Creato da SandaliAlSole il 29/07/2005

Sconfinando

casualmente

Dovunque tu sia, riporta la considerazione di quello che sei in quello che fai.

A volte ti sembrerà di non saperlo e questo dovrà farti capire quanto ti sei ignorato e quanto tu sia sconosciuto a te stesso. Allora dovrai procedere nel ricomporre quello che è il tuo quadro e ti chiederai come mai hai permesso all'esteriore di cancellare il tuo interiore. [S.S.]

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Sulla libertà di stampa,

Gilioli

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[An]Alfabeti

Post n°2099 pubblicato il 08 Settembre 2008 da SandaliAlSole

Tag: analfabetismo, Corriere della Sera, scuola, Socialmente utile, Unesco

E in fondo è un prosieguo ideale al post precedente ricordare che l'8 settembre è il giorno che l'Unesco ha scelto per celebrare la giornata della lotta all'analfabetismo.
Interessante, come sounto di lettura e riflessione questo articolo pubblicato sul Corriere della Sera di sabato.
Ancor più interessante, a parer mio, è la lettura delle motivazioni che hanno portato l'Unesco quest'anno a cercare un collegamento tra il livello di alfabetizzazione e lo stato di salute e le aspettative di vita di intere popolazioni.
E se uno guarda alle cifre, c'è solo da scoraggiarsi. Se nel mondo ci sono 75 milioni di bambini che non hanno alcun accesso all'istruzione, in Italia 144.00 bambini (ma forse sono 400.000) tra i 7 e 14 anni non vanno a scuola. Lavorano. Invisibili.

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[An]Alfabeti

upmarine il 08/09/08 alle 00:15 via WEB

Ed altri 400000 sarebbe meglio che non ci andassero. Tanto è lo stesso.

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SandaliAlSole il 08/09/08 alle 00:43 via WEB

reduce da sessioni di esame, I suppose. Lieta di ritrovarti, Mr. Up.

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fattodiniente il 08/09/08 alle 01:02 via WEB

"E io pago!" come direbbe quel tale... Per tre, tanto per non farci mancare nulla. Interessanti (si fa per dire) le notazioni fatte oggi da Uolter nei confronti della riforma della scuola messa in cantiere dal ministro Gelmini. Francamente, se Uolter fosse stato zitto, avrebbe detto le stesse cose. E in ogni caso, tra le tante critiche espresse (su tutte, quelle di quell'impunito di Epifani, con quella faccia e quell'espressione di chi ha "il mondo in gran dispitto", come disse quell'altro...), ce ne fosse una che è una che entra nel merito e confuta l'inconfutabile. Ideologia, tanta, fin che si vuole, condita con aria fritta a volontà. E poi dice che la sinistra sta sparendo nel paese. Grazie a dio, aggiungerei.

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Anonimo il 08/09/08 alle 01:43 via WEB

Tanto per non parlare a vanvera: http://www.indire.it/content/index.php?action=read&id=1290 (sito ufficiale dell'INDIRE). "I nostri bambini sono molto bravi fino alla terza classe della scuola primaria. Tra i migliori a livello internazionale. In una ipotetica scala da uno a dieci meritano quasi otto. Dopo gli ultimi due anni di scuola primaria, però, scivolano sorprendentemente all'indietro: più o meno a quota cinque." e questo fa giustizia una volta per tutte della fola che i moduli rispondano ad una necessità scientifica, e siano formativi. Cioè proprio nelle classi più alte delle elementari, quelle in cui la competenza scientifica dei maestri dovrebbe esprimersi coi moduli a livello più alto, si fallisce miseramente. fdn.

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