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Gastroplastica a manica endoscopica per il trattamento dell’obesità di classe 1 e 2: studio MERIT

La gastroplastica a manica endoscopica ( ESG ) è una terapia endoluminale per il risparmio di organi per l’obesità, con un’ampia adozione globale.
Sono state esplorate l’efficacia e la sicurezza della gastroplastica a manica endoscopica con le modifiche dello stile di vita rispetto alle sole modifiche dello stile di vita.
È stato condotto uno studio clinico randomizzato in 9 Centri statunitensi, arruolando individui di età compresa tra 21 e 65 anni con obesità di classe 1 o 2 e che hanno accettato di rispettare le restrizioni dietetiche per tutta la vita.
I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a gastroplastica a manica endoscopica con modifiche allo stile di vita ( gruppo ESG ) o solo modifiche allo stile di vita ( gruppo di controllo ), con potenziale restringimento o crossover a gastroplastica a manica endoscopica, rispettivamente, a 52 settimane.
Le modifiche allo stile di vita includevano una dieta ipocalorica e attività fisica. I partecipanti al gruppo ESG primario sono stati seguiti per 104 settimane.
L’endpoint primario a 52 settimane era la percentuale di perdita di peso in eccesso ( EWL ), con un eccesso di peso che superava il peso ideale per un indice di massa corporea ( BMI ) di 25 kg/m2.
Gli endpoint secondari includevano il cambiamento nelle comorbilità metaboliche tra i gruppi.
Le analisi sono state eseguite in base al protocollo e in base all’intention-to-treat modificata.
La popolazione di sicurezza è stata definita come tutti i partecipanti che sono stati sottoposti a gastroplastica a manica endoscopica ( sia primari che crossover ) fino a 52 settimane.
Tra il 2017 e il 2019, 209 partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a gastroplastica a manica endoscopica ( n=85 ) o al controllo ( n=124 ).

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Studio di fase II: Taranabant nel trattamento dell’obesità

Una potenziale terapia antiobesità è rappresentata dagli agonisti inversi del recettore dei cannabinoidi di tipo 1 ( CB1R ).Merck & Co sta sviluppando Taranabant, un agonista CB1R in …


 

Studio HOT: la terapia antipertensiva con Ace inibitore e calcioantagonista da preferire nei pazienti trattati contemporaneamente con Sibutramina

Le attuali lineeguida nel trattamento dell’ipertensione non forniscono specifiche raccomandazioni per i pazienti obesi con ipertensione.Ricercatori del Charité-Universitatsmedizin a Berlino in …


 

La Sibutramina più efficace del placebo nel ridurre il peso e l’indice BMI negli adolescenti obesi

Ricercatori del Sibutramine Adolescent Study Group hanno valutato l’effetto della Sibutramina ( Meridia/Reductil ) nel ridurre il peso corporeo rispetto al placebo negli adolescenti obesi che st …


 

Studio XENDOS: Orlistat riduce l’incidenza di diabete soprattutto nei soggetti con alterata tolleranza al glucosio al basale

Lo studio XENDOS ( Xenical in the Prevention of Diabetes in Obese Subjects ) ha visto la partecipazione di 3305 soggetti con alterata o normale tolleranza al glucosio. I pazienti sono stati assegnati …


 

Effetti del Rimonabant a 2 anni sul peso corporeo e sui fattori di rischio cardiometabolici nei pazienti obesi o in sovrappeso

Rimonabant ( Acomplia ), un bloccante selettivo del recettore CB1, può ridurre il peso corporeo e migliorare i fattori di rischio cardiometabolici nei pazienti in sovrappeso o obesi. I Ricercat …


 

Maggiore perdita di peso associando al trattamento farmacologico il cambiamento dello stile di vita nei pazienti in sovrappeso ed obesi

Uno studio, condotto da Ricercatori della Pennsylvania University, ha confrontato il solo trattamento farmacologico dell’obesità con la terapia combinata, farmaco in associazione a cambia …


 

Ossintomodulina per via sottocutanea riduce il peso corporeo nei soggetti obesi o in sovrappeso

Uno studio, condotto presso l’Hammersmith Hospital di Londra, ha valutato l’effetto della somministrazione per via sottocutanea dell’Ossintomodulina sul peso corporeo in soggetti obe …


 

Effetto della Sibutramina sulla riduzione del peso e sul controllo glicemico nei pazienti obesi con diabete di tipo 2

