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Post n°664 pubblicato il 11 Ottobre 2006 da ossimora
I casi di violenza sessuale sulle donne,in Italia sono in continuo aumento. Sette donne di media ogni giorno, vengono violentate e di queste pochissime decidono alla fine di denunciare il loro caso. (vergogna ,incomprensione ,confusione,tristezza infinita,dolore lo impediscono) Di ieri la denuncia di una donna violentata da un trentenne precisino nel bagno di una discoteca di Roma;ieri è accaduto altrove,ogni giorno accade. 
Per questo, per dire "stop alla violenza sulle donne e sui bambini" è nato il gruppo interparlamentare "Fuori dalla Violenza", presentato alla Camera dei Deputati, ideato da Dorina Bianchi, parlamentare della Margherita e Ombretta Colli, di Forza Italia. Tra gli obiettivi, anche quello di chiedere fondi in finanziaria per sostenere la battaglia contro la violenza nei confronti di donne e minori. All'intergruppo hanno già aderito una cinquantina di parlamentari di tutti gli schieramenti politici. Secondo gli ultimi dati Istat, inoltre, solo un quarto degli stupri avviene per strada. Ecco perchè è¨ fondamentale aumentare i controlli e gli aiuti, magari mettendo in strada delle colonnine SOS, collegate a telecamere e alle questure. Sviluppare maggiore sensibilità nei confronti di tutte quelle donne, che sono la metà dei cittadini, che hanno orari di lavoro particolari, magari finendo in serata ma che non per questo possono sentirsi in pericolo. La violenza sulle donne è odiosa e aumenta per l'inadeguatezza di molti maschi ,( ce ne sono anche ...altri si mettono in crisi e lanciano appelli a ridiscutersi ) è giusto predisporre strutture e comitati così come stanno facendo le donne parlamentari ma... io credo che sia necessario rispolverare i vecchi consigli dei Collettivi Femministi ,che tanto lavorarono su questo orrore della violenza sessuale. Che cosa possiamo fare in prima persona: Essere preparate ,mentalmente e fisicamente Pensare cosa faremmo se succedesse ad ognuna di noi,può aiutarci molto. Ogni aggressore è diverso e dobbiamo cercare di capire con chi abbiamo a che fare( io conosco storie di diverse donne che hanno saputo toccare la corda giusta e si sono salvate...) Talvolta conoscere tecniche "fisiche" di difesa può darci sicurezza ed aiutare a difenderci. Non restare paralizzate e reagire comunque. Se,malauguratamente ci succede cercare di non chiudersi :tenere tutto dentro può essere devastante.
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Commenti al Post:
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caterina_a_modo_suo il 12/10/06 alle 03:27 via WEB
SEMPLICEMENTE GRAZIE...TU NN PUOI SAPERE..MA IO SI E TI RINGRAZIO DI CUORE..
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Anonimo il 12/10/06 alle 14:48 via WEB
Questa recrudescenza della violenza sulle donne mi colpisce molto;Ho paura sopratutto pe rmia figlia ,che gira abbastanza.Ciao A
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stoico_epicureo il 12/10/06 alle 12:38 via WEB
Dal mio punto di vista che sono uomo mi vergogno. Ditemi solo come uno come me può esservi di aiuto e lo farò
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Anonimo il 12/10/06 alle 14:49 via WEB
Beh,è già importante ce tu sia intervenuto(hai letto il lunk con l'appello fatto da un gruppo di uomini?)Ciao A
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stoico_epicureo il 12/10/06 alle 18:43 via WEB
Ho letto l'appello francamente non mi sembra molto concreto
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Anonimo il 12/10/06 alle 16:03 via WEB
chissà perchè gli uomini si comportano così...? potrebbero avere ciò che cercano senza violenza... o forse è nella violenza che l'uomo ritrova se stesso...? la cosa più triste credo sai un certo senso di sconfitta e smarrimento che prende queste donne, dopo. ed è allora che la vicinanza delle persone, l'appoggio e la solidarietà diventano indispensabili. margy
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Anonimo il 12/10/06 alle 17:27 via WEB
Ciao Margy,si di solitudine e a volte di terribili guasti .E' molto preoccupante questa cosa,davvero .A
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ossimora il 12/10/06 alle 18:58 via WEB
Mah.che dirti,l'ho letto anche io e mi sembra prim di tutto un'analisi.Io credo che sia comunque importante che se ne parli e che ne parlino anche gli uomini.In questa cosa qui mi resta davvro difficile individuare una qualsivoglia forma di "concretezza"
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SandaliAlSole il 12/10/06 alle 19:23 via WEB
Ho letto anche io e concordo sul fatto che l'analisi difficilmente poi riesce a condurre a un agire concreto. Devo dire che sul territorio cominciano a svilupparsi strutture in grado di aiutare le donne che hanno subito questa esperienza. Anche le più giovani. Sono entrata in contatto con loro la scorsa primavera (tu sai perchè) e devo dire che ho trovato un aiuto concreto per gestire una situazione difficile con la giusta serenità. Devo dire, e questo mi sembra giusto, che fummo indirizzati verso quella struttura da un maresciallo dei carabinieri che non solo in quel momento ma anche nelle settimane successive dimostrò molta sollecitudine e attenzione. Che sono le cose che spesso mancano. Baci
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ossimora il 12/10/06 alle 19:27 via WEB
Guarda Miti,questa cosa mi ha proprio preso,sto cercando e leggendo in giro;c'è stato un periodo nel quale questa questione dela violenza sulle donne sembrava rientrato ,mentre adesso ha dei picchi incredibii;HO PAURA PER S.lei viaggia abbstanza in treno,si muove da sola spesso e non posso neanche pensare ad un orrore del genere.stavo pensando alla questione delle colonnine di allarme pe r la strada ,potrebbero anche essere utili ma..quante ce ne vogliono????
