INNOVAZIONE IN ONCOLOGIA – Avviata una partnership tra Merck KGaA e C4 Therapeutics per la degradazione delle proteine oncogene

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Merck KGaA e C4 Therapeutics ( C4T ) hanno stipulato un accordo di licenza e collaborazione del valore di 756 milioni di dollari per scoprire due degradatori proteici mirati contro proteine oncogene critiche. La collaborazione utilizzerà la piattaforma TORPEDO di C4T per colpire e degradare le proteine associate alla malattia oncologica

Le proteine oncogene, tra cui p53, HER2 e integrina, sono proteine codificate da oncogeni che hanno il potenziale di causare neoplasie.

Nel 2020, il cancro è stato responsabile di circa 18 milioni di nuovi casi in tutto il mondo, compresi i quattro tumori globali più comuni: tumore al seno femminile, al polmone, all’intestino e alla prostata.

Nell’ambito dell’accordo, Merck KGaA sarà responsabile dello sviluppo clinico e della commercializzazione dei farmaci prodotti da questi programmi, mentre C4T utilizzerà la sua piattaforma TORPEDO ( Target-Oriented Protein Degrader Optimizer ) per scoprire degradatori che prendono di mira proteine oncogene critiche.

Secondo i termini dell’accordo, C4T riceverà un pagamento anticipato di 16 milioni di dollari da Merck KGaA, che finanzierà anche gli sforzi di ricerca e scoperta di C4T.

C4T potrà ricevere circa 740 milioni di dollari riguardo allo sviluppo dei prodotti, oltre a royalties sulle future vendite per ciascun programma.

La piattaforma TORPEDO di C4T funziona sintetizzando piccole molecole degradatrici per colpire in modo selettivo ed efficiente le proteine associate alle malattie e degradarle, migliorando la precisione e l’efficacia delle molecole degradatrici.

Le molecole degradatrici si legano ai siti sulla proteina bersaglio per avviare la degradazione della proteina.

Fonte: Merck KGaA, 2024

 

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ONCOLOGIA – BeiGene riacquista da Novartis i diritti di Tislelizumab, un anticorpo anti-PD-1. Imminente l’approvazione in Europa di Tevimbra

BeiGene

BeiGene ha riacquistato da Novartis i diritti di Tislelizumab.Tevimbra è l’anticorpo anti-PD-1 più venduto in Cina. Imminente l’approvazione in Europa di Tevimbra nel carcinoma esofageo a cellule squamose metastatico

BeiGene ha riacquistato da Novartis i diritti globali di Tislelizumab ( Tevimbra ) un inibitore del checkpoint immunitario PD-1.

Con oltre 12.000 pazienti arruolati nel Programma di studi clinici globali riguardanti Tevimbra, Beigene prevede di accelerare i piani normativi e di sviluppo clinico in un’ ampia tipologia di tumori.

Tislelizumab è prossimo all’approvazione nel carcinoma esofageo a cellule squamose; inoltre è in fase di sperimentazione per il cancro del polmone a piccole cellule ( SCLC ), il cancro gastrico, il cancro epatocellulare e il cancro nasofaringeo in più di 20 studi.

Novartis ha accettato di rinunciare a qualsiasi flusso di royalties su Tislelizumab e sosterrà lo sviluppo, la regolamentazione e la produzione di Tislelizumab in una fase di transizione. Completerà inoltre gli studi clinici in corso sul farmaco.

Tevimbra è attualmente in fase di revisione da parte della FDA per il carcinoma esofageo a cellule squamose avanzato o metastatico dopo una precedente chemioterapia, e ha appena ottenuto l’approvazione per questa indicazione da parte dell’EMA. E’ in revisione anche per il carcinoma polmonare non a piccole cellule ( NSCLC ) localmente avanzato o metastatico, anche dopo una precedente chemioterapia, e come terapia di combinazione con chemioterapia nei pazienti con tumore NSCLC precedentemente non-trattati nell’Unione Europea.

Tevimbra è in fase di revisione anche nel Regno Unito, Australia, Cina, Nuova Zelanda, Brasile, Corea, Svizzera, Israele e Indonesia.

