Solo Nel Cielo
Ognuno è un mondo infinito. Unirne due insieme è forse impossibile?
Poesie
Infinito Inatteso..
Politica
Svegliamoci!
La fantomatica crisi
La fantomatica crisi - L'edilizia
Lo stipendio dei parlamentari
OGGI SCIOPERO
Addio, Sinistra!
Disamore Universale
Disamore Universale - La Nostra Viltà
La salute è uguale per tutti
Esempio di Consigliere Comunale in Roma
Canzone per la Terra
5 Dicembre 2009 - No Berlusconi Day
No Berlusconi Day su Repubblica.it
Privatizzazione della gestione dell'acqua potabile
La destra, la sinistra, e il malessere dell'anima
G2, Gtutti gli altri, FAO, e prese per i fondelli...
5 12 2009 - NO B DAY - Le Foto
NO B DAY - I Video - Concentramento, Corteo, Interventi, Concerto
Aiutiamo il Ministro Maroni
L'aggressività ed il sistema di potere
La Gelmini e gli immigrati
Il giorno della memoria?
Scriviamo al Presidente per Shukri Said
Attualità
Solidarietà a Viva la Vida
Per Doina Matei
Test sulla dipendenza da Internet
EUROVISION
Il software dell'Amore
Appello per Luda
Mammografia: prevenzione o pericolo?
Fernanda Pivano
Il Mito Berlusconi
25 Novembre - Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
Manifesto dei diritti della Terra
Pedofilia
Lettera dal carcere di un molestatore di bambine
Pedofilia - Da Wikipedia - Parte 1/4
Pedofilia - Da Wikipedia - Parte 2/4
Pedofilia - Da Wikipedia - Parte 3/4
Pedofilia - Da Wikipedia - Parte 4/4
Pedofilia - Il disgusto
Pedofilia come mancanza d'Amore
Rossini - Il Barbiere di Siviglia - La Calunnia
Pedofilia - La mia opinione
Demis Roussos - House of the Rising Sun
Renato Zero - Il sole che non vedi
Patricia Kaas - Mademoiselle Chante le Blues
Patricia Kaas - Regarde le Riches
Musica Etnica World Ethnic Relax Orchestral, Fus
Liane Foly - Au Fur et A Mesure
Vasco Rossi - Il Mondo che Vorrei
Pat Metheny Group - Dream of The Return
Chris Isaak - Wicked Game
Dorina Draghici - Inima de ce nu vrei sa-mbatranesti
Dottor Stranamore - Ciao Dimitri
Nana Mouskouri - Plaisir d'amour
Lou Bega - Mambo Number Five
Vivere
Epilogue
Nat King Cole - I love you for sentimental reasons
Melanconia
Ivan Graziani - Pigro
John Coltrane - Nancy
Edoardo Bennato - Restituiscimi i miei sandali
Un difetto della donna
Pat Metheny - Last Train Home
Lou Bega - I got a Girl
Elvis Presley - Return To Sender
Edoardo Bennato - Il Rock di Capitan Uncino
Il Genio - Pop Porno
Touch and Go - Would You Go To Bed With Me
Michael Jackson - Thriller
Aziza Mustafa Zadeh
Eurythmics - Sweet dreams
Supertramp - Bloody Well Right
Edoardo Bennato - La Bandiera
Edoardo Bennato - Bravi Ragazzi
Claudio Baglioni - Poster
La Nudità della Vita
Giuni Russo - Mediterranea
Pink Floyd - The Great Gig In The Sky
Andy Warhol - Kiss
George Michael & Elton John - Don't Let The Sun Go Down On Me
Giuni Russo - Un'Estate Al Mare
Joan Jett and the Blackhearts - I Love Rock and Roll
Alex Gaudino & Jason Rooney - I Love Rock 'N' Roll
Straight No Chaser - The Lion Sleeps Tonight
La donna è mobile
I MIEI LINK PREFERITI
I MIEI BLOG AMICI
- BENVENUTI
- #AtTEnzIONe# fRAgILe
- VITA= rose e spine
- Semplicemente..io
- HOPE
- IL MIO PIANETA
- MINICAOS IN LIBERTA
- SuOnI_RiFlEsSi
- Gira si la vòi gira
- Aequilibrium
- SPAZIO VITALE
- COGLI LATTIMO...
- Uno qualunque
- MIUJACQUELINE BLUE
- Donne
- LA VITA E BELLA
- la mia essenza
- La nostra voce
- suoni nel silenzio
- Fotografando...
- ...QUANDO SI AMA...
- reginadelnulla
- VIOLEMMA
- Myworks-mania blog
- I MIGLIORI AMICI
- il mondo di Cristina
- PAESAGGI DELLANIMA
- pesa il gatto...
- I passi della luna.
- NEFERTITI
- FRAGMENTS DÉTOILES
- Lettere dal delirio
- valentino rossi
- suspirialussuria
- chisachilosa
- Un saluto..
