Un Amore che muore…♕

 

 

 

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E non si possono vedere le cicatrici tatuate sulla pelle..

tra le cuciture del cuore.
Perché restano nascoste sotto un sorriso
anche con gli occhi socchiusi nel buio
proprio come la luce filtra furtivamente i sogni,
soprattutto la luce della luna che ogni notte sussurra
note di una canzone in cui tutto è possibile,
e immaginando una danza sulle onde d’argento..
che ti porti lontano.

Nessuno vede queste ferite invisibili,

righe di ogni esperienza.

Da ogni maledetto silenzio.
Ogni carezza rubata.
Sogni incompleti.
Delusioni e tradimenti che ti schiaffeggiano…
ancorata al suolo come marmo..
mentre i piedi nudi vogliono ballare,
inciampare e continuare ad andare per quella stanza
vuota che a volte è la mia anima.
Nessuno vede le cicatrici..

 

strappi all’interno mentre si guarda senza capire perché,
aprendo gli occhi, come quando un bambino aspetta risposte,
Nessuno vede la frustrazione nei tuoi occhi,
La tempesta nel tuo oceano mentre stai zitta ad scoltare il silenzio,
in cui è sospesa l’ultima parola.
Ultime accuse interminabili che risuonano nel nostro cervello,
da dove si può ricordare, e ripetono una litania monotona,
mentre si guarda con gli occhi stanchi,
pieni di bui della vita e di mille delusioni.
E si sa, che ci si sente più.. forse più in profondità,
come un solco dell’aratro in terra arida,
dove ci si pone il risultato atteso, sorridendo.. tristemente .

 
Ascoltate i silenzi, che rendono l’aria tangibile e pesante

premendo i polmoni, come se si annegasse..
una voce masticata dentro ..nell’Anima…
Acqua salata che bagna le ferite ,
così amorevole accuratamente..insistentemente..
Amare confusamente e sbagliare,tra lacrime di polvere all’interno,
e, infine, sempre sopravvive…tornando a bagnare le guance..
trovare i pezzi di un Amore..cercarlo tra i ricordi..
tra carezze e baci per metterli di nuovo insieme
e far volare di nuovo libero il cuore…
E infine, come le acque di pioggia primaverile..
annullare le tempeste e..sorridere,
Che altro si può fare…

© A.D.G

UN GIORNO DENTRO UNA NOTTE QUALSIASI…

Un ingordo desiderio..
ricerca il Vizio..
nell’Anima o propensione del proprio peccato.
tra…Desiderio Caldo..Furioso..Immorale..
servito in un ingordo Peccato..sfrenato..desideri amari,perversi desideri,
tra Ingordo egoismo,
in uno spettacolo tedioso colorato dell’eterno Peccato,
che ti consuma nel fondo e ingordo ti mangia il ventre,facendoti..mai..Padrona dei tuoi Desideri..
ma solo una Schiava..una Serva..
senza attenuanti ai Peccati Figli dei tuoi Sensi,rendendo il Desiderio sempre più Ingordo,
usando il piacere come concime..Lussurioso..
un..ingordo banchetto..
dove l’unica vittima ..è la propria Carne..
l’altra parte di se stesso .. e cioè contro la parte …
che porta..All’Anima..
che si arrende ai Peccati Ingordi.. vendendosi al miglior offerente.

©A.D.G.

 

 

 

Godi sulle .. riflessioni sul tempo

che scorre lento durante situazioni meravigliose..,

mentre … troppo graditi o quando godi

della compagnia di chi ti ama,

mentre attendi..che ti accarezzi..

Godi sempre con ansia il momento che ti fa sua..

dove perdi il tempo,la realtà,

e riesci ad ascoltare solo le sensazioni

che il corpo ti invia alla mente..e gode..

ti trascina senza fatica…

in un tunnel illuminato da tanti puntini colorati di luce..

e godi..di lui,di te stessa..

(DA ..Notti Silenziose-A.D.G.)

 

 

“Da quella emozione nacquero la mia felicità e la mia infelicità”. La felicità e l’infelicità incarnano il culmine dei sentimenti dal momento che sono l’estrema amplificazione di ogni sentimento: racchiudono quindi tutti gli stati d’animo, dunque la facoltà di sentire qualcosa, favorita dall’amore.

 

 

Tutto ciò che è conseguenza dell’amore è necessariamente piacevole. L’amore ci ha reso in grado di provare sensazioni, ma non implicitamente sensazioni piacevoli. Riempie il cuore di tristezza e gioia.
L’amore è quella forza liberatrice, che improvvisamente ci rende tutto chiaro: restituendoci le facoltà di provare emozioni, conseguentemente siamo anche in grado di comprenderle; prima, invece, la nostra frustrazione era anche derivata dal fatto che respiravamo quell’aria, intuivano che dovesse succedere qualcosa, che l’intero Universo si stesse preparando a qualcosa di straordinario, ma non avevamo i mezzi per esserne coscienti; la sensazione peggiore sta nel constatare un sentimento, una reazione inaspettata, e nel non saperne individuare le cause. Non eravamo più ignari e incoscienti, ma ancor peggio: ignari e coscienti, e quindi insoddisfatti. Possedevamo lo stesso corpo di prima e un’anima che non combaciava più ad esso perfettamente. Incontrando l’amore, improvvisamente tutto appare ovvio: non sarebbe potuto essere diverso.
L’amore è fonte di libertà; un amore che ossessiona, relega, opprime, è un amore che vincola, e poiché vincola preclude la strada verso la libertà ed è quindi limitato. E l’amore non ci può privare della libertà. Perché non è amore.
Un amore che rende liberi e purifica, invece, è un amore illimitato.

