Solo Nel Cielo

Sai come si dice in siciliano? Futtitinni! E sorridi grilletto zompante..e poi a te mi fanno infelice basto io..tu che sei un pezzo di pane.. We se ci provate di nuovo a rendere il mio grilletto preferito vi spacco le gambine e le braccine? Ci siamo capiti? Bacioni teso e sorridi.Vola

Ti ho già risposto nel post, sulle conseguenze del "fottersene". A me non fa infelice nessuno. Solo un poco di tristezza in certi momenti, per non dire "incazzatura" (ops, l'ho detto). Cara Viola, tu non fare tanto l'estranea, che per anni ti sei impelagata in inutili guerre tra "bande", quindi sai benissimo di cosa parlo. ;-) Però, l'avere una guardia del corpo, è una idea che non mi dispiace affatto. Piuttosto, vedi di organizzarti per andare a Berlino almeno, il 5! Baci a te Viola.

Dimenticavo la musichetta e´fantastica....mi piace .

A me la musica non piace particolarmente, ma le parole sì.

Sono in linea con te,Silvio.....buona domenica........un abbraccio... lidia

E se diventa un cerchio? :-) Buona domenica a te Lidia, ed un abbraccio.

Obiettivo molto nobile il tuo, tanto nobile e tanto anarchico da poterlo considerare utopico. Buona domenica Silvio e non disperare, anche se non raggiungi l'obiettivo, a qualcosa vedrai che serve… Cinzia

Anarchico? Ma proprio non ci si riesce ad evitare le etichette? Dove vedi l'anarchia quà? Spiegamelo. Non vedo obiettivi migliori di questo, cara Cinzia. E quindi, non vedo perchè dovrei abbassarmi ad altro, e a perdere tempo a litigare o a seguire ideologie che dividono le genti. Se il mio obiettivo non è raggiungibile, ed è da dimostrare, me ne frego, non è una valida scusa per accettare compromessi ormai consunti e logori, oltre che inutili. Non ti preoccupare, che non dispero. Non solo, ma il non raggiungere l'obiettivo è relativo. Io faccio quello che posso e che sento di dover fare. E questo mi fa star bene con me stesso, ed anche con alcuni altri intorno a me. Se poi ci sono persone che amano perseverare in questo gioco, beh, ognuno ha il libero arbitrio. E comunque, sono sicuro che almeno qualcuno riesco ad aiutarlo a riflettere, con questa impostazione, ed è già tanto. Ma tu invece, Cinzia, quali obiettivi hai? Per cosa lotti? In cosa credi? Cos'è che ti scalda il cuore? Cos'è che ti fa sentire viva? Dove riponi le tue speranze, se rinunci ad un obiettivo nobile e forse utopico per un altro meno nobile, pratico, e che sai già quindi che essendo meno nobile contiene in se l'errore? Buona domenica a te.

miii.. Silvio, sempre ben impostato, tu eh? eppure anche quando te ne stai" calmo" riesci a dire la tua e a scuotere le coscienze: non sentirti solo, non lo sei. Non tutti però hanno la tua stessa voglia di cambiare le cose,tanti si lasciano travolgere dalla rassegnazione, o magari non sanno da che parte cominciare.Così come tanti nemmeno sanno di poter agire per un bene comune, in una società dove l'individualismo ormai impera, dove ognuno coltiva il suo interesse anche a discapito dell'altro. Che dirti? Nulla che tu non ti sia già detto: fai comunque la tua parte, domani è un altro giorno, ci si ricarica e si riparte, per forza di cose...;)) buona serata fabrizia

Sì che lo sono solo, cara Fabrizia. Ma non ti preoccupare, che da decenni mi sono abituato. Anzi, da un pò che non sono più solo, anche essendolo, ma è complicato... ;-) Hai perfettamente ragione Fabrizia, non puoi dirmi nulla che io non sappia già. Ma se questa tua voglia di dirmi qualcosa nasce dal desiderio di non farmi sentire solo, allora non cercare di dire qualcosa a me, ma a te stessa, e agli altri. Quali ideali persegui tu? E quanto attivamente li persegui? Fammi sentire qualcosa di tuo, e non mi sentirò solo. Buona giornata Fabrizia.

E forse è più sul " come fare"che ci si divide, proprio per i motivi di cui sopra. Io non posso certo confrontarmi con uno come te, mi difettano l'esperienza e la dialettica..;)), ma nel mio vissuto ideali di giustizia, uguaglianza, solidarietà sono sempre stati al centro dei miei pensieri, e per questo ho spesso pianto e mi sono sentita sola. Ho poi capito che proprio in quei momenti ero stata in grado di dare il meglio di me, di far sentire la mia passione: questo è quello che intendevo dirti, nell'incoraggiarti a non sentirti solo e a continuare a crederci. Posso fare di più? Stai certo che lo scoprirò..:))) un abbraccio, fabrizia

Non mi sembra che hai bisogno di esperienza e dialettica, quando scrivi col cuore, come ora. Questo sì, che mi ha dato calore. Siamo fondamentalmente soli, in questa situazione. Ma ogni tanto qualcuno salta fuori dall'acqua, e incontrando qualcun altro, ci si fà un pò di compagnia, per qualche attimo. E chissà, forse riusciremo a saltare tutti un pà più spesso fuori dall'acqua, se in fondo al mare si passa parola... Un caro abbraccio Fabrizia.

Mi è piaciuto questo post. Cinzia è un pò prevenuta in tal senso, ma credo che si ricrederà. Io ho una estrema fiducia nella saggezza di una parte della popolazione e nel fatto che molti si sono stufati. Non dobbiamo dare il contentino agli scontenti, ma una nuova speranza? In effetti essere al di fuori o al di sopra di schieramenti che ci sono stati serviti belli e fatti ci rende ancora più etichettati. Voglio comperare una felpa? Ne trovassi una senza il logo. Le mutande? Tutte rigorosamente con l' elastico di 2 - 3 - 4 cm e la marca scritta sopra... Una volta il sandwich man era pagato... Perchè avere etichette anche per la politica quando in effetti lo dice la parola stessa gestione del beme cittadino, nazionale? Il colore non ha motivo di esistere oggi, siamo una massa di poveracci che si fanno la guerra a vicenda? ... ridicolo Bravo, non mollare, potremmo essere tanti Gio

