La Serie A da zero a dieci-Seconda giornata

Ecco i nostri voti alla seconda giornata di campionato.

Prima di tutto però, un pensiero al grande stopper della Juve (di cui fu pure dirigente) e della Nazionale Francesco Morini, scomparso questa mattina. Riposa in pace Morgan.

Cominciamo da Udinese-Venezia. L’Udinese merita 7 per aver vinto la gara senza problemi. 4 invece al Venezia perché se non si dà una svegliata rischia di tornare in fretta da dove è arrivato. Bello per velocità di esecuzione il goal di Pussetto (8).

Bella gara al Bentegodi tra Verona ed Inter. Il Verona perde, ma non sfigura e per questo merita 7. Se gioca così i punti arriveranno, tranquillo Eusebio Di Francesco. L’Inter merita anche 7 per aver vinto una partita difficile, diventata tale soprattutto per la tavanata di Handanovic (2). Qui facciamo una digressione: cosa si sarebbe detto se la medesima tavanata l’avesse combinata Szczesny?

9 ad Inzaghi per aver azzeccato i cambi e per aver buttato subito Correa (9 anche a lui ovviamente) nella mischia.

Atalanta (5) e Bologna (8 per aver bloccato i bergamaschi ed ottenuto un punto che è oro) terminano sullo 0-0 un match intenso, anche se poco spettacolare.

La Lazio (9) dilaga con lo Spezia e chi diceva”Bebebe, con Sarri Immobile non segna più” rischia di essere smentito, ma di brutto. Tripletta per Ciro (9). Lo Spezia (4) naufraga, non solo per l’espulsione di Amian (4, che senso ha farsi espellere, quando tanto la partita ormai è persa?). La Lazio comunque gioca bene.

Come gioca bene l’Empoli (10), che compie l’impresa meritata, contro una Juve che, sono parole di Chiellini: “Non è squadra” (e merita un 3 per la prova offerta sabato sera). Naturalmente per indole (chi ci legge lo sa) siamo contrari a mettere già in discussione un allenatore alla seconda giornata, ci mancherebbe. Allegri (5, è anche colpa sua) ha diritto ad avere tempo, ma Inzaghi fa entrare Correa e gli risolve il match, idem Spalletti con Petagna, lui sotto di un goal, con un bisogno forsennato di una giocata che lo tolga dalla m…, cosa decide? Non solo fa uscire Chiesa (7, l’unico che si è salvato della Juve contro l’Empoli), ma fa uscire Cuadrado (uno che la giocata potrebbe farla), per fare entrare De Sciglio. L’avessero fatte Sarri o Pirlo mosse del genere addio patria!

Buona la prima in casa della Fiorentina (7) che vince nettamente, più nettamente di quanto dica il punteggio. Passo indietro per il Toro (5), dopo la bella prova con l’Atalanta. Anche qui però riteniamo che Juric abbia bisogno di tempo.

Brutta partita tra Sassuolo e Sampdoria (5 a tutte e due) che in 90 minuti offrono un pallonetto fuori misura di Caputo e basta.

Tre punti pesanti per il Napoli (7), con un Insigne protagonista (8) anche se non fa goal. 8 a Spalletti per aver fatto entrare chi gli ha risolto la partita, ovvero Petagna (8 anche a lui).

Il Genoa non gioca male (6), 7 a Cambiaso per il suo primo goal in Serie A e 2 alla banda di fenomeni capitanata da Marco Di Bello, giacché il goal di Pandev non era da annullare.

Bella vittoria del Milan, che continua a dimostrare di essere squadra e merita 9. Bravo Tonali per il goal (8), se Pioli (dopo la scorsa annata non esaltante) riesce a ritrovarlo, può essere un’arma importante. Bene Giroud, che dimostra di essersi inserito e merita 8. Avvisate il Cagliari (4) che è iniziato il campionato.

Il secondo 10 della giornata lo diamo alla Roma e segnatamente per l’azione del secondo goal, da far vedere in tutte le  scuole calcio d’Italia.

La squadra giallorossa e Mourinho (8) dimostrano di fare sul serio. Bravo Abraham (7), di nuovo in goal, bravo anche Pellegrini, che dimostra di meritare il grado di capitano (8).

. La Salernitana (5) non riesce a reggere l’onda d’urto giallorossa e crolla. Dopo la buona prova di Bologna quello di ieri è un passo indietro, ma la stagione è lunga: occorre lavorare e non disperare.

Infine, qualche voto qua e là, extra.

10 a Ciccio Graziani e alle sue spettacolari giacche.

4 a Mauro e Mughini che praticamente dicono che un goal in fuorigioco non è da annullare se il fuorigioco è di 5 cm (ma che tavanata è?).

0 agli striscioni vergognosi, schifosi, che sono stati esposti a Milanello contro Donnarumma.

Pressing (6) senza Giorgia Rossi (10 a prescindere) non è più lo stesso: CI MANCHI GIORGIA!!