La Serie A da zero a dieci-34°giornata

logo

Ecco i nostri voti alla giornata di campionato conclusasi ieri sera.

10

A.C. MILAN Voto che vale per squadra e allenatore. A questo punto, ribadiamo: vale la pena un altr’anno rivoluzionare tutto?

9

GIANPIERO GASPERINI e IVAN JURIC La sfida fra le loro squadre è avvincente ed è l’immagine del loro ottimo lavoro. Se poi Gunter fa un errore clamoroso che permette all’avversario di andare a rete e Zapata sull’ 1-1 si divora un goal già fatto, non è certo colpa loro.

CLAUDIO RANIERI Cinque vittorie su sei, salvezza praticamente ipotecata. Un altro ottimo lavoro di quest’ottimo tecnico. Bravo!

WOJCIECH SCZESNY La sua parata nel finale sulla punizione di Milinkovic-Savic  è stata decisiva. Non solo per il match di ieri, ma a questo punto, probabilmente, per l’esito del campionato.

8

FRANCESCO “SERGIO” CAPUTO El segna semper lù.

DAVID OSPINA Per la parata su Lasagna.

PAULO DYBALA Meno male che aveva mal di schiena…Inoltre, dimostra grande intelligenza nell’azione del goal del 2-0, quando passa il pallone a Ronaldo piuttosto di cercare gloria personale.

7

UDINESE CALCIO Vittima della regola “Goal sbagliato goal subito”, ma a Napoli ha giocato bene e non meritava la sconfitta.

PAULO FONSECA Mette in campo una buona squadra, che sa tenere testa all’Inter e senza l’ingenuità di Spinazzola probabilmente avrebbe portato a casa i tre punti.

MAURIZIO SARRI Certo, a volte il destino ti dà una mano e lui l’ha avuta giacché con l’infortunio di Higuain nel riscaldamento è stato costretto a far giocare Dybala, che si è rivelato il migliore dei bianconeri, insieme al tanto criticato Rabiot (fermo restando che magari la Juve avrebbe vinto comunque, non vi è controprova).  A noi è piaciuta la Juve ieri, è  mancata ancora in quello che già Allegri aveva evidenziato come difetto, ovvero l’incapacità di uccidere le partite, ma ci chiediamo: è colpa di Sarri se Bonucci fa un errore che neanche in terza categoria?

6

ACF FIORENTINA Tre punti pesanti, non si sa se dovuti più ai suoi meriti oppure  all’inconsistenza avversaria.

FABIO LIVERANI La sua squadra perde immeritatamente e gioca a calcio. Non è certo colpa sua se Mancosu invece di tirare un rigore vuole far meta, confondendo calcio e rugby, o se il pallone batte sulla schiena di Gabriel.

GENOA 1893 Vittoria di puro culo e basta.

5

LEONARDO SPINAZZOLA Voto che è una media tra il goal (7) e la tavanata galattica che provoca il rigore (3).

F.C. INTERNAZIONALE Ieri era una partita da vincere, contro una squadra che comunque non era al meglio. Le partite da vincere però si affrontano con un altro piglio. Specie se in panchina hai il superfenomenogalattico da 12 milioni di euro, che a sentire lui e i suoi fans, a parole è capace di motivare anche un clistere.

4

F.C. TORINO  A Firenze non pervenuto.

3

KORAY GUNTER Sul goal di Zapata la combina grossa. Insistiamo con un nostro refrain: possibile che in Italia non ci siano difensori uguali a lui?

LUIS FELIPE E LEONARDO BONUCCI Anche loro, come Gunter, la combinano grossa. Due loro tavanate galattiche spianano la strada a reti avversarie.

ANTONIO CONTE Basta. Possibile che ce ne sia sempre una? Meglio di niente si attacca al calendario. Contro Sassuolo, Bologna e Verona i giorni di riposo sono stati gli stessi, ma non conta, l’importante è lamentarsi.  Era stato preso per dare qualcosa in più, ma se quel qualcosa in più sono le lacrime,  all’Inter potevano tenere Spalletti.

2

SPAL Malinconicamente saluta la Serie A.

1

PRESSING SERIE A  Ci spiace per la bella e brava Giorgia Rossi (resta sempre la nostra preferita)  che non ha colpe, ma se non fosse che ieri c’era anche ospite Ciro Ferrara, sembrava di guardare Inter Channel. Venti minuti di discussione sul “falletto” (in Premier League se protesti per falli del genere nel dopo partita ti mandano a cagare seduta stante) di Kolarov su Lautaro, dal quale parte l’azione del pareggio romanista. Come mai però sul fallo da rigore di Handanovic contro la SPAL, ma soprattutto sul fallo da rigore di Bastoni (che tocca il pallone col braccio largo in area) contro il Toro (con quest’ultimo in vantaggio 1-0, perciò metti che ai granata fischiano il rigore e lo segna, voglio vedere come vince l’Inter) nessuno ha ben pensato di fare can-can? Cesari faceva le lampade in quelle occasioni?

0

ANTONIO CONTE FANS CLUB  La cosa più incredibile della polemica innescata da Conte  è che i media, in testa Sky e Mediaset, gli sono andati subito dietro. Inoltre, Conte dice che l’Inter è sempre stata sfavorita (solo col Toro e con la SPAL ha goduto di decisioni arbitrali nel dubbio favorevoli): silenzio. Fa il maleducato con Juric: silenzio. Gli stessi che oggi stanno muti davanti ad un allenatore che le spara grosse ed  ha comportamenti del genere, sono  quelli che per anni se c’era da rompere le balle a Max Allegri (che intanto zitto zitto ha vinto e parecchio) con la storia del bel gioco, non si tiravano indietro. Complimenti.