Gio, certo che Cinzia è un pò prevenuta. Tutti sono prevenuti. E ti dirò di più. Essere prevenuti secondo me non è sbagliato. Ciò che è sbagliato, gravemente sbagliato, e non solo riguardo a Cinzia, ma a chiunque gioca questo gioco dualista, è trasformare questo essere prevenuti in "certezza", e quindi comportarsi di conseguenza, prima ancora di essere sicuri di chi si ha di fronte. E quindi cominciare ad etichettare di quà e di là. Anche io ho fiducia nella saggezza popolare, quella di chi pacioso davanti ad un bicchiere di vino ragiona sulla vita, per questo mi sono obbligato a resistere alla aggressività che sale istintiva quando questi pregiudizi vengono fuori, scavalcarli, e andare a fondo, a vedere cosa vuole intendere con le sue idee il giocatore di questo gioco, come intende risolvere i problemi. Giò, non c'è bisogno di dare nessun contentino, e nessuna speranza a chi è scontento. Basta farlo ragionare. Basta aiutarlo ad evidenziare e correggere, con tanta, ma tanta pazienza, i suoi errori nel suo percorso logico, uno alla volta, piano piano. E la speranza viene da sola! Perchè la verità viene alla luce! Da sola. Tolta la massa di "errori", ovvero i pregiudizi, convinzioni basate su mancati approfondimenti, ecc... Non resta che la verità, semplice, lampante, chiara e bella! Chi vive sotto l'incantesimo del potere, nel gioco dualista dei buoni e dei cattivi, non può far altro che etichettare, riconoscere il "nemico" o "amico" in uno di quegli schemi preconfezionati dal potere, che danno sicurezza, e condivisione nel gruppo di cui si sente di fare parte. Ma basta chiedere, basta domandare cosa si intende quando si usano quelle etichette, e da dove lo si deduce, andare a fondo negli argomenti, che piano piano si insinua il dubbio in loro, e si fa loro mostrare quanto sia superficiale quel modo di raigonare, e quanto sia in realtà condizionato. Da piccolo odiavo gli adesivi. Il mio bel Garellino 3 marce rosso fiammante non ne aveva neanche uno, mentre i miei amici se li tappezzavano con tutto e di più. Mi chiedevo, ma perchè devo fare la pubblicità a qualcuno? E io? Chi sono io? Che senso ha appiccicare 'sti adesivi? Sono belli? Sono colorati? O è per la marca? E poi, da grande, ogni volta che il negoziante mi proponeva un maglione firmato, gli chiedevo se c'era un assegno mensile per la pubblicità fatta. Ovviamente cadeva dal cielo, sicuramente prendendomi per matto. Mai ho incontrato qualcuno che guardandomi mi diceva almeno: "ehh, lei ha ragione, ma che vuol farci... ". Però, questi ultimi slip che mi ha comprarto mia moglie, che io manco ci penso ad andare per negozi, hanno la marca "Divino" piazzata là davanti, e non mi dispiace, eheheh!!!! Sul discorso dei "poveracci", sì, è vero, ma credo che dobbiamo far rendere conto che se lo siamo è a causa di un potere che ci vuole così, "poveracci", o per meglio dire "schiavi mentali", oltre che fisici. Credo sia molto importante per far salire la giusta aggressività contro questo sistema di coercizione neanche tanto subliminale. Dobbiamo mostrare come funziona il meccanismo, come coninvolge i politici di entrambi gli schieramenti, da Berlusconi a Bersani, come sia un problema in realtà non locale, italiano, ma globale, come le politiche attuali siano le stesse, identiche, in tutti i paesi occidentali, così come lo sono i format televisi come "Il Grande Fratello" o "X-Factor", sempre emanati dallo stesso potere di base. Dobbiamo far capire che c'è una reale volontà, di tenerci divisi, inventando falsi problemi, distogliendoci dal problema principale, ovvero individuare e combattere le vere cause del nostro malessere, che se sono anche individuali, molto dipende dalle influenze sociali. Cominciamo ad eliminare quelle sociali, e quelle individuali verrano risolte molto più facilmente. Inverto la tendenza che oggi và tanot id moda: non "partire dall'individuale per risolvere il sociale", ma "partire dal sociale per risolvere l'individuale". In realtà vanno di pari passo, ma non sia quanto mi fa incazzare quel discorso: "comincia tu a fare la raccolta differenziata, vedrai che sensibilizzando e facendo tutti così il problema dell'immondizia si risolve". Cazzate, l'immondizia viene prodotta, in quantità industriali, e non siamo noi a produrla. Tocca sostituire il consumismo con un sistema migliore. Questa è la soluzione. Quindi non mi curerò di fare anghingò coi secchi dell'immondizia per scervellarmi a capire dove cazzo devo buttarlo stò contenitore di plastica mischiato a vetro e carta, ma mi informerò sulle attività delle multinaioznali, smaschererò i loro soprusi, dimostrerò che questo sistema è disumano e serve solo al profitto di pochi. E inciterò alla opposizione a questo sistema. Questo farò. Speriamo di diventare tanti. Un saluto Gio.

Io con il mio blog cerco di far capire a chi mi visita che non c'è un Berlusconi cattive ed un mr. X buono, ma che appartengono tutti alla stessa razza. Cerco di far capire che la lotta contro Berlusconi è una divisione delle masse a cui il potere mira. Il problema lo hai capito e lo apprezzo, ma a volte ci sono messaggi di paura... o di timore di non saper dire... Ho letto commenti in tal senso anche qui da te. Bisogna dire a queste persone che non bisogna saper parlare per far capire alla classe politica attuale che è ora di cambiare musica. Coinvolgerli tutti? Difficilissimo. Silvio, hai idea di quanto hanno da perdere? E se Berlusconi ha molto, in proporzione gli altri hanno molto di più! Quello che mi fa andare ai pazzi è che si citi lui come esempio del malcostume, quando ci sono persone, oggi straricche , che in vita loro hanno sempre fatto solo politica!!! Almeno Berlusconi, magari in modo disonesto, ha messo su imprese, ma gli altri??? Chi è più.... disonesto? Questo è il vero problema!!! Grrr... mi viene il bruciore di stomaco!

E' quello che stò facendo Gio. Cerco di far capire che quando si ha un giusto ideale le parole vengono da sole, piano piano, si tratta solo di lottare attivamente per una causa. Ma nel tempo, semplicemente partecipando, ognuno prende la giusta fiducia. Come ho scritto da qualche parte, è necessario trovare un sistema ta le da far rischiare ad ognuno il minimo accettabile. E si troverà. Accusare uno e difendere un altro è il trucco per non rendersi conto, prendere atto, che siamo soli, che è la stessa società ad essere "cattiva", che c'è quindi una "volontà" più o meno cosciente che ci tiene schiavi, e che ora tocca a noi darci una mossa. Farebbe male. La capacità di Berlusconi di "fare" è indiscussa. Purtroppo lui "fà" quello che gli pare a lui, non quello che pare a noi popolo. E dato che "fa" molto, può diventare molto più pericoloso, ed anzi lo è già, di un qualsiasi politico semicirrotto semiricco e semiincapace. Caro Gio, è un tutto dire, questo quà. Non ci dovremmmo proprio più pensare secondo me, nè a Berlusconi, nè a Bersani, nè a tutti gli amici loro. Ma pensare a noi, come organizzarci, come ampliarci, come diffondere 'idea, ... Hai mangiato fritti ieri sera? ;-) Buona giornata Gio.

sto preparando un post interessante sui "soldini" che spariscono... Soldini noti a tutti quelli che manovrano le leve del potere... quindi?... è un salvadanaio a cui tutti attingono. Non è facile scriverlo in quanto deve essere chiaro e trasparente ( in senso partitico ) e comprensibile a tutti... Sono quasi pronto... poi te lo mando 1 - 2 giorni e mi dici cosa ne pensi e se è chiaro.. Ciao

Ok! ;-) Ciao.

Avete capito ora che stiamo tornando indietro anni passati , dove vi erano le diversità , non di razza , tra ricchi e i poveri , io già sono preparata, al peggio che verra!Il brutto è per quelli che non la pensano cosi .... La paura di tornare indietro ,entra in loro la ribellione contro il governo , se siamo stati noi ad avere tutto , io dico noi per dire qualcosa in più da non offendere le persone.

