Creato da e_d_e_l_w_e_i_s_s il 16/06/2012

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l'Italia si è (s)fatta?

Post n°556 pubblicato il 21 Febbraio 2017 da e_d_e_l_w_e_i_s_s
 

 

Questi i dati:

3,4 miliardi da restituire in tempi strettissimi è l'ultimatum che l'Europa ci chiede.
Una manovrina normale per uno Stato che s'è atteggiato negli anni a potente nazione e intanto ha saputo svendere al miglior offerente le sue ricchezze e il suo prestigio. Una manovrina che peserà, eccome se peserà, eccome se la sentiremo, noi gente comune.

Un PD che monopolizza le testate di ogni tg : scissione o non scissione: questo è il problema!In fondo che ce ne frega di avere un partito in più: deteniamo il record mondiale in fatto di fazioni politiche che poi, fossero fazioni! Invece spesso diventano patetiche coalizioni per una spicciolata di voti in più che poi, puntualmente, vengono ignorati. Perché in questa democrazia (?) il volere dell'elettorato non fa testo, già da anni, ormai.

Roma non ha pace, anche lei da anni ormai:  la Raggi , giustamente o ingiustamente, è nel mirino: combina guai,  non fa niente e sbaglia tutto, anche a respirare e le polemiche vanno a nozze.

I tassisti? Quelli scioperano da 6 giorni. E come se non bastasse anche gli ambulanti sono sul piede di guerra.
Non sono civili le bombe di carta e neppure il tirapugni , men che meno le cariche fra forze dell'ordine e scioperanti che lasciano sul campo di battaglia qualche ferito.

E che dire delle mediazioni che il governo tenta con Alitalia, ex compagnia di bandiera, peraltro già in parte svenduta?

Ci mettiamo pure la buona scuola?

Aggiungiamo che di sanità si rischia di morire?

Rincariamo con gli atti di vandalismo? Ultimo l’aver appiccato il fuoco alle palme, decorazione  controversa, in Piazza Duomo a Milano
.

Ricordiamo il numero di aziende o esercizi commerciali  che chiudono?

O di banche che, fallendo,  hanno messo sul lastrico azionisti e piccoli azionisti?



















La nostra bella Italia è risultata peggiore della Malesia.

L’Italia si è (s)fatta  e gli italiani ?


In mezzo a questo ambaradan mi chiedo e vi chiedo , come l’araba fenice,  questa cara nostra vecchia Italia si risolleverà un giorno e se sì  da che ripartirà ?

 

 
Rispondi al commento:
woodenship
woodenship il 22/02/17 alle 19:21 via WEB
Perdona,mia cara amica,il sorriso che m'è spuntato in volto,leggendo il tuo post:abbiamo passato momenti ben peggiori.Gli anni settanta non sono stati una passeggiata.E le tue stesse parole si potevano leggere su lettere ai giornali ogni giorno.Le uniche differenze che mi vien da segnalare,sono quelle che non c'è più la guerra fredda ed è venuta meno la speranza in un futuro che avrebbe dovuto emanciparci dal lavoro e dai vecchi retaggi culturali di una società fondamentalmente maschilista e paternalistica.All'oggi rimane che,se siamo senza direzione e sempre più disorientati,lo si deve al comune sentire degli italiani,del cosiddetto popolo italiano:più propenso ai populismi ed al chissenefrega,piuttosto che all'interesse per la cosa pubblica.Le manifestazioni dei tassisti di questi giorni sono proprio l'emblema di questa società che approfitta in tutti i modi del pubblico,senza per questo riconoscergli un ruolo di guida e di mediazione.I tassisti sono concessionari di licenze gratuite che,nelle loro mani,assumono il valore di capitale privato.I politici hanno lasciato per decenni che questa anomalia si radicasse.Ed ora la cosa risulta impossibile da sanare.Un servizio pubblico non può essere gestito da privati.Lo si è sempre saputo e la vicenda dei tassisti lo dimostra.Ma si è spacciata la verità che fosse lo stato la causa di simile sfascio.nASCONDENDO LE RUBERIE DEI PRIVATI. cOME dimostra anche il caso Alitalia.Come hai giustamente segnalato tu:il problema non sono i migranti. Io ci aggiungerei e nemmeno l'europa,ma noi italiani:per troppi anni si è lasciato fare e si è taciuto,adesso ci rendiamo conto di non valere nulla e si invoca l'uscita dall'Europa.Ma abbiamo idea di cosa valiamo senza l'ombrello dell'euro?Come andiamo a contrattare con Trump, con la Cina, con la Russia,con l'India(hai visto come ci hanno trattato per i marò?).Quello che ci sfugge ancora è che è passata la politica delle cannoniere.Ed ora tutto si svolge per macroaree economiche.Noi rischiamo di diventare ancor più irrilevanti di come una classe politica dirigenziale ed economica ci ha fatto diventare.Però,ricordiamoci sempre che ogni popolo ha i politici che si merita.Evidentemente noi meritiamo questa mucillagine.Ma anche negli altri paesi non stanno meglio.Quindi il problema di fondo credo che vada ricercato nell'incapacità e nell'impreparazione dei governi e delle classi dirigenziali nel gestire la globalizzazione...........Un bacio scintillante di stelle..........W..........
 
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