« incazzatissimo postAAA cercasi segretaria/o »

ebbene sì

Post n°429 pubblicato il 27 Aprile 2012 da esperiMente

Sto per fare outing.
Arrivederci.

Nooo, scherzavo.
Non ho deciso di uscire da qui (anche se potrebbe sembrare, in effetti), ma solo di sputar fuori finalmente una cosa che rimescolo dentro da un po'. E non è un bolo.
Che schifo.
No, non cambio discorso, è che non è facile, ma ora lo dico.
Una passa quarant'anni (o pochissimo più) a costruirsi un personaggio fin nei minimi dettagli, e in un attimo decide di soffiargli sopra e smontarlo come si fa con un castello di carte, poi quando è lì lì, con le labbra a culo di rospo e i polmoni pieni, il coraggio le si ammoscia e l'aria esce, inoffensiva e tiepida, dalle narici.
Nascere diversi è cavalcare un destino segnato.
Vedi che tutti gli altri, QUASI tutti gli altri, vanno nella stessa direzione e tu, invece, non puoi. Non ci riesci.
Sono i tuoi genitori, gli stessi che un giorno criticheranno la tua diversità ostentata fino a sfociare nel ridicolo, ad instradarti su un sentiero sghembo.
Mai una barbie, mai un vestito da femmina. Niente orecchini o smalto sulle unghie. Anzi niente unghie.
Archi, frecce, bici da corsa.
Mentre le altre vanno a danza, tu passi i pomeriggi sugli alberi.
Mentre le altre sognano il principe azzurro, tu lanci bottiglie vuote contro un muro per vedere l'effetto che fa.
Mentre le altre cinguettano e si finto-scandalizzano, tu giochi a calcio e bevi birra.
E ti senti così a tuo agio, nel tuo femminile singolare, che, prima ancora di iniziare a depilarti le gambe, sei già impregnata di snobismo fin nel midollo, e non puoi più tornare indietro.
Così, quando le tue compagne delle medie si sdilinquiscono dietro alle prime icone pop, tu le osservi con esplicito disprezzo, e ti faresti spellare, piuttosto di confessare che quando pensi a Miguel Bosè senti uno strano languore al basso ventre.
Gli altri saltellano con Gazebo e Tracy Spencer, e tu fai psico-harakiri con i Carillon del dolore.
Tuo fratello compra i dischi dei Pooh e tu impazzisci per gli Smiths.
I ragazzi della tua età esibiscono Moncler e Naj Oleari, e tu vai in giro col cappotto nero di tuo nonno, le lamette ai lobi e i calzini fosforescenti, che quando diventeranno di moda li avrai già smessi da un pezzo.
Qualsiasi cosa pur di emergere dalla folla. Il massimo del concetto di omologazione adolescenziale consiste, per te, nel somigliare ai due sciamannati con cui ti accompagni.
Metà vita passata con la puzza sotto il naso, a distinguersi dalla massa, a disprezzare i film americani, a schifare le fiction, a snobbare qualsiasi moda, a fuggire tutto ciò che è banale, vergognandoti come una ladra quando ti accorgi che ti piace una cosa apprezzata da più di tre persone normali che conosci.

Ora basta.
Adesso lo dico.
Ho un'età in cui non ho più nulla da dimostrare.
Posso palesare la mia vera essenza senza timore di non incontrare l'approvazione dei miei amici.
Ho un po' paura.
Ma lo dico, e forte:

MI PIACE LA CANZONE DI ARISA

Ecco.
Mi par di vedere  e udire il ghigno di Je est (beh, in fondo io l'avevo capito, che era una così),la smorfia di Poison (non credo le chiederò ancora di uscire con me), il disprezzo di Badù (mo vè, che disgraziata. Meno male che non viene a trovarmi), il grido di dolore di Agata (e io, che la stimavo...),  l'indifferenza di NonSonoIo (espe chi?), lo stupore di Max (qualcuno mi dia un pizzicotto, ma piano), il disincanto di B0elle (bah, qualcuno ci aveva creduto?), l'indulgenza di Cloud (solo perché sto diventando mamma: e che sarà mai?).

Su dai, ragazzi, non fate così, capita a tutti, un momento di debolezza.
E poi mi piacerebbe di più, se si togliesse un po' di gelatina dalla lingua prima di cantare, ma non si può pretendere tanto, da una che che sembrava uscita dall'uovo di pasqua.
E ormai ci sono abituata, alle figuracce, cosa volete che sia.
Oggi sono andata in tintoria a ritirare un tailleur che non sapevo più di avere. Data di consegna segnata sulla ricevuta (trovata per caso): 20/05/2011.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

C_ARTIGLI

"L'amore non possiede né vuole essere posseduto."

K. Gibran

"L'amore non possiede né vuole essere posseduto. Parla per te."

Espe

*********

*****

qual è il colmo per un assessor alla cultura della Lega Nord?

 

Promuovere scambi gutturali

***************

FISIONOMIA DI UN AMICO

 

 

******

  

 **********

NON SEI LA ESPE SE

 

Non maledici l'antinfiammatorio perché l'hai preso da un'ora e non fa effetto, poi vedi il pastiglione sul tavolo.

******

 

 ESPE CONSIGLIA 

Il nuovo libro di non.sono.io

*************

 

 

**************

ANGELO VASSALLO
Sindaco di Pollica (SA)

ucciso il 5 settembre 2010


Uccidendo Vassallo, la mafia non ha voluto solo difendere le attività legate al narcotraffico e all'edilizia. Ha ucciso un profeta. Un eletto dal popolo che affrontava con intensità e coraggio le disfunzioni più evidenti ella società contemporanea.

Alain Faure - direttore di ricerca Istituto di studi politici di Grenoble - LE MONDE 

*************

A PEPPINO IMPASTATO   
UOMO LIBERO

 LORO NON AVEVANO LA SCORTA

*****************

 

 

FOTO DI BOELLE

 

Grazie, magica b0!

 
Citazioni nei Blog Amici: 117
 

Ultime visite al Blog

je_est_un_autrecassetta2io_chi_sonomagdalene57JON.LPerturbabileBrezzadilunaPRONTALFREDOerinflowerdarrionelusimia2005arianna680senzanick.1mariocuccu43natalydgl7
 

ESPE LEGGE:

...un sorriso tra l'ironico e il malinconico, un sorriso da pastore, gli passò per gli occhi.

 

VI VEDO, SFACCENDATI

 

  

  ********************
RIFUGIO PESCATORUM
********************

 

 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963