La Serie A da zero a dieci-Sedicesima giornata

Ecco i nostri voti alla sedicesima giornata di Serie A. Prima di iniziare però, desideriamo rivolgere un grosso abbraccio e un grosso in bocca al lupo a Morgan De Sanctis.

10

FEDERICO CHIESA Ronaldo non brilla? Ci pensa lui. E’ il “Man of the match” di Milan-Juve, dimostrando di essere una risorsa più che valida per Pirlo e a questo punto anche per Mancini.

FEDERICO DI MARCO Goal da antologia.

9

ATALANTA BERGAMASCA Nuovamente una prestazione da grande squadra.

MARCO SAU Gran goal.

BORJA MAYORAL Sostituisce Dzeko ma nessuno se ne accorge. Ottimo il secondo goal.

CLAUDIO RANIERI La vittoria contro l’Inter è anche merito suo. Dimostra ancora  una volta di non essere pronto per la pensione.

GIORGIA ROSSI Sempre number one!

8

JOSIP ILICIC Sembra sia tornato. L’assist con cui manda in goal Muriel dimostra che all’Atalanta serve ancora, eccome se serve!

SERGEJ MILINKOVIC SAVIC Effettua un salvataggio sulla linea, in cui evita un goal certo, come il migliore dei difensori.

SPEZIA CALCIO Tre punti d’oro, conquistati con un po’ di fortuna, ma si sa, la fortuna aiuta gli audaci.

MIKKEL DAMSGAARD La volata che compie sul goal del 2-0 della Samp è impressionante.

7

JOAO PEDRO Garanzia in una squadra che di garanzie sembra averne poche.

AC MILAN Non esce certo ridimensionato dalla partita di ieri sera, persa ma giocata come meglio non poteva (viste le numerose assenze). Certo se gli altri fanno entrare McKennie, Arthur e Kulusevski e a te ti tocca far entrare Colombo e Daniel Maldini, non devi avere rimpianti, se non quello di esserti trovato a giocare una partita importante senza diversi titolari e dovendo impiegare Calabria a centrocampo.

DAVIDE CALABRIA Gioca una buona partita in un ruolo non suo, permettendosi pure il lusso di andare in rete.

6

FC INTER Dopo otto partite di fila vinte ne perde una e subito tutti a far processi. Noi invece non drammatizzeremmo. Mancava Lukaku (entrato solo alla fine), sullo 0-0 Sanchez ha sbagliato il rigore che, se realizzato, avrebbe indirizzato la partita su un altro binario. Inoltre, Ronaldo che prende trenta milioni di euro l’anno può giocare male una partita ed è scusato (giustamente, per carità, è un uomo pure lui), non scusare Barella (ieri sottotono) è solo cattiveria e ignoranza.

GENOA 1893 Perde nel finale, ma ci è piaciuta la grinta con cui ha affrontato il Sassuolo. Così la strada per la salvezza è difficile, ma meno tortuosa.

FC TORINO Un po’ lo stesso discorso fatto per il Genoa. Pareggia, ma dimostra di essere un’altra squadra rispetto a quella di inizio campionato. Striscia di risultati utili allungata e ieri solo una prodezza straordinaria di Di Marco ha fatto capitolare la difesa. Insomma, ci sono progressi.

5

MATTIAS SVANDBERG Commette una grave ingenuità.

4

FASE DIFENSIVA ACF  FIORENTINA No, ma Immobile lasciamolo pure solo in mezzo all’area, tanto è uno che segna quasi mai…

3

NAPOLI CALCIO Altri tre punti potenziali buttati nel cesso.

2

SINISA MIHAJLOVIC “Siamo la squadra con più ammoniti d’Europa”. Fare meno falli invece di lamentarsi?

0

NAHITAN NANDEZ Fa un fallo da ammonizione, l’arbitro lo ammonisce e lui prende per il culo l’arbitro, lasciando la squadra in dieci. Asino.

