La Serie A da uno a dieci-Trentasettesima giornata

I voti alla trentasettesima giornata di Serie A.

Iniziamo con Empoli-Salernitana. Avvincente match, con un Empoli (7) che, sebbene non avesse nulla da chiedere, ha onorato il campo, realizzando un goal con un azione bellissima (9). I campani (8) hanno giocato bene, hanno creato, ma purtroppo per loro Perotti (5) si è fatto ipnotizzare da un super-Vicario (9), la cui unica pecca è stata l’uscita sul goal preso. La parata su Bonazzoli però merita 10 perché è da cineteca.

A Verona si è giocato a calcio e bene! 9 a Verona e Torino per lo spettacolo regalato al Bentegodi. Bravi! 9 a Brekalo per il goal, 9 a Berisha per le parate, 10 a Montipò perché la parata su Zima, anche se quest’ultimo era in fuorigioco, è simile a quella di Vicario.

Lo Spezia (8) vince e resta meritatamente in Serie A per quanto fatto vedere in questa stagione. L’Udinese (6) nonostante non avesse più nulla da chiedere, ha giocato la sua partita, ma lo Spezia ha dimostrato di avere più mordente. 9 a Molina per il goal, 8 a Verde e a Gyasi per i gesti tecnici effettuati sui loro goal.

Bel match tra Roma e Venezia. I veneti (7) passano subito in vantaggio, ma la loro gara è stata senza dubbio condizionata dalla sciocchezza di Klyine (1). La Roma (7) ha spinto, ma è stata fermata solo dalla sfortuna (4 traverse) anche se alla fine se Johnsen (4) fosse stato un po’ più sveglio, avrebbe potuto perdere (immeritatamente, sia chiaro).

Un buon Sassuolo (8) trionfa contro un Bologna che, per bocca del suo stesso allenatore, sembrava già in vacanza (4 ai felsinei). 10 a Berardi per il super-goal.

Nell’Insigne-day, il Napoli (8) gioca una buona partita contro un Genoa (6) che, al netto della traversa di Yeboah e del goal sbagliato clamorosamente da Portanova (4), subisce la superiorità partenopea. 8 ai goal di Lobotka e Oshimen.

Il Milan (7) sente profumo di scudetto grazie ad una prestazione da squadra solida, attenta e grazie a due giocate di Leao (8, anche se Musso ha delle responsabilità sul goal e perciò gli diamo 5) e Theo Hernandez (10, che goal!). L’Atalanta (6) prova a far male al Milan, ma sbatte contro il muro rossonero. 2 a Gasperini per il comportamento nel post-partita in tv.

L’Inter tiene ancora accesa la speranza-scudetto vincendo meritatamente a Cagliari. I nerazzurri (8) hanno giocato una buona partita contro il Cagliari (6), che si è difeso come poteva creando pure pericoli, ma non è questa la partita per la quale i sardi devono recriminare per la loro posizione di classifica. 9 a Lautaro per la prestazione, 9 a Darmian e Lykogiannis per i goal.

La Sampdoria (10) strapazza la Fiorentina (4) giocando una grande partita. Bella l’azione del goal di Quagliarella (9).

La gara tra Juve e Lazio non è stata affatto brutta. Oltre il molto bello (e giusto) il tributo dello stadio a Chiellini e a Dybala, la partita è stata avvincente e diamo 7 a tutte e due le squadre. 9 a Morata per il goal.

Inoltre

Tanto di cappello a Giorgio Chiellini, Lorenzo Insigne e Paulo Dybala, per la carriera fatta  nelle loro squadre.

LaSerie A da zero a dieci-29°giornata

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Puntuali come sempre, arrivano i nostri voti al campionato.

10

PAULO DYBALA, CRISTIANO RONALDO, DOUGLAS COSTA Danno vita ad una spettacolare sfida a chi fa il goal più bello.

9

SERGIO FLOCCARI Il suo goal non è certo inferiore ai tre sopra citati per bellezza. L’unica differenza è che nella sua prodezza ci vediamo anche un minimo di colpa del portiere superfenomenogalatticopompato (Sirigu gli è superiore), mentre nei tre goal degli attaccanti bianconeri, l’incolpevolezza di Perin è fuori discussione.

