ricomincio da qui

Non esiste futuro senza la storia

Non esiste futuro senza la storia

Senza la sagacia dell'altrui memoria

Non esiste successo che non abbia patito

Non esiste sconfitta che non abbia gioito

È sbagliato pensare che basta il presente

E che il passato non sia più efficiente

Senza il precedente che con forza sostiene

L'oggi e il domani non potrebbero fare bene

Notte prima degli esami

Stanotte la pioggia torrenziale batteva forte sul tetto, conciliando con successo il mio sonno. Si conclude così un epilogo della mia vita pregno di ansia, di malessere condiviso con più persone che condividono lo stesso obiettivo.

Tutti diversi tra noi, ci trasciniamo dietro il nostro bagaglio di esperienze, di lotte e di sofferenza; qualcuno si fa più forza dell’altro, e qualche altro ancora si crede di essere migliore dell’altro. Insomma un bel minestrone di verdure diverse destinate a occupare un'unica pentola.

Cominceremo una nuova avventura dall’esito incerto; ci giochiamo le nostre carte migliori mettendoci in gioco con la stessa grinta che ci ha accompagnato in tutti questi anni di lavoro assieme.

Questa giornata grigia e piovosa accompagna la lunga notte che precede il nostro incontro con la nuova realtà che ci aspetta.

Imprevedibile la vita; non ci dà mai il tempo di abituarci troppo ad una situazione, che subito ce ne presenta un'altra ancora più difficoltosa.

Il destino di chi decide di mettersi in gioco nonostante tutto è complicato e con ostacoli sempre più alti da scavalcare; e noi siamo donne dalla tempra dura e resistente, sicuramente la razza migliore che ogni azienda di lavoro potrebbe accaparrarsi.

E mentre ci prepariamo psicologicamente a saltare l’asta, ci godiamo questa domenica di pausa.

Notte prima degli esami di Venditti si accompagna bene con il mio stato d’animo, specie perché precede anche la fine di sei mesi di dieta ferrea che ho mandato a farsi friggere l’anti vigilia delle analisi del sangue che concludono questa meravigliosa esperienza dove ho avuto modo di avere un incontro piacevole e ravvicinato con la cucina sana e ricca di vitamine.

Comunque vadano gli esiti degli esami non dimenticherò mai il benessere ricevuto da quest’alimentazione così ricca di fibre e proteine. Continuerò questo percorso, poiché a stare bene non ci si stanca mai.

Impegni che rubano spazio alla scrittura

Poiché mi ero liberata da alcuni impegni, pensavo di avere più tempo per scrivere; e invece eccomi qui: ancora una volta a lesinare spazio per me. Ciò che temevo si è avverato prima di quanto credessi -il trasferimento di sede di lavoro - Ahimè! Il viaggio sarà più lungo, di conseguenza altro vuoto riempito con successo. In ogni caso non abbandonerò queste pagine che mi hanno dato veramente tanto. 

Dedicato a me

Dedicato a me

Che nulla sarei senza di te

Che cambi la destinazione dei miei pensieri

Che riesci a tramutare i miei sentimenti veri

Dedicato a me 

Che più mi sforzo di migliorare il quotidiano

E più mi ritrovo a sguazzare nel pantano

Dedicato a me

Che pretendo di cambiare il mondo intero

Soltanto con la forza del pensiero

Dedicato a me 

Che non mi arrendo nemmeno davanti all'evidenza 

E sogno di ammorbidire la cocciuta essenza

Dedicato a me

Che ho investito tempo, salute e gioventù

Per migliorare tutte le mie virtù 

E mi auguro di raccogliere i frutti del mio seminato

Per poter godere di tutto il bene che con amore ho dato

Un grazie profondo e sincero a chi in me ha confidato

E parte del proprio tempo con gioia mi ha regalato

Dedicato a te

Un tempo mi avevi chiesto di scrivere di te; ma cosa? Donna in assoluto della tua vita hai rivoluzionato la tua esistenza barattando la tua identità. Hai persino cambiato i vestiti che madre natura ti aveva affibbiato. Impavida hai ribaltato il tuo corpo, non tenendo conto dei giudizi della gente. Oggi scrivi così bene di te, che il mio scritto al tuo confronto appare misero e scarno. Imitarti è impossibile! Camaleontica e temeraria sfidi il mondo con la tua intrapendenza. Libera da qualsiasi pregiudizio hai scartavetrato senza ombra di dubbio ogni imperfezione che non si allineava con il tuo sentire. Donna dalla radice dai capelli alla punta dei piedi, hai sfidato religione ed emissari pur di raggiungere un equilibrio capace di sostenere il tuo ruolo nel mondo. Il tuo corpo geneticamente non potrà custodire figli; ma poco importa, tu hai partorito te stessa. 

La magia del suono naturale

Oggi mi va di descrivere una giornata uggiosa; una di quelle che il maltempo rende piacevole il calore della propria casa.

Non c’è un fuoco che arde nel camino -e a dirla tutta non c’è nemmeno il camino- però grazie alle mie memorie, la magia del fuoco la percepisco lo stesso. E poi anche l’udito mi regala suoni che mi portano indietro nel tempo: come il rumore della pioggia che batte sui vetri, o il fruscio del vento che soffia tra le fronde dei colorati alberi autunnali. In questo periodo dell’anno, dove le foglie si presentano secche e appassite, il rumore del vento tra i rami cambia; se lo si ascolta attentamente si può sentire anche un leggero tintinnare. Eh sì! È proprio così! Perché le foglie appassite urtando tra loro, e con i rami secchi, producono un suono diverso, direi quasi cantilenante.

Con il tempo impari a riconoscere i diversi suoni delle stagioni, e le memorie immagazzinano ricordi per ogni nota.

Quando passeggio, o mi diletto all’aria aperta, non amo ascoltare musica; per non esiste migliore colonna sonora dei suoni atmosferici.

Grazie trampolinotonante