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SandaliAlSole il 12/10/06 alle 19:33 via WEB
Antonia, qui a Milano i parcheggi della metropolitana hanno le zone rosa, vale a dire quelle riservate alle donne, in punti illuminati, al piano terra, vicino alle casse. Al mattino presto sono già piene e nel pomeriggio deserte, segno che vengono utilizzate per comodità anche da quelle donne che vanno e tornano dal lavoro in orari diurni e - almeno in teoria - a minor rischio. L'attenzione e la cura a nome di tutte non è cosa facile. Immagino le tue preoccupazioni, che temo saranno le mie tra pochi anni. Perchè il rovescio della medaglia è inculcare loro il terrore per il mondo e per la vita. Cosa che non dovrebbero mai avere.
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ossimora il 12/10/06 alle 19:38 via WEB
Certo,poi c'è la questione degli "amici";la fiducia in loro e la possibilità,nemmeno troppo remota (visti i numeri) che proprio le persone conosciute possano in particolari momenti diventare Altro.Forse abbiamo abbassato la guardia troppo,forse davvero spesso pensiamo non ci sia più bisogno di certe informazioni e non è affatto così.
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bimbadepoca il 12/10/06 alle 19:50 via WEB
Il punto è che le violenze maggiori ancora si consumano in famiglia, oppure da parte delle persone di cui più ti fidi, amici, istruttori, anche preti. In questi casi non c'è colonnina che tenga, forse bisognerebbe vincere la ritrosia delle donne a denunciare questi bastardi. Perchè quando succede una violenza del genere (parlo di un abuso da parte di un amico) la prima sensazione che si prova è quella di sentirsi colpevoli, si arriva a pensare d'aver provocato, di averlo meritato.
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ossimora il 12/10/06 alle 21:41 via WEB
Verissimo;infatti quest cosa è devastante e non olo perchè si pensa di essere in colpa ma perchè si sa di sicuro che qualcuno dirà che è stata nostra la colpa .Le colonnine di sos,infatti sono poca cosa ,magari in determinate zone potrebbero comunque essere valide.
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magdalene57 il 12/10/06 alle 22:16 via WEB
anch'io tremo per mia figlia...ma posso essere sincera...? a volte tremo anche al pensiero che mio figlio per un motivo qualsiasi e che magari io come genitore non voglio vedere, si possa trasformare in un uomo che non rispetta le donne. Certo, un conto è essere vittime ed un altro è essere carnefici. ma se per una il genitore non ha colpe, per l'altra le respondabilità ci sono, e profonde. la mia piccola esperienza di madre mi fa pensare che la guardia si sia abbassata da un po' di tempo. purtroppo si pensa sempre che certe cose accadano in certe situazioni/ambienti, le ragazze, e anche molte donne della nostra età sottovalutano certi segnali. ma francamente, non mi sembra nemmeno giusto vivere nel terrore. mi Mdre mi diceva sempre: mai sole in giro ne di giorno ne di sera.... mi sembra un po' demodè...ma temo diventi la prima forma di autodifesa...
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ossimora il 12/10/06 alle 23:12 via WEB
E lo credo,non è affatto piacevole pensare di essere genitori di certi maschi.La cosa che mi manda in bestia è che gli uomini lo sanno bene che fisicamente possono farcela con qualsiasi donna e pur sapendolo bene lo fanno.Vigliacchi.Figurati ,è acclarato dai numeri che in ogni tipo di ambiente la donna è aggredita e violentata.Andare in giro da sole è un diritto che concerne "la persona",al di là dell'identità di genere e non mi sembra per niente accettabile il fatto di dover girare per forza in compagnia.Oltre tutto molte donne si muovono la notte pe rlavoro e non possono essere sempre in compagnia .
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zefiro749 il 12/10/06 alle 23:14 via WEB
Odio la violenza nei tempi che si manifesta , contro chiunque esso sia maschio o femmina .Mi sfugge il motivo il perchè della violenza sessuale , l'istinto bestiale che è dentro l'essere umano , non se nè parla ma credo che ci sia anche una violenza di donna a donna . come quella di uomo contro uomo e questo che mi mette paura la violenza , sono sempre i deboli a rimetterci.
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nugrim il 13/10/06 alle 14:14 via WEB
giusto, distruggiamo una volta per tutte gli stupratori punendoli di santa ragione. Mi fanno schifo. Dico a tutte le donne di denunciare i loro aggressori e di non lasciare loro scampo.
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ninograg1 il 13/10/06 alle 23:25 via WEB
la violenza è insita nell'essere umano e ce ne sono molte di forme di violenza e non tutte fisiche io penso che quando si parla di progresso siamo fermi al V° secolo a.c.
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ossimora il 13/10/06 alle 23:50 via WEB
Certo ,nessuno cercando di tutelare la libertà delle donne sostiene che non esisste la violenza.In questo caso oltre che violenza c'è la pesante vigliaccheria del più forte.
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rimescolareilvolga il 14/10/06 alle 19:18 via WEB
Ciao, copiato e pubblicati gli appelli, Gli umini generalmente non parlano di ciò, gli uomini fanno fatica a parlare di tutto quello che riguarda sè stessi, desideri e sogni, anche legati al sesso, e legati alle paure. Un calcio sulle