F.C. INTERNAZIONALE Il Brescia non sarà il Barcellona, ma la prova nerazzurra è stata decisamente convincente.

SASSUOLO Il contropiede (non ripartenza, si dice contropiede!!) del 2-0 è da manuale del calcio.

ATALANTA BERGAMASCA Ennesima prestazione da grande squadra.

8

MAURIZIO SARRI Col Genoa si è vista la “sua” squadra. La Juventus vista a Marassi infatti ci è sembrata molto “sarriana” per il tipo di calcio proposto.

MUSA BARROW Un bel goal, figlio di una sua azione personale, che ne dimostra le ottime qualità.

GIOVANNI SIMEONE Da quando è ricominciato il campionato segna sempre.

IVAN JURIC  La sua squadra continua a convincere. Complimenti.

7

S.S. LAZIO Tre punti meritati. La fortuna l’aiuta sul goal del 2-1, ma la fortuna aiuta gli audaci e oggettivamente  la squadra romana ieri lo è stata.

ADRIEN RABIOT L’abbiamo criticato fino a ieri. Allo stesso modo, quando gioca bene, riconosciamolo.

U.S. SAMPDORIA Tre punti d’oro.

DEJAN KULUSEVSKI La Juve sembra abbia acquistato bene.

LUCA GOTTI Ritrova la vittoria in un momento in cui gli serviva come il pane, in una partita che sulla carta era proibitiva.

6

GENOA 1893 Cerca di contenere al meglio una delle più belle Juventus della stagione, ma di fronte ai tre capolavori di Dybala, CR7 e Douglas Costa, non può far altro che inchinarsi.

ROBERTO GAGLIARDINI Fa un goal e francamente siamo contenti per lui, perché dopo l’errore col Sassuolo (destinato a rimanere nella storia) rischiava di diventare ingiustamente una macchietta.

FABIO LIVERANI Perde per ingenuità dei singoli, ma la sua è una squadra che non rinuncia a giocare.

PAULO FONSECA La sua squadra gioca bene e crea occasioni, se non entrano non è colpa sua, come non lo è se Perotti fa un fallaccio senza senso.

5

ANTONIO CONTE Hai vinto 6-0, ancora rompi i coglioni con la rosa ristretta? Quasi tutti i tuoi colleghi  la campagna acquisti da 100 e passa milioni di euro che ti hanno fatto se la sognano, piantala lì…

A.C. MILAN Pareggio raggiunto col culo, con Lazio e Juve servirà fare di più.

F.C. TORINO Passa subito in vantaggio, ma poi resta in balìa della Lazio.

FASE DIFENSIVA DEL NAPOLI Pasalic sul goal chi lo marcava?

4

A.C. FIORENTINA Tre punti persi malamente (e meritatamente).

3

GAETANO  CASTROVILLI  Dormi tranquillo e asciutto, Muldur (avessi detto Pelé) intanto va a fare goal.

2

ANTONIO MIRANTE La scusa del portiere della Roma “Giochiamo ogni tre giorni” (e gli altri no?) va bene insieme a quelle che John Belushi tira fuori di fronte a Carrie Fisher nel film “I Blues Brothers”.

1

BRESCIA CALCIO La partita è iniziata e finita, ma loro non se ne sono accorti.

0

MARCO D’ALESSANDRO Vinci 2-0 e ti fai sbattere fuori, rovinando la partita della tua squadra. Asino!

DIEGO PEROTTI Stesso discorso fatto per D’Alessandro, vai a rovinare la partita della tua squadra con un fallaccio clamoroso. Asino pure tu!

 

PREMIO SPECIALE

PREMIO URI GELLER  Assegnato a Gaston Ramirez. Sbaglia il rigore, ma la palla entra ugualmente in rete con una traiettoria al limite del paranormale. Uri Geller (ricordate il famoso illusionista?) piegava le forchette col pensiero, lui sembra che segni i rigori allo stesso modo.