- amore e motiri
- al nur
- SAMURAI
- Spudorata_Mente
- RTL 102.5
- chattare romanesco
- Essenza di Fuoco
- croce e delizia
- entra nel mio mondo
- PENSIERI E PAROLE
- anima2
- perilbaratto
- ehi ce nessuno qui
- ResistenzaCivile
- Emozioni dell anima
- Echi di parole
- Eco Willage blog
- beatitudineecastigo
- riscaldamiilcuore
- Star trek-mania blog
- ___AprilatuaMente___
- SIAMOVIVI _ LAZIO
- SEMPLICEMENTE IO..
- PIETRARTIS
- Teatro_burattini
- Eclissi Totale
- MOVIMENTO
- Passare Il Tempo!!!!
- HENGEL-STATION-LOVE
- Scarpette Rosse
- STAGIONI E COLORI!
- Musica e colori
- LUNIGIANA
- Zen Mind
- GABBIANO REALE
- Lanima nel piatto
- ______LEI persa~
- Musica e Poesia
- cozze: che fare
- FRONTE VERDE ROMA
- Musica e tv
- Rinascita...
- AMORE E ANARCHIA
- comunicare
- SOS.BAU.MIAO
- SINDROME DEL QTLungo
- VongolandiA
- vola con la luce
- Frammenti di governi
- coniglio selvatico
- Flashback di ricordi
- in cerca di me
- frammenti di rooger
- ITALIA 2009
- Pensieri e.....
- LUCI E OMBRE
- Effatà!
- Notturno sereno
- OMBRE ET LUMIERE
« Test sulla dipendenza da... | Liane Foly - Au Fur et A Mesure » |
OscenoDAL WEB: Codice Penale/Libro II/Titolo IX Titolo IX: DEI DELITTI CONTRO LA MORALITA' PUBBLICA E IL BUON COSTUME Art. 529 Atti e oggetti osceni: nozione Agli effetti della legge penale, si considerano "osceni" gli atti e gli oggetti, che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore. Non si considera oscena l'opera d'arte o l'opera di scienza, salvo, che, per motivo diverso da quello di studio, sia offerta in vendita, venduta o comunque procurata a persona minore degli anni diciotto. MIE CONSIDERAZIONI L'osceno non è definibile in assoluto. Il codice penale lo definisce come ciò che secondo il sentimento offende il pudore. Sul pudore nel web non ho trovato nulla di definito in modo certo, quando abbinato alla sfera sessuale. Ho invece trovato sul dizionario etimologico online questa definizione, che anche se più generica, mi sembra definita: Può sembrare semplice ora. In realtà questa definizione del pudore rimanda il problema alla definizione alla parola "disonestà", sulla quale a sua volta non ho trovato nulla di definito in modo certo. Ho trovato invece due definizioni di "onesto", supponendo di negare la sua definizione: Nella prima definizione ci si rende subito conto che si ha un riferimento circolare, visto che siamo partiti da una legge. La legge richiama a definizioni successive che alla fine richiamano la legge stessa. Nella seconda definizione si rimanda alla definizione dei principi morali e del decoro. Sui principi morali unica definizione degna di tale nome, ma "leggermente" articolata, l'ho trovata, sempre nel web, nel Dizionario di etica dell'attività scientifica, di Gualberto Gismondi: ... il principio morale fondamentale è dato dall’attività morale del soggetto, come libera attività della volontà, e dalla costituzione del soggetto morale. Il termine principio morale qui specifica tre significati: principio sistematico, che unifica e sintetizza la totalità dell’etica; principio entitativo e conoscitivo, che costituisce la realtà etica nella sua totalità e la rende eticamente intelligibile; principio dell’unità e delle differenze della realtà etica. In questo modo, il principio morale è il soggetto morale. La ricerca sulla costituzione del principio morale è la ricerca sulla costituzione del soggetto morale. Tale ricerca è l’etica, come eticità o moralità. Tale identificazione fra soggetto morale e principio morale conferisce all’etica la sua struttura di sapere pratico normativo. Il soggetto è soggetto morale in quanto soggetto pratico ed è soggetto pratico in quanto è normativo. Ciò spiega perché, esponendo la costituzione del soggetto morale, se ne enuncia la normatività. La costituzione del soggetto morale costituisce la sua imperatività. L’unità di questa costituzione è il principio morale o della moralità. Il soggetto pratico, l’uomo come soggetto morale, è costituito dalla coscienza, nella quale e con la quale egli avverte la presenza, che costituisce e caratterizza la sua struttura e che lo qualifica nella sua umanità. Tale struttura è quella di un’esigenza nella quale si esprime la sua dimensione morale. In quanto esigenza che si esprime, essa è propriamente: coscienza, ossia avvertenza, consapevolezza, conoscenza. In quanto esigenza che si esprime essa è propriamente anche: legge, dovere, imperativo, valore. L’esigenza come legge è la stessa realtà dell’uomo, la sua essenza esistente. Nel fatto dell’esigenza emergono i due aspetti correlativi e inseparabili della dimensione morale: la coscienza e la legge. Nella sua costituzione morale, l’uomo