Sconfinando

Beh, almeno è bello... :-)

L'immagine, si :)

Sempre intelligente e misurata.Grazie.

peccato non abbiano fatto più domande.

Credo anche io che ce ne sarebbero state di interessanti da porre.

Posso sempre provare a rimediare io... ;-))))))

perchè no? (p.s. ho iniziato hornby)

Io l'ho già mollato :-( parla di libri di cui non ho la minima cognizione, e il tutto m'ha annoiato a pagina 20...

Ho messo su un piano cartesiano dei punti aventi come ascissa il periodo storico a cui sono riferiti (tipo i Romani anno zero, il Medio Evo anno 1000, e così via) e come ordinata la lunghezza massima della campata di un ponte costruito in quell'epoca (tipo 30 metri, 50 metri, e così via). Le lunghezze sono ovviamente crescenti per l'uso di materiali e tecniche costruttive sempre più affidabili e, ad onor del vero, vi sono anche dei "salti" dovuti ad improvvise intuizioni dei progettisti. Viene fuori la solita nuvoletta di punti e la relativa retta di regressione, che interpola i punti noti e consente prudenti estrapolazioni in quanto abbastanza robusta dal punto di vista statistico. Per la lunghezza della campata del ponte in questione, secondo i miei calcoli, dovremo aspettare il 2500-2600. Ma io sbaglio spesso, eh.

Messa così la questione, respiro di sollievo al pensiero che per allora di me non rimarrà nemmeno il ricordo :)

io ho comunque votato no, a scanso di equivoci...

Meglio non equivocare, :)))

Ieri sera ne parlavo col mio ragazzo ( nisseno poi emigrato al nord ) e lui mi diceva quanto lo sogna quel ponte, che spera nella sua realizzazione. Alchè gli ho ricordato gli arancini che mangia mentre sul traghetto si gode non impegnato alla guida il mare. Non ha funzionato! PAzienza. Buona serata sandali :)

Ma è solo un ponte, accidenti... mah...!

Probabilmente a noi manca una certa percezione che può avere solo chi lì vive, lavora e sopporta i disagi dell'essere isolano. Forse per noi è più facile essere certi di un no. :) ciao shock!

Anch'io ho votato. Indovinate qual è stata la mia opzione... :) Writer.

A proposito di superstizione. Si parla di ponte ed accadono incidenti marittimi in quel tratto di mare. Speriamo che non venga cavalcata l'onda. A proposito di mare!

Sono disposto a scommettere qualunque cosa che gli ecoterroristi troveranno il modo di dar la colpa dell'incidente al ponte... :-) del resto son riusciti a trovare colpe umane nello tsunami... eheheh...

redisperanza, stai giocando o sei serio? (la mia domanda non è tendenziosa..:-))))

viste le sue recenti prese di posizione non credo siano solo battute :)

Recenti? Veramente la penso così da quasi vent'anni... è che la faccenda ha passato i limiti della tollerabilità. E poi non è una presa di posizione: io sono assolutamente contro ogni ideologia e ogni falso pensiero, etichettarmi è semplicemente impossibile (eh beh), e la cosa che sopporto meno di tutte è che qualcuno salti su a dire a tutti come si devono comportare, e questi pretendono di rieducare (!) l'intera popolazione mondiale. Hitler, Mao e Stalin avevano orizzonti molto più modesti.

Il mio recenti si riferiva al tuo ultimo post. :) Per altro cose non ti conosco da abbastanza tempo, anche se mi ricordo una bella discussione (ehm.. discussione?) di qualche mese fa sulla Tav. Difficilmente etichettabile, spero che molti di noi lo siano :)

Sai com'è... Nei giorni scorsi, ho provato a parlare - dialogare - con tre persone di fermo orientamento ambientalista sul tema dell'effetto-serra. Buco con acqua: "L'effetto-serra c'è". Punto. Fine del colloquio.

Comunque io avevo paura che dicessero che per evitare incidenti marini il ponte fosse la risposta giusta. Ho ragione ad aver paura ... :-(

Comunque, la domanda numero uno la si trova alla fine del post nel trackback. :-)

Stavo cercando il trackback. Adesso l'ho visto.

Caro Redisperanza, sono rimasto affascinato dalla foto nel trackback. Meno male che sono uomo. :-))

Eh beh... Intanto però io la domanda l'ho fatta. Risposte però... ;-)