PREMI SPECIALI

PREMIO BRINDIAMO ALLA SFIGA Assegnato a GABRIEL FERREIRA per il goal preso.

PREMIO “IL CATENACCIO E’ VIVO E LOTTA INSIEME A NOI” Assegnato a  Maurizio Sarri.  Danilo per Douglas Costa e nel finale Rugani per Dybala. What else?

La Serie A da inclassificabile a dieci-31°giornata

logo

Ecco i nostri voti all’ultima giornata di campionato. Questa volta c’è chi è riuscito ad andare sotto lo zero con il suo comportamento.

10

STEFANO PIOLI Questo è essere professionisti! La sua dirigenza annuncia ai quattro venti che lo ha già silurato, lui va in panchina e in due partite mette in campo una squadra capace di rifilare 7 goal alle prime due in classifica.

SINISA MIHAJLOVIC Nella polemica con Caressa ha ragione e basta. Juve, Inter, Milan e le romane hanno più tifosi, non per questo bisogna trattare le squadre piccole come infiltrate.

9

GIGIO DONNARUMMA Sia ben chiaro: non abbiamo mai criticato lui, ma chi lo pompava. Ieri con la parata sul colpo di testa di Rugani è stato decisivo.

ADRIEN RABIOT Come Andrea Margheritoni in “Mezzo destro Mezzo sinistro” quando viene insultato dal tifoso tedesco ubriaco, prende il pallone e va a segnare un goal eccezionale, dimostrando che non è un pippone.

LUIS MURIEL  Ennesima perla.

JORDAN VERETOUT Perla che regala tre punti.

8

FABIO LUCIONI Dopo la clamorosa ingenuità con cui inguaiò la sua squadra nella partita contro la Juve, si riscatta diventando match-winner contro la Lazio.

GABRIEL Si riscatta da un errore grossolano con parate prodigiose che salvano la sua squadra.

FRANCK KESSIE’ Da oggetto (quasi) misterioso ad anima del centrocampo rossonero.

ZLATAN IBRAHIMOVIC Chapeau. Da quando è arrivato  la media punti è tutta un’altra per il Milan. Siamo sinceri, eravamo dubbiosi, arrivava da un campionato non certo paragonabile al nostro, ma Zlatan è un grande professionista e ci sta smentendo. Un vero totem.

ROBERTO DE ZERBI Continua a farci vedere bel calcio insieme ai suoi ragazzi.

UDINESE CALCIO Tre punti importanti conquistati senza problemi.

DARKO LAZOVIC Sul goal dell’1-0 si beve Skriniar come un crodino.

7

NAPOLI CALCIO Continua il momento positivo.

HENRIKH MKHITARYAN Ha un vizio tutt’altro che brutto: quello del goal.

IVAN JURIC Altra esibizione di bel calcio della sua squadra e il merito è senza dubbio anche suo. Bravo anche nel rispondere all’arroganza di Conte.

6

F.C. JUVENTUS Media fra 8 dei primi sessanta minuti e 4 degli ultimi trenta.  Sessanta minuti di ottimo calcio buttati nel cesso per dieci minuti di follia. Naturalmente tutti a dare addosso a Rugani, è tipico prendersela coi più deboli, ma dopo il rigore c’è stato un calo che ha coinvolto tutta la squadra, compreso Bonucci di cui parliamo tra poco.

U.S. SAMPDORIA Perde, è vero, ma tiene testa all’Atalanta impensierendola. Giocando così la salvezza arriverà.

F.C. TORINO Tre punti d’oro. Giocar bene è altra cosa, ma col Brescia era fondamentale vincere e così è stato fatto.

5

S.S. LAZIO Un po’ meglio rispetto alla gara col Milan, ma i problemi rimangono e comunque è lontana parente della squadra ammirata prima del lockdown.

LEONARDO BONUCCI Quando non ha di fianco Chiellini o l’ultimo De Ligt, mostra i suoi limiti.

GENOA 1893 Altra sconfitta, la questione si fa sempre più dura.

F.C. INTERNAZIONALE Per poco non vince una partita in cui la vittoria sarebbe stata immeritata. Altra occasione persa, l’Atalanta che effettua un momentaneo sorpasso, insomma alla vigilia della stagione le attese non erano queste. Urge guardarsi in faccia, protestare sui falli non serve a nulla.

4

DANIELE RUGANI Gioca poco, contro il Milan se n’è visto il motivo.

3

SPAL Semplicemente una nave che sta affondando.

2

ALEX SANDRO L’assist al Milan sul quarto goal è poesia. L’avesse fatto De Sciglio a quest’ora sai gli insulti, ma siccome vige l’esterofilia, va bene così (o meglio non va bene, ma accettiamo giacché non c’è altro da fare)

1

GONZALO HIGUAIN Già lo scrivemmo una volta, lo rifacciamo. Hai toccato si e no 5 palloni in 70 minuti, cosa hai da fare il tamarro se Sarri ti sostituisce?

0

ANTONIO CONTE “Stai muto e non rompere il c….o” lo dici al tuo cane.

INCLASSIFICABILE

PATRICK  della Lazio. Vai a giocare coi cannibali. Qualcuno dirà che ciò che ha fatto  lo fece pure Suarez, ma pure Suarez allora doveva andare a giocare coi cannibali.