la voce delle poesie

disincanto

disincanto e poesia

sogno di isole lontane

la luce del domani

si proietta sull'orizzonte 

dei mari che dovrò percorrere

leggera col cuore mi fondo

alla malinconia d'essere

Muse

canterò di luna e stelle

sognerò di voi

mie muse 

farò vivere la poesie

attraverso la vostra fulgida luce

ed accenderò le mie speranze,

sì per un mondo migliore

vorrei

vorrei essere come un gatto

di notte

sui tetti

lontano dai frastuoni del giorno

di strade lontane e percorse da foglie odorose

di pioggia

dove la luna , delicata come un volto di creta,

lieve piange lacrime argento

e il candido cielo accoglie i suoi raggi

dove io riporrò i miei sguardi e 

i miei sogni

Aspetto la neve

strade lontane e percorse 

negli anni

frastuono di auto in corsa e di

passi veloci o stanchi

foglie calpestate 

di un autunno scivolato

di boschi di fate e di 

aghi di pino 

case con tetti umidi di pioggia

ed io aspetto mestamente la neve

che venga giù lieve a spazzar via

questa stagione di rossi e arancione vestita...

Una lacrima

tutto ha un peso,

specialmente quello di una

 lacrima di un bambino

il cielo ne farà ammenda

di quella sofferenza,

il cielo chiederà giustizia

anche al cospetto di quella

piccola e tenera lacrima