Sconfinando

Essendo contrario alla pornografia, evito accuratamente da settimane ogni programma di approfondimento (?). Tuttavia, pur distratto da X Factor (signora mia, chi non ha delle perversioni?), non potevo esimermi dall'augurare le peggiori sciagure familiari all'Abortista del Settimo Mese e ai suoi servi sciocchi

Mio caro, il morbo X Factor ogni tanto colpisce anche le nostre stanze. Ieri sera è stato puro voyeurismo. A dire il vero, è stato il padre delle mie figlie che ha brandito il telecomando dicendo alle pargole: "adesso vi dimostro cosa io e mamma intendiamo con teatrino squallido". E' andato sul sicuro. Dopo di che abbiamo spento la tv. Ce ne era abbastanza. anzi, troppo.

Squallore totale.

ma che schifo la tv!non se ne può più, possibile che nessuno si accorga che bisogna rimuovere tutta quella spazzatura? Mah!

Allie, la ggente sono morbosi, non lo sai?

Mentana ce ne ha messo un po' a capirla (vedi soldi) ma alla fine l'ha capita, speriamo sia coerente adesso :°?

Non avevo capito che si sarebbe dimesso. Comunque, in un commento al mio ultimo post ho analizzato alcuni fatti epidemiologici. Forse il Mentana si è salvato, ma non lo sa.

Bene. Dopo l'illuminato commento de L'Avvenire - quotidiano dei Vescovi, cioè dei pastori del gregge - c'è ancora qualcuno che considera una mera generalizzazione l'affermare che i cattolici sono, fondamentalmente, persone cattive? fdn.

Io sottoscrivo ;nella scuola tante sono le più o meno bigotte e il tasso di cattiveria e di malelingue futili aumentano proporzionalmente alle ostie ed ai catechismi ammanniti a piene mani.

questa generalizzazione da una persona come te, che considero articolata e aperta, non me la aspettavo

Sai ,a volte le facili generalizzazioni antropologiche vengono da lontano ,da anni di gruppi cattolici e da sequele di colleghe entrate nella scuola grazie ai pass di punteggio delle scuole private cattoliche ,somigliano molto all'esperienza diretta quotidiana,confermata giorno dopo giorno ...dovrei cambiare aria perchè non di generalizzazione trattasi ma di fredda osservazione ARG!

Continuo a considerarla tale. Non vedo perché debba dartene pena.

io: ma perché te ne importa tanto?

La domanda è semmai: perché ai cattolici interessano tanto le libere determinazioni sulle scelte di vita di chi cattolico non è?

suppongo che ad ogni cittadino interessi la direzione in cui va la società in cui vive. né tu né io, suppongo, siamo clandestini, ma le proposte di legge liberticide volte contro gli immigrati, appunto, clandestini ci interessano e come! e guai se non lo fosse.
comunque in questi ultimi giorni parlavi di cattiveria, non di discussione sulla "res publica", no?

con tutto che ha ragione a stigmatizzare la messa in onda del Grande Fratello (e questo a prescindere, non solo in questo caso!), la poca stima che ho di personaggi del genere mi spinge a pensare che soprattutto gli sia dispiaciuto non avere la possibilità di fare una puntata di Matrix a oltranza, come i suoi concorrenti Fede e Vespa invece facevano.
non è che Mentana si sia astenuto in passato da indegni pasti da avvoltoio in casi eclatanti come Cogne o Perugia, quindi mi pare che la mia ipotesi possa avere sostanza

Concordo con te in parte, Miti. Perché quando Quagliarello e Gasparri parlano e Avvenire scrive non lo fanno a solo titolo personale. Posso provare per loro disgusto perché accettano di farsi portavoce di certe nefandezze e sicuramente decidere che mai andrò a prendere una pizza con loro, ma essendo rappresentanti di "organizzazioni" su cui ricadono responsabilità che riguardano la vita della "res publica" ho diritto-dovere come cittadino/a di passare dalla indignazione all'azione. Non una semplice, seppur necessaria, stigmatizzazione del degrado morale in cui siamo precipitati, ma lotta vera e propria perché tutti, e non solo Mentana, diano non tanto le dimissioni, ma vengano rimossi dalle posizioni che ricopro (condivido la tua definizione di ennesimo avvoltoio).
Il caso di "Avvenire" penso sia perseguibile anche legalmente non solo da parte di chi è stato accusato di omicidio, ma anche da parte di chi, come me che nell'immaginario dei radicali-liberali-laicisti-agnostici-atei-tuttociòchenonècattolico viene genericamente buttato nel calderone della chiesa italiana, si dovrebbe sentire rappresentato da tale carta per pescivendoli e da vescovi che dovrebbero solo imparare che c'è un tempo per la Parola (non certo la loro parola!) e un tempo per l'umano silenzio (quando non si ha assoluta cognizione di causa).
Buona giornata. :o)

mi viene in mente quella del paziente tra due medici. quando mentana per le persone sara' solo una locaita' geografica e fede sara' quella roba dei religiosi e degli invasati in genere.. allora forse ci sara' da ragionare con gli uomini. intanto... cominciamo a buttare le televisioni.

tutti d'accordo con "mitraglia" certo, ma stamattina ho letto sul giornale lo share dei programmi di questa famose serata, beh, il GF ha stracciato tutti gli altri programmi; avranno poco tatto quelli che hanno deciso la programmazione, ma forse conoscono bene i loro polli....

