I giorni Maya

...scelta!

possiamo scegliere, possiamo sempre scegliere. Mentalmente se non fisicamente possiamo decidere cosa pensare in qualsiasi situazione, decidere se rafforzare, se lasciare andare! è così o me la sto raccontando? Un po' e un po'. Potrebbe esserlo se a monte ci fosse un lavoro sulla propria mente costante e intenzionale. Se l'avessimo fatto ci saremmo accorti che tutto è ripetizione, che noi siamo ripetizione. La nostra identità non è altro che la ripetizione di concetti, di accordi accettati... il tempo è il contenitore, la ripetizione fornisce le caratteristiche. Da ciò che scrivo sembrerebbe che stia per arrivare chissà a quale verità... non è così. Più o meno "tutti" sappiamo che siamo un contenitore pieno di concetti acquisiti nella prima parte della nostra vita, che hanno generato porte che si aprono per inserire altri accordi e si chiudono per rifiutarne altri ancora e che nel tempo ci formano come siamo... Succede che quando riusciamo ad abbandonare un concetto ne inseriamo... semplicemente un altro. Vuoti non ci si riesce a stare!!! Se tutto è ripetizione tutto quello che sappiamo deriva da essa; non è altro che la legge dell'attrazione chiamata in un altro modo. Siamo ripetizione e tutto ciò che crediamo è frutto della ripetizione, nostra o di qualcun'altro... anche le nostre credenze, ciò in cui crediamo è manifestazione/ripetizione. Leggevo ieri di Castaneda, un personaggio importante, considerato un nagual dai saggi; o ameno la sua configurazione energetica era stata riconosciuta dal suo maestro come tale. Carlos Castaneda per qualcuno sarà solo uno scrittore per qualcun'altro un Dio, questo sempre per la nostra rete di credenze, attraverso il nostro filtro, che potremo da adesso chiamare risonanza. Risuoniamo con delle credenze e questa prova la verità di queste manifestazioni? Si e no. La risonanza deriva dall'insieme dei nostri accordi, ripetizioni passate che ci portano di qua e di là... Castaneda parlava in questo scritto dei voladores, entità energetiche appiccicate al nostro sfondo energetico che come larve ci succhiano energia come noi la succhiamo al pianeta Terra e ai suoi frutti... Non fa una piega, come tante altre teorie/verità. Noi possiamo scegliere però, se la nostra mente non è una foglia al vento possiamo osservare i nostri pensieri e accettare o rifiutare il concetto. Dobbiamo però esser consci che dal momento che accettiamo i voladores, i voladores esistono; esisteranno nella nostra vita e se andremo a cercarli li troveremo. Tutto quello che crediamo con fermezza esiste, e se andremo a verificarlo lo troveremo. Questo meccanismo è conosciuto molto bene dalle correnti mistiche orientali, che con un mantra, attraverso la ripetizione di un suono portano il discepolo a diventare quel suono e trovare così la pace, la pace anche con tutti gli accordi presi, sostituendosi a tutte le ripetizioni passate. Ripeto Om, do forza a Om, divento Om. Durante la ripetizione non esistono entità scure o chiare, e in definitiva chi ripete scompare. Chi l'ha provato sa di cosa parlo. Difficile descriverlo. Siamo in un periodo strano... siamo portati ad accettare credenze evanescenti, improbabili, e forse proprio per questo ci piacciono, ma possiamo anche rifiutare come vera la legge della gravità pur cadendo con la faccia a terra. è un illusione ci ripetiamo... con la faccia a terra. Siete liberi anche di credere a quello che ho scritto e anche no! A me non fa alcuna differenza, tanto è solo una faccenda di risonanza...  

Ste