Ricercatori dell’Università di Padova hanno compiuto una meta-analisi di studi clinici controllati, randomizzati sugli effetti della Sibutramina ( Reductil / Meridia ) sulla perdita di pe …


 

Trattamento farmacologico dell’obesità

Ricercatori del Southern California Evidence-Based Practice Center del RAND Health Division a Santa Monica hanno valutato l’efficacia e la sicurezza dei farmaci per la perdita di peso dai dati d …


 

Rimonabant riduce il peso corporeo ed i fattori di rischio cardiovascolare nei pazienti in sovrappeso

Nei modelli animali, il blocco del recettore dei cannabinoidi 1 ( CB1 ) produce un fenotipo magro, resistente all’obesità indotta dalla dieta ed alla dislipidemia associata.I Ricercatori …


 

Studio RIO-North America: riduzione di peso con Rimonabant, un bloccante dei recettori CB1

Lo studio RIO-North America ( Rimonabant In Obesity – North America Trial ) ha coinvolto 3.040 pazienti, ed è stato condotto in 72 Centri degli Stati Uniti ed in 8 Centri in Canada.I pazi …


 

PYY3-36 riduce l’apporto calorico ed il peso corporeo nei pazienti obesi

Il peptide YY ( PYY ) è un ormone che inibisce l’assunzione del cibo.PYY è prodotto da cellule endocrine specializzate ( cellule L ) nell’intestino dopo l’ingestione di …


 

Farmaci psicotropi nel trattamento dell’obesità

Sebbene i farmaci psicotropi non siano approvati per il trattamento dell’obesità, essi vengono utilizzati nella pratica clinica. Non esistono ad oggi studi clinici di ampie dimensioni ch …


 

Modesta riduzione di peso dopo assunzione di Fluoxetina, Orlistat o Sibutramina nei pazienti con diabete di tipo 2

Uno studio, coordinato dal National Center for Chronic Disease Prevention and Health Promotion dei CDC di Atlanta, ha valutato l’efficacia della farmacoterapia nella perdita di peso nei pazienti …


 

Studio XENDOS: Orlistat associato a cambiamenti dello stile di vita riduce l’incidenza di diabete di tipo 2 nei pazienti obesi

Il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 è strettamente associato alla presenza ed alla durata del sovrappeso e dell’obesità.I cambiamenti dello stile di vita hanno dimostrato di ridurre l’incide …

Aggiornamento in Obesiologia: Palloncino regolabile

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Trattamento dell’obesità: palloncino intragastrico regolabile 

I palloncini intragastrici sono terapie per l’obesità che preservano l’anatomia e sono minimamente invasivi.
Una maggiore tolleranza e durata potrebbe aiutare ad ampliare l’adozione clinica.
Sono state studiate la sicurezza e l’efficacia di un palloncino intragastrico regolabile ( aIGB ) negli adulti con obesità.
In uno studio clinico prospettico, multicentrico, in aperto, randomizzato condotto in 7 centri statunitensi, adulti di età compresa tra 22 e 65 anni con obesità sono stati assegnati in modo casuale al palloncino intragastrico regolabile con intervento sullo stile di vita o al solo intervento sullo stile di vita ( controllo ) per 32 settimane.
Il volume del palloncino poteva essere aumentato per facilitare la perdita di peso o diminuito per la tollerabilità.
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Metabolismo.net

Metabolismo – Metabolismo.net News 

Metabolismo News – Metabolismo Terapia, Farmaci per il metabolismo – Newsletter Metabolismo, Effetto delle terapie antiriassorbimento sul metabolismo del glucosio: analisi degli studi FIT, HORIZON-PFT e FREEDOM

Farmaci

Valutazione degli effetti anti-osteoporotici di Metformina e …

Ipercolesterolemia

Pazienti con diabete di tipo 2 e ipercolesterolemia: la …

Grasso corporeo

Risultati ricerca per “Grasso corporeo”. Ruolo della leptina in …

Tiazolidinedioni

I glitazoni, anche noti tiazolidinedioni, appaiono …

Pamidronato

Malattia di Paget: l’effetto analgesico del Pamidronato …

Obesità addominale

Studio RIO-Lipids: Rimonabant efficace nel ridurre l’obesità …

Ronacaleret

Gli effetti di Ronacaleret, antagonista del recettore calcio …

Farmaci anti-obesità

I nuovi farmaci anti-obesità, scarsa efficacia e tanti effetti indesiderati.

