ricomincio da qui

poesie prose e testi di L@ur@

 

UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

Per chi volesse leggere la storia"Un passo indietro per farne uno avanti" sin dalle prime pagine;basta cliccare sui link.

post. 1post. 2post.3post.4post.5post.6post.7

post. 8post.9post.10post.11post.12post.13pag.14

post.15post.16post.17 ...post.18 ...post.19 ...post.20 ...post.21

 

 

UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 139
 

ULTIME VISITE AL BLOG

woodenshiplascrivanaArechitanoprefazione09tanmikcassetta2c0nsuelocammino_1QuartoProvvisorioje_est_un_autrem12ps12Noir.Desiramistad.siempreNihil.65davidecrow
 

ULTIMI COMMENTI

RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

 

« La carezza del ventoOssessione e passione »

Il vecchio monastero: tredicesima parte.

Post n°1039 pubblicato il 30 Luglio 2015 da lascrivana

 

Pur terrorizzata, Rachele si precipitò fuori dalla stanza. Cercando inutilmente di fermarla, Cesare scese dal letto e la chiamò a gran voce. Non ricevendo risposta, afferrò il bastone e si diresse verso la porta.

Quando arrivò in cima alle scale, avvertì immediatamente il suo respiro accelerato.

-Cosa...cosa è successo, Rachele. Parla per l'amor del cielo!- esclamò allungando un braccio. Quando le dita sfiorarono le sue spalle, avvertì chiaramente un tremito convulso.

-Rachele...sono qua, non aver paura. Ti prego, chi ha urlato, cos'è successo-

Lei si voltò e gli gettò le braccia al collo. Cercando di ricacciare indietro i singhiozzi, indicò la sagoma raggomitolata in fondo alle scale.

-Padre...padre Michele...è...è la...sembra morto...non si muove-

Era talmente sconvolta da essersi scordata della menomazione di Cesare.

-La dove? Cristo, Rachele! Calmati e spiegati!-

Il tono, duro, sembrò scuoterla. Chiuse gli occhi e, dopo aver preso un gran respiro, si sciolse dall'abbraccio.

-Padre Michele. Si trova ai piedi delle scale in una posizione innaturale, e vedo del sangue attorno alla sua testa. Ho paura a scendere, ma devo farlo- disse tutto d'un fiato.

-No!- proruppe Cesare -Chiudiamoci in camera e chiamiamo la polizia, non abbiamo altra scelta-

Rachele avrebbe seguito volentieri quel consiglio. Ma, in quel modo, i fantasmi del passato sarebbero per forza di cose riemersi. Una possibilità che non aveva previsto e che la terrorizzava. A tal punto che, senza nemmeno rendersene conto, i suoi trascorsi in carcere ebbero la meglio.

-Non voglio la polizia tra i piedi- disse convinta. Ogni traccia di tremore era sparita. Della donna che, qualche anno addietro aveva visto la morte in faccia, non c'era più traccia.

-Potrebbe essere semplicemente caduto, e ciò che ci ha raccontato essere solo il frutto della sua fantasia-

Cesare fece per dire qualcosa, ma Rachele non gliene diede il tempo.

-Non chiedermene il motivo, non saprei dirtelo. Ma non credo che Armando Tuarez possa essere entrato e averlo ucciso. E il solo modo per scoprirlo è scendere a vedere-

Cesare restò in silenzio. Sapeva bene che, quando s'impuntava su una cosa, era ben difficile smuoverla.

-Prendi almeno la rivoltella, si trova nel mio cassetto- disse rassegnato.

Rachele non se lo fece dire due volte. Dopo alcuni istanti, tornò con l'arma ben stretta nella mano destra.

-Non mi servirà, ma è sempre meglio essere prudenti. Tu ritorna in camera, vedrai che si è trattato solo di un incidente-

Cesare si tolse gli occhiali. Nonostante fosse abituata a fissare il nulla che aveva al posto degli occhi, Rachele si sentì osservata nell'anima.

-Anche in questo caso dovremmo chiamare la polizia, non credi?- disse con estrema calma.

-Non credo sarà necessario, ma devi fidarti di me- detto questo, iniziò a scendere le scale, la rivoltella spianata davanti a se.

Ad ogni gradino, la chiazza di sangue sotto la nuca del prete sembrava farsi più grande. Quando giunse in fondo, cercò inutilmente di non guardare il volto bianco e spettrale. Gli occhi, spalancati e vitrei, sembravano fissarla accusatori.

Scavalcando il corpo, perlustrò il salone palmo a palmo, quindi si voltò verso le scale.

-Vado a dare un'occhiata in cucina, tu non muoverti, arrivo subito-

Tornò un paio di minuti più tardi.

-Niente, nessuno nemmeno di la. Ho guardato anche nella camera degli ospiti, nulla. Te l'avevo detto che si è trattato di un incidente- esclamò sollevata.

Parzialmente rassicurato, Cesare scese le scale lentamente.

-Dobbiamo in ogni modo chiamare la polizia- disse cupo -Non abbiamo alternative, e lo sappiamo entrambi-

Andandogli incontro, Rachele gli afferrò le mani e se le portò al viso.

-Non possiamo, non voglio Cesare. Io...io...-

Un tonfo sordo, proveniente dalla porta d'ingresso, li fece sussultare.

Con cautela, Rachele vi si avvicinò, la rivoltella nuovamente spianata.

Chiuse gli occhi e, dopo aver preso un gran respiro, la spalancò improvvisamente.

Il braccio di Juanito, lasciò una scia di sangue sul legno della porta. Alzando appena la testa, riuscì a formulare un'unica parola: Therese.

Quindi si accasciò immobile.

Danio e Laura.

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://gold.libero.it/scrivoeleggio/trackback.php?msg=13251719

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
>> I f su BLOGGO NOTES
Ricevuto in data 31/07/15 @ 11:26
E se domani fosse solo oggi....ma più tardi? Shot: Monaco

 
Commenti al Post:
contastorie1961
contastorie1961 il 30/07/15 alle 18:03 via WEB
Non saremo stati troppo "duri" con questo episodio Laura? Sono scappati tutti! :)
 
 
lascrivana
lascrivana il 30/07/15 alle 18:50 via WEB
Io credo proprio di si. Prova a scrivere il finale come te l'ho suggerito inizialmente. Facciamo giustizia. :-)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 31/07/15 alle 08:23 via WEB
Buongiorno scrittori....complimenti ,nel vostri racconti riuscite ad amalgamare i personaggi in modo sorprendente.Padre Michele,vista la veneranda età può essere scivolato non necessariamente ucciso.Non avevamo calcolato i custodi della villa..il personale di servizio è al corrente di più di quanto uno possa immaginare...
 
 
contastorie1961
contastorie1961 il 31/07/15 alle 16:25 via WEB
Vero Patty. Ma resta il fatto che Juanito sembra più morto che vivo. Tranquilla, dal prossimo cercheremo di svelare anche questo mistero :)
 
gabbiano642014
gabbiano642014 il 31/07/15 alle 08:23 via WEB
Buon fine settimana Laura:)Patty
 
 
lascrivana
lascrivana il 31/07/15 alle 22:28 via WEB
Grazie Patty, buon fine settimana a te. :-)
 
monellaccio19
monellaccio19 il 31/07/15 alle 10:59 via WEB
E qui siamo all'apoteosi della suspance!!! Bel colpo con un capitolo solo: molta incertezza, paura e ricordi che si ammassano, le decisioni da prendere sfuggono quindi resta la confusione di chi non vorrebbe avere sbirri tra i piedi. Adesso vediamo cosa è accaduto con il prossimo capitolo. Buona giornata, bravi, molto ben congegnato.
 
 
contastorie1961
contastorie1961 il 31/07/15 alle 16:30 via WEB
Grazie Carlo. Laura, col suo animo nobile e la sensibilità che la contraddistingue, non era molto propensa a un (quasi) epilogo così cruento. Quindi, la colpa di un così grande spargimento di sangue è solamente mia. Sono però felice di averti soddisfatto e gongolo come una signorina al balcone mentre il suo bello le fa la serenata ;) Buon week end amico mio.
 
   
lascrivana
lascrivana il 31/07/15 alle 22:32 via WEB
Già Danio, io ti lascio fare. Mi stai facendo fuori tutti i personaggi, più ne invento e più ne uccidi. Ma io non dermodo, con la mia fede tutti li resuscito! Ciao Carlo.
 
   
monellaccio19
monellaccio19 il 01/08/15 alle 17:18 via WEB
Didì, ti faccio una confidenza: so riconoscere la tua mano e la sua mano! So quando scrivi tu e quando scrive lei: ormai non occorre molto impegno, avete stili diversi nella scrittura e nell'esposizione. Avete avuto una gran bella fortuna: sapete integrarvi molto bene e non c'è alcun pericolo che possiate strafare perdendo l'equilibrio letterario!!! Sinceri complimenti! Buona serata ad entrambi.
 
     
lascrivana
lascrivana il 01/08/15 alle 17:42 via WEB
Grazie Carlo. Comunque ci sto lavorando su per stupire sia Danio che te e gli altri. Solo che c'è un problema: prima di tutto devo stupire me stessa! Ti prometto che ce la metterò tutta. Ciao;)
 
     
contastorie1961
contastorie1961 il 01/08/15 alle 21:44 via WEB
Troppo buon il nostro Carlo. Sono sicuro che riuscirai nell'intento Laura :)
 
woodenship
woodenship il 31/07/15 alle 17:50 via WEB
Ad un tratto ecco che bell'allestito il carnaio si dispiega... Certo che quel vecchio deve averne di forza per fare una strage simile...Aspetto con il fiato sospeso gli sviluppi.......Un bacio ed un caro saluto......W......
 
 
contastorie1961
contastorie1961 il 31/07/15 alle 18:00 via WEB
Ah ah ah Wood, come dicevo a Carlo, Laura non era propensa al carnaio. Ma che ci vuoi fare, l'indole è indole :)
 
 
lascrivana
lascrivana il 31/07/15 alle 22:33 via WEB
Woode, se aspetti con il fiato sospeso, con Danio sarai sempre in apnea. Un bacione caro woode.
 
exietto
exietto il 02/08/15 alle 21:13 via WEB
ciao carissima LAURA !! buon AGOSTO !!!! (ma il detto AGOSTO, mogliettina mia NON TI CONOSCO in questo terzo millennio si e' trasformato in "AGOSTO, maritino mio NON TI CONOSCO" :-)) ) - baci, ezio
 
 
lascrivana
lascrivana il 03/08/15 alle 19:53 via WEB
Già sono cambiati i tempi. Ciao Ezio. :-)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 
 

INFO


Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963