Pare che ancora non lo abbiamo capito abbastanza, cara mia. C'è ancora chi perde tempo ad attaccare la sinistra e difendere la destra, o viceversa. Non credo che sia paura di tornare indietro. Credo invece che sia la paura di capire che dobbiamo cominciare a cavarcela da soli, a farci carico delle nostre responsabilità. E darci da fare. La paura di riconoscere che, come dici tu, noi abbiamo avuto tutto, alle spalle però di quei poveracci dei paesi sottosviluppati. Ed anche io dico noi, ma lo dico perchè riconosco che ne ho usufruito anche io, di questo benessere. E credo anche tu, in un modo o in un altro.

ciao Silvio... in vece di SOLONELCIELO dovresti chiamarti SEMPRE SUL PIEDE DI GUERRA. ehehehe... Io dico solo una cosa... siamo tutti nella stessa barca... vero... o meglio viviamo tutti nella stessa Italia... le idee sono tante e a volte opposte ma se quelli che sono al governo smettessero di litigare come fanno i bambini all'asilo e cominciassero a dialogare per trovare la soluzione migliore per aiutare questa povera italia... ecco che forse... qualcosa cambia. UTOPIA? Si finchè non si mette da parte l'orgoglio e non si pensa a tutti i costi di essere sempre e solo dalla parte giusta. Un bacio

Aquila, tu hai più o meno la mia età. Sono quindi decenni che vedi i politici sempre a litigare tra loro, senza mai risolvere veramente i problemi. E sono decenni che aspetti e speri che smettano di litigare, che venga un nuovo leader che finalmente ci risolva tutto. Se ci aggiungi i decenni passati dal dopoguerra, letti nei libri, capisci bene credo che quando scrivi "Finchè non si mette da parte l'orgoglio e non si pensa a tutti i costi di essere sempre e solo dalla parte igusta", rivolto ai politici, comincia ad avere puzza di inutile. Noto quì nei vari blog una abitudine diffusa: si spara la sentenza risolutvia, e ci si scarica quindi la coscienza, perchè si è detta una verità. Mi dispiace, ma non è così. La coscienza non la si scarica in questo modo, perchè a parlare siamo bravi tutti. Ma nessuno fa assolutamente nulla per cambiare veramente le cose. Che i politici pensano solo a se stessi è ormai evidente. E' da secoli ormai che lko fanno, se non da millenni. Che tu dici che se pensassero diversamente le cose migliorerebbero siamo tutti d'accordo, e grazie, che scoperta! Ma a che serve dirlo? Hai mai provato a inviare loro una email con queste frasi? Prendine uno qualunque che ritieni che stia sbalgiando, e comincia a disutere con lui di questo. Allora sì che ti guarderei con altri occhi. Ma che tu lo scrivi quì, così, a cosa serve? Oppure, lasciali stare, e fai come me. ai a caccia di chi non la pensa come te, tra le persone che conosci, e confrontati a tutti i costi con loro, finchè non trovate un punto incomune. Allora sì, che staresti facendo qualcosa di veramente utile al cambiamento. Prova a immaginare di essere tu a dover risolvere il conflitto israelo-palestinese, e mettiti quindi a cercare informazioni su come è nato e svilppato, e cosa combinano realmente ora da quelle parti, e prova a pensare cosa si dovrebbe fare per risolverlo. Allora sì, che mi ricrederei. Scusa questi attacchi, ma mi sono proprio stufato di sentire queste frasi su cosa dovremmo fare tutti per essere più felici, ma intanto non farlo. Oltretutto, quando ti ho chiesto una prova della tua buona volontà, della tua capacità di autocritica, quando ti ho chiesto di chiedere scusa a quell'esterno, sei stata stupenda, sò quindi che su di te si può contare. Ma non basta Aquila, non basta... Un bacio a te, e un abbraccio ancora più forte.

Lo so Silvio... ma io non so combattere nemmeno per le mie cose personali figuriamoci per il resto... e soccombo sempre nelle discussioni anche se so che ho ragione... non sono guerrigliera come te... se tutti fossimo così saremmo tutti politici. Comunque non è facile... conosco persone della mia età che sono entrate in politica qui nella mia città pensando di riuscire a cambiare le cose ma trovano lungo e difficile... non è così facile e gli squali sono sempre in agguato. comunque lo sai che è difficile che vengo a scrivere sul blog specialmente di politica... sei riuscito a farmi uscire dal mio nido. Bacione. Ciao Silvio.

Non capisco perchè ti devi svilire così prima di metterti alaprova. Intanto, per l'appunto, sei uscita dal guscio. Ora resta fuori per un pò... Annusa l'aria... Bacione a te Aquila. Dolce notte.

Ciao comunista! ahahah; mi piace il tuo anticonformismo. ... Pagani del mondo, UNITEVI!!! ...Buon lunedì.

Ciao camerata, compagno, e fratello! Ebbene, a parte la prima etichettatura ironica, anche tu sei caduto, subito dopo, addirittura mentre prendevi in giro questo viziaccio, nel gioco delle etichette. Infatti, non sò se te ne sei accorto, ma mi hai dato dell'"anticonformista". Anche questa è una etichettatura! Eheheh!!!!! C'è poco da fare, è più forte di noi! Ma ti rendi conto quanto dovremmo rieducarci veramente, compresi tu ed io, che mica mi estraneo da questo viziaccio, per risucire a venirne fuori, per sperare in qualcosa di migliore, per il nostro futuro? Belle le parole di questa canzone. Buon lunedì a te Vito. E grazie del tuo commento. Mi tira un pò sù.

Per capire te caro Silvio bisogna essere uccelli,cioe avere una visione d"insieme ,peccato che gli esseri umani siano bipedi.Chi coltiva il proprio piccolo orticello,sono i più,e se non impareranno a volare,difficilmente ti potranno capire.La vita è semplicisissima per chi ha una visione d"insieme,ma sembra complicatissima per chi ha innumerevoli pregiudizi.Queste pregiudizi sono la rovina degli umani,e il potere fa di tutto perche non vengano estirpati.Post facilissimo,e nello stesso tempo difficilissimo,dipende da che punto lo si osserva,secondo me le cose ovvie che tu scrivi,sono tutto meno che ovvie,per i più.Solo grossi schock possono smuovere le masse,e mi sembra che la situazione si fa sempre più propizia,bene o male questa crisi,come al solito dipende dai punti di vista,ma senza di essa la gente sarebbe ancora di più addormentata dai frutti dalle droghe del consumismo...

Ohe, non ti fare incantare dalla foto del nick, che ora manco c'è, almeno fino al 5/12. Sono un bipede pure io! ;-) E pure tu! I grossi schock... Non sò, non sò... Preferisco un attacco logico, senza tregua, ad un singolo cervello, uno alla volta, finchè, stanco, non trovando altre vie d'uscita, non gli resti che imboccare l'unica via che gli rimane libera. Preferisco scardinare, uno alla volta, quei meccanismi che ci comandano e dei quali neanche ci rendiamo conto. Questa community è una stupenda arena, per allenarsi, per imparare, e per vedere i cambiamenti nel loro compiersi. Si può tornare indietro, rivedere il tutto, perchè tutto è scritto. E' una fantastica palestra. Ho imparato varie lingue, nella mia vita, il francese, l'inglese, il polacco, Assembler, Basic, Cobol, C, Pascal, Fortran, RPGII, JSAL, ... ora mi tocca imparare anche latino e greco, per seguire mio figlio. Per me ormai è uno scherzo. Quà stò imparando la lingua dell'anima. Finchè si è schiavi, si è principalmente e semplicemente come dei computer. E i computer possono essere programmati. Oppure deprogrammati! Ed io a questo mi stò allenando. Deprogrammare i computer, per mettere anudo la CPU, e lasciarla riprogrammarsi da sola... Ed è bello vedere che ottengo dei risultati. Lenti, per ora, ma vado sempre più veloce! ;-)