Fratture femorali

Individuato un segnale di sicurezza tra bifosfonati e …

Calo ponderale

Cerca. Risultati ricerca per “Calo ponderale”. Dieta ad alto o a …

Aggiornamento in Obesiologia: Palloncino intragastrico

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Trattamento dell’obesità: palloncino intragastrico regolabile 

I palloncini intragastrici sono terapie per l’obesità che preservano l’anatomia e sono minimamente invasivi.
Una maggiore tolleranza e durata potrebbe aiutare ad ampliare l’adozione clinica.
Sono state studiate la sicurezza e l’efficacia di un palloncino intragastrico regolabile ( aIGB ) negli adulti con obesità.
In uno studio clinico prospettico, multicentrico, in aperto, randomizzato condotto in 7 centri statunitensi, adulti di età compresa tra 22 e 65 anni con obesità sono stati assegnati in modo casuale al palloncino intragastrico regolabile con intervento sullo stile di vita o al solo intervento sullo stile di vita ( controllo ) per 32 settimane.
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Metabolismo.net

 

Effetto del contenuto proteico della dieta su aumento di peso, dispendio energetico e composizione corporea durante la sovralimentazione

Il ruolo della composizione del regime alimentare in risposta a sovralimentazione e dispendio energetico nell’uomo non è ben definito.È stato condotto uno studio per valutare gli effetti della sovra-a …


 

Cambiamenti nella dieta e nello stile di vita e aumento ponderale a lungo termine in donne e uomini

Comportamenti alimentari specifici e altri comportamenti legati allo stile di vita potrebbero influenzare il successo della strategia mangiare meno-e-fare più esercizio fisico per la prevenzion …


 

Gli effetti della perdita di peso e del mantenimento del peso a lungo termine con diete che variano per contenuto proteico e indice glicemico sui fattori di rischio cardiovascolari

È stata condotta un’analisi all’interno dello studio DiOGenes ( Diet, Obesity, and Genes ) con l’obiettivo di esaminare separatamente gli effetti della perdita di peso o di di …


 

Persistenza a lungo termine degli adattamenti ormonali alla perdita di peso

Dopo un calo ponderale, si manifestano cambiamenti nei livelli circolanti di diversi ormoni periferici coinvolti nella regolazione omeostatica del peso corporeo.Capire se questi cambiamenti sono trans …


 

Trattamento dell’obesità nella pratica clinica di primo livello

Gli inviti ai medici di primo livello ad offrire ai pazienti obesi counseling comportamentale per la perdita di peso non sono stati accompagnati a un’adeguata informazione su come somministrare …


 

Efficacia comparativa degli interventi per la perdita di peso nella pratica clinica

L’obesità e le sue complicazioni cardiovascolari sono problemi medici estremamente comuni, ma l’evidenza su come raggiungere il calo ponderale nella pratica clinica sono poche.&Egra …


 

Adiposità giovanile, adiposità in età adulta e fattori di rischio cardiovascolare

L’obesità nel bambino è associata a un aumento del rischio cardiovascolare.Non è chiaro se questo rischio sia attenuato in persone sovrappeso o obese da bambini ma non-obese in età adulta.Sono stati a …


 

Tassi di complicanze ospedaliere con la chirurgia bariatrica: l’esperienza del Michigan

Nonostante la crescente popolarità della chirurgia bariatrica, restano dubbi sulla sicurezza perioperatoria e le differenze negli esiti tra gli ospedali.I ricercatori della University of Michigan di A …


 

Interrotto lo studio CRESCENDO che stava valutando Rimonabant nella prevenzione di eventi cardiovascolari

Il blocco del recettore degli endocannabinoidi riduce l’obesità e migliora le anomalie metaboliche ( trigliceridi, colesterolo HDL e glicemia a digiuno ).Lo studio CRESCENDO ( Comprehensi …


 

Bendaggio gastrico laparoscopico aggiustabile in adolescenti con obesità grave

L’obesità in età adolescenziale è un problema comune e grave che colpisce più di 5 milioni di giovani solo negli Stati Uniti.La chirurgia bariatrica viene valutata come una possibile opzione di tratta …


 

L’obesità è associata a un aumento dell’esposizione acida esofagea nei pazienti con reflusso gastroesofageo sintomatico

