espe dixit

che poi una si scioglie e dimentica quanto rompono.

"Facciamo che io sono te e tu sei me?"

"Dai, così intanto ti scaldo il letto."

Mi infilo sotto il tuo piumone rosso con le mucche e abbraccio l'orsacchiotto, mentre tu vai a lavarti e prepararti per la notte.

Torni che son quasi addormentata. Saranno tre minuti. Si sta bene, qui.

"Dormi bene, tesoro mio" mi sussurri, "fai tanti sogni belli, ci vediamo domani."

Mi togli gli occhiali, mi dai un bacino e una carezza.

"Fai la nanna. Io sto un po' di là al computer, poi vengo a vederti dormire."

Sento le tue ditina correre sulla tastiera TIC TIRITIC TAC TIC TIC TAC TARATATAC.

"Oddio" penso. "Avrò lasciato la messaggeria aperta...cosa mi starà combinando il pasticcino?"

Poi rieccoti. Entri piano piano e mi posi un bacio leggerissimo sulla fronte.

"Facciamo cambio, adesso, il letto è bello caldo" ti dico.

Ti lascio il posto, ti distendi. Ti passo l'orsacchiotto e tu lo stringi.

"E' caldo anche lui."

Ti tolgo gli occhiali, ti dò un bacino e una carezza. Una anche alla bestia.

In faccia hai quel sorriso che sai fare solo tu.

E mentre chiudi gli occhi, sei la bambina più bella del mondo.