Tevimbra è approvato in 11 indicazioni in Cina, ed è il principale inibitore PD-1 nel Paese.

Due anni e mezzo fa Novartis aveva pagato 650 milioni di dollari in anticipo per i diritti dell’antitumorale di Beigene Tevimbra.

Novartis ha preso la decisione di restituire i diritti di Tislelizumab dopo che la revisione da parte dell’Agenzia statunitense FDA di Tevimbra per il carcinoma a cellule squamose dell’esofago avanzato o metastatico aveva subito rallentamenti a causa dei ritardi nelle ispezioni degli impianti di produzione di BeiGene, nonché dalla decisione di Novartis nel 2022 di ritirare la sua richiesta come farmaco monoterapia per il cancro del polmone non a piccole cellule.

Un problema che dovrà affrontare Beigene è che gran parte dei suoi dati clinici è stata generata in Cina. L’FDA richiede che gli studi presentati per le domande di commercializzazione negli Stati Uniti debbano essere condotti con un numero appropriato di pazienti statunitensi.

Novartis è uno dei principali attori nel campo dell’oncologia, ma era rimasta indietro rispetto ai suoi rivali nello sviluppo degli inibitori PD-1 / PD-L1, che rappresentano la spina dorsale delle moderne immunoterapie antitumorali, e si era rivolta a BeiGene per colmare il divario con un accordo nel 2021 del valore fino a 2,2 miliardi di dollari, poco dopo che il suo candidato farmaco PD-1, Spartalizumab, aveva fallito uno studio di fase 3 sul melanoma.

All’inizio del 2023 c’erano segnali che Novartis fosse ancora interessata al Progetto, quando il farmaco aveva generato risultati positivi nell’adenocarcinoma gastrico o della giunzione gastroesofagea ( GEJ ) avanzata di nuova diagnosi.

Fonte: PharmaPhorum.com ( versione rivista )

 

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Risultati di sopravvivenza globale dallo studio POLO: mantenimento attivo con Olaparib rispetto al placebo per il tumore pancreatico metastatico con mutazione BRCA della linea germinale

Lo studio di fase III POLO ha dimostrato un significativo beneficio in termini di sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) per la terapia di mantenimento attiva con Olaparib ( Lynparza ) rispetto …


 

Everolimus aggiunto alla terapia endocrina adiuvante nei pazienti con tumore alla mammella primario ad alto rischio HR-positivo, HER2-negativo

Everolimus ( Afinitor ), un inibitore orale del target della rapamicina nei mammiferi ( mTOR ), migliora la sopravvivenza libera da progressione in combinazione con la terapia endocrina nelle donne in …


 

Furmonertinib versus Gefitinib come terapia di prima linea per i pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule localmente avanzato o metastatico positivo alla mutazione EGFR: studio FURLONG

Furmonertinib ( Ivesa ) è un inibitore irreversibile, selettivo, di terza generazione della tirosin-chinasi dell’EGFR. Sono state studiate l’efficacia e la sicurezza di Furmonertinib rispetto all’in …


 

Terapia perioperatoria FLOT vs FLOT / Trastuzumab / Pertuzumab per adenocarcinoma esofagogastrico resecabile HER2-positivo

Elevati tassi di risposta patologica completa ( pCR ) e dati di sopravvivenza relativamente buoni sono stati osservati in uno studio di fase II che ha combinato la chemioterapia perioperatoria con Flu …


 

Palbociclib adiuvante per il tumore al seno in fase iniziale: studio PALLAS

Palbociclib ( Ibrance ) è un inibitore della chinasi 4 e 6 ciclino-dipendente approvato per il tumore mammario avanzato. Nel contesto adiuvante, il potenziale valore dell’aggiunta di Palbociclib all …


 

Nivolumab più chemioterapia rispetto a placebo più chemioterapia nei pazienti con tumore gastrico o della giunzione gastroesofagea HER2-negativo, non-trattato, non-resecabile, avanzato o ricorrente: studio ATTRACTION-4

L’effetto antitumorale additivo o sinergico sostenuto degli inibitori del checkpoint immunitario in combinazione con la chemioterapia a base di Oxaliplatino ( Eloxatin ) è stato precedentemente riport …


