Aggiornamenti sul Metabolismo by Xagena

Metabolismo.net

 

Efficacia e sicurezza di Volanesorsen nei pazienti con chilomicronemia multifattoriale: studio COMPASS

Volanesorsen ( Waylivra ) è un oligonucleotide antisenso che agisce sulla sintesi dell’apolipoproteina C-III epatica e riduce la concentrazione plasmatica di trigliceridi. Sono state esaminate la si …


 

Inclisiran nei pazienti con livelli elevati di colesterolo LDL

Inclisiran inibisce la sintesi epatica della proproteina convertasi subtilisina-kexina di tipo 9. Studi precedenti hanno indicato che Inclisiran potrebbe fornire riduzioni sostenute dei livelli di c …


 

Inclisiran per il trattamento dell’ipercolesterolemia familiare eterozigote

L’ipercolesterolemia familiare è caratterizzata da un elevato livello di colesterolo da LDL e da un aumentato rischio di patologie cardiovascolari aterosclerotiche premature. Gli anticorpi monoclona …


 

Potente e durevole riduzione dei livelli di colesterolo LDL con Inclisiran, un RNA interferente breve

I risultati di una analisi prespecificata di dati aggregati da tre studi di fase III che stanno valutando la sicurezza e l’efficacia di Inclisiran, un trattamento sperimentale di prima classe per l’ip …


 

Fenofibrato e gli esiti cardiovascolari negli utilizzatori di statine con sindrome metabolica

L’obiettivo di uno studio è stato quello di esaminare se il Fenofibrato ( Lipofene ) in aggiunta al trattamento con statine fosse in grado di ridurre il rischio cardiovascolare persistente negli adult …


 

Follow-up a 20 anni delle statine nei bambini con ipercolesterolemia familiare

L’ipercolesterolemia familiare è caratterizzata da livelli di colesterolo LDL gravemente elevati e da patologie cardiovascolari premature. L’efficacia a breve termine della terapia con statine nei b …


 

Volanesorsen riduce i trigliceridi nella sindrome da chilomicronemia familiare

Uno studio ha mostrato che Volanesorsen ( Waylivra ) ha ridotto, a un valore inferiore a 750 mg/dL, i trigliceridi nel 77% dei pazienti con sindrome di chilomicronemia familiare. Sono stati analizz …


 

Lipoproteina (a), inibizione di PCSK9 e rischio cardiovascolare: studio FOURIER

La lipoproteina (a) [ Lp(a) ], può svolgere un ruolo causale nell’aterosclerosi. Gli inibitori di PCSK9 ( proproteina convertasi subtilisina / kexina di tipo 9 ) hanno dimostrato di ridurre significat …


 

Efficacia e sicurezza della terapia con statine negli anziani

La terapia con statine ha dimostrato di ridurre i principali eventi vascolari e la mortalità vascolare in una vasta gamma di individui, ma vi è incertezza sulla sua efficacia e sicurezza nelle persone …


 

Riduzione del rischio cardiovascolare con Icosapent etile nell’ipertrigliceridemia

I pazienti con livelli di trigliceridi elevati sono a maggior rischio di eventi ischemici. Icosapent etile ( Vascepa ), un estere etilico dell’acido eicosapentaenoico altamente purificato, abbassa i l …


 

Effetti dell’integrazione di Vitamina-D sulla salute muscolo-scheletrica

Gli effetti della Vitamina-D su fratture, cadute e densità minerale ossea sono incerti, in particolare per dosi elevate di Vitamina-D. Uno studio ha valutato l’effetto della supplemtazione di Vitami …


 

Sicurezza cardiovascolare di Lorcaserina nei pazienti in sovrappeso o obesi

Lorcaserina ( Belviq ), un agonista selettivo del recettore 2C della serotonina che modula l’appetito, ha dimostrato efficacia nel controllo del peso nei pazienti sovrappeso o obesi. La sicurezza …


 

Alirocumab abbassa il colesterolo LDL nei pazienti con ipercolesterolemia autosomica dominante causata da mutazioni con perdita di funzione dell’apolipoproteina B e da mutazioni con guadagno di funzione di PCSK9

Alirocumab ( Praluent ) riduce il colesterolo LDL in modo clinicamente significativo tra i pazienti con ipercolesterolemia autosomica dominante causata da mutazioni con perdita di funzione dell’apolip …


 

Romosozumab, un anticorpo monoclonale anti-sclerostina, versus Teriparatide nelle donne in postmenopausa con osteoporosi

Un precedente trattamento con bifosfonati attenua l’effetto della Teriparatide ( Forsteo ) sulla ossificazione. Sono stati confrontati gli effetti di 12 mesi di terapia con Romosozumab ( Evenity ), u …


 

Studio ACTIVE: Abaloparatide riduce il rischio di fratture nelle donne in postmenopausa con osteoporosi

Le donne in postmenopausa con osteoporosi alle quali è stata somministrata una iniezione giornaliera di Abaloparatide ( Tymlos ) hanno riportato un tasso inferiore di fratture vertebrali e non-vertebr …