Ciao Silvio:-) Che piacere per la mente e l'anima leggere i tuoi post. In questo di oggi, traspare tutta la forza del tuo cuore, tutto il tuo amore che vorresti condividere con gli altri per creare un mondo senza più divisioni di classe, colore o appartenenza politica. Esiste una parola, caro Silvio, che racchiude tutti i desideri inconsci dell'essere umano e che racconti con tanta passione nel post. Questa parola si chiama "Condivisione". Ti dirò che la condivisione, può trovare posto nell'Universo ovunque vi siano dei cuori veri e audaci come il tuo, consapevoli del proprio potenziale e che affermano il loro scopo luminoso. Questa via è così esisgente da eliminare in un sol colpo ogni approssimazione, ogni visione malsana e ogni perversione. E' anche così fiammeggiante da essere un maestro che supera se stesso. Attraverso le mille circonvoluzioni della vita, lei insegna che tutto ciò che è manifestazione di ossessività, di esclusivismo e di ritenzione genera una contrazione dell'essere. Al contrario, essa ricorda che tutto ciò che offre, condivide e risplende è del campo della dilatazione, dell'espansione. Chi possiede è posseduto... mentre chi condivide si libera liberando Ciò che lo abita! E' il lasciare la presa assoluta, attraverso cui tutto avviene. Buona parte delle sofferenze dell ns società moderna, viene dal fatto, che checchè ne diciamo, rimaniamo visceralmente persuasi di dover "catturare" qualcosa o qualcuno per essere felici: un amore, un posto di lavoro, un potere, etc... Così continuiamo a essere gli eredi di migliaia e migliaia di generazioni plasmate dall'idea riflessa che la felicità, un altro nome di Dio, nasca per forza da un controllo o da un dominio. Perchè una simile ossessione? Perchè c'è la paura... Forse paura di una moltitudine di cose o di circostanze, ma prima di tutto paura di non essere amati! Ecco il male della ns società, Silvio; abbiamo una paura viscerale di non essere amati! Non dubitiamone quindi, questa è la ragione per cui l'essere umano, compie così pochi passi decisivi verso se stesso, cioè verso la propria liberazione dal ciclo assurdo delle sofferenze. Quindi, non dimentichiamo una grande verità, lo scopo, il vero scopo della ns esistenza in questo mondo, è la gioia di Essere e di aiutare a Essere. Mettiamoci con forza in azione oggi stesso, non aspettiamo domani, siamo soltanto una goccia, ma tante gocce insieme formano un oceano. Sono parole che non mi stancherò mai di ripetere ed in cui credo fermamente:-) Otto

La paura di non essere amati... Già... E' il motivo per cui si decide di apparnetere ad un gruppo, uno qualsiasi, piuttosto che imparare a godere della solitudine. Ma la solitudine è condizione obbligatoria per chi vuole superare l'incantesimo della schiavitù. E se sei fortunato, dopo, a volte, riesci ad incontrare qualcuno con cui condividere in piena consapevolezza ciò che senti. Ed è l'esperienza più bella del mondo. Non è così facile emttersi in azione Otto. Ho moglie e figli, e parecchi arretrati, e dovrò assentarmi per un lungo periodo, prima di poter ricavare il tempo per agire incisivamente. Ma è un mio obiettivo. Un caro saluto Otto.

Se vuoi che una persona ti ama e ti rispetta , devi impara prima ad amarti te stesso , una volta che sai cose l'amore e l'umiltà , allora puoi dire , posso donare ad altri la mia umiltà affrontando , con la testa alta tutte le persone che ti vogliono bene , perche impari a capirle da sole . Ho letto un poster di Silvio dove diceva , quel nick ora non ricordo , si vede per come ..... avrà successo qualcosa nella sua vita passata , sbaglio ho letto male !

D'accordissimo con te. Il fatto è che molti credono di amarsi e di amare e invece non sanno ancora cosa è l'amore. Chissà, forse anche io... Non ho capito a quale post fai riferimento....

Era meglio il gabbiano. Quando lo rimetti? 'Notte! Blond

Dopo il 5/12 ovviamente! Ci vieni? Non è lontano! 'Notte Blond. E un abbraccio! ;-)

UNA MATTINA MI SON SVEGLIATO O BELLA CIAO BELLA CIAO BELLA CIAO CIAO CIAO UNA MATTINA MI SON SVEGLIATO E HO TROVATO L'INVASOR....DEDICATA A TE SALUTI THEA

Sarei io l'invasore? Gli immigrati? McDonald? Mi dovrebbe innervosire? Mi dovrebbe far piacere? Sai, io pure ho dipinto qualche tela, ad olio, e dato che sono mancino, mi potrei definire un pittore di sinistra! Eheheh. Saluti Thea.

Ehi, ringrazia che non hai un blog, altrimenti mi sarei sentito in dovere di ricambiare la visita... Uhuhuh! ;-)

NON TI PREOCCUPARE OGNI TANTO VERRO IO A FARTI VISITA. THEA

Sarai sempre la benvenuta cara Thea. A proposito, non è che potresti scrivere con le minuscole?

