Sconfinando

Il successo del microcredito è evidente in tutto il mondo, in italia è attivo anche il prestito tra persone: http://zopa.it/ZopaWeb/

si, mi ero occupata di zopa tempo fa per motivi di lavoro. ho seguito anche un po' di discussioni per forum e blog. c'è da dire che il modello, per quanto interessante sotto alcuni aspetti, non è propriamente in linea con un certo modo di pensare e vivere il credito che c'è nel nostro Paese. è comunque un'esperienza e mi infortmerò sugli sviluppi, perchè a dire il vero adesso non so più nemmeno quante adesioni abbia nè come funzioni.

magnifico post!!!!!!!!

non esageriamo, su su :)

questo è un tipo di banca di mio gradimento!!!!!!!

Di yunus avevo scritto qualcosa quando gli fu assegnato il Nibel nel 2006. è davvero un'esperienza diversa, che sta facendo scuola.

Sono iniziative che non mi piacciono, Miti, perché attestano che si allarga sempre più la forbice tra la minoranza ricchissima ed egoista e la maggioranza di chi non ce la fa a provvedere da sé al minimo sufficiente per vivere. Con tutto il rispetto per Yunus, il microcredito, le banche etiche, etc. etc. (lo sai che non è rispetto di circostanza il mio), in un Paese i cui rappresentanti di governo si siedono tra i primi 7, 8, 20 Grandi del mondo ,mi aspetto qualcosa di diverso dall'azione lodevole di Yunus. Salvo poi capire quali sono i termini dell'accordo che la Grammen Bank sta firmando con Unicredit (non è lo stesso istituto che sta mandando in bancarotta la maggior parte dei Paesi dell'Est Europa? o mi sbaglio?). Ancora più sono in all'erta per l'operazione salvataggio "famiglie povere e bisognose" operato dalle parrocchie e dalle diocesi. Non discuto, e considero lodevole, che vengano costituiti dei fondi, ma ancor più lodevole sarebbe, a mio parere, la netta presa di distanza - da parte degli stessi alti prelati e di tutti i fedeli loro - nei riguardi del narcotraffico, della camorra, degli usurai, della caccia allo straniero... e una vera predicazione a sostegno della salvaguardia del creato contro chi inquina, cementifica, avvelena! Che di tutti questi ultimi soggetti criminali conosciamo sempre e un po' tutti: nomi, cognomi, colpe ed omissioni. Amen e così sia. Bacilli serali :o)

Mirì, potrei sottoscrivere parola per parola quello che hai scritto tu. Però. Però vorrei analizzare un paio di questioni con te, partendo dal fondo.
Le iniziative messe in atto dalle parrocchie, dalle Caritas o dalle diocesi (vedi Tettamanzi a Milano) sono gesti concreti in momenti in cui di gesti concreti c'è davvero bisogno. Per altro, spesso messi in atto proprio da quegli stessi rappresentanti della Chiesa che in questi mesi e in questi anni hanno cercato di prendere le distanze da una certa deriva alla quale stiamo assistendo da tempo. Sono i sacerdoti che hanno detto di no (alla mafia, alla xeonofobia, all'omofobia, all'usura) e tu sai meglio di me che (per fortuna) non sono pochi. vox clamantis in deserto? Forse. Ma oggi sono la risposta anche ai bisogni concreti di molte famiglie e di molti individui che "senza" non saprebbero davvero che fare.
Sulla questione Yunuf, il valore dell'uomo e della sua iniziativa credo sia innegabile. Il fatto che abbia pensato ad aprire una Grameen in Italia è sintomo che quel fil rouge esiste. non credo siamo in contrasto su questo io e te. Se si pensa di aprire al microcredito in Italia (dopo averlo già fatto negli Stati Uniti) significa che ci sono risposte che il credito tradizionale non è più in grado o non vuole più dare. equesto è gravissimo anche e soprattutto in considerazione del nostro scranno in quei vertici a 7, 8 o 20. Non ho idea di come (e se) il progetto andrà in porto. Ilproblema collaterale, che poi è quello legato alla conservazione dell'impianto etico, è lo stesso che sollevi tu quando alzi il sopracciglio (ti ho vista!) a leggere il nome Unicredito. bacilli notturni :)

aa proposito di tetamanzi, segnalo che il suo esempio è stato seguito anche dall'arcivescovo di savona, ma con meno soldi (dice che il suo arcivescovato è più miscio di quello milanese)