Creato da ex_pre il 16/03/2006

Cuore e regole

Ex, ex, ex-tante-cose e fino a quando non diventerò anche ex vivo sarò in via di definizione, sempre coerente con me stesso; sempre io

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UN TEST CHE MI RAPPRESENTA


Which angel are you?
You are a balanced person, you may be bad at times, and good at others, but your a good balance. You can be on the receiving end or the giving end but no matter what, you always seem to come out balanced. You give good advice and direct people to lead a good balance of life. Your the ying and the yang. Your level-headed and rarely fail in life. You can be in the crowd and not seen, but you have the ability to shine aswell.
Molto carino anche questo:
for some reason you have felt very distant from everyone else and you try to follow your own path. throughout the years you have seen a lot of freaky shit and sometimes it overcomes you and you get stuck in the rabbit hole trying to figure out what it is. All you know is that humans aren't the only ones out there and there is something about yourself that is still a myster. 
What is your true nature: the psychiatrist
You take the problems of others with you wherever you go. In your spare time you try to think of some way to resolve the dilemmas of your friends. You have an attraction to those who are in need and you feel that you always have to contribute in some way to make those around you like you. The respect of others is important to you.
 

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Il paradigma cattolico 


°°° Confronto tra cattolicesimo e protestantesimo 2


Questo tema è un po' più complesso e lungo e quindi lo tratterò suddividendolo in più parti. Mi fa molto piacere trattarlo perché mi permette di affrontare diversi aspetti di fondamentale importanza per il cristianesimo. Nel post precedente ho messo in evidenza come i protestanti hanno messo al centro la Scrittura. Facendo così però hanno perso il contesto nel quale e per il quale sono stati scritti quei testi e che dal punto di vista cattolico è invece fondamentale. La scelta protestante è  compensibile perché dettata dalla loro polemica verso la Chiesa ma ha provocato un enorme impoverimento del loro Deposito di fede. La loro impostazione dottrinale ed etica è carente di un aspetto fondamentale che io chiamerò aspetto esperienziale. 

La fede nasce dall’esperienza personale. La stessa Scrittura si basa sull’esperienza: l’esperienza di Abramo, di Giacobbe… prima ancora che Dio rivelasse il suo Nome-non-nome a Mosè l’ebraismo come religione è solo l’esperienza di una serie di patriarchi e poi di una famiglia che pian piano cresce di numero fino a diventare una piccola nazione.  L’esperienza viene vissuta poi interpretata, condivisa ed in fine scritta. 
La Chiesa nasce proprio dall’esperienza che gli apostoli e i discepoli hanno avuto di Cristo. Loro hanno vissuto un'esperienza determinante che ha sconvolto le loro vite, un evento che ha dovuto essere capito e interpretato. Ecco qui un testo molto significativo preso dalla Prima Lettere di Giovanni: 

Ciò che era fin da principio, ciò che noi abbiamo udito, ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi, ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato, ossia il Verbo della vita (poiché la vita si è fatta visibile, noi l'abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunziamo la vita eterna, che era presso il Padre e si è resa visibile a noi), quello che abbiamo veduto e udito, noi lo annunziamo anche a voi, perché anche voi siate in comunione con noi. La nostra comunione è col Padre e col Figlio suo Gesù Cristo. Queste cose vi scriviamo, perché la nostra gioia sia perfetta. (1Gv,1-4)

Le Scritture sono il frutto dell’esigenza di trasmettere qualcosa che travalica non solo la capacità di esprimerla verbalmente ma di esaurirla con qualsiasi mezzo d'espressione umana: essi infatti cercano di dire a noi ciò che essi hanno toccato. Ciò che i discepoli hanno toccato non è semplicemente un corpo umano ma il Verbo della vita, nel testo citato si può intuire tutta la difficoltà di Giovanni a trasmettere questa realtà da lui provata e che va oltre il tangibile e visibile.  Ciò che essi scrivono quindi non esaurisce “l’esperienza Cristo” e la prima conclusione del Vangelo di Giovanni scritta ben 50-60 anni dopo confessa questa limitatezza:

Molti altri segni fece Gesù in presenza dei suoi discepoli, ma non sono stati scritti in questo libro. Questi sono stati scritti, perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome. (Gv 20, 30-31)

