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poesie prose e testi di L@ur@

 

UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

Per chi volesse leggere la storia"Un passo indietro per farne uno avanti" sin dalle prime pagine;basta cliccare sui link.

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« L'apoteosi di un viaggi...L'apoteosi di un viaggi... »

L'apoteosi di un viaggio. " Letture preferite".

Post n°831 pubblicato il 03 Aprile 2014 da lascrivana

BookNomination: La regola è postare uno stralcio di un libro entro 24 ore e sfidare dieci amici (o meno, a scelta) a fare lo stesso. Ringrazio facebook e le mie citazioni preferite sono:(Dal romanzo di juliet Gael "Miss Bronte".)
Post n°447 pubblicato il 29 Giugno 2012 da lascrivana

 

(Dal romanzo di juliet Gael "Miss Bronte".)     

Quell'estate, durante le lunghe,calde serate trascorse accanto alla finestra spalancata a rammendare  le calze del padre o ad accomodare una delle sottovesti di Emily,i suoi pensieri tornarono alle immagini che le avevano procurato immenso piacere: un enorme vestibolo gotico in un 'abitazione isolata ,una giovane donna remissiva e un padrone .  Ma, a mano a mano che le idee davano vita a una storia,emerse un eroina ben diversa: una giovane dotata di passione  e di anima,forse una governante,povera e semplice come lei stessa,tuttavia servile e nemmeno docile d'animo.

Inferiore al padrone come rango,ma per il resto pari a lui in tutto e per tutto. E l'avrebbe chiamata Jane Eyre.

Nel leggere questa parte,  tratta dalla narrazione della storia vera delle celebre scrittrice "Charlotte Bronte": ho provato una profonda commozione; "Jane Eire" ...un romanzo che mi ha appassionato notevolmente,sia nell'interpretazione letteraria che in quella cinematografica.

Mi rendo conto che dopo la mia esperienza,come provetta scrittrice sul web,è cambiata anche la mia visione nei confronti degli stessi autori dei libri già editi e precedentemente letti.

Rileggendoli ho una visione più ampia della narrazione,in quanto mi viene naturale percepire lo stato d'animo dello scrittore al momento della sua ispirazione.

Questa nuova impressione mi produce sensazioni nuove in grado di gratificarmi psicologicamente e di incentivarmi a proseguire nella scrittura.

Non credo di sbagliarmi,in quanto mi riscontro nello stesso stato d'animo delle tre sorelle del racconto,in particolare in quello di Emily,che aveva paura di pubblicare le  sue poesie  poiché  pensava che la gente potesse deriderla per le sue creazioni.

In effetti nasce proprio da Emily l'idea di pubblicare con un nome di fantasia,addirittura maschile.

In fondo la mia passione per la scrittura inizialmente è nata così:mi sono nascosta dietro ad un nik,e lo faccio ancora:proprio per paura che i miei scritti potessero essere oggetto di scherno o di derisione.

Ora so che non è così ... e che posso continuare a scrivere anche lontano dal web;

fermo restando che non posso fare ugualmente a meno dei miei lettori preferiti.

Con affetto:  L@ur@

(Venerdì 29 giugno '12)

Man mano che procedo con il racconto di Charlotte Bronte,mi rendo conto delle affinità con la scrittrice omonima.

La sua biografia mi lascia alquanto stupefatta:rivedo me e voi in questo racconto;il nostro passato e il nostro presente.

Quello che traspare dai nostri scritti ;  ci appartiene in tutto e per tutto.

Così come quello che appariva nei suoi romanzi,malgrado i personaggi inventati,facevano parte di quel percorso di vita che l'avevano vista protagonista nei giorni passati.

Le sorelle Bronte,d'altronde come noi,rifuggivano da quello che costituiva un presente difficile,attraverso la scrittura,la narrazione e la poesia.

Rispetto a loro,per noi,raggiungere il pubblico è stato più facile; il web ha velocizzato nel mondo la nostra presentazione.

Per loro raggiungere l'opinione pubblica è stato molto più complicato,anni e anni di rifiuti presso le case editrici e soldi buttati al vento,in quanto il loro talento non aveva riscontrato il giusto merito.

E' chiaro che la differenza è abissale;loro sono riusciti ad entrare nella storia e ad essere immortalati in un successo nel tempo.

Noi molto probabilmente godiamo di un successo pari al fuoco di paglia,destinato a consumarsi velocemente.

Ma che importanza ha in fondo ... quello che conta è il beneficio psicologico riportato: e questo non ha pari.

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Commenti al Post:
bahkty
bahkty il 03/04/14 alle 08:15 via WEB
Mi ricorda, pur con le dovute differenze, Kafka, il benessere che cerchi è quanto di meglio tu possa desiderare ed assaporare ^_^ con affetto Walter.
 
 
lascrivana
lascrivana il 03/04/14 alle 08:56 via WEB
Parlami di Kafka.
 
   
bahkty
bahkty il 03/04/14 alle 11:08 via WEB
Possedeva un metodo di scrittura assai particolare, sto leggendo "Il processo" mi dà sensazione di persona stressata dall'avvenimento, che cmq mantenga la lucidità del provarci con ogni femmina, nell'apparente caos ritrovo tratti di lucidità nella gestione delle situazioni, m'affascina il fatto che lui non voleva si pubblicassero i suoi scritti, un tradimento dell'amico ha fatto si accadesse, potremmo giudicarlo?
 
     
lascrivana
lascrivana il 03/04/14 alle 19:30 via WEB
In realtà erano donne. Temevano l'opinione altrui. Anche perché vivevano in un epoca piena di tabù.Insomma un po'si vergognavano di rivelare il loro intimo. E poi, con Jane Eire rivelava alcune ipocrisie che riguardavano la chiesa. Le sorelle Bronte erano geniali e ribelle.
 
     
bahkty
bahkty il 03/04/14 alle 20:08 via WEB
Ti ho scritto di Kafka, come m'avevi chiesto, le sorelle le ammiro, come tutte le ribelli, un pò anche tu penso...
 
     
lascrivana
lascrivana il 03/04/14 alle 20:57 via WEB
Scusami. Fretta e distrazione. Interessante. Cercherò di capirci di più.
 
     
bahkty
bahkty il 03/04/14 alle 21:04 via WEB
Oh non temere, fà pure con calma ^_^
 
     
lascrivana
lascrivana il 03/04/14 alle 21:25 via WEB
Oh! Ma non mi perdono questa stupida distrazione. Ma si può? Solo io potevo fare una domanda e poi dimenticarmene.
 
monellaccio19
monellaccio19 il 03/04/14 alle 12:12 via WEB
Mi spiace, io leggo solo "Topolino" e il "Corriere dei Piccoli" Buon giorno Lauretta.
 
 
lascrivana
lascrivana il 03/04/14 alle 19:31 via WEB
Si,e pure quello che scrivo.:-)
 
mymuse77
mymuse77 il 03/04/14 alle 14:55 via WEB
come un viaggio
da raccontare
sul bordo
di una città
lontana...

come il bordo di una musica
che oggi
tra me
e me
chiamo
poesia...
 
 
lascrivana
lascrivana il 03/04/14 alle 19:32 via WEB
Una poesia, un racconto, un emozione. Crescita individuale e. Collettiva. Bacione.
 
chiedididario66
chiedididario66 il 03/04/14 alle 23:54 via WEB
non devi aver paura di essere derisa.i tuoi racconti sono d'eesr pubblicati e prodotti per fare film. e' piacevole leggerti. ciaoooo
 
 
lascrivana
lascrivana il 04/04/14 alle 07:29 via WEB
Grazie. Non ne ho più paura. Quella fase è superata: altrimenti non ci avrei rimesso la faccia. Molte persone hanno dimostrato di gradire quello che scrivo. Buongiorno Dario.
 
LUNA.ROSSA40
LUNA.ROSSA40 il 04/04/14 alle 03:21 via WEB
letture capaci di regalare le più grandi emozioni ... felice giorno Laura. (clik)
 
 
lascrivana
lascrivana il 04/04/14 alle 07:30 via WEB
Mi auguro di continuare a farlo. Perché con l'apoteosi di un viaggio ripubblicherò vecchi scritti. Buongiorno.
 
StregaM0rgause
StregaM0rgause il 04/04/14 alle 07:38 via WEB
un mito queste donne per i loro tempi e Jane le rispecchia...ciao laura, buonvenerdì
 
 
lascrivana
lascrivana il 04/04/14 alle 07:42 via WEB
Fantastiche e geniali; uno dei migliori libri che abbia letto. La storia di Charlotte Bronte merita di essere letta. Io la proporrei come narrativa nelle scuole medie. Una rivalutazione della donna anche nei tempi che furono. Le sorelle Bronte hanno dato un segnale molto forte all'epoca. Ciao Enri.
 
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INFO


Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

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