Thea, ora che il nostro comune amico ha pubblicato il tuo commento ho finalmente capito a che si riferiva la "canzoncina". E visto che sei arrivata fin quì, ti rispondo quì, anche perchè lì mi si vogliono far scrivere i commenti contati e "misurati" in quantità, cosa che per me è impossibile, è risaputo, ma soprattutto ci tengo alla mia libertà. Quindi, visto che la mia libertà entra in conflitto con quella dell'autore di quel blog, educatamente evito di disturbarlo oltre, e me ne stò a "casa mia" a scrivere quanto mi pare. :-) Tu hai mandato "affanculo" Splendidifiori, nonchè accusata di imbecillità e infamità, il tutto perchè, testuali tue parole: "IO HO MANDATO AFFANCULO LE IDEE DELLA SIGNORA IDEE RAZISTE...CITA TESTUALE LA SIGNORA(SI E' INVASA L'ITALIA ORA PIU' CHE MAI, DI TUTTE LE RAZZE) QUESTO DICE LA SIGNORA SPLENDIDIFIORI". Allora, tu parli di idee, ma in questa frase non vedo idee, bensì fatti. Che tutti possiamo notare. L'Italia è invasa. Da Wikipedia: "Per invasione si intende lo spostamento di una popolazione verso un territorio occupato da altri gruppi umani". E non mi pare che accada altro da questo. E di questa "invasione", se non di tutti i popoli, perchè di eschimesi non mi pare si sia parlato, mi sembra che ci siano svariate etnie e nazionalità, filippini, indiani, arabi, neri, caucasici, e chi più ne ha più ne metta. Che tutto questo accada "ora più che mai", in Italia, a meno di eventuali eventi storici non a mia conoscenza o da me dimenticati, mi sembra altrettanto vero. Possiamo quindi discutere sull'uso della parola "RAZZE". In effetti ultimamente la parola "razza", applicata a differenti gruppi di essere umano, sembra non abbia più ragione di esistere, in quanto non sono mai state riscontrate differenze genetiche tali da poter definire molteplici razze umane. Ma si distinguono le etnie. E in passato era comune invece parlare delle diverse etnie come "razze", non forzatamente in quel senzo razzista che intendi tu, ma comunemente, come ora si usa la parola "etnia". Ora si tratta di verificare se l'uso di questa parola, "razza", da parte di Splendidifiori, sia dovuto ad una precisa ideologia, ovvero ovviamente il "razzismo", oppure sia da riportare al comune uso che se ne faceva in passato. Visto il modo di esprimersi di Splendidifiori, che fa pensare ad una persona di altra nazionalità, oppure di un grado di istruzione non proprio alto, si potrebbe anche presumere che l'utilizzo di questa parola sia da rapportare al suo vocabolario forse limitato, senza che ci sia per questo l'ideologia razzista dietro al suo modo di esprimersi. E fino a quì tutto è possibile. Ma non sicuro! Se io fossi quindi una persona che ritiene di essere in diritto di mandare "affanculo" un razzista, ma avessi almeno un certo grado di controllo e di educazione, prima di mandarcela cercherei di risolvere questo dubbio. Ed è quello che infatti IO ho fatto. Ho messaggiato con lei, che mi ha anche dato l'autorizzazione di scrivere in quel blog i suoi messaggi, perchè lei certo lì non ci tornerà più. Visto che date le condizioni poste nell'ultimo commento dal proprietario di quel blog, condizioni che io sento come limitative della mia libertà, nonchè fortemente limitative delle possibilità di chiarimento in caso di confronti che partono da posizioni diverse, da quelle parti non ci passerò più neanche io, te le pubblico quì: "mio marito , lavora in fabbrica e capo fabbrica di 7 fabbriche e dentro vi sono molte razze e vengono pagati come altri lavoratori italiani cero non gli da una paga di quelli che lavorano dentro da 10 anni a casa mia e di splndido solo la casa e stata aperta ai rumeni agli indiani del sud agli ebrei , ezstracomunitari fanno pranxo con noi , certe volte dovevo chiedere a mio marito questi che arrivano mangiano il maiale sai quando si invita le persone una grigliata di arrosto non manca mai , lui mi diceva si , ci sono 2 che non mangia il maiale : io rispettavo le loro regole a casa mia viene 2 volte la settimana una rumena per aiutarmi alla pulizia della casa , la pago come altri e siamo diventate amiche un amica ungherese ,essendo io fuori del mio paese e non avento amicizie , sto qui..." Beh, a me una che parla così non sembra una razzista ideologica. E quindi, se fossi quel tipo che ti dicevo prima, non potrei mandarla "affanculo". Non solo, dato che invece non sono quel tipo, ma sono un tipo che, pur con fatica, cerca, perchè sà che è giusto così, di non mandare "affanculo" neanche la persona più razzista della terra, comunque io "là" non ce l'avrei mai mandata. Ma non è tanto importante, perchè, almeno per me, già il tipo precedente non avrebbe potuto mandarcela. Tu invece sei un altro tipo, per te quelle parole in quel commento sono già sufficienti per ritenerti in diritto di offenderla in quel modo. Beh, ognuno è libero di pensarla come vuole, tu sei libera di pensare che non devi chiedere scusa a nessuno, ma io invece penso che le devi chiedere scusa comunque, anche se fosse stata una razzista. Perchè con la volgarità, con le offese, non si è mai ottenuto nulla di buono. E tanto più ora che, secondo me, è chiaro che razzista, di quelli accaniti con l'ideologia dietro, da mandare "affanculo", ed appellare come "imbecilli" ed "infami", lei non lo è. Ma attenzione Thea, perchè tutto questo discorso l'ho fatto non tanto per dimostrarti che sei in dovere di chiederle scusa, ma soprattutto per dimostrare come sia così facile degenerare nella famosa "caciara" a causa delle reciproche intemperanze. Il tuo errore, secondo me, è stato quello di vedere "rosso" subito, sicuramente aiutata dall'impostazione di quel post, e quindi creando, nel tuo immaginario, l'idea di una persona che col forcone e la bava alla bocca la notte và a caccia di immigrati, neri, ebrei, o che so io, per torturarli e ucciderli... Senza riflettere, senza vagliare ulteriori possibilità, sei partita in quarta, subito sicura di avere inquadrato il personaggio. Immagina invece come si possa sentire una persona che, oltre a non votare Berlusconi, perchè questo mi ha detto, non si ritiene neanche razzista, che addirittura chiede se può cucinare maiale o no per gli ospiti la sera... Cosa vuoi che ti risponda, è ovvio che risponderà a tono ed anzi, risentita, offendendoti ancora di più, se può. Il risultato di tutto quel bel post è che si è insultata a più riprese quella signora, da parte di più persone, ironizzando, prendendola in giro, insomma nei peggiori modi possibili, senza però averne un valido motivo. Se ci aggiungiamo che ha pure una certa età, me la immagino, Splendidifiori, a leggere questi attacchi da tutte le parti, queste offese, queste parolaccie, queste calunnie, e restarci male, intristirsi, oltre l'incazzatura, perchè riesce a vedere in questi comportamenti l'arroganza di chi della vita non sa cogliere gli aspetti che più contano. Non lo dico così, ma in base a quello che mi ha scritto. Anche se si esprime in un italiano non proprio perfetto, se si vuole si capisce quello che ha nel cuore, e nella vita non c'è molto altro che conta, ma principalmente questo, il saper vedere il cuore di chi ti stà davanti, anche nascosto da mille ideologie, oppure da un modo di parlare strano, o da qualche insofferenza istintiva o acquisita. E se impari a fare questo, a cercare il cuore delle persone oltre ciò che sembrano ai tuoi occhi, ogni tanto impedendo alla "naturale" aggressività di venire subito fuori, molto spesso ti accorgi che quello che di negativo vedi negli altri non c'è, ma c'è altro, altre cose che non hai valutato, ipotizzato, ma che spiegano più umanamente quei comportamenti che tu non condividi. Alla luce di tutto questo, era proprio necessario fare quel post? Era proprio necessario riempire quella donna di tutte quelle porcherie di offese? Quel post è semplicemente servito da esempio su come accanirsi in gruppo su chiunque sia semplicemente additato a razzista, senza verificarlo prima opportunamente. Se tu invece ti fossi frenata un poco, avessi cercato di vedere il tutto con più serenità ed attenzione, ed anche gli altri avessero fatto lo stesso, avreste compreso che quella bestia nera che avete dipinto in realtà non lo è, che tutte quelle offese non se le meritava, avreste evitato di lasciarvi trasportare da non sò quale impulso. E avreste capito che quello è tutto tempo perso, perchè mentre vi sfogate con una donna che neanche se lo merita, Berlusconi nel frattempo, dopo essersi fatto bello con i suoi discorsi per i paesi sottosviluppati, alla FAO, con svariati accordi bilaterali con gli altri capi di stato promuove e sostiene il lavoro delle "industrie italiane in quei paesi" più o meno letteralmente ripreso dal tg di oggi. E sai in cosa consiste in realtà? Nel trovare ulteriori modi di sfruttare ancora di più quelle popolazioni che già vengono sfruttate dalle nostre imprese. Lui, insieme agli altri attori di sinistra di questa farsa, genera l'odio verso i "comunisti", che a loro volta generano l'odio verso i "fascisti", lui, con i leghisti, genera l'odio verso gli immigrati, che prima c'erano i meridionali, mentre i "comunisti" generano l'odio per chi giustamente si sente invaso, lui e i suoi compari, di destra o sinistra che siano, generano questo odio diffuso che ti fa mandare "affanculo" una tua connazionale, ti fa perdere tempo a litigare con lei, alimentando i condizionamenti che questa pseudo-sinistra ti ha indotto, mentre se la ride pensando agli ulteriori soldini che farà con le sue aziende... Spero bene che almeno il mio intervento da quelle parti sia servito a qualcuno come esempio alla riflessione, prima dell'attacco. Riguardo al mio dirti che io ci sarò alla manifestazione del 5, e quindi chiederti se ci sarai anche tu, probabilmente hai memoria breve. Te l'ho chiesto solo perchè mi avevi scritto questo: "e' una tua amica? o lo fai per amore della giustizia? se e' per la giustizia potrei consigliarti ben altre difese piu' uegenti e serie in cui ti potresti cimentare per esempio la difesa di chi e' divrso da noi per cultura,patria, religione, sesso. e colore di pelle, Saluti Thea ps: nn ci provocare che nn ci serve siamo gia' molto incazz di nostro per come va' questo Paese." Visto che sei di Roma, e che ti permetti di consigliare a me di cimentarmi in qualcosa di più importante che difendere una isolata "pezzo di merda" "imbecille" "infame" "che fa schifo" "ecc..." "razzista" dai giusti e signorili attacchi di un affiatato gruppo di difensori degli ideali di libertà, giustizia, ed umanità, ho subito pensato che saresti sicuramente stata alla manifestazione del 5, e data la tua confidenza nel darmi consigli, ho creduto anche io allora di potermi permettere di chiederti se potevo ammirare, in quella data, in quella piazza, visto che io ci sarò, manifestando insieme per la giustizia e la libertà, un cotale esempio di umanità. Quella canzone, parla di ben altro invasore. Ma la sua strumentalizzazione in questo contesto ti assicuro che è fuori luogo. Parli di amore dell'eguaglianza, degli ideali di sinistra, ma sei pronta ad attaccare nei modi più volgari e senza pietà chi semplicemente supponi che non la pensa come te, chi credi che non è uguale a te, senza neanche verificare che lo sia veramente. Ed anche se lo fosse... Un saluto Thea.

