La Serie A da zero a dieci- 13°giornata

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Dopo la sosta, ritorna il campionato e ritornano dunque i nostri voti ad esso relativi.

10

TIFOSI DEL LECCE CHE HANNO OSPITATO QUELLI DEL CAGLIARI PER CONSENTIRGLI DI POTER VEDERE LA PARTITA IL GIORNO DOPO Questo è sport.

9

HD E LU-LA  Higuain e Dybala nella Juve, Lukaku e Martinez nell’Inter, si stanno esprimendo a livelli eccezionali e sabato l’hanno confermato.

8

ATALANTA BERGAMASCA Ha un unico torto, al di là delle recriminazioni VAR (discutibili), per altro già dimostrato in altre situazioni: non concretizza ciò che produce. Nel primo tempo sbaglia un rigore e un goal già fatto  con Hateboer (salvataggio di De Sciglio un corno, lì si fa goal e basta!). A parte questo, continua a giocare un grande calcio (senza avere fenomeni in squadra).

BLERIM DZEMAILI Segnare un goal del genere all’ultima azione non é da tutti. Chapeau.

S.S. LAZIO Terzo posto solitario sfoderando un ottimo gioco.

JACK BONAVENTURA Goal di ottima fattura, bentornato.

7

HELLAS VERONA Prestazione convincente (l’ennesima) che la porta ad una posizione in classifica più che positiva (e ampiamente meritata).

6

U.S. SAMPDORIA Finalmente una vittoria. Se si sblocca Quagliarella, può veramente avanzare a posizioni più consone per l’organico che ha.

A.C. MILAN e S.S.C. NAPOLI Pareggio che è un brodino, ma i problemi restano sul tavolo.

5

BRESCIA CALCIO Due partite, sette goal presi, zero segnati. “Balotellate”a parte, l’arrivo di Grosso per il momento non ha inciso.

4

KRZYSZTOF PIATEK Invece di fare progressi è una volta peggio. Dov’è finito il centravanti che lo scorso anno terrorizzava le difese?

3

FABIO CARESSA  Durante la telecronaca di Atalanta-Juve fa diventare “Guardado” Cuadrado e “Dyguala” Dybala.  Non vorremmo che lui e Bergomi puntino all’eredità di Galeazzi e Panatta, per i quali le telecronache erano una scusa per mangiare e bere a volontà.

2

F.C. TORINO Il primo goal preso è da “Oggi le Comiche”. Come fai a prendere goal su rinvio del portiere? In terza categoria se prendi un goal così ti tirano i pomodori.

1

BALOTELLI E CELLINO Due giargianesi. Il primo da sfoggio della sua maleducazione non allenandosi (se Grosso l’ha sbattuto fuori dall’allenamento un motivo valido ce l’aveva di certo), l’altro con battute idiote. Guarda a caso in Inghilterra (dove un po’ più di serietà c’è) sono durati poco tutti e due.

0

ROBIN OLSEN E GIANLUCA LAPADULA Confondono un campo da calcio con un ring di wrestling. Anche loro due giargianesi.

IFA  L’avevamo già scritto, lo ribadiamo, le nuove regole complicano ancora di più le cose, invece di semplificarle, Atalanta-Juventus docet. Sono anche tre giorni che c’è gente che si chiede perché Rocchi non sia ricorso al VAR per il fallo di mano di Cuadrado, quando il regolamento dice che per episodi del genere il VAR non può intervenire. Questo per dire che confusione ce n’è già abbastanza, non è il caso di crearne di più con commenti tendenziosi. Anche perché, se vogliamo dirla tutta, Rocchi avesse avuto effettivamente voglia di indirizzare la partita in favore della Juve, il rigore per l’Atalanta (anch’esso discutibile) non lo fischiava.

 

PREMIO CORAZZATA POTEOMKIN Va a Dario Di Gennaro, che dovendo commentare la sintesi di Roma-Brescia esordisce così: “La domanda sorge spontanea: con Balotelli sarebbe stata la  stessa partita?”

