ricomincio da qui

Facciamo parte dell'immenso.

Era una sola goccia d’acqua che moltiplicandosi ha riempito un oceano.

Era solo un filo d’erba, che moltiplicandosi ha riempito un giardino.

Era solo un granello di polvere, che moltiplicandosi ha innalzato una montagna.

Questo mondo tende a metterci sempre in discussione confrontandoci con i nostri simili. La competizione, spesso inacidisce gli animi rendendoli violenti e invidiosi; ghiaccia i cuori e inaridisce lo spirito.

Viviamo in una società che investe sempre sulla forza disumana, e sui soggetti meno sensibili; poco importa se sono meno intelligenti di quelli coscienziosi.

Eppure la vera fortuna giace nello spirito semplice e nella mente ingenua.

E’ fortunato chi non si ciba d’invidia, di bramosia e di cupidigia.

E’ fortunato chi riesce a plaudire con sincerità i successi altrui.

E’ fortunato chi ha capito che se gli altri sono più bravi, tutti abbiamo da guadagnarci; anche chi pensa di essere una sola goccia, dimenticandosi che anche lei fa parte dell’oceano.

Oggi sono come quella piccola goccia, che con la sua scaltrezza ha guadagnato l’oceano, facendosì parte dell'immenso.

Liquida

La forza degli alberi.

Fischia il vento dietro le persiane socchiuse, mentre le foglie con il loro assordante fruscio, sembrano chiedere pietà al suo alito impietoso.

La leggera brezza che entra dalla finestra spalancata, accarezza il corpo madido di sudore; attimi di tregua che donano refrigerio.

Il vento a volte ulula riportando l’eco degli alberi dal fusto più fragile, che a fatica sostengono il travolgente soffio.

Ah! Se non fosse per quelle radici profonde, nessun albero resisterebbe alla sua furia!

Hai mai pensato al messaggio che gli alberi c’inviano?

Scegli sempre un terreno fertile per le tue radici, fai in modo che queste si allunghino più all’interno che in superficie; poiché la vera forza non veste mai l’apparenza. 

Laura

La libellula

Perché anche l'italia ha i suoi uomini di valore.

Dietro un Italia corrotta e politicamente scorretta, ci sono uomini di valore. Persone che lavorano faticosamente per perseguire i propri ideali di giustizia; che si spezzano la schiena per portare il pane a casa. E mentre sono seduti a tavola per cenare con la propria famiglia dopo una dura giornata di lavoro, seguono al telegiornale il pseudo percorso politico. Uomini e donne  elegantemente vestiti seduti su comode poltrone,  fingono di essere intenti a risolvere il problema della nazione, mentre dietro le spalle tramano come spolparci. 

Al di sopra dell'intelligenza e della cultura, regna l'autenticità.

Molte persone agiscono di riflesso nei confronti degli altri. Incapaci di farsi un idea propria, si lasciano condizionare dal giudizio altrui.  Le loro azioni sono determinate da diversi fattori: il colore della pelle, la diversa religione, il paese natio. Estrazioni sociali che creano pregiudizi basati su precedenti estranei all'individuo presente. E' raro trovare un animo ricco con una mente aperta e libera da qualsiasi stupida superstizione e ristrettezza mentale. I seguaci, non si ribellano mai, al contrario imitano ciecamente il loro leader.

Perché anche questa è onnipotenza.

Alcuni chiamano sindrome di crocerossina quel donarsi agli altri senza nulla chiedere in cambio. Altri chiamano vittimismo quel sopportare senza mai ribellarsi. Eppure, dietro queste azioni, e questi atteggiamenti apparentemente fragili, si nasconde una forza pari all'onnipotenza.

È cosi....

C'è un linguaggio che solo le anime simili riescono a comprendere. 

Spennellature di libero community

Correva l’anno 2008 quando per la prima volta scoprii libero community. Contrariamente a quanto si dice del web, il mio fu tutto un percorso in ascesa. La possibilità di confrontarmi con un mondo totalmente differente dal mio, ruppe le barriere dell’ignoranza e accorciò i chilometri di distanza con l’interazione virtuale con persone di diverse regioni.

Inizialmente fui attratta dai glitter, e dalle canzoni che partivano in automatico nei profili, per subire subito dopo il fascino delle parole e dei commenti dei vari blog. Spinta dalla curiosità, mi aprii un profilo anch’io, ne seguirono molto altri, fino a che con loscrigno10 non scoprii il piacere della scrittura.

A dire il vero, la prima cosa che scrissi con un altro nick, fu la favola di cappuccetto rosso revisionata da me.  Con quella fiaba personalizzata risvegliai l’interesse di qualcuno, che a sua volta mi fece scoprire una nuova cultura “l’astrogeanologia”.  Soggiornai a lungo in quel blog, interagendo con diversi profili della community.  E fu proprio attraverso la conoscenza dei diversi partecipanti, che in me crebbe la voglia di scrivere. Zoppicai parecchio con la scrittura prima di riuscire a trovare un equilibrio mediocre. Nonostante le mie lacune letterarie, non rinunciai mai all’originalità degli scritti pubblicando solo poesie e pensieri, frasi e aforismi, racconti e aneddoti, completamente ideate da me.

Non amo molto il copia incolla, se non in rare eccezioni. Lungi da me il voler criticare chi lo pratica; anche perché mi da modo di comprendere meglio chi utilizza le opere altrui; poiché, attraverso le scelte delle parole o degli argomenti, determinano lo stato d’animo e la cultura di chi ne ha fatto uso per descriversi.

 Laura

Malinconia dei luoghi familiari; ops, mi correggo loghi.

E fu così che libero decise di cambiare facciata. Abituata  alla vecchia, faccio un po' di fatica a muovermi nella nuova; ma con un po' di logica non mi sarà difficile ambientarmi. In ogni caso, qualche vecchio iscritto avrà difficoltà, e potrà anche decidere di abbandonare la community. E' strano come certi cambiamenti virtuali possano rattristarti. Rimpiangeremo i vecchi luoghi del web, proprio come facciamo con i vecchi posti del reale?