 

 

 

Solo provando e sfidando la persona, l’amore potrà raggiungere il suo scopo: solo in questa maniera potrà derivarne una persona completa e vissuta. I palcoscenici dell’amore sono la vita e la morte, ciò che ci consente di restare in vita e ciò che ci apre le porte per la cessazione di ogni sensazione, per la negazione della vita stessa è solo l’amore. Strumetalizzandoci, l’amore ci conduce alla vita o alla sua negazione, la morte.

 

 

1

 

 

Prima era tutto gemme e iridi d’opale…

Filamenti di stelle…Fate con bacchette magiche

dai capelli d’argento,che gettano intorno

manciate di polvere d’oro..Poi venne una strega,

dalla bacchetta nera…Tutto si oscuro’..Illusioni creo’…!

Una volta la donna dalle labbra sottili,

aveva labbra bellissime come il bocciolo di una rosa damascata.

Un incantesimo le aveva ridotto lo spessore, ma non la bellezza.

La donna dalle labbra sottili davanti ai bei tramonti sognava:

se labbra sincere mi baciassero l’incantesimo svanirebbe,

i miei occhi si accenderebbero come falò sulla spiaggia buia,

e il mio cuore pulserebbe come un assolo di batteria.

Ma un giorno una strana brezza sospinse l’incantesimo fino ad una stella

nella lontana costellazione dello zodiaco.

La resistenza dell’incantesimo entrò in attrito con forza della gravitazione

ne scaturirono delle esplosioni e tanta polvere di stelle si disperse.

La Mano che muove l’Universo raccolse quella polvere che

una volta impastata presero forma un paio di labbra speciali.

Nella cornice della notte di San Lorenzo mentre la donna dalle labbra sottili

sognava i suoi sogni felici,labbra di stelle la baciarono.

E l’incantesimo fu spezzato.

ALLEGRA

 

Se si potessero spiegare le ragioni di un folle amore,

si troverebbe il rimedio al gran male d’amore…

Molti anni or sono Luna era alta nel cielo..
Il suo cuore triste lacrimava..
Cosi decise di abbandonare il cielo e andare a vivere sulla terra.
Chiese ad una stella di donarle due piccole ali per raggiungere la terra.
La stella subito esaudi’ il suo desiderio..
Luna viaggio’ molto. Finalmente dopo molti mesi tocco’ terra.
La sua anima era ancora triste,inizio’ a correre veloce nel bosco scuro..
I suoi occhi non volevano vedere e le sue orecchie non volevano sentire..
La strada era faticosa, salite discese, torrenti da attraversare, alberi sui quali camminare, ponti traballanti con grandi burroni , funi pericolanti, molti sassi grandi e piccoli sui quali camminare…
Inciampava tante volte, ma proseguì.
Inizio’ a piovere molto forte. Si creo’ molto fango, ma lei era coraggiosa.
Cadde e rialzo più volte .
Capi di lasciarsi andare a quel percorso senza timore.
Cosi inizio’ a strisciare,era molto forte ,striscio’ come un serpente.
Sapeva che sarebbe stata l’unica strada per salvarsi….continuando a strisciare entrò in un tunnel scuro dove incontrò molti animali in viaggio come lei.. Civette, Orsi, Lupi, Pipistrelli, Ragni, Lontre..
Tutti incitavano Luna a proseguire il suo Viaggio..
Luna gridava , piangeva.
Era disperata voleva andare via di li,
voleva la Luce più di ogni altra cosa..
E nuovamente si lasciò trasportare..
Mille emozioni attraversavano la sua forte anima..
Usci’ dal tunnel, corse ancora disperata.
Poi all’improvviso si fermò.
Si guardò intorno.
Respirò profondamente.
Chiuse gli occhi.

Iniziò a danzare.
Una magica Danza.
Mai vista neppure dagli spiriti.
Si udivano in lontananza molti tamburi.
Gli spiriti del luogo videro Luna.
Si radunarono tutti e copiarono la danza..
Tutto il bosco era invaso da spiriti danzanti..

Luna danzava come il vento senza fermarsi neppure per prendere fiato, gridava, piangeva e rideva.
Venne risucchiata completamente dalla Danza,
formando intorno a se una gigantesca sfera argentata che scoppio’ creando una miriade di piccole luci che invasero l’Universo intero,
formando tantissime stelle e giochi di colori infiniti.

 

Nessuno sa se la sua Danza fosse di dolore o di gioia.
Luna vive profondamente senza usare parole…

La leggenda vuole che da quel giorno molte popolazioni si riuniscono

per donare alla Luna la loro Danza.

Si dice che qualcuno si trasformi ancora in Stella

e che porti ovunque nell’Universo questa Danza…con e gioia sempre

 

 

 

 

 

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Un Amore che muore… lascia tracce.. preziose..

Un Amore.. diventa invincibile.. se..nasce su terreno del cuore concimato…

Un Amore.. è..chiamato Amore.. quando..lo si sente..muoversi..nell’intimo..

tra i mari salati..tra la carne saporita.. tra catene di desideri inviolati..

tra brividi e dirompenti carezze…

Un Amore..è quando guardandomi dentro allo specchio..

ti vedo dentro di me..sento i tuoi.. sussurri..sento..ascolto..e sono assieme a te..

Un Amore…è… un soffio di vento.. dove si ritrovano.. le assenze passate..

dove i nostri desideri.. s’intrecciano e si stringono..

formando nodi..nella memoria.. (continua……)

Un Amore che muore…♕ultima modifica: 2023-09-29T09:51:41+02:00da guerrieradelmondo
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