Solo Nel Cielo

Addio, Sinistra!

Una mia libera interpretazione di
"Comunista al sole", di Antonello Venditti.

La Volvo è ancora là
E' pronta per partire
Idea di libertà
Di una giornata al mare
Chissà se partirà
Se non si fermerà

La sinistra è "andata". Come una vecchia Volvo ormai da rottamare.
Il comunista crede ancora di esserlo, ma non si accorge che gli ideali di un tempo si sono ridotti ad una nostalgia, soffocati dai borghesi e privati bisogni e desideri, vecchi e nuovi.
La vera, massima aspirazione ormai è solo quella di passare una bella giornata al mare.
Rimane uno stile di vita, ormai più che altro solo estetico, che lentamente morirà insieme al vecchio comunista.

Ci vuole volontà
E determinazione
E combattività
Per arrivare al mare
Chi ti fermerà
Verso la libertà

La volontà, la determinazione, la combattività, l'aspirazione alla libertà, valori necessari alla lotta contro il potere, strumenti e leve per l'azione, ora sono usate dal "vecchio comunista" principalmente per mantenere il suo privato benessere, per sopportare la lunga fila di auto che sulla Cristoforo COlombo, ferme al sole, puntano verso l'anelata meta, la spiaggia di Ostia!

E nel tuo sogno cammini
Su una spiaggia privata e non lo sai
Chissà se te ne accorgerai ..ai ai ai

Il sogno di una società migliore e giusta si è trasformato in quello di una vita agiata, tranquilla, dove gli ideali, i valori, sono stati inconsciamente sostituiti dai nuovi bisogni imposti dal sistema.
La sua coscienza è stata corrotta, tutti intorno a lui lo vedono e se ne rendono conto, ma il comunista ancora non se ne è accorto, e cammina fiero per le vie della città, come Pippo!

Resta sempre uguale a come sei
Un comunista al sole
(Un comunista al sole)
Non cambiare tanto resterai
Per sempre un sognatore
(Per sempre un sognatore)

Sì, resta come sei, sogna, ormai fai solo tenerezza, piccolo vecchio comunista.
Noi che credevamo in te, che abbiamo visto la tua caduta, abbiamo sperato fino all'ultimo che ti rialzassi, abbiamo aspettato fino ad ora un tuo segno di riscossa.
Ma ormai abbiamo capito, non possiamo più contare su di te, le tue parole sono vuote ormai, non preludono più ad una vera lotta, non c'è più nulla dietro i tuoi discorsi.

Ma che golosità
Questa giornata al mare
Sublime voltuttà
Sentirsi un po’ Briatore
Chi ti fermerà
Verso l’ingenuità

Quella stessa sincerità, onestà, e voglia di vivere felici, l'ha fregato. Non si è accorto che il potere l'ha corrotto, l'ha portato a tirare i remi in barca, a desistere deluso, scegliere i suoi interessi privati, e ritrovarsi come tutti ad aspirare ad un bel telefonino nuovo, con videocamera e MP3 annessi.

E nel tuo sogno cammini
Su una spiaggia minata e non lo sai
Che forse te ne pentirai …ai ai ai …

Ma questa sua rinuncia, questa conseguente corruzione, prima o poi verrà alla luce.
Quando il sistema comincerà a togliere anche a lui quel poco di benessere privato che lo ha corrotto, quando non gi rimarrà più nulla in mano, e al suo grido di scendere in piazza nessuno lo seguirà, allora forse se ne renderà conto di quello che ha fatto.

Resta sempre uguale a come sei
Un comunista al sole
(Un comunista al sole)
Non cambiare tanto resterai
Per sempre un sognatore
(Per sempre un sognatore)

Resta tranquillo coi tuoi sogni.
Non ti inventare nulla di nuovo, non cercare nuovi spunti, falsi ideali, nuove parole, per convincerci a seguirti ancora.
Perchè non hai più nulla da offrirci.
Lasciaci trovare da soli la nuova via alla libertà. Non ci distrarre ancora, non c'è più tempo per te.

Chi ti fermerà
Verso l’ingenuità

Sempre più ingenuo, perchè non può fare altrimenti chi ha voltato la faccia agli ideali, chi ha scelto in cuor suo gli interessi personali, a quelli del popolo.
Deve trovare un alibi inconscio, e deve poter credere che queta società sia counque accettabile per lui.
E non c'è nessuno ora che possa fartene accorgere. Neanche questa canzone.
Ti ho visto, caro Fausto, al concerto di Venditti, salutarlo e riderci sopra, da amico, quando l'ha presentata, questa canzone.
Ma, tornando a casa, sono sicuro che l'hai presa come uno sfogo di un semplice cantautore, senza renderti conto che ce l'aveva con la tua anima.
Eppure, quel piccolo fastidio che ti è salito su, quella punta di nervosismo che hai provato, in quel momento di silenzio, in auto, ripensando al concerto, avrebbe dovuto darti da pensare...

Amico mio che mi cerchi
Sotto l’ombrellone
Nel tuo sogno ritroverai
La mia generazione

Eravamo noi la generazione che doveva migliorare il mondo, ma abbiamo saputo produrre solo fame e guerre nel mondo, e psiconani in casa. E peggio, abbiamo distrutto ogni buon ideale.

Resta sempre uguale a come sei
Un comunista al sole
(Un comunista al sole)
Non cambierai tanto resterai
Per sempre un sognatore
(Per sempre un sognatore)

Sogna comunista, sogna.
E lasciaci trovare senza di te 
la nuova via alla giustizia ed alla libertà.

* * *

Ricordo di Enrico Berlinguer.
Ci manchi!