Ho letto ......no coment...ti lascio alle tue farneticanti conclusioni non mi disturbo oltre ad argomentare con te...ho capito che sei come il nostro PREMIER che se la canta e se la suona da solo e che su una parola ci imbastisce un commizio..contro la sinistra e la gente di sinistra...tanto per precisare io nn sono pseudo io sono comunista nn ti confondere coi PD......nn mi appartengono .Riferiro ad Eugenio visto che lo nomini qui sopra nn lo sai che nn si sparla alle spalle degli asenti? Tanti saluti Thea

Quella parola di cui tu parli, è un "vaffanculo" se intendi la tua. O un "pulita" se ti rivolgi a Splendidifiori. Per una parola ci avete fatto un post e vi siete accaniti, ed io non posso "farneticare", come dici tu? Oltretutto, ti invito a mostrarmi dov'è che farnetico. E mi devi pure dimostrare dov'è che faccio un comizio contro la sinistra e la gente di sinistra. Facile a riempirsi la bocca di parolone e parolacce, ma dimostrare le proprie argomentazioni nei fatti è un pò più difficile. Io ho esposto argomenti e ragionamenti, tu: "no comment", "farneticante", "se la canta e se la suona"... "comizio"... A proposito, dov'è questo mio fantomatico riferimento alla persona che indichi tu? Io non ho fatto alcun nome apposta, standoci molto attento, proprio per evitare questo giochetto che immaginavo potessi tirare fuori, attaccandoti a tutto. Ed oltretutto io di questa persona alla quale mi sono riferito non ho assolutamente sparlato, ma mi sono attenuto a quello che ha scritto, rispettando le sue decisioni. Se l'ho citata, è solo per spiegarti il motivo per cui ti ho risposto quì, non senza un certo risentimento, ovviamente, ma non mi pare proprio di essermi espresso da persona che "sparla", come dici tu. Mi stai dando del farneticante e di persona che sparla alle spalle degli altri, e questo non è mica tanto piacevole da sentirsi dire, specie quando non è vero. Ma perchè non metti un pò più di attenzione, e riflessione, prima di scrivere? Posso capire prima di parlare, ma quì si scrive, si è comodi su una sedia, che ti ci vuole a ponderare meglio? Il tuo errore sul fatto che io avrei nominato questa persona è un chiaro sintomo, Thea, di come le persone vedano ciò che vogliono vedere, e non ciò che è. Non ho fatto alcun riferimento, quì, di quanto è successo nel blog di questa persona, a nessuno, neanche coi messaggi, se non ovviamente a splendidifiori. Nel mio commento precedente ho scritto il minimo necessario per spiegarti il motivo di questa mia risposta quì, col massimo rispetto nei suoi confronti, in lui e nelle sue condizioni. Eppure, mi accusi di "sparlare". Ora sai cosa comporterà questo tuo altro atteggiamento impulsivo? Probabilmente altre logoranti discussioni. Spero di no, che non "abbocchi". Altrimenti pazienza. Sono quì. Spero che la finirai anche tu di etichettare a destra e sinistra ma di imparare ad argomentare le tue affermazioni. Te lo consiglio vivamente. Un saluto Thea.

Ciao Silvio, Thea ha ragione quando dice che non si parla alle spalle degli altri, e proprio in virtù di quella educazione, serietà, buon senso che tu paventi ai quattro venti. Anche se non facevi i nomi, sarebbe comunque stato corretto informarmi, tu, non Thea, del fatto che hai fatto delle esternazioni pubbliche sul mio comportamento. Il fatto che tu pensi splendidifiori non essere razzista, è una tua opinione, la mia è un'altra, e ti ho spiegato ampiamente il perchè, e se non compacia con la tua te ne devi fare una ragione, non puoi pensare che la gente la pensi per forza come te, anche perchè in questo modo sconfini su campi che sono l'opposto di quelli che predichi. Per me, chi scrive "...anni addietro l'Italia era pulita , si è invasa l'Italia , ora più' che mai , di tutte le razze" per ME questo è razzismo, e non mi interessa se splendidifiori cercherà, magari con la tua collaborazione, di accampare discorsi in qualche modo riparatori, perchè per me l'unico modo di riparare a queste GRAVISSIME parole di razzismo, sarebbe quello di dire: "Ho sbagliato a scrivere quelle cose, perchè non è la razza che determina la pulizia di una persona, perchè sia le persone pulite che quelle sporche appartengono a tutte le razze". Questa è la MIA opinione, e so che la tua è diversa, e anche se adesso mi risponderai con un romanzo, non ho intenzione di continuare ad alimentare questa polemica, perchè ritengo che siano altri i problemi di cui ci dovremmo occupare, ben più gravi. Ho capito perfettamente che per te questo è un punto nevralgico, ma non lo è per me, e quindi, in virtù di quella buona volontà tanto da te ostentata, ti sarei grato se scrivendo dei tuoi punti di visti non facessi riferimento alla mia persona, perchè non ho voglia di tornare qui per litigare con te, OK? Più tardi o domani andrò a commentare il tuo ultimo post, che ritengo tratti di argomenti importanti, buona serata, Eugenio