L’obesità è stata associata a malattia da reflusso gastroesofageo, ma la relazione tra indice di massa corporea ( BMI ) ed esposizione acida esofagea resta scarsamente definita.Ric …


 

Obesità e diabete mellito di tipo 2: la perdita di peso migliora l’apnea ostruttiva notturna

L’idea che la perdita di peso migliori l’apnea ostruttiva notturna si basa su poche dimostrazioni empiriche.Uno studio, eseguito in 4 Centri, ha valutato l’effetto del calo ponderale …


 

Adiposità generale e addominale associate a rischio di morte

Precedenti studi clinici si sono basati prevalentemente sull’indice di massa corporea ( BMI, il peso in chilogrammi diviso per il quadrato dell’altezza in metri ) per valutare l’asso …


 

Necessità della terapia a base di Ferro per via parenterale dopo chirurgia bariatrica

Le procedure bariatriche come bypass gastrico Roux-en-Y e la diversione biliopancreatica con switch duodenanle, espongono il paziente a malnutrizione e causano comunemente deficienza di ferro.Ricercat …


 

Predittori di outcome nel trattamento dell’obesità mediante bendaggio gastrico aggiustabile per via laparoscopica

Ricercatori del St Claraspital di Basilea in Svizzera hanno esaminato i predittori di outcome ( esito ) del bendaggio gastrico per via laparoscopica nei pazienti obesi.Lo studio prospettico ha riguard …

Aggiornamento in Obesiologia: Chirurgia bariatrica

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Associazione tra chirurgia metabolica – bariatrica e sopravvivenza a lungo termine negli adulti con e senza diabete

La chirurgia metabolica-bariatrica consente una sostanziale perdita di peso e può indurre la remissione o il miglioramento dei rischi e delle complicanze legati all’obesità.
Tuttavia, sono necessarie stime più solide del suo effetto sulla mortalità a lungo termine e sull’aspettativa di vita, in particolare stratificate per stato di diabete preesistente, per guidare le politiche e facilitare la consulenza al paziente.

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Aumento di peso gestazionale nelle donne con sindrome dell’ovaio policistico

Le donne con sindrome dell’ovaio policistico ( PCOS; policistosi ovarica ) presentano un aumentato rischio di complicazioni della gravidanza, probabilmente correlate all’obesità preesistente e all’aum …


 

Valutazione a 5 anni della densità e della microarchitettura ossea dopo intervento di bypass gastrico Roux-en-Y

La salute delle ossa diminuisce negli anni iniziali dopo il bypass gastrico Roux-en-Y ( RYGB ), ma gli effetti scheletrici a lungo termine non sono ben definiti. Sono stati documentati i cambiamenti …


 

Rischio di suicidio e autolesionismo non-fatale dopo chirurgia bariatrica

La chirurgia bariatrica riduce la mortalità, ma potrebbe avere effetti negativi sulla salute mentale. È stato valutato il rischio di suicidio e autolesionismo dopo chirurgia bariatrica rispetto al tr …


 

Cancro al polmone non-a-piccole cellule localmente avanzato trattato in modo definitivo: l’obesità è associata a una migliore sopravvivenza nel lungo periodo

È stato determinato l’effetto prognostico dell’indice di massa corporea ( BMI ) nei pazienti trattati in modo definitivo con tumore al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) localmente avanzato. I …


 

L’aumento di peso della madre durante la gravidanza è associato a un maggior rischio di malattia cerebrovascolare nella prole

L’aumento di peso della madre durante la gravidanza superiore a 0.9 kg a settimana è associato a un aumentato rischio di malattie cerebrovascolari nella prole adulta, ma non è correlato a un aumento d …


 

Il lipopolisaccaride derivato dalla flora intestinale è coinvolto nello sviluppo della obesità

La composizione della flora intestinale e l’eccessiva ingestione di diete ad alto contenuto di grassi sono considerate fattori importanti per lo sviluppo dell’obesità. I ricercatori hanno descritto …


 

Rischi cardiometabolici e gravità dell’obesità nei bambini e giovani adulti

La prevalenza di grave obesità tra i bambini e i giovani adulti è aumentata negli ultimi dieci anni. Sebbene la prevalenza dei fattori di rischio cardiometabolico sia relativamente bassa tra i bambini …


 