Aggiornamenti sulla Osteoporosi by Xagena

Osteoporosi.net

Combinazione di Denosumab e Teriparatide ad alte dosi per l’osteoporosi postmenopausale: studio DATA-HD

Nello studio DATA ( Denosumab and Teriparatide Administration ), si è dimostrato che Denosumab ( prolia ) inibisce completamente il riassorbimento osseo indotto da Teriparatide ( Forsteo ) consentendo …


 

Prevenzione delle fratture con Zoledronato nelle donne anziane con osteopenia

I bifosfonati prevengono le fratture nei pazienti con osteoporosi, ma la loro efficacia nelle donne con osteopenia non è nota. La maggior parte delle fratture nelle donne in postmenopausa si verifica …


 

Denosumab versus Risedronato nella osteoporosi indotta da glucocorticoidi

L’osteoporosi indotta da glucocorticoidi è la forma più comune di osteoporosi secondaria ed è associata a un tasso di frattura annuale stimato del 5%. Sono state valutate l’efficacia e la sicurezza d …


 

Romosozumab efficace negli uomini con osteoporosi

Il trattamento con Romosozumab ( Evenity ) ha aumentato la densità minerale ( BMD ) della colonna vertebrale e dell’anca, e ha ridotto il riassorbimento osseo negli uomini con osteoporosi ed è ri …


 

Alendronato può ridurre il rischio di eventi cardiovascolari dopo frattura dell’anca

L’osteoporosi è sottotrattata nei pazienti che presentano una frattura dell’anca e l’uso dell’Alendronato ( Fosamax ) in questi individui è associato a un rischio ridotto di mortalità cardio …


 

Effetti di Teriparatide e Risedronato su nuove fratture nelle donne in post-menopausa con osteoporosi grave

Nessuno studio clinico ha confrontato farmaci per l’osteoporosi con fratture incidenti come esito primario. È stata confrontata l’efficacia anti-frattura di Teriparatide [ Forsteo ] con Risedron …


 

Perdita ossea dopo trattamento con Romosozumab / Denosumab: effetti dei bifosfonati

Romosozumab ( Evenity ) e Denosumab ( Prolia ) sono anticorpi monoclonali per il trattamento dell’osteoporosi. Entrambi hanno un rapido calo dell’effetto con conseguente perdita di densità minerale os …


 

Donne in postmenopausa di 80 anni d’età od oltre affette da osteoporosi: effetti di Abaloparatide sulla densità minerale ossea e sul rischio di frattura

L’età avanzata è un importante fattore di rischio per le fratture ossee. Lo studio ACTIVE ( Abaloparatide Comparator Trial In Vertebral Endpoints ) ha dimostrato che l’Abaloparatide ( Tymlos ) per v …


 

Romosozumab o Alendronato per la prevenzione delle fratture nelle donne con osteoporosi

Romosozumab è un anticorpo monoclonale che lega e inibisce la sclerostina, aumenta la formazione ossea e diminuisce il riassorbimento osseo. Sono state arruolate 4.093 donne in post-menopausa con o …


 

Efficacia e sicurezza dell’Acido Zoledronico nel trattamento dell’osteoporosi

L’efficacia degli attuali trattamenti per l’osteoporosi è limitata dalla scarsa compliance del paziente. Tuttavia, il favorevole regime posologico a base di Acido Zoledronico ( Aclasta ) ha il poten …


 

Effetti della Teriparatide sulle variabili corticali istomorfometriche in donne in postmenopausa con o senza precedente trattamento con Alendronato

L’osso corticale, l’elemento dominante dello scheletro umano per volume, svolge un ruolo chiave nella protezione delle ossa dalle fratture. Un gruppo di ricercatori ha analizzato gli effetti sull’osso …


 

Denosumab versus Risedronato in donne in postmenopausa con aderenza subottimale alla terapia con Alendronato

Denosumab ( Prolia ) ha dimostrato di ridurre le nuove fratture vertebrali, non-vertebrali e dell’anca nelle donne in postmenopausa con osteoporosi. Nei soggetti naïve al trattamento o precedentemente …


 

Ibandronato: basso tasso di fratture con l’impiego continuativo per lungo periodo

Ibandronato ( Acido Ibandronico; Bonviva ) riduce il rischio di fratture vertebrali e non-vertebrali, rispetto al placebo, nelle donne in postmenopausa con osteoporosi. Una analisi, in cui le fratture …


 

Efficacia di Risedronato e Alendronato sulle fratture non-vertebrali

Uno studio osservazionale ha mostrato che dopo 2 anni, sia Risedronato ( Actonel ) sia Alendronato ( Fosamax ) hanno abbassato il rischio di fratture dell’anca e non-vertebrali rispetto a una singola …


 

Blosozumab, un anticorpo monoclonale contro la sclerostina nelle donne sane in postmenopausa

Sono stati condotti due studi clinici per valutare la sicurezza, la tollerabilità, la farmacocinetica e la farmacodinamica di dosi singole e multiple ( per via endovenosa [ iv ] e sottocutanea [ SC ] …