È sufficiente per far vergognare un corpo della sua razza pensare al tipo di schiuma che ha sempre occupato i suoi troni senza ombra di diritto o ragione, e le persone di settima categoria che hanno sempre rappresentato le sue aristocrazie – una compagnia di monarchi e nobili che, di regola, avrebbero raggiunto solo povertà e oscurità se lasciati, come i loro superiori, alle proprie fatiche.

La verità era che la nazione come corpo era nel mondo per un solo scopo, e uno solo: strisciare davanti al re, alla Chiesa e ai nobili; schiavo per loro, sudare sangue per loro, morire di fame per poter essere nutriti, lavorare per poter giocare, bere la miseria fino alla feccia per essere felici, andare nudi per poter indossare sete e gioielli, pagare le tasse che potrebbero essere risparmiati dal pagarli, familiarizza per tutta la vita con il linguaggio degradante e le posture dell’adulazione in modo che possano camminare con orgoglio e considerarsi gli dei di questo mondo.

E per tutto questo, i ringraziamenti che hanno ricevuto sono stati manette e disprezzo; ed erano così poveri di spirito che prendevano anche questo tipo di attenzione come un onore.

Ebbene, mi piaceva il re, e come re lo rispettavo – rispettavo l’ufficio; almeno lo rispettavo quanto ero capace di rispettare qualsiasi supremazia non guadagnata; ma come UOMINI guardavo dall’alto in basso lui e i suoi nobili – in privato.

E io e lui piacevo a me, e rispettavano il mio ufficio; ma come animale, senza nascita o titolo fittizio, mi guardavano dall’alto in basso – e non erano nemmeno particolarmente riservati a riguardo. Non ho fatto pagare per la mia opinione su di loro, e non hanno fatto pagare per la loro opinione su di me: il conto era a posto, i conti equilibrati, tutti erano soddisfatti.