 

Trastuzumab versus trattamento trimodale per adenocarcinoma esofageo con sovraespressione di HER2: studio NRG Oncology/RTOG 1010

Trastuzumab ( Herceptin ) è un anticorpo monoclonale contro HER2 ( noto anche come ERBB2 ). L’obiettivo principale dello studio NRG Oncology/RTOG-1010 era stabilire se Trastuzumab migliorasse la sop …


 

Esiti migliori nei bambini con neuroblastoma ad alto rischio di nuova diagnosi trattati con chemioimmunoterapia con anticorpo hu14.18K322A

Si è valutato se la combinazione di un anticorpo monoclonale umanizzato anti-disialoganglioside ( hu14.18K322A ) durante la terapia migliori la risposta precoce e gli esiti nei bambini con neuroblasto …


 

Impatto di Pembrolizumab rispetto alla chemioterapia come terapia di seconda linea per il cancro esofageo avanzato sulla qualità di vita correlata alla salute nello studio KEYNOTE-181

Nello studio di fase III KEYNOTE-181 su pazienti con tumore esofageo ( EC ) avanzato, la monoterapia con Pembrolizumab ( Keytruda ) ha prolungato la sopravvivenza globale rispetto alla chemioterapia c …


 

Oxaliplatino 3 mesi versus 6 mesi con 6 mesi di fluoropirimidina come terapia adiuvante nei pazienti con tumore del colon in stadio II/III

La combinazione di Oxaliplatino ( Eloxatin ) e fluoropirimidina per 6 mesi è una delle opzioni standard per la terapia adiuvante per i tumori del colon-retto ( CRC ) ad alto rischio in stadio II e III …


 

Terapia adiuvante a base di Oxaliplatino e Fluoropirimidina per 3 o 6 mesi per tumore del colon in stadio III: studio ACHIEVE

Lo studio di fase III ACHIEVE condotto in Giappone è stato uno dei sei studi prospettici inclusi nella collaborazione IDEA ( International Duration Evaluation of Adjuvant Therapy ), che ha determinato …


 

Efficacia e sicurezza di Telaglenastat più Cabozantinib rispetto a placebo più Cabozantinib nei pazienti con carcinoma a cellule renali avanzato: studio CANTATA

Il metabolismo disregolato è un segno distintivo del carcinoma a cellule renali ( RCC ). La glutaminasi è un enzima chiave che alimenta la crescita del tumore convertendo la glutammina in glutammato. …


 

Effetto di Apatinib più Doxorubicina liposomiale pegilata versus Doxorubicina liposomiale pegilata da sola sul tumore ovarico ricorrente resistente al Platino: studio APPROVE

Vi sono sostanziali esigenze terapeutiche insoddisfatte nelle pazienti con tumore ovarico ricorrente, resistente al Platino ( PROC ) e dovrebbero essere esplorate nuove strategie terapeutiche. Sono …


 

Valutazione del trattamento con Talazoparib e Avelumab nei pazienti con tumore dell’endometrio con riparazione del mismatch competente

Sebbene l’attività di Pembrolizumab ( Keytruda ) e Lenvatinib ( Lenvima ) sia convincente, non ci sono biomarcatori di risposta e la maggior parte dei pazienti non-tollera, non-risponde o sviluppa res …


 

Ramucirumab e Pembrolizumab rispetto allo standard di cura nel tumore al polmone non-a-piccole cellule avanzato precedentemente trattato con immunoterapia: studio Lung-MAP S1800A

La resistenza all’inibizione del checkpoint immunitario ( ICI ) nel tumore polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) avanzato rappresenta un importante problema irrisolto. La combinazione di inibito …

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Qualità di vita correlata alla salute in pazienti con tumore del colon-retto metastatico con elevata instabilità dei microsatelliti o deficit di riparazione del mismatch trattati con Pembrolizumab come prima linea rispetto alla chemioterapia: studio

Nello studio KEYNOTE-177, la monoterapia con Pembrolizumab ( Keytruda ) ha fornito miglioramenti statisticamente e clinicamente significativi nella sopravvivenza libera da progressione rispetto alla c …