Ciao Eugenio. Scusami, ma quì scrivo quanto mi pare, dato che sono "a casa mia". Ed anche tu puoi farlo, se vuoi. Sempre con educazione, ovviamente. Perchè dici che non ti ho avvisato? Te l'ho detto via messaggio. Inoltre stai sicuro che se Thea non spargeva il tuo nome ai quattro venti nessuno avrebbe capito che si trattava di te. Infine, se non ho fatto il tuo nome era proprio per evitare di litigare con te su una cosa così stupida. Ma Thea ha dovuto giocare su questi falsi perbenismi. Nulla osta però che se avessi voluto, per esempio per mostrare i meccanismi che secondo me portano a travisare ed esagerare le parole, nonchè portare a caciara i confronti, ci avrei potuto fare anche un post, con nomi, cognomi, e link al tuo post. Di solito faccio così se ritengo che una persona si comporti male. Del resto l'hai fatto tu con Splendidifiori. O no? Quindi rifettici bene. Io non sono di quelli che parlano alle spalle. Se devo dire una cosa la dico in faccia. Ed è quello che ho fatto da te. Se ritengo di doverci fare un post lo faccio, ed in altri casi l'ho fatto. Non mi metto a fare i giochetti del non fare nomi e intanto sparlarci sopra, come ha scritto Thea. E questa mia accortezza l'avresti dovuta notare, nel mio commento a cui Thea fa riferimento. Riflettici bene. Thea ha solo voluto alimentare una polemica nei soliti modi caciarosi. Un comportamento secondo me da biasimare. E tu avresti dovuto riconoscere che ti ho comunque avvisato. Detto questo, non vedo perchè io mi devo fare una ragione del fatto che secondo te Splendidifiori è una razzista. Tu interpreti le sue parole in un modo, ed io in un altro. Può darsi che la mia non sia la verità, ma neanche la tua. Quindi, io ho tutti i diritti di riportare quì l'argomento e difendere Splendidifiori con tutte le mie forze, così come tu hai tutti i diritti di continuare ad attaccarla, se vuoi. Se io non posso più farlo nei modi a me consoni da te, e anche se non sono d'accordo lo rispetto, posso però farlo quì, In ogni caso, non era mia intenzione, ho solo voluto rispondere a Thea principalmente per quanto riguarda il suo comportamento, tentando di far capire a lei dove era secondo me il so errore. Altrimenti, come ti ho scritto, ci avrei fatto un post. Se a te non interessa che io difenda Splendidifiori, a me può non interessare che a te non interessi. L'importante è che dico la mia e che difendo Splendidifiori in pubblico così come tu l'hai attaccata. L'analisi grammaticale, verbale, logica e pure etimologica, delle parole di Splendidifiori l'ho fatta, e non mi ripeto. Oltretutto, se vai a rileggere il suo commento, la parte iniziale l'ha ripresa da un commento di qualcun'altro, neanche erano parole sue. Vedi, la tua presunta risposta che avrebbe dovuto dare Splendidifiori non è corretta, perchè Splendidifiori non ha detto che è la razza che determina la pulizia di una persona. Non ha proprio parlato della pulizia personale delle persone. Ha invece usato quel termine, e ripeto, neanche suo, ma ripetuto in quanto detto da qualcuno in precedenza, intendendo la pulizia dell'Italia. Ovvero, per lei l'Italia deve essere fondamentalmente un paese di "italici", così come è sempre stata abituata a vederlo. Questa invasione improvvisa la percepisce come una violenza, e non posso darle torto, perchè in realtà è a tutti gli effetti una violenza alla nostra nazione, alle nostre tradizioni, alla nostra identificazione come italiani, alla nostra storia. Quello che non vuoi capire è che Splendidifiori, così come anche io, non intende dare la colpa di questa invasione agli stessi immigrati, riguardo ai quali comprende benissimo le sofferenze che passano, e li rispetta, quanto te e me, come singoli esseri umani. Lei sà benissimo che se scappano quì è perchè nel loro paese stavano male, tanto è vero che ricordava di noi italiani nel dopoguerra. La causa di questa violenza sono coloro che hanno creato le condizioni per l'emigrazione di quelle persone dalle loro terre. Ovvero i loro governi, corrotti dalle multinazionali che sfruttano i loro territori e loro stessi, in quei paesi. La reazione di Splendidifiori, che non è di destra nè razzista, è corretta. Così come è corretta quella di tutti coloro che si oppongono a questa invasione. Non sono corrette le modalità di difesa approntate dalla destra, così come però non è corretto l'approccio della sinistra, che di questa violenza non ne vuole evidenziare l'entità. In realtà, entrambi nascondono il motivo principale per cui reagiscono male entrambi a questa situazione. E sai bene perchè. Perchè sono entrambi prezzolati dal potere reale, quello dei proprietari delle multinazionali che sfruttano quei paesi e causano l'immigrazione. Tu non puoi pretendere che un paese che per secoli ha vissuto in un modo si adatti in pochi anni, neanche decenni, ad una vera e propria invasione di altri popoli. Di questo se ne deve tenere conto, altrimenti accade quello che stà accadendo. La sinistra fa finta che sia tutto regolare, e che ci dobbiamo sorbire questa invasione in nome della pace universale. La destra invece dirige la giustissima reazione del popolo verso gli stessi immigrati, sempre per nascondere la vera causa. Entrambi in realtà evitano di lasciare che la giusta aggressività generata da questa invasione vada verso la sua relae causa, ovvero le multinazionali. E litigando fra loro, riescono bene a nascondercelo, riportando su di noi questo teatrino. Che è infatti l'unica definizione corretta che potrei avere del tuo post. Un teatrino, pensando a chi è realmente Splendidifiori e anche alle tue buone intenzioni di fondo. Un teatrino dove gli attori, entrambi, non si rendono conto di recitare su un copione scritto da altri. Tu ritieni che i problmei siano altri, ma io invece ritengo che fincheè non impareremo a trattenerci dal rispondere alle provocazioni, reali o malinterpretate, come in quel tuo post, finchè abboccheremo all'amo dell'aggressività, non cambieremo mai questo sistema. Forse hai ragione, forse i cattivi ci sono su questa terra. Ma io, se propio devo dare del "cattivo" a qualcuno, sento di doverlo dare ai proprietari di quelle multinazionali, compreso Berlusconi. Non certo a Splendidifiori, una persona che non credo farebbe male ad una mosca. Io mi incazzo molto di più con una mia amica che offende un mio ospite mandandolo "affanculo", piuttosto che con l'ospite stesso, anche se mi stà illustranndo punto per punto la sua ideologia razzista. Figuriamoci se parla solo di volere l'Italia "pulita". E non lo dico per dire. Alla mia amica io.aquilasolitaria l'ho obbligata a chiedere scusa ad un esterno che si era comportato in un modo veramente deprecabile. Ma lei si è abbassata al suo livello, e da me non lo permetto. E lei mi ha capito, e gli ha chiesto scusa. Ovviamente non è servito a nulla, se non a rendere aquila più riflessiva. E a quell'ospite alla fine, dopo estenuanti miei tentativi, che puoi ben immaginare, l'ho dovuto far "nero", eheheh. Perchè pure io c'ho i miei limiti... Ma almeno prima ci provo! Spero dai una occhiata al mio ultimo post, che però... è lunghetto! ;-) Un saluto Eugenio.