un po' incoerente il tuo pensiero perchè non ho capito se era il caso di parlarne o no e quindi Mentana su cosa andrebbe santificato dato che avrebbe aggiunto anche lui spazi TV all'argomento? Beppino Englaro, dal canto suo, in oltre 10 anni non penso che abbia avuto quella capacità di rendere privata e silenziosa la sua storia anzi direi che le 6 partecipazioni a Porta a Porta, le interviste e i libri non ne diano un ritratto di persona che ha rivendicato silenzio e dolore privato. La storia la conosciamo poteva prendere la figlia e valicare il confine proprio su Lecco e andar in Svizzera e farla finita subito invece ha scelto la strada della politica e della pubblicità (intesa non nel senso commerciale). Rispetto il suo dolore e le sue scelte ma penso che tra molti di voi ci sia una gran confusione nell'esprimere opinioni in merito anzi a me sembra proprio questo il modo più scontato e superficiale per far della pessima propaganda politica e non capisco, peraltro, perchè nessuno ha ancora detto le cose come stanno: in Italia un giudice ha disposto una sentenza di morte per un individuo senza citare alcuna legge esistente. Ecco, questo vuol dire una sola cosa, che in mancanza di leggi un magistrato può disporre di un potere infinito e non so se questo sia proprio positivo per uno stato che vuol vantarsi di esser stato di Diritto. R.

forse non mi sono spiegata male. Io non sto santificando Mentana, ci mancherebbe solo. Per altro credo che non abbia bisogno delle mie benedizioni. Comprendo le sue dimissioni (in qualità di direttore editoriale) anche se alla luce delle ultime news, l'indiscrezione su un possibile contratto già pronto su Sky getta per lo meno qualche sospetto sulla linearità del suo agire.
Ribadisco, comprendo le sue dimissioni, ma mi rallegro in cuor mio che non ci sia stato un ulteriore talk show sul tema. Proprio perchè mai come in questi ultimi giorni se ne è parlato troppo e male, credo che una pausa di riflessione seria, sulla vita e sulla morte, sui limiti etici della medicina, sia importante. A tal proposito, se già non lo avessi fatto, posso invitarti a leggere l'intervento di Veronesi alSenato? Io l'ho trovato interessante e ricco di spunti.
Infine, un'ultima nota sul padre di Eluana. Il signor Englaro ha portato avanti in questi anni una sua battaglia che esulava ed esula dal privatissimo contesto nel quale è nata. è stata una battaglia pubblica, condotta con la linearità di chi èconvinto di battersi per un diritto e dunque non accetta il sotterfugio, che una qualsiasi pietosa clinica svizzera avrebbe certamente accettato. Adesso chiede il silenzio, perchè la sua personale battaglia è conclusa. Resta il dibattito civile: questospetta a tutti noi.

ovviamente, l'inizio è da leggersi: forse mi sono spiegata male oppure forse non mi sono spiegata bene. scusa

In tutta sincerità e per il rispetto che ho sempre portato a Veronesi, il suo intervento in Senato è sembrato il bollettino medico letto da un politico piuttosto che un intervento politico letto da un medico di fama internazionale. Oltre il corpo e le sue sollecitazioni neuro-fisio-vegetative Veronesi dovrebbe sapere che esiste anche un concetto non barattabile e non giudicabile che è l'amore e la "scelta" di vivere. Sinceramente e scusami se insisto penso che ci sia una contraddizione di fondo che scaturisce dal fatto che in Italia non ci siano leggi e contesti legalmente adatti a queste situazioni. Come ho detto il fatto stesso che Englaro per anni ha fatto una battaglia per poi "ricostruire" una "presunta volontà" della figlia affidandosi non alle leggi ma a una sentenza di una corte di Appello, la dice lunga sul vuoto, non di valori ma di cultura e, scusami se è forte la parola, legalità che mancano e che sono al momento non appartenenti alla nostra società civile, intendo Italiana. In dieci anni si sono succeduti governi di dx e di sx eppure niente è stato mai fatto e neanche lontanamente affrontato, eppure Eluana e la presenza mediatica del padre è un qualcosa che è datato almeno 14 anni e non ditemi che c'entra la Chiesa perchè in Italia sono in vigore, come in tanti paesi, il divorzio e la legge 194. Le conquiste ci sono state e lo sappiamo, ma in questo caso l'ignavia di chi è? Poi scusami la prolissità, insisto su una questione delicata e fondamentale: quale legge potrà mai vuotare e colmare un aspetto fondamentale che a molte persone sembra inessenziale, la volontà quando non sia firmata e presunta (come il caso Englaro) e reintepretata o ricostruita da un tutore? Io penso che questa cosa sia l'unica cosa su cui discutere e aprire un dibattito serio lasciando fuori Chiesa, politica e quant'altro, soprattutto quando la persona in stato di coma o affine non abbia titolo ad aver un tutore data la maggiore età. Grazie e scusa, R.

La persona in stato di coma o grave inabilità -secondo la legge italiana- può beneficiare di un amministratore di sostegno che si occupi dei suoi interessi non solo patrimoniali (L.6 del 9 gennaio 204).

2004, ovviamente.

Appunto "può beneficiare" ovemai in uno stato di coscienza e di lucidità mentale ne riconosce il ruolo e la legge parla chiaro, non vale il contrario, cioè non può un "tutore" diventare tale "sua sponte" e di "suo pugno", soprattutto adducendo e ricostruendo una "presunta volontà" per delle ricostruzioni verbali non provate

Ma perchè impugnare una sentenza che ha accettato a testimonianza "per sentito dire" la volontà del soggetto nelle condizioni di coma ???

no non è provocazione.... adamo/eva ecc. spiegatemi, avrò dormito cinque ore e non c' arrivo. Spiegatemi perchè adesso ci sarà il rischio di fare una legge sul testamento biologico votarlo (da parte del Parlamento) e magari dopo un mese arriverà in aula in discussione la legge sulll' ALIMENTAZIONE-IDRITAZIONE FORZATA che di fatto può cronologicamente annulare la precedente.