A parte il fatto che il Brescia le due partite che ha vinto, le ha vinte senza Mario, ma contro la Roma all’Olimpico ben ci fosse stato, cos’avrebbe potuto cambiare? MA FATTI FURBO!

 

La Serie A da zero a dieci-12°giornata

Rolando-Maran
(Rolando Maran, allenatore del Cagliari)

I nostri voti concernenti la dodicesima giornata.

10

CAGLIARI CALCIO In piena zona Champions. Chi l’avrebbe detto? Chi avrebbe anche detto che avremmo rivisto un Nainggolan del genere? Complimenti. Bisogna vedere se dura, ma per il momento è un bellissimo esempio.

9

KALIDOU KOULIBALY Sembra l’unico a non aver perso la bussola in una squadra che la sta perdendo. Il salvataggio sulla linea contro il Genoa è un capolavoro.

JUAN MUSSO Grazie a lui e a nessun altro l’Udinese ha un punto in più in classifica. Parare un rigore al ’95 è come un golden-goal.

PAULO DYBALA Sempre più protagonista. Decide lui la sfida col Milan. Onore a lui e a Sarri che lo sta recuperando dopo la deludente stagione scorsa.

NICOLO’ BARELLA Che goal, che personalità!

8

LUIS ALBERTO Essere secondi in Europa per assist fatti dietro solo a De Bruyne non è certo casuale. Avanti così.

F.C. TORINO Prova convincente a Brescia. Se acquista continuità, può scalare posizioni in classifica, come fece l’anno scorso.

7

GENOA 1893 A Napoli, forse complice pure la situazione poco serena degli avversari, sfodera un ottima prestazione.

U.S. SASSUOLO Tre punti d’oro, conquistati meritatamente.

PARMA CALCIO 1913 Idem come il Sassuolo.

STEFANO PIOLI Perde, ma il Milan visto contro la Juve è un’altra squadra rispetto a quella vista fino al giorno prima. Avanti così.

6

U.S. SAMPDORIA Il pareggio con l’Atalanta è un brodino, ma la strada è ancora lunga.

5

A.S. ROMA  A Parma si è vista una clamorosa involuzione. Peccato.

KRZYSZTOF PIATEK Sembra un corpo estraneo. In più: l’anno scorso il colpo di testa del primo tempo l’avrebbe indirizzato in porta, non a fondo campo. Smarrito.

4

ACF FIORENTINA  Il voto è quello che ha dato Montella alla prestazione di Cagliari. Approviamo.

3

ANDREA PETAGNA Per carità, i rigori li hanno sbagliati tutti. Lui però ha buttato nel cesso tre punti d’oro.

2

BRESCIA CALCIO Cambia allenatore, ma non cambiano i risultati. Farsi qualche domanda?

1

NAPOLI CALCIO Peccato perché ad inizio stagione, a parte la sconfitta con la Juve, ci stava convincendo. Ancelotti, Insigne, Allan, De Laurentiis…Basta! I panni sporchi si lavano in famiglia!

0

CRISTIANO RONALDO Capita a tutti di sbagliare. Capita a tutti i calciatori di avere un momento in cui la forma non ti sostiene. E’ capitato a tutti i campioni di giocare male qualche partita. E’ il caso quindi di fare così? Sei, insieme a Messi, il più forte giocatore del mondo. Sei un esempio. Comportandoti come un bambino di 5 anni non fai certo bella figura, dal momento che di anni ne hai 34. E comunque il campo ha dimostrato che Sarri a sostituirlo ha avuto solo ragione!

PREMIO CORAZZATA KOTEOMKIN  Va al tifoso del Napoli (e pare non sia l’unico purtroppo a pensarla così) che intervistato in tv ha dichiarato: “Uè, uè, bisogna cacciare Ancelotte!”. In primis si chiama Ancelotti, con la i. Inoltre, se Carletto dove è andato ha vinto  (pure alla Juve ci sarebbe riuscito, senza le tavanate di Van der Saar e con un Del Piero in condizioni accettabili, che doveva giocare per essere recuperato, ma che per più di un anno fu l’ombra di se stesso) e a Napoli non ci sta riuscendo, non può essere che il problema sia altrove?

PREMIO BRINDIAMO ALLA SFIGA Va a Dusan Vlahovic. Realizza il suo primo goal in serie A. Subito dopo ne realizza un altro. Peccato che gli avversari goal ne avessero già segnati cinque, perciò la sua prima, bella doppietta, non se l’è cagata nessuno.

PREMIO “OTELLO CELLETTI” Va a Maurizio Sarri. Come il pubblico ufficiale interpretato da Alberto Sordi che fa la multa al Sindaco, anche lui non guarda in faccia nessuno. CR7 è da sostituire? Lo sostituisce, punto e basta, alla faccia degli sponsor, del merchandising o  della borsa. Chapeau.

 

 

 

 

 

La Serie A da zero a dieci-11°giornata

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Causa motivi di salute, pubblichiamo solo oggi i voti dell’undicesima giornata di campionato.

10

MARIO BALOTELLI  Più del goal strepitoso, una volta tanto fa un gesto condivisibile da tutti contro l’ignoranza. Senza se e senza ma.

9

PAULO FONSECA Zitto zitto porta la sua squadra al terzo posto, mostrando bel gioco, senza tener conto che si è dovuto inventare Mancini centrocampista. Chapeau.

ROLANDO MARAN Bisogna vedere se regge, ma il Cagliari in zona Champions è qualcosa di straordinario. Ilicic gli ha dato una grossa mano, però anche qui, chapeau!

ROMELU LUKAKU Ribalta la partita portando tre punti d’oro in cascina per l’Inter.

SALVATORE SIRIGU Nel derby para tutto il parabile. Da urlo gli interventi su De Ligt nel primo tempo e su Higuain nel secondo. Capitola solo sul goal, che non cancella la sua lodevole prestazione.

NICOLO’ ZANIOLO Gran goal, dedicato a quei due simpaticoni di Cassano e Capello.

8

SIMONE INZAGHI Anche a Milano passa. Avanti così.

7

HELLAS VERONA Tre punti importantissimi.

DOMENICO BERARDI Ha già segnato sette goal in campionato, ma domenica ne ha realizzato uno veramente pesante.

F.C. JUVENTUS I derby difficilmente sono spettacolari, perciò quando vinci 1-0 e il migliore in campo è il portiere avversario, puoi già essere soddisfatto.

6

U.S. SAMPDORIA Tre punti d’oro, pian piano può risalire in classifica, nei posti che gli competono.

5

NAPOLI CALCIO D’accordo un po’ di sfortuna, ma quando perdi non è mai solo sfortuna. L’ambiente non è sereno e ciò non giova alla squadra.

4

A.C. MILAN Altro che road to Champions, road to salvezza…

3

JOSIP ILICIC La combina grossa, lascia la squadra in dieci rendendogli più difficile il compito di rimontare.

2

I CALCIATORI DELL’UDINESE  Stesso quesito concernente i calciatori del Genoa per la vicenda Andreazzoli: Gotti è un fenomeno oppure loro sono stati un po’ lavativi perchè volevano far fuori Tudor?

1

ANTONIO CASSANO “Zaniolo segna solo contro gli scappati di casa”. Bravo giargianese!!

0

I CORI CONTRO BALOTELLI A VERONA La solita vergogna.

I CORI DEI TIFOSI INTERISTI A BOLOGNA SULLE VITTIME DEL 2 AGOSTO 1980  Idem come sopra.

PREMIO CORAZZATA POTEOMKIN  Vince Urbano Cairo. Si lamenta che quello di De Ligt era rigore affermando che a Lecce, al giocatore olandese, ne hanno fischiato uno uguale. Vero, peccato che quello di Lecce non fosse rigore.