 

Pembrolizumab da solo o in combinazione con la chemioterapia rispetto alla chemioterapia come terapia di prima linea per il carcinoma uroteliale avanzato: studio KEYNOTE-361

Gli inibitori di PD-1 e PD-L1 sono attivi nel carcinoma uroteliale metastatico, ma mancano dati randomizzati positivi a sostegno del loro uso come trattamento di prima linea. Sono stati valutati i …


 

Pralsetinib per il tumore al polmone non-a-piccole cellule positivo alla fusione RET: studio ARROW

Le alterazioni del proto-oncogene RET sono state identificate in più tipi di tumore, compreso l’1-2% dei tumori polmonari non-a-piccole cellule ( NSCLC ). Sono state valutate la sicurezza, la toller …


 

Efficacia e sicurezza di Pembrolizumab nei pazienti con mesotelioma avanzato – Studio di fase 2 KEYNOTE-158

Il mesotelioma pleurico maligno ( MPM ) ha poche opzioni di trattamento. Pembrolizumab ( Keytruda ) ha mostrato un beneficio clinico preliminare nel mesotelioma pleurico maligno con espressione di PD- …


 

Trastuzumab deruxtecan nei pazienti con tumore colorettale metastatico che esprime HER2: studio DESTINY-CRC01

L’amplificazione di HER2 è stata identificata nel 2-3% dei pazienti con tumore del colon-retto, sebbene attualmente non ci siano terapie mirate contro HER2 approvate per il tumore del colon-retto. …


 

Chemioterapia FOLFOX di seconda linea rispetto al controllo attivo dei sintomi per il tumore delle vie biliari avanzato: studio ABC-06

Il tumore avanzato delle vie biliari ha una prognosi infausta. Il Cisplatino e la Gemcitabina sono il regime chemioterapico standard di prima linea, ma non sono disponibili prove solide per la chemiot …


 

Cancro al polmone a piccole cellule in stadio esteso trattati con Atezolizumab, Carboplatino ed Etoposide: sopravvivenza globale aggiornata e analisi del sottogruppo PD-L1 – Studio IMpower133

IMpower133, uno studio randomizzato, in doppio cieco, di fase I/III, ha dimostrato che l’aggiunta di Atezolizumab ( Tecentriq ), un anticorpo anti-PD-L1, a Carboplatino più Etoposide ( CP/ET ) per il …


 

Encorafenib più Cetuximab come nuovo standard di cura per il tumore del colon-retto metastatico BRAF V600E-mutato trattato in precedenza: studio BEACON

BEACON CRC ha valutato Encorafenib ( Braftovi ) più Cetuximab ( Erbitux ) con o senza Binimetinib ( Mektovi ) rispetto alla scelta dei ricercatori di Irinotecan o FOLFIRI più Cetuximab in pazienti con …


 

Nivolumab e Ipilimumab nel melanoma uveale metastatico

Il melanoma uveale metastatico è associato a una ridotta sopravvivenza globale ( OS ) e nessuna opzione terapeutica sistemica approvata. Gli studi sui regimi di immunoterapia con agente singolo hann …


 

Cemiplimab in monoterapia per il trattamento di prima linea del tumore polmonare non-a-piccole cellule avanzato con PD-L1 di almeno il 50%

È stato esaminato Cemiplimab ( Libtayo ), un inibitore PD-1, nel trattamento di prima linea del tumore polmonare non-a-piccole cellule avanzato con espressione di PD-L1 di almeno il 50%. In EMPOWER …


 

Confronto di Sunitinib con Cabozantinib, Crizotinib e Savolitinib per il trattamento del carcinoma papillare a cellule renali avanzato

La segnalazione MET ( nota anche come recettore del fattore di crescita degli epatociti; HGFR ) è un fattore chiave del carcinoma papillare a cellule renali ( PRCC ).Dato che non esiste una terapia ot …


 

Sotorasib ha dimostrato un beneficio nei pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule avanzato con mutazione KRAS G12C

I risultati dello studio di fase 2 CodeBreaK 100 hanno mostrato che Sotorasib ( noto in precedenza come AMG 510 ) produce un beneficio significativo nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole …


 

Studio CHRYSALIS: attività clinica e risposte durevoli con Amivantamab nel tumore polmonare non-a-piccole cellule metastatico o non-resecabile e mutazioni dell’inserzione dell’esone 20 di EGFR

Nuovi dati dallo studio di fase 1 CHRYSALIS, che ha valutato Amivantamab nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) metastatico o non-resecabile e mutazioni di inserzione del …


 

Efficacia di Pembrolizumab nei pazienti con tumore non-colorettale ad elevata instabilità dei microsatelliti / deficit di riparazione del mismatch: studio KEYNOTE-158

I genomi dei tumori che sono carenti nella riparazione del mismatch del DNA ( dMMR ) presentano un’elevata instabilità dei microsatelliti ( MSI-H ) e ospitano da centinaia a migliaia di mutazioni soma …


 

Carcinoma a cellule squamose della cavità orale non-trattato: Nivolumab o Nivolumab più Ipilimumab nel setting neoadiuvante

Sono necessari nuovi approcci per migliorare gli esiti nei pazienti con carcinoma a cellule squamose del cavo orale. L’immunoterapia neoadiuvante somministrata prima dell’intervento chirurgico e la …

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L’inibizione del checkpoint immunitario come agente singolo non ha mostrato attività nel tumore colorettale refrattario avanzato ( CRC ), ad eccezione di quei pazienti che presentano un’elevata instab …


 

Gestione ottimizzata di Nivolumab e Ipilimumab nel carcinoma a cellule renali avanzato: studio OMNIVORE

Nello studio di fase II OMNIVORE di adattamento della risposta è stata studiata l’applicazione razionale del blocco del checkpoint immunitario nel carcinoma a cellule renali ( RCC ). Sono stati arr …


 

Afatinib più Cetuximab rispetto al solo Afatinib per il trattamento di prima linea del tumore polmonare non-a-piccole cellule con mutazione in EGFR: risultati finali dallo studio SWOG S1403

In precedenza era stato dimostrato che l’inibitore irreversibile dei recettori tirosin-chinasici ( TKI ) della famiglia ErbB, Afatinib ( Giotrif ), più l’anticorpo monoclonale EGFR Cetuximab ( Erbitux …

Oncologia medica:notizie ed aggiornamenti da Xagena.it

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Uno studio di fase III che ha confrontato Eribulina ( Halaven …

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Ramucirumab aggiunto a Cisplatino e fluoropirimidina è inefficace come terapia di prima linea nei pazienti con adenocarcinoma gastrico o della giuntura gastroesofagea metastatico: studio RAINFALL

La via di segnalazione mediata da VEGF ( fattore di crescita dell’endotelio vascolare ) e dal recettore 2 di VEGF ( VEGFR-2 ) e l’angiogenesi possono contribuire alla patogenesi e alla progressione de …


Tisotumab vedotin per tumori solidi avanzati o metastatici: studio InnovaTV 201

Tisotumab vedotin ( HuMax-TF-AD ) è un coniugato anticorpo-farmaco diretto contro il fattore tissutale ( TF ), che è espresso su più tipi di tumori solidi ed è associato a esiti clinici sfavorevoli. …


La terapia di mantenimento di Rucaparib può essere di beneficio per alcuni pazienti con carcinoma pancreatico avanzato

I dati provvisori di uno studio di fase 2 hanno evidenziato per i pazienti con carcinoma pancreatico avanzato con mutazioni BRCA o PALB2, sensibile alla chemioterapia a base di Platino, risposte cli …


Risultati promettenti per la tripletta a base di Apalutamide nel carcinoma alla prostata resistente alla castrazione in fase metastatica

La combinazione di Apalutamide ( Erleada ), Abiraterone acetato ( Zytiga ) e Docetaxel ha indotto un alto tasso di declino di PSA ( antigene prostatico specifico ) e una risposta misurabile della mala …


BAY 2731954, un inibitore TRK di nuova generazione, ha dimostrato efficacia nei tumori con emergenti mutazioni di resistenza