è coscienza che è legge e legge che è coscienza. La coscienza è la voce, il comando della legge. La legge è la realtà, il contenuto della coscienza. Questa unità di coscienza e legge costituisce la soggettività morale o pratica. La coscienza è la promulgazione dell’uomo a se stesso come compito che è lui stesso, e come compito al quale è impegnato. L’uomo sa di dover vivere da uomo e questa conoscenza è il suo imperativo primordiale, la sua obbedienza originaria. La fedeltà nativa alla coscienza che gli rivela il suo dovere di vivere, è l’uomo stesso, in quanto imperativo e dovere. Questa particolarità della condizione umana si può esprimere anche nei seguenti termini: l’esigenza è posta all’uomo che se la trova in sé come dato del suo esistere. Essa è la sua stessa realtà, che egli non produce, ma che trova nella sua interiorità, come elemento proprio e originario. Essa è posta dall’uomo, ossia si pone col porsi stesso dell’uomo. I termini “porsi” e “posta da” indicano e definiscono la coscienza che, quindi, è il porsi della legge dell’uomo da parte dell’uomo. Lo stesso è della libertà, che non è l’uomo a darsi, ma che l’uomo trova in sé e che anch’essa è la sua legge. L’esigenza che caratterizza l’uomo come soggetto morale, quindi, è l’uomo stesso nella sua coscienza, nella sua legge e nella sua libertà, considerate nella loro unità inscindibile. Tale unità forma la dimensione pratica del soggetto morale e lo stabilisce come principio morale fondamentale, del quale l’etica è lo svolgimento (Molinaro, 1990, 358-361). La struttura etica dell’etica filosofica e dell’etica teologica è dunque comune. Entrambe sono scienze normative pratiche. Per entrambe il principio morale fondamentale è il soggetto pratico o agente. Entrambe si costituiscono come svolgimento teorico di questo principio. Per questo si concentrano sulla coscienza, vista come luogo integrale del mondo etico. Manca il decoro. Ho trovato: Che rimanda però alla definizione: A questo punto, stufo, mi sono rifiutato di andare a cercare il significato di rispetto, e mi sono accontentato della prima parte, tanto ho capito che anche là sarei finito a qualcosa che richiama la volontà dell'uomo, e ho riassunto la precedente definizione così: Riassumendo: Dato che la libera attività della volontà è individuale, e l'importanza che viene data all'uomo dall'uomo stesso pure, in quanto ognuno ha una sua propria volontà ed ognuno dà all'uomo l'importanza che decide di dare, ne deduco che: pudore: sentimento di vergogna che induce avversione alle cose non conformi alla libera attività della volontà di ogni singolo uomo e alla importanza che viene data all'uomo, nell'aspetto, da ogni singolo uomo Rivediamo ora la legge: Agli effetti della legge penale, si considerano "osceni" gli atti e gli oggetti, che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore. = = Agli effetti della legge penale, si considerano "osceni" gli atti e gli oggetti, che, secondo il comune sentimento, offendono il sentimento di vergogna che induce avversione alle cose non conformi alla libera attività della volontà di ogni singolo uomo e alla importanza che viene data all'uomo, nell'aspetto, da ogni singolo uomo . Ovvero, la legge stabilisce che è osceno ciò che, secondo il comune sentimento, ogni singolo individuo considera come osceno. nessuna entità prodotta dall'essere umano è da considerarsi oscena. Riguardo invece a tutto ciò che non è prodotto dall'essere umano, quindi "naturale", non vedo cosa ci possa essere di osceno, per cui concludo affermando che: NULLA E' OSCENO Mi si potrebbe obiettare che per "comune", si intende almeno la maggioranza degli esseri umani, e allora potrei affermare che: E' OSCENO CIO' CHE E' RITENUTO OSCENO DALLA MAGGIORANZA DEGLI ESSERI UMANI Questo però richiede che per ogni entità da definire oscena o meno, ci debba essere una votazione nella quale la maggior parte degli esseri umani della comunità voti quella entità come oscena. Beninteso, non la maggior parte dei votanti, ma degli esseri umani. Altrimenti, se si vuole che sia sufficiente la maggior parte dei votanti, si deve garantire che tutti gli esseri umani componenti della comunità siano invitati alla votazione. In caso contrario il risultato della votazione lederebbe i diritti di parte dei componenti della comunità che non hanno votato. CHE NE PENSATE VOI CHE AVETE AVUTO IL CORAGGIO DI LEGGERE FINO A QUA'?
|
Inviato da: solonelcielo
il 28/04/2010 alle 11:16
Inviato da: solonelcielo
il 13/03/2010 alle 10:32
Inviato da: solonelcielo
il 13/03/2010 alle 10:24
Inviato da: Grace_Kelly1
il 13/03/2010 alle 10:19
Inviato da: roberta.zannoni
il 13/03/2010 alle 09:51