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Commenti al Post:
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 24/11/08 alle 10:15 via WEB
L'immanenza e la trascendenza di Dio provano che Egli non è un libro. Gesù Cristo ha tracciato il sentiero per tutti coloro che cercano la salvezza, chi accoglie il Figlio accoglie il Padre,ed il Consolatore sarà sempre in lui. Gesù non è un giudice pronto lì a condannare l'essere umano, Egli sa aspettare, non entra con forza nel cuore delle persone, la Sua Volontà è che il peccatore si ravveda e viva. La Santa Tradizione e i Vangeli hanno un aspetto fondamentale per apprendere la verità, l'unica verità che può liberare dalla schiavitù del peccato. Avverte San Giacomo: "Siate di quelli che mettono in pratica la Parola e non soltanto ascoltatori, illudendo voi stessi. Perché se uno ascolta soltanto e non mette in pratica la Parola, somiglia a un uomo che osserva il proprio volto in uno specchio: appena s’è osservato, se ne va, e subito dimentica com’era. Chi invece fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà, e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla" (1,22-25). Chi ascolta la parola di Dio e ad essa fa costante riferimento poggia la propria esistenza su un saldo fondamento. "Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica – dice Gesù - è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia" (Mt 7,24): non cederà alle intemperie.
 
 
ex_pre
ex_pre il 24/11/08 alle 15:04 via WEB
Il mio post parla di ben altre cose... mi farebbe piacere se tu lo leggessi.
 
   
gicotagi
gicotagi il 25/11/08 alle 16:51 via WEB
questo è un buon post, ma che fa affiorare le limitatezze di adorare Cristo che non capisce quando io parlo ...io ho citato giovanni 20:31 tante volte ,ripeto fino alla nausea che bisogna fare l'esperienza della nuova nascita per essere salvati e che l'incarnazione della parola produce la vita...nella conoscenza della parola di Cristo è la vita, nel nome di Gesù c' è la vita...io non ho mai detto che le scritture danno la vita ...MAI....ho sempre detto che nel nuovo patto il primato è nella PAROLA PREDICATA...se è predicata con l'aiuto e la guida dello Spirito Santo produce VITA....ma allora le scritture a cosa servono? Perchè Gesù spesso diceva "sta scritto" e Paolo comandava di recepire e vivere non oltre ciò che è scritto..... ecco che tuttte le eresie antibibliche o complatamente campate in aria )come il culto a Maria)...vanno oltre cià che à scritto...avete trasformato una chiesa di nati di nuovo come era in origine in una chiesa di battezzati nominali...ecce. ecc ecc.. roy solo chiacchere e fumo negli occhi sei bravo a scrivere ,ma vuoi nascondere un elefante con un dito!!!!!!! shalooom
 
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 24/11/08 alle 10:20 via WEB
Il cristiano deve tornare alle sue origini, anzicché fare "la prima donna", tutti siamo chiamati al servizio di Gesù e della Sua Chiesa.
 
gelix
gelix il 24/11/08 alle 13:30 via WEB
Non so, la fede può nascere in qualsiasi modo credo, di certo però l'esperienza ti lega per sempre, ti forma e forse mette in moto la carità più di ogni altra fonte. Buona giornata, ciao
 
 
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 24/11/08 alle 13:48 via WEB
Ben detto "gelix", sono d'accordo.
 
 
ex_pre
ex_pre il 24/11/08 alle 15:19 via WEB
La fede è un'esperienza altrimenti è semplice consenso. O ti coinvolge il cuore e la mente ed è capace di trasformare la vita oppure è un insieme di idee alle quali aderisci e che maneggi più o meno attivamente. Perché non mi è piaciuto l'intervento di Marco? Perché il suo modo di presentare la questione è un tentativo di creare consenso. Lui ha già messo avanti: la vera via, l'unica verità, il senso di colpa, l'obbedienza alla Legge perfetta... ecc. tutte cose verissime ma che in un dialogo non c'entrano perché vengono viste come un'imposizione dall'alto e gli elementi dell'imposizione traspirano dalle sue parole.
 
   
luloca
luloca il 24/11/08 alle 15:32 via WEB
Quello che ho notato io, é che spesso tra chi professa una religione emerge un'impostazione ideologica, più che religiosa o spirituale. Alla fine, quando uno dice: "la mia religione é migliore", lo fa così come il rappresentante della folletto vende i suoi aspirapolvere.
 
