Depressione: spazio a droghe e allucinogeni. I nuovi antidepressivi
Secondo uno studio dell’Ocse, l’uso di antidepressivi è cresciuto del 147% tra 2000 e 2020. Ma i risultati restano modesti. Arrivano intanto i primi medicinali a base di funghi magici, Lsd, Ketamina ed Ecstasy
Gli attuali antidepressivi non hanno un’efficacia convincente. Le revisioni sulla loro capacità di migliorare la condizione dei pazienti si aggirano tra il 30% e il 60% delle persone trattate.
Il problema di fondo della depressione – non sappiamo cos’è, né da dove nasce – resta intatto però anche con l’arrivo di una categoria completamente nuova di farmaci. Quelli che fino a ieri erano chiamati droghe o allucinogeni.
Psilocibina ( il principio attivo dei funghi magici ), Lsd, Mdma ( Ecstasy ) e l’anestetico Ketamina sono da alcuni anni testati come antidepressivi, per combattere le dipendenze o alcuni disordini alimentari. In diversi casi hanno anche ricevuto l’approvazione delle Autorità regolatorie e possono essere comunemente usati nella cura dei pazienti.
E’ stato autorizzato dall’Autorità regolatoria degli Stati Uniti ( FDA ) e dall’Autorità regolatoria dell’Unione Europea /( EMA ) il farmaco Spravato a base di Esketamina.
Spravato è uno spray nasale riservato alla depressione maggiore nei pazienti che non hanno tratto benefici dai farmaci tradizionali. La particolarità è che il paziente deve restare nello studio dello psichiatra, sotto osservazione, fino a quando l’azione della sostanza non è terminata: anche per diverse ore. ( Fonte: La Repubblica )
Spravato
Spravato ( Esketamina ), in combinazione con un SSRI o un SNRI, è indicato per gli adulti con disturbo depressivo maggiore resistente al trattamento, che non hanno risposto ad almeno due diversi trattamenti con antidepressivi nel corso dell’attuale episodio depressivo da moderato a grave.
Spravato, in combinazione con una terapia antidepressiva orale, è indicato negli adulti con un episodio da moderato a grave di disturbo depressivo maggiore, come trattamento acuto di breve termine, per la rapida riduzione dei sintomi depressivi, che in base al giudizio clinico costituiscono una emergenza psichiatrica.