BAY 2731954 è apparso sicuro e ha dimostrato attività clinica tra i pazienti con tumori solidi che trasportano fusioni del gene NTRK, ed erano diventati resistenti ad altre terapie mirate a TRK. So …


Nab-Paclitaxel e Gemcitabina come trattamento di prima linea del colangiocarcinoma avanzato o metastatico

La Gemcitabina con Platino ha un’efficacia limitata per il trattamento del colangiocarcinoma avanzato, rendendo necessaria una valutazione delle combinazioni di farmaci alternativi. Recenti evidenze …


Efficacia e tollerabilità di Cetuximab più Leucovorina, Fluorouracile e Oxaliplatino in prima linea ( FOLFOX-4 ) rispetto a FOLFOX-4 nei pazienti con cancro del colon-retto metastatico RAS wild type: studio TAILOR

Cetuximab ( Erbitux ) in combinazione con la chemioterapia è un regime di trattamento di prima linea standard per la cura dei pazienti con cancro del colon-retto metastatico ( mCRC ) RAS wild type ( w …


Birabresib, una piccola molecola inibitrice di BET, nei pazienti con tumori solidi avanzati selezionati

Birabresib è un inibitore di BET (proteine contenenti bromodomini e domini extraterminali ) con attività in alcuni tumori ematologici. La sicurezza, l’efficacia e la farmacocinetica di Birabresib so …


Esito migliore con l’aggiunta di chemioterapia concomitante a Cetuximab e radioterapia per carcinoma del testa-collo localmente avanzato

È stato studiato l’effetto dell’aggiunta di chemioterapia concomitante ( CT ) a Cetuximab [ Erbitux ] più radioterapia ( RT; CT-Cetux-RT ) rispetto a Cetuximab più radioterapia ( Cetux-RT) nel carcino …


La chemioterapia di induzione seguita dalla radioterapia con Cetuximab non è superiore alla chemioradioterapia concomitante per i carcinomi del testa-collo

Sia la chemioradioterapia concomitante ( CT-RT ) che la radioterapia con Cetuximab ( Cetux-RT; Erbitux ) sono state stabilite come standard di cura per il trattamento del carcinoma a cellule squamose …


Associazione tra mutazioni ERBB e gli esiti clinici dei pazienti trattati con Afatinib o Erlotinib con carcinoma al polmone a cellule squamose: analisi secondaria dello studio LUX-Lung 8

La scelta del trattamento per il carcinoma polmonare a cellule squamose potrebbe essere aiutata identificando i biomarcatori predittivi. E’ stato valutato se gli esiti dei pazienti nello studio LUX- …


Interleuchina 2 con l’anticorpo anti-GD2 Dinutuximab beta nei pazienti con neuroblastoma ad alto rischio

L’immunoterapia con l’anticorpo monoclonale chimerico anti-GD2 Dinutuximab, combinata con l’alternanza di GM-CSF ( fattore stimolante le colonie dei granulociti-macrofagi ) e l’Interleuchina-2 ( IL-2 …


Pembrolizumab e Interferone alfa-2b pegilato nel melanoma avanzato

Risposte obiettive sono riportate dal 34-37% dei pazienti con melanoma avanzato naive a inibitori PD-1. Il preesistente infiltrato di cellule T CD8+ e la firma del gene interferone sono correlate con …


Follow-up più lungo conferma il beneficio di sopravvivenza senza recidiva con Dabrafenib più Trametinib adiuvante nei pazienti con melanoma resecato BRAF V600-mutato in stadio III

Dabrafenib ( Tafinlar ) più Trametinib ( Mekinist ) ha migliorato la sopravvivenza libera da recidiva ( RFS ) rispetto al placebo ( hazard ratio, HR=0.47; P minore di 0.001 ) nei pazienti con melanoma …


La combinazione Trifluridina e Tipiracil versus placebo nei pazienti con carcinoma gastrico metastatico pesantemente pretrattato: studio TAGS

Trifluridina / Tipiracil ( Lonsurf ) ha mostrato attività ed è stata ben tollerata in uno studio di fase 2 condotto in Giappone su pazienti pretrattati con cancro gastrico in fase avanzata. E’ stat …