ricomincio da qui

Lilly e il ciliegio. " Le presentazioni".

Come al solito ero seduta sul ramo del ciliegio, spiando l'enorme palla di fuoco che s'inoltrava a nascondersi dietro la collina;un tramonto davvero spettacolare,tingeva con i colori graduati di rosso e arancio tutt'intorno al sole,creando delle pittoresche sfumature.

 -Ciao !-

Una vocina timida mi fece abbassare lo sguardo giù ai piedi del ciliegio.

Con un balzo saltai giù dall'albero svolazzando la morbida gonna di cotone chiaro, sulla punta del naso dello sbigottito intruso;che alla leggera carezza  del tessuto diventò paonazzo.

-Beh! Che fai arrossisci pure ora?-

Domandai abbozzando un sorrisetto ironico.

-Che intendi dire con " arrossisci pure ora?" -

Rispose con tono leggermente indispettito;sentendosi vagamente preso in giro.

-Ma davvero pensi che non mi sia accorta della tua esistenza?

E del fatto che ogni tanto sbirci sotto la mia gonna con aria trasognata!-

Esclamai  puntandogli il dito vicino al petto quasi a sfiorarlo.

Questa volta il suo rossore si estese fino alla punta aguzza delle sue orecchie:dandogli l'aspetto di due peperoncini rossi a cornetto.

-Suvvia;non devi vergognartene! non è colpa tua ... è solo colpa degli ormoni maschili.-

Ribadii lanciandogli uno sguardo comprensivo.

-E chi ti ha detto che è colpa di ... come diavolo li hai chiamati?-

-Ormoni,si chiamano ormoni. L'ho letto sul manuale degli uomini-

-E cos'altro c'è scritto su quel manuale?-

Domandò incuriosito lo stravagante personaggio aguzzando ancor di più le orecchie.

-Beh non è che ci sia scritto molto ...-

Feci un piccola pausa per spiare la sua reazione attenta;prima di proseguire:

-Sulla copertina c'è l'immagine di una donna nuda bionda,all'interno del manuale una pagina con una donna mora nuda davanti ,e sul retro un'altra donna ,anche stavolta nuda, ma mostra il posteriore!-

Continuai sfoderando una fila di denti bianchi cercando di trattenere una sonora risata davanti alla sua buffa espressione esterrefatta,notando anche che arrossiva nuovamente.

-Invece per le donne non è necessario fare un manuale; è sufficiente un gigantesco poster con l'immagine di un principe azzurro!-

Esclamò indignato.

Stavolta non potei fare a meno di ridere,riconoscendo che era vero;in effetti tutte le mie compagne di classe avevano conservato tra le pagine del diario un poster ripiegato che ritraeva l'immagine del loro attore preferito.

La mia risata fu contagiosa perché ad un tratto si mise a ridere a crepapelle anche lui.

-Mi chiamo Lilly-

Mi presentai amichevolmente tendendogli la mano,dopo aver cessato di sghignazzare.

-Eddy-

Rispose prontamente, stringendo timidamente la mia mano.

L@ur@

1:Lilly e il ciliegio.

2:Lilly e il ciliegio. "Eddy il folletto."