     
ex_pre
ex_pre il 24/11/08 alle 15:43 via WEB
Bravo Luloca, è esattamente questo quello che cerco di evitare. Io cerco di spiegare perché certe cose vengono dette e fatte perché c'è sempre una ragione. Lascio che siano gli altri a trarne le conclusioni. Comunque non si può pensare che alcuna religione sia priva di una visione del mondo e del uomo ma neanche chi nega la religione e esente dalla propria idea di mondo. Non siamo mai neutri! Neanche tu!
 
     
luloca
luloca il 24/11/08 alle 15:47 via WEB
In buona misura (ma non del tutto), credo di avere un'impostazione ideologica. Ma io sono giustificato: non professo alcuna religione, né ho velleità spirituali.
 
   
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 24/11/08 alle 19:04 via WEB
Roy "ex prete" non hai capito un tubo del mio commento, la legge per cui cerco consenso e che metto avanti è la legge dell'amore, l'amore di Dio e l'amore tra le persone. ^__^
 
luloca
luloca il 24/11/08 alle 15:44 via WEB
La trasmissione maestro/discepolo é un concetto molto aleatorio. Non ci vogliono solo buoni maestri, ma anche ottimi discepoli, altrimenti il percorso si interrompe. Non so cosa é arrivato fino a noi del cristianesimo delle origini e quali siano i meriti o i demeriti del cattolicesimo della linea apostolica romana. In seno al cattolicesiomo é cresciuto San Francesco, ma anche Leone X. Il tuo mi sembra un discorso poco convincente.
 
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 24/11/08 alle 19:07 via WEB
Lo statuto di "gicotagi" è un insieme di regole, solo regole senza ascolto.
 
roby2012
roby2012 il 24/11/08 alle 20:55 via WEB
La Lettera che Dio ha scritto all'umanità non si esaurisce nelle pagine di un libro, ma aderisce al cuore, ove viene accolta, conservata, coltivata ed esercitata. Si può giustamente considerare che il Figlio di Dio, l'Autore di questa Lettera, sia giunto a noi per perfezionare e amalgamare ciò che i Messaggeri del Padre hanno comunicato al genere umano nel corso dei millenni: giunto a noi duemila anni fa..... il Messia. Ma Gesù è sempre esistito, a fianco del Padre e della Madre, nel corso dei millenni, da Sempre... e quel Mentre - quei tre soli anni di ministero terrestre, durante i quale il Cristo è stato qui con noi - è stato il Giorno di Dio sulla Terra, il Giorno in cui Dio ha dovuto/voluto scendere fra noi poveri mortali, per rilasciarci la Buona Notizia: ovvero non solo che Dio è con noi, ma anche in noi.
 
 
SOUL2007
SOUL2007 il 25/11/08 alle 09:35 via WEB
Dio ha scritto una lettera all'umanità..?..Ohibò..e perchè non ne sono stato avvisato..?..E come l'avrebbe scritta..?..C'è corrente elettrica in paradiso..?..E la carta..?..E la segretaria chi è..? Poi quando dico che siamo ancora in pieno medioevo nessuno mi crede..
 
   
luloca
luloca il 25/11/08 alle 10:52 via WEB
Almeno poteva mandare una e-mail. Cavoli, siamo nel terzo millennio!
 
     
roby2012
roby2012 il 25/11/08 alle 13:48 via WEB
Anche avesse scritto una email, molti l'avrebbero letta con sufficienza, altri letta e dimenticata, pochi messa in pratica, pochissimi calata nel cuore e vissuta. E' più facile leggere la email di chi desidera solo distruggere e creare scompiglio nei Piani Universali e del nostro stesso intimo sentire.
 
     
SOUL2007
SOUL2007 il 25/11/08 alle 14:45 via WEB
La "eventuale" grandezza di quel qualcosa chiamato Dio può essere data solo dalla sua TOTALE estromissione dai problemi terreni e naturali in genere. Qualunque suo coinvolgimento in tal senso ne sminuirebbe fatalmente la potenza. Ergo: Egli neanche sa che esistiamo.
 
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 25/11/08 alle 11:45 via WEB
Regnum Dei est in corde homini. Qui non diligit, non novit Deum, quoniam Deus caritas est. Meditate gente, trovate Dio dentro voi stessi e applicate il comandamento dell'amore. Chi ha orecchie per intendere, intenda.
 
 
SOUL2007
SOUL2007 il 25/11/08 alle 12:18 via WEB
Chi ha orecchie per intendere, intenda. E chi non le ha...in roulotte.. zzzzz....zz..zz....rrrronff....
 
 
gicotagi
gicotagi il 25/11/08 alle 16:54 via WEB
Dio non si trova dentro di noi ma cientre per mezzo dello Spirito Santo al momento della nuova nascita...se invece di citare i tuoi autori,citassi la bibbia f,non sbaglieresti...shaloom
 
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 25/11/08 alle 17:13 via WEB
Per Francesco "gicotagi", sono limitatissimo a capire come possano sussistere teorie protestanti, infatti per voi chi non è cristiano non può salvarsi, o sbaglio? Chi non è "natodinuovo" per errore si perde, o sbaglio? Dov'è la misericordia divina in tutto questo? L'immanenza è una caratteristica di Dio, quindi è dentro di noi.
 
 
gicotagi
gicotagi il 25/11/08 alle 17:48 via WEB
vedi se non credi nella Parola pronunciata a Dio io non ci posso fare niente ci sono centinaia di versetti a merito ,Gesù parlava di due vie,quelli che lo rifiutano sono condannati..la grazia è un dono e come tutti i doni va accettato o rifiutato...se credi che tutti alla fine saranno salvati, tranne qualche dittatore ,sei universalista ovvero eretico, la slavezza è per tutti ma pochi la accetteranno così è scritto e siccome la Parola di Dio è purificata sette volte con il fuoco..io ci credo..tu credi un pò a chi vuoi io credo allo Spirito Santo
 
   
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 25/11/08 alle 18:15 via WEB
Francesco "gicotagi", io credo che Gesù giudica il cuore e la coscienza individuale, penso che chi sia nell'errore in buona fede si salvi, non parlo di rifiuto consapevole ed ostinato. Comprendimi.
 
Adorare.Cristo
Adorare.Cristo il 26/11/08 alle 09:13 via WEB
http://blog.libero.it/AllyMcBeal2/commenti.php?msgid=5956101&id=132386#comments Roy ti chiedo scusa per il "fuori tema",ma vai a vedere nel link sopra, appartiene ad un blog, dove si discute sulla presenza del crocifisso, non ho parole.
 
 
SOUL2007
SOUL2007 il 26/11/08 alle 16:50 via WEB
Riporto un thread di libero, dal titolo: COMPLIMENTI...!!! ...Alle stenografe, (perchè altrimenti senza conoscere la stenografia come avrebbero fatto..?) che correvano appresso agli apostoli per prendere nota di quello che dicevano...Forse anche la notte li seguivano.. Gesù è dispensato, perchè lui aveva sua moglie che prendeva appunti.. Ma...i Tessalonicesi, quanti erano..??? Proporrò alla Santa Sede la promozione di una nuova santa: Santa Copiona..
 
   
ex_pre
ex_pre il 26/11/08 alle 17:23 via WEB
Gesù aveva una moglie... ma mitologica perché Gesù non è mai esistito, infatti Gesù è un simbolo... oppure no? Non è questo quello che dici sempre, quindi a che serve una moglie a un simbolo? Povero Soul quanto casino, fortuna che sei nell'Agartha e tutto torna, tanto è tutto capovolto laggiù! :D
 
     
SOUL2007
SOUL2007 il 26/11/08 alle 19:20 via WEB
Ricominciamo..?..Parlo del Gesù storico, cioè di quello esistito, non di quello simbolico...La confusione la fai tu/voi/essi/coloro..ecc....
 
     
ex_pre
ex_pre il 26/11/08 alle 21:24 via WEB
Aaaah, beato te, magari potessimo noi avere informazioni di prima mano come te... te l'ho detto siete troppo avanti voi gnostici, troppo! Ma non vi da fastidio essere così avanti?
 
     
SOUL2007
SOUL2007 il 27/11/08 alle 10:10 via WEB
Non siamo avanti rispetto agli altri Roy, ma viaggiamo in un'altra dimensione. Parallela diciamo, così non facciamo torti a nessuno..
 
     
SOUL2007
SOUL2007 il 27/11/08 alle 10:11 via WEB
..E per questo ti invito a meditare profondamente sul significato di: ..e non indurci in tentazione...
 
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