MASSIMILIANO IRRATI Milan-Juventus è stata una bella partita, peccato che lui abbia cercato di rovinarla in tutti i modi. Non ne ha azzeccata una! Intendiamoci, la colpa è anche dei suoi collaboratori (al VAR cosa guardavano: la partita oppure Oroscopone Superpornoshow?).  Il goal del Milan era da annullare per un palese fallo in partenza su Rabiot. Bentancur doveva essere espulso (in quanto già ammonito ha commesso un entrata nuovamente da ammonizione), Danilo è stato ammonito per un fallo mai commesso, in quanto le immagini mostrano chiaramente che lui prende il pallone in maniera pulita, più altri errori vari. No, col VAR un arbitraggio del genere è decisamente inammissibile. Speriamo che vengano presi provvedimenti contro quello che a livello arbitrale è stato uno scempio.

La Serie A da uno a dieci-Sesta giornata

Ecco puntuali i nostri voti alla sesta giornata di Serie A.

10

ROBERTO DE ZERBI Senza Caputo, Berardi e Djuricic, va a Napoli, se la gioca e vince. Chapeau.

ANTONIN BARAK Due goal uno più bello dell’altro. Li avessero fatti Dybala o Ronaldo, Tuttosport ci campava un anno.

9

MUSA BARROW E’ lui l’arma (non tanto segreta) di Mihajlovic. Due goal uno più bello dell’altro che ribaltano la partita col Cagliari.

ZLATAN IBRAHIMOVIC Fenomenale. Un goal (che goal!) e un assist, scusate se è poco. Il Milan è lui.

GERVINHO Lui due goal li fa (e che goal, specialmente il primo), la squadra non riesce a difenderli, ma comunque si dimostra sempre un attaccante di tutto rispetto.

LUIS MURIEL E’ lui il match-winner di Crotone-Atalanta.

JAKUB JANKTO Che goal.

8

GIGI BUFFON La parata sul 2-1 dimostra che non è ancora pronto per la pensione.

CRISTIANO RONALDO Adani può dire ciò che vuole (ne parleremo dopo), ma è lui il “Man of the Match” di Spezia-Juve. Qualcuno asserisce che da avere in panchina Sarri, Allegri o Pirlo può essere differente, noi riteniamo che, per questa Juve,  lo è molto di più avere lui in campo.

7

PAULO FONSECA Bella vittoria,  una volta tanto senza prendere goal.

FC TORINO Perde per colpa dell’arbitro, non sua. Avanti così e la crisi passerà.

6

ANTONIO CONTE Forse sbaglia la formazione iniziale, ma è bravo a correggersi. Se poi Vidal sbaglia un goal alla fine e non gli concedono un rigore solare, non è certo colpa sua.

5

FASE DIFENSIVA UDINESE D’accordo, Ibra è un fenomeno, ma proprio per questo sul secondo goal, con lui in area, bisognava essere più reattivi.

4

ALESSIO ROMAGNOLI Ingenuità clamorosa che regala il pareggio all’Udinese.

3

SIMONE INZAGHI Hai vinto grazie all’arbitro, perciò quella corsa da giargianese è fuori luogo.

VICTOR OSHIMEN  Sbaglia un goal alla maniera di Egidio Calloni.

2

MARCO PICCININI E I SUOI COLLABORATORI Quello su Perisic è rigore.  Guardare il VAR faceva schifo?

DANIELE ADANI Durante Spezia-Juve ha sparato una stronzata gigante. Ha eletto Arthur “Uomo partita Sky”. A parte il fatto che chiunque ha visto la partita ha notato che (fino a quando è stato in campo) il migliore a centrocampo è stato McKennie (buono anche l’ingresso di Rabiot, impreziosito da un’ottima rete), ma è chiaro come il sole che a cambiare la partita è stato l’ingresso di Ronaldo. Che meriti abbia Arthur lo sa solo Adani. Tanto è vero che poi, a 90° Minuto, Paolo Paganini ha detto (giustamente) che Arthur non convince ancora.

MIKKEL DAMSGAARD  Anche lui come Oshimen, con la differenza che il suo goal fallito è ancora più clamoroso.

1

DANIELE CHIFFI Non concede un rigore incredibile al Toro, ne concede uno altrettanto incredibile alla Lazio nel finale. Lui e i suoi assistenti hanno rovinato una partita. Col VAR è inammissibile. Complimenti, bravo fenomeno!