Sconfinando

Altritudine

A volte, semplicemente, c'è voglia di altro.
Quantaltramente, più o meno.
_{[l'immagine è tratta da Animani di Mario Mariotti]} 

Dei segna.[libri][tempo]

La creazione della mia libreria su Anobii è lavoro lungo e di pazienza. Piacevole. Indubitabilmente piacevole. Semplicemente, e senza metodo, affronto scaffali o porzioni di essi, inserendo, cercando, richiedendo. Ogni tanto mi scoraggio, quando ho troppi testi privi di Isbn, ma la solerzia di Anobii e la bravura di altri anobiani che mi hanno preceduto, sveltiscono il lavoro.
Chi rallenta, però, sono io. Che non mi limito a prendere un libro e catalogarlo, ma devo ogni volta sfogliarlo, leggiucchiarlo qua e là, ripassarlo. E che mi perdo nei cimeli. Biglietti del treno, cartoline, appunti, messaggi. Segnalibro improvvisati, lasciati lì tra le pagine, a segnar un tempo, più che una frase.
Qualche dedica riporta volti o momenti, rare note a matita, un fiore, una viola, quadrifogli a profusione. Li cercavo nei vasi di trifoglio di mia nonna, ce n’erano troppi per portare davvero fortuna. Scartavo i pentafogli (chissà se si chiamano così), mentre i rarissimi esafogli andavano sempre donati, secondo un mai accertato rituale scaramantico.
Li ritrovo tutti. E lì li lascio. Semplicemente cincischio, tra un Isbn e un commento. Che fretta c’è?

Prove pratiche di posiziona.mento [again]

Giochin giochello giocando è bello.
Giurin giurello per i prossimi metto solo i link.
Questo si chiama Politometro.
Lo propone Repubblica, ma il codice per embeddare
(ok l'ho inventato e fa pure schifo) qui non funziona.
Quindi vi ribeccate l'immaginetta.

E se qualcuno volesse farsi del male, può provare qui.

Prove tecniche di posiziona.mento

Non potevo certo lasciarmi sfuggire il giochino eh. Quindi ho risposto diligentemente, con molta attenzione. E beh. Insomma. Questo è il risultato. Per chi volesse cimentarsi, basta cliccare qui. O qui (sotto).

Piccolo pensiero fra le righe

Chissà perchè tra coloro che oggi si stracciano le vesti
per l'embargo giapponese e coreano alla mozzarella di bufala
ritrovo gli stessi che qualche anno fa mi davano dell'incosciente
perchè continuavo a far mangiare carne e pollo alle mie figlie?

Con le parole degli altri

Tre giorni fuori casa, malgrado il tempo da lupi, sono una vera rigenerazione se si traducono in chiacchierate, buone letture, partitone a Cluedo, poca tv e niente Internet. E l'inconveniente che ti ha lasciato senza macchina è la scusa perfetta per dedicarsi al quotidiano, tra autobus, metro e tram, con un po' più di calma rispetto alla solita veloce scorsa prima di uscir di casa. Sul Corriere c'è Magris in prima pagina (assurdo lapsus, stavo per scrivere home page). Parla del battesimo di Magdi Allam e scrive le stesse cose che penso io. Solo che lo fa molto meglio di me. E in forma compiuta. Da leggere e conservare. Messori, che gli fa da contraltare, mi risulta molto più ostico. Ma tant'è.

Post N° 1918

S.caraffa.menti

E' vero che prima di partire sarebbe uso e costumanza lasciare gli auguri ad amici e viandanti. Però domani è la giornata mondiale dell'acqua e un pensierino, se pur pre-pasquale, su questo tema ci sta. Scrivere se ne è scritto tanto, soprattutto in questi giorni. E chi ha voglia di alzare la tensione parla di emergenza imballaggi. Che poi è reale, sia chiaro. La quantità di carta e plastica e vetro che ogni settimana si accumula in attesa di essere portata in discarica, a casa mia, a volte è inquietante. Per cui uno pone rimedio come può. Magari già facendo la spesa. O non facendola.
Come nel caso dell'acqua minerale.
Io mi rendo conto che l'eau en caraffe francese sembri molto più elegante del nostrano "del rubinetto, per favore". Però ci si può provare, no? Quando si va a cena fuori, ma anche a casa. Perchè l'ò-de-rubinetò non è proprio male, davvero. Solo che non ha le bolle. Ecco. E a me le bolle piacciono, poche storie. Così abbiamo provato con il gassificatore, che se uno vuol fare il fine lo chiama gasateur e si sente subito Oltralpe. Già, perchè il bello è che con le bolle fai-da-te puoi anche scegliere se bere una Vittel o una Vichy, una Sanpellegrino o una BrioBlu. Vuoi mettere?
Sia chiaro, non è che il risparmio, quello economico, sia poi così elevato. Ma vuoi mettere quante bottiglie in meno a fine settimana. E quante in meno d'estate? E quante in meno in un anno intero?
Sembra un consiglio per gli acquisti. R in fondo lo è.

Volevo essere un tumblr

E invece non lo sono.
Per questo lascio solo un paio di consigli di lettura.
Così, perchè la rete è bella perchè varia.
Consiglio numero 1
Consiglio numero 2
Consiglio numero 3

Il consiglio numero 3 prelude a questo.
Ma visto che su questo tema
mi dilungherei dilungherò,
non lo metto nel tumblr che tumblr non è.
Ecco.

Google Collection di primavera

Malgrado le previsioni del tempo
e i termometri in picchiata,
questa mi sembra proprio di buon augurio.
Buona primavera!