ricomincioda7

hai ragione, ormai si ha familiarità con i nomi stranieri ed io nn condivido l'abitudine di alcuni di "italianizzarli"!

Qui da me fino a pochi anni fa a tutti i bambini cinesi che arrivavano in Italia veniva subito dato dai familiari un nome italiano e in classe volevano essere chiamati con quello: era un tentativo di inserirsi! Ora un po' meno: chi arriva dalla Cina tiene il suo nome cinese, però ai piccoli che nascono in Italia viene sempre dato il nome italiano (almeno all'anagrafe), forse in famiglia usano anche un nome cinese...

c'è una sorpresina per te nel mio blog...

Grazie!

I ragazzi sono puri, spontanei...solo più tardi, a contatto con la "civiltà", cominceranno ad odiare il diverso. Ecco l'importanza della Scuola..... Un caro saluto e buon lavoro.

la classe del mio secondo era stupendo sembrava che ci fosse un condensato di alunni stranieri. Lui, due bimbe con mamme peruviane, una cinese, uno rumeno e uno russo. idee miste, colori diversi, l'arcobaleno di sorrisi era una gioia! Peccato solo che i nomi dove erano stranieri sono stati cambiati dagli stessi genitori o (in un caso) dal bimbo. Il mio si tiene il suo e per quanto faccia sbalordire i nonni.. non è mica un nome fuori dal commune ormai!

Anch'io ho avuto classi così e ci ho sempre lavorato bene! Ora al corso di francese dopo l'orario scolastico notavo che la metà degli iscritti non è di origini italiane...

:D la fidanzata di un mio amico si chiamava ku lin... ahuhauahuahuahauha.... Commento su Ehy prof!..... 'na me....a! magari sono quella che è incapace a capire i libri un po'impegnati, ma a me non è piaciuto per niente, noioso e non arriva da nessuna parte....Secondo me è una lettura inutile... poi vedi tu bacio fra

Decisamente un nome foneticamente un po' imbarazzante, qui in Italia! Grazie per la tua opinione sul libro, vuol dire che non lo comprerò, ma se lo trovo in qualche modo quasi gratis (prestito o Emmaus)proverò a leggerlo.