Nel tuo blog tu sei libero di scrivere quanto ti pare, il mio non era un "ordine", ma un "invito" ad essere più conciso, andato ovviamente a male. Io vivo alla luce del sole, questa è la mia faccia e Eugenio è il mio nome, non ho problemi ad essere visibile, perchè chi sa di essere onesto deve camminare a fronte alta, quindi il tuo non far nomi a me non tange, ed oltretutto, tu mi hai detto di aver scritto questa cosa solo diversi giorni dopo, e DOPO che mi hai invece mandato un messaggio per commentare il tuo nuovo post, non questo, e DOPO che io ti ho risposto che l'avrei fatto, comunque, io la polemica la chiudo qui. Su splendidifiori e su Thea le mie opinioni rimangono immutate, ovviamente opposte, e per quanto riguarda il tuo ultimo post, ti ho già scritto nel precedente commento che sarei venuto a commentarlo, non c'è bisogno di ridirmelo, io ho una sola parola, sto infatti venendo a leggerlo, saluti

Eugenio, me lo chiedono disperatamente da tempo, i miei poveri amici, ma io meno di così non riesco a scrivere. :-) Che tu ci metti nome e foto, ti fa onore. Anche io ci metto il mio nome. Che poi sia lo stesso di quello lì... non sai quanto mi ci rode! La foto mia ce l'ho in gallery, tutto intero, altrimenti spaventerei chi mi legge. :-) E c'ho pure la camicia viola, in abbinamento col NOBDAY, già in tempi non sospetti, eheheh. Sì, va bene, ti ho avvisato dopo, ma neanche ti volevo avvisare, che non lo ritenevo necessario. Avessi scritto dei riferimenti che potevano ricollegarti, avessi scritto offese o calunnie, pure pure, ma ho fatto il minimo necessario per rispondere a Thea, che ha solo strumentalizzato. E questi giochetti lasciano il tempo che trovano. Te l'ho ridetto di venire a leggermi? Non me ne ero accorto. :-) Vengo a leggertelo, che ho visto che già l'hai scritto...

io ho strumentalizzato???????come si dice?? casca il cetriolo .....ecc ecc .... chi mi conosce sa bene che persona sono io........ buon proseguimento .Thea

Cara Thea, non dubito che chi ti conosce bene sà che persona sei. Ma io non ti conosco, e mi attengo a quello che vedo da quello che scrivi. A parte le parolaccie, e già lì non è che ti presenti bene, ma quì tu mi scrivi che "sparlo" su Eugenio. Senza parlare poi del fatto che dici che l'ho nominato, quando non è vero. Ma atteniamoci allo "sparlo" su di lui. Se me lo dimostri, ti dò ragione, e ti chiedo pure scusa. Altrimenti perdonami, ma la prendo come una strumentalizzaione. Forse, anzi, sicuramente, l'hai fatto inconsciamente, non te ne sei accorta, ma ai miei occhi è una strumentalizzazione. Vedi tu... Un saluto Thea.

TU SEI UN EMERITO VIGLIACCO ..CHE SI SCAGLIA CONTRO UNA DONNA SOLO UN VIGLIACCO PUO AGIRE COME TE...LA MIA PAROLACCIA A CONFRONTO FA RIDERE..PENSA TU A PRESENTARTI BENE ..PER QUANTO MI RIGUARDA NN CI RIESCI DATO CHE SI EVINCE CHIARAMENTE CHE SEI UN FASCISTA NONCHE' RAZZISTA CHE SI MASCHERA USANDO PAROLE BEN MESSE E ARGOMENTA MA CHI TI LEGGE BENE NN PUO FARE A MENO DI NOTARE COME TU SEI REALMENTE..SEI ABILE GIRI OGNI FRASE O PAROLA A TUO VANTAGGIO A ME PERO' NN MI INCANTI.....TU STRUMENTALIZZI E MOLTO ABILMENTE QUELLO CHE DICONO GLI ALTRI NN IO IO .....E NN TI PERMETTERE PIU' DI NOMINARMI NE DI FARMI LA MORALE SU COME MI PRESENTO IO ......PENSA PER TE ...IO VADO A TESTA ALTA SONO FIERA DI ME STESSA E NN HO NULLA DI CUI VERGOGNARMI .....PENSA PER TE TI RIPETO CHE E' MEGLIO.

Thea, continui a non rispondere alle mie domande, ma a trovare "coloriti" appellativi. Perchè sarei un "emerito vigliacco"? Perchè mi scaglio conto una donna? Non mi pare di essermi "scagliato". Mi sembra invece di rapportarmi a te molto, ma di molto, pacatamente. E poi, non mi pare che ti sei lamentata riguardo a come in svariate persone, uomini o donne, vi siete scagliati contro Splendida. Anche lei è una donna no? O è di una "razza" inferiore? Io ci penso a presentarmi bene cara Thea. Purtroppo a mio parere non posso dire lo stesso di te, e mi dispiace. Da cosa si evince che sono addirittura "fascista" e "razzista"? Così, per curiosità... Io abile? Giro ogni frase a mio vantaggio? No no cara Thea, io te le ho girate e basta, esattamente come tu le hai scritte. Non ci ho aggiunto nè tolto nulla! Mi dispiace, ma quello che tu hai percepito nel mio girarti le tue parole, è proprio quello che io ho percepito di te, credimi, proprio perchè non ci ho aggiunto nè tolto nulla. Per questo ti ho chiesto di dimostrarmi il contrario, in modo da farmi ricredere. Ma tu, invece di chiarirmi i miei eventuali fraintendimenti, continui a peggiorare la tua posizione, insultandomi ancor più. Cosa ne dovrei dedurre a questo punto secondo te? Ti giuro che non stò cercando di incantarti Thea, ma stò tentando di fare esattamente il contrario, ovvero di "disincantarti". Ma non è facile. Perchè non devo nominarti? Se tu mi scrivi qualcosa io ti rispondo Thea. Visto che non hai avuto nulla da ridire a che altri facciano addirittura dei post su altre persone, ed anzi ci hai messo il carico da 11, perchè io non dovrei sentirmi libero di nominare te o chiunque altro, e magari farci un post? Penso per me, e per quello che mi pare, se permetti, così come lo fai tu. Ti invito a riflettere su questa tua ulteriore sfuriata. Concentrati su una cosa sola Thea: se tu riesci a rispondere alle mie domande dimostrando che mi sbaglio, e possibilmente in modo educato, allora hai ragione tu. Ma se mi rispondi solamente con ulteriori e peggiori offese, allora forse c'è qualcosa che non và. E non in me! Quello che tu percepisci come "scagliarmi contro di te", è invece un tentativo di farti rendere conto del tuo comportamento. Se mi fossi scagliato contro di te avrei usato qualcuno di questi appellativi che stai usando tu ora verso di me, oppure qualcun altro di quelli utilizzati da te ed altri contro Splendida, per esempio. Invece stò quì, con calma, pazienza e moderazione, a chiederti ancora di dimostrarmi le tue ragioni, in tutta calma. Non ti si scaglia contro nessuno Thea. Stai facendo tutto da sola. Hai usato parole forti, molto forti, contro di me. Ed ora devi essere capace di dimostrarmelo che io sono tutte queste cose, cara Thea, se vuoi veramente essere fiera di te stessa, andare a testa alta, e non vergognarti di nulla, come sempre tu stessa dici. Un saluto Thea. P.S. Ma proprio non ci riesci a scrivere con le minuscole? ;-)

L'anima si salva .......da se; ma il corpo in qualche dove va pure ficcato! oppure no?
Miiiiiaaaaaaaooooooooooooooo........

Sottoterra! Bauuuuuuuuuuuuuuuu.....