L’uso frequente degli antibiotici è causa di aumento di peso corporeo nei bambini

Uno studio ha mostrato che i bambini che assumono con maggiore frequenza gli antibiotici vanno incontro a un aumento significativo di peso corporeo, rispetto ai propri coetanei che non assumono questi …


 

Associazione sesso-specifica tra indice di massa corporea e malattia coronarica

Il rischio di sviluppare malattia coronarica è diverso per sesso, e crescenti evidenze suggeriscono che esistono differenze di sesso nell’effetto dei fattori di rischio coronarico sul rischio vascolar …


 

Associazione tra chirurgia bariatrica e sopravvivenza a lungo termine

Un crescente numero di evidenze suggerisce che la chirurgia bariatrica migliori la sopravvivenza nei pazienti con grave obesità, ma la ricerca tra i veterani non ha mostrato alcuna evidenza di benefic …


 

Esiti di gravidanza dopo chirurgia bariatrica

L’obesità materna è associata a un aumentato rischio di diabete gestazionale, bambini grandi per l’età gestazionale, parto pretermine, malformazioni congenite, e nati morti. I rischi di questi risul …


 

Impatto della obesità sulla funzione renale: l’obesità patologica interagisce con il diabete di tipo 2 influenzando l’escrezione urinaria di albumina e la velocità di filtrazione glomerulare

Il diabete mellito di tipo 2 e l’obesità alterano la funzione renale. Ricercatori hanno esaminato gli effetti sulla escrezione urinaria di albumina ( UAE ) e sulla velocità di filtrazione glomerulare …


 

La mortalità nella sindrome obesità – ipoventilazione in forma grave è elevata e sostanzialmente maggiore rispetto a quella causata da apnea ostruttiva del sonno

L’obiettivo di uno studio è stato quello di verificare se la morbilità e la mortalità cardiovascolare differissero tra i pazienti con grave sindrome obesità-ipoventilazione sottoposti a ventilazione n …


 

Bypass gastrico e la gastrectomia verticale nei pazienti diabetici e con indice BMI inferiore a 30 kg/m2: il punteggio ABCD è in grado di prevedere il successo del trattamento

La chirurgia metabolica è una nuova terapia per l’obesità lieve ( indice BMI 30-35 kg/m2 ) nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 ( T2DM ). Il punteggio ABCD, che comprende l’età, l’indice di ma …


 

Perdita di peso, xantina ossidasi e livelli di urato sierico in pazienti obesi

I meccanismi attraverso i quali la perdita di peso diminuisce i livelli di urato sierico ( SUA ) sono poco conosciuti. È stato esaminato il ruolo svolto dalla xantina ossidasi, lo stato metabolico e …

Obesiologia – Pazienti ospedalizzati per COVID-19: correlazione tra indice BMI ed età con morbilità e mortalità

L’obesità può contribuire a esiti avversi nella malattia da coronavirus 2019 ( COVID-19 ). Tuttavia, mancano studi su popolazioni di pazienti ampie e ampiamente generalizzabili e l’effetto dell’indice di massa corporea ( BMI ) sugli esiti di COVID-19, in particolare nei giovani adulti, rimane incerto

Sono stati analizzati i dati dei pazienti ricoverati con COVID-19 in 88 ospedali statunitensi arruolati nell’American Heart Association’s COVID-19 Cardiovascular Disease Registry con raccolta dei dati fino al 22 luglio 2020.
L’indice BMI è stato stratificato per classe di obesità secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità ( OMS ), con peso normale prespecificato come gruppo di riferimento.

L’obesità, e, in particolare, l’obesità di classe III, era sovrarappresentata nel Registro rispetto alla popolazione statunitense, con le maggiori differenze tra gli adulti di età inferiore o uguale a 50 anni.
Tra 7.606 pazienti, la morte in ospedale o la ventilazione meccanica si è verificata in 2.109 ( 27.7% ), la morte in ospedale in 1.302 ( 17.1% ) e la ventilazione meccanica in 1.602 ( 21.1% ).

Dopo aggiustamento multivariabile, le classi di obesità da I a III sono state associate a rischi più elevati di morte in ospedale o ventilazione meccanica ( odds ratio, OR=1.28, 1.57, 1.80, rispettivamente ) e l’obesità di classe III è stata associata a un rischio più elevato di morte in ospedale ( hazard ratio, HR=1.26 ).

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