Aggiornamento in Infettivologia: Infezione ricorrente da Clostridioides difficile

Newsletter Xagena

Aggiornamento in Medicina

SER-109, una terapia del microbioma orale per l’infezione ricorrente da Clostridioides difficile

Le attuali terapie per l’infezione ricorrente da Clostridioides difficile non affrontano il microbioma perturbato, che supporta la germinazione delle spore di Clostridioides difficile in batteri produttori di tossine.
SER-109 è un microbioma terapeutico sperimentale composto da spore di Firmicutes purificate per il trattamento dell’infezione ricorrente da Clostridioides difficile.
È stato condotto uno studio di fase 3, in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo in cui i pazienti che avevano avuto tre o più episodi di infezione da Clostridioides difficile ( incluso l’episodio acuto qualificante ) hanno ricevuto SER-109 o placebo ( 4 capsule al giorno per 3 giorni ) dopo il trattamento antibiotico standard.
L’obiettivo primario di efficacia era mostrare la superiorità di SER-109 rispetto al placebo nel ridurre il rischio di recidiva dell’infezione da Clostridioides difficile fino a 8 settimane dopo il trattamento.
La diagnosi mediante test delle tossine è stata eseguita all’ingresso dello studio e la randomizzazione è stata stratificata in base all’età e all’agente antibiotico ricevuto.
Clostridioides difficile.
CONTINUA SU MediExplorer.it – LINK: https://mediexplorer.it/articolo/ser-109-una-terapia-del-microbioma-orale-per-linfezione-ricorrente-da-clostridioides-difficile

ISCRIZIONE GRATUITA ALLE NEWSLETTER XAGENA MEDICINA

XagenaNewsletter

 

 

 

Aggiornamento in Infettivologia by Xagena

Newsletter Xagena

Aggiornamento in Medicina

Alcuni sintomi del long-COVID associati agli effetti del virus SARS-CoV-2 sul nervo vago

Da una ricerca è emerso che diversi sintomi del long-COVID potrebbero essere collegati agli effetti del coronavirus sul nervo vago.
Il nervo vago parte dal midollo allungato e si porta, attraverso il foro giugulare, verso il basso nel torace e nell’addome. Svolge un ruolo in diverse funzioni dell’organismo che controllano la frequenza cardiaca, la parola, il riflesso del vomito, la sudorazione e la digestione.
Dallo studio è emerso che le persone con long-COVID potrebbero andare incontro a problemi a lungo termine a livello di voce, difficoltà a deglutire, vertigini, battito cardiaco elevato, pressione sanguigna bassa e diarrea.
I ricercatori dell’ospedale universitario Germans Trias i Pujol in Spagna hanno condotto uno studio per esaminare il funzionamento del nervo vago nei pazienti con long-COVID.
Tra 348 pazienti, il 66%, circa, ha presentato almeno un sintomo che suggeriva una disfunzione del nervo vago.
E’ stata effettuata un’ampia valutazione con imaging e test funzionali per 22 pazienti nel periodo marzo-giugno 2021.
Dei 22 pazienti, 20 erano donne e l’età mediana era di 44 anni.
I sintomi più frequenti legati alla disfunzione del nervo vago erano diarrea ( 73% ), battito cardiaco elevato ( 59% ), vertigini ( 45% ), problemi di deglutizione ( 45% ), problemi di voce ( 45% ) e bassa pressione sanguigna ( 14% ).
Quasi tutti ( 19 su 22 pazienti ) presentavano tre o più sintomi correlati alla disfunzione del nervo vago.
La durata media dei sintomi è stata di 14 mesi.
Sei dei 22 pazienti hanno mostrato, all’esame mediante ultrasuoni, un cambiamento nel nervo vago a livello del collo: ispessimento del nervo vago e una maggiore ecogenicità, ad indicare un’infiammazione.
Inoltre, 10 pazienti su 22 avevano curve diaframmatiche appiattite durante un’ecografia toracica, ad indicare uan scarsa mobilità del diaframma durante la respirazione, e respirazione anormale.
In un’altra valutazione, 10 pazienti su 16 avevano più basse pressioni massime di inspirazione, suggerendo una debolezza nei muscoli respiratori.
Anche l’alimentazione e la digestione erano compromesse in alcuni pazienti, con 13 che hanno segnalato problemi di deglutizione.
Durante una valutazione della funzione gastrica e intestinale, otto pazienti non sono stati in grado di trasferire il cibo dall’esofago allo stomaco come avrebbero dovuto, mentre 9 pazienti hanno manifestato reflusso acido.
Tre pazienti hanno sofferto di ernia iatale.
Anche le voci di alcuni pazienti sono cambiate. Otto pazienti hanno avuto un test anomalo al questionario VHI-10 ( Voice Handicap Index-10 ), che permette di misurare la funzione vocale. Tra questi, 7 pazienti hanno manifestato disfonia o problemi vocali persistenti. ( Xagena2022 )
Fonte: European Congress of Clinical Microbiology and Infectious Diseases, 2022

Aggiornamento in Infettivologia: Fluorochinoloni

Newsletter Xagena

Aggiornamento in Medicina

Sicurezza neurologica: fluorochinoloni versus alternative terapeutiche

I fluorochinoloni, una delle classi di antibiotici più comunemente prescritti, sono stati implicati in eventi avversi del sistema nervoso centrale ( SNC ) e del sistema nervoso periferico ( SNP ), evidenziando la necessità di studi epidemiologici sulla sicurezza neurologica dei fluorochinoloni.
Lo scopo dello studio è stato quello di valutare la sicurezza dei fluorochinoloni per quanto riguarda il rischio di disfunzione neurologica diagnosticata. …..

CONTINUA SU INFETTIVOLOGIA.NET – LINKhttps://www.infettivologia.net/articolo/sicurezza-neurologica-fluorochinoloni-versus-alternative-terapeutiche

 

Infettivologia.net

Infettivologia News

https://www.infettivologia.net
Malattie infettive – Novità in InfettivologiaInfettivologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sulle Malattie infettive.

Candida

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

More links Infettivologia

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Polmonite

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Tamiflu

L’influenza è una malattia provocata dai virus influenzali …

Tigeciclina

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Poliovirus

La poliomielite è un’infezione prodotta dai poliovirus , virus a …

Ridinilazolo

L’infezione da Clostridium difficile è l’infezione più comunemente …

Sulfametossazolo

Malattie infettive – Novità in Infettivologia. Infettivologia.net …

Infezione da SARS-CoV-2

I coronavirus colpiscono principalmente il sistema …

Dolutegravir

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug …

 

COVID: gli alti livelli di glicemia rappresentano un fattore di rischio indipendente di mortalità

Anche negli individui che non hanno il diabete, l’iperglicemia è un fattore di rischio indipendente per la mortalità da malattia di coronavirus 2019 ( COVID-19 ) dopo 28 giorni di ricovero

Dall’inizio della pandemia, il diabete mellito è stato uno dei fattori di rischio più importanti potenzialmente risultanti in gravi esiti per coloro che contraggono COVID-19.
Tuttavia, l’iperglicemia da sola è associata a un elevato rischio di mortalità nella polmonite acquisita in comunità, ictus, infarto miocardico acuto, trauma e intervento chirurgico.

Precedenti studi avevano dimostrato che l’iperglicemia era un fattore di rischio per l’alta morbilità e mortalità in coloro che avevano contratto la sindrome respiratoria acuta grave ( SARS ) e la sindrome respiratoria del Medio Oriente ( MERS ), mentre la maggior parte dei pazienti COVID-19 sono inclini a disturbi metabolici del glucosio.

In uno studio retrospettivo, i ricercatori hanno valutato la relazione tra glicemia a digiuno ( FBG ) e la mortalità a 28 giorni nei pazienti COVID-19.
In totale, i dati di 605 pazienti ricoverati in 2 ospedali a Wuhan, in Cina, tra il 24 gennaio e il 10 febbraio 2020, sono stati inclusi nello studio.

Oltre ai risultati per il periodo di 28 giorni, sono stati analizzati i dati demografici e clinici, le complicanze in ospedale e i punteggi CRB-65.
 CONTINUA: https://www.infettivologia.net/articolo/liperglicemia-un-fattore-di-rischio-indipendente-di-mortalit-da-covid-19

 

Diabetologia.net


Diabetologia News

https://www.diabetologia.net
Diabetologia, le Novità in Diabetologia. Diabetologia.net fornisce informazioni e aggiornamenti sul Diabete e sulle complicanze associate alla Malattia …

Farmaci

Diabetologia, le Novità in Diabetologia. Diabetologia.net …

Semaglutide

Diabetologia, le Novità in Diabetologia. Diabetologia.net …

More links Diabetologia

Diabetologia, le Novità in Diabetologia. Diabetologia.net …

Risultati ricerca per “Ozempic”

Diabetologia, le Novità in Diabetologia.

Acarbosio

Effetti dell’Acarbosio sugli esiti cardiovascolari e del diabete in …

Risultati ricerca per “Albiglutide”

Sicurezza cardiovascolare di Albiglutide, un agonista del …

 

Xagena Newsletter

Infettivologia: Newsletter di Aggiornamento sulle Malattie Infettive by Xagena.it

Infettivologia: Novità e Aggiornamenti sulle Terapie da Xagena.it

Informazioni sui Vaccini by Xagena

Vaccini

Vaccini.net – Vaccini – Vaccinazioni

Newsletter :: Vaccini, Newsletter :: Aggiornamento sui Vaccini, Vaccini, Vaccini News, Prevenzione malattie infettive, Vaccini Newsletter, Vaccinazioni, Vaccinazioni Newsletter, AZ Guide Malattie infettive, Virologia Newsletter, Batteriologia Newsletter, Infettivologia Newsletter, AZ Guide Vaccini, AZ Guide Vaccinazioni, Newsletter Malattie infettive
– …

Vaccino

La vaccinazione antiinfluenzale negli adulti di età inferiore ai 65 …

Risultati ricerca per “Vaccini”

Disponibile in Italia Hexavac, un vaccino che protegge contro sei …

Bexsero

Bexsero, approvato il primo vaccino contro il meningococco …

Pertosse

Le complicanze della pertosse risultano più frequenti negli …

Focus

Vaccino contro il virus Ebola: iniziati gli studi di fase 1 per il …

Rotavirus

FDA ha approvato il vaccino RotaTeq per la prevenzione …

H1N1

Risultati ricerca per “H1N1″. Vaccini influenzali pandemici …

Poliovirus

Immunogenicità del vaccino orale bivalente contro il poliovirus di …

Meningite

Menactra è un nuovo vaccino contro la meningite da …

Pneumococco

Risultati ricerca per “Pneumococco” … contro 23 sierotipi di …