Un detto della tradizione nordica recita:

“Possa il nostro leader essere il nostro ponte”.

Pertanto, i veri monarchi erano la salda

personificazione della vita “oltre la vita ordinaria”.

Influenze spirituali benefiche utilizzate per

irradiare nel mondo degli esseri mortali dalla

semplice presenza di tali uomini, dalla loro

mediazione “pontificia”, dal potere dei riti resi

efficaci dal loro potere e dalle istituzioni di cui

erano i centro.

Queste influenze permeavano i pensieri, le

intenzioni e le azioni delle persone, ordinando ogni

aspetto della loro vita e costituendo una base

adatta per realizzazioni luminose e spirituali.

Queste influenze rendevano propizie anche le

condizioni generali di prosperità, salute e fortuna.