Il Tragitto

Il Tragitto Vol. 33

Il controllare Li lasciò perdere con una smorfia gentile e sparì, ingoiato dai vagoni successivi. Appena fu fuori dalla loro portata di orecchio Rabail proruppe :"è la prima volta che qualcuno ci ferma, alla fine, com'era prevedibile, abbiamo dato nell'occhio." Frankie smozzicò le parole e le scaraventò sul pavimento con stizza mista a stanchezza :"Ognuno qui dentro ha bisogno dell'altro, questa ne è la prova. Se ci fossimo sbarazzati del Colonnello, come Tu sembravi volere, adesso saremmo in qualche cella." Il treno aveva per qualche minuto abbandonato le gallerie in serie e transitava per un retroterra colmo di fienili diroccati e macchine carbonizzate. "Non capisco" Fece Louise "è questa una guerra che continua, ovunque? Non succede mai che si apra un panorama come si deve?". Tutti, meravigliati, si voltarono a fissarla. Nessuno era abituata a sentirla superare il chiostro dei denti con le parole. "Vedi, amore, sono scaramucce: la gente da queste parti è sempre costipata e nervosa, per questo si abbandona a rappresaglie, vendette e piccole faide intestine." Rabail cercò di cingerla con un braccio ma Lei lo respinse con fermezza. "Ho l'impressione che a BRANDER siamo vissuti come dentro a un bozzolo. Non riuscivamo a immaginare quello che VERAMENTE si agitava là fuori." Pearson si alzò la veletta con un moto vezzoso :"Tu hai fatto la Guida per anni nel circondario e anche oltre, mi pare di capire, se non le conoscevi Tu queste situazioni..." Per la prima volta Louise ebbe un moto di ribellione nella sua struttura algida e distante, il labbro inferiore prese a tremargli percettibilmente :"Io accompagnavo convogli di malati e di Minus Habens alle loro destinazioni, non ho mai avuto modo di esplorare il territorio. Talvolta prendevamo l'aereo e arrivavamo direttamente a St. Pierre o Logudai, in attesa della Grazia." "Pellegrinaggi?". "Sì, oppure vacanze per i ragazzi diversamente abili, spesate dallo Stato. Partivamo da BRANDER su convogli blindati e sbarcavamo lungo la costa in villaggi turistici o luoghi di concentrazione." Pearson sembrava profondamente assorto mentre ascoltava le informazioni di Louise :"Intere carovane di spastici, gonfie come otri, che si spostano ad alta velocità, con assoluta precedenza lungo Tragitti costantemente definiti e protetti. suona familiare." "Loro sul posto si divertivano e le famiglie sapevano che erano in buone mani. Se Tu non vai d'accordo con la Tua deformità è un problema assolutamente personale." L'ex nano brigante parve colpito dalla frecciatina e si azzittì non prima di avere mormorato un :"brutta troia..." appena udibile. Frankie sogghignava :"Te la sei cercata, nano brigante. Mi sembra che hai ancora parecchi conti in sospeso con la Società. E sei pieno di livore." Pearson gli mostrò il dito medio e finse di appisolarsi. Rabail, nel frattempo, aveva prestato massima attenzione al dialogo :"Questi posti....Logudai, St. Pierre...hanno veramente un effetto rigenerante?". Louise sospirò :"Tutta questione di crederci. C'è un'aria di passione e raccoglimento che invita a credere ai miracoli e alle guarigioni improvvise..." "L'ultima volta che Dio si è manifestato è stato nel 2097...lo ricorderete Tutti. Io ero in servizio in Voigt Avenue. Apparve come una gran roccia di cobalto incendiato e sparse minuzzoli di polvere incenerita su tutte le città per 360 kmq. Una visione travolgente. Da quel momento per 12 anni vennero sospesi tutti i contenziosi." "Sì, ricordo" Si alzò in piedi il Colonnello Strano :"Ero di stanza a Deistane, 25 km da BRANDER. Alcuni dei miei colleghi persero la vista quel giorno. Io ero dentro una baracca di maghniphon con le finestre oscurate da Tiepler, per un'esercitazione di sopravvivenza ai Poli, e quello mi salvò probabilmente gli occhi." Frankie guardò per la prima volta l'orologio :"Non credo, Strano. Io all'epoca dormivo. Soffrivo di narcolessia. Però ho sentito che tanti hanno guardato fissi la Visione senza ricavarne danni alla retina. Dipendeva dall'attitudine, ecco." "Certo" Si infervorò il Colonnello. Perchè Chi era senza peccato poteva sfidare la potenza dei raggi celesti, Chi aveva diversi pesi sulla coscienza ne veniva travolto e bruciato." Rabail prese un tono accorato e dimesso :"Fu una Sorpresa per Tutti. Dio si manifesta soltanto per marcare un punto a Favore o a Sfavore. Allora Io ero ancora candido come un giglio. Però comunque tutto lo show non è servito a Molto. Qualche anno dopo ripresero le schermaglie." Frankie osservò lo schermo ultrapiatto appeso alla cabina :"Tra un quarto d'ora saremo a Selawille." Rabail non l'ascoltò. Pareva veramente infervorato :"Senti, Amore...e se da Selawille o Etion ci spostassimo un poco alla volta verso St. Pierre? Non deve essere troppo lontano in linea d'aria, e la sua aurea mantiene lontane le calamità e le incursioni. Cosa di meglio per crescerci una Famiglia in santa pace?". "Sono 262 km tra Selawille e Logudai, ad esempio. Strade malcerte, deviazioni e sicuramente pattuglie e....briganti in ogni dove. Sarei curiosa di sapere come pensi di arrivarci. Noi abbiamo sempre usato i mezzi aerei." "Ci sarà un aereoporto in questo cazzo di Selawille!". Esplose Rabail. Frankie si osservò le cupolette delle unghie :"Voli interni, niente aerei a reazione presumo. Scatolette con l'elica o elicotteri, come duecento anni fa. Selawille deve essere un borgo come tanti, non poi così diverso da DeLaney. Lo presumo, sottolineo." Pearson aprì un occhietto evidenziato dalla matita :"Ho sentito dire che è una piccola perla, ipertecnologica, forse un pò abbandonata di recente. Ma con gente con i controcoglioni. Avete mai sentito parlare di una grande città chiamata Brasilia nei Tempi andati? Quando ancora esistevano gli Stati? Se l'avete vista nelle foto vi fate un'idea." "Io ho vissuto a Brasilia" mormorò il Colonnello tra lo stupore generale "Sono quello che si può definire un ex brasiliano." "Fantastico" Riprese Pearson "Adesso che l'abbiamo saputo possiamo dormire sonni tranquilli. Lei è un bionico senza dubbio, altrimenti, mi dica, come si sarebbe potuto convincere a continuare questo Tragitto?".