Io do gioie inimmaginabili sulla terra: certezza, non fede,
durante la vita, alla morte; pace indicibile, riposo, estasi;
né chiedo nulla in sacrificio.
Ma amarmi è meglio di ogni cosa:
se sotto le stelle notturne nel deserto bruci subito il
mio incenso davanti a me, invocandomi con un
cuore puro, e la fiamma del Serpente in esso,
verrai un po ‘a giacere nel mio seno.
Ti amo! Ti desidero!
Pallido o viola, velato o voluttuoso, io che sono tutto piacere e viola, e
ubriachezza dei sensi più intimi, ti desidero.
Indossa le ali e risveglia lo splendore avvolto dentro di te:
vieni a me!
Sono la figlia dalle palpebre blu del Tramonto;
Sono il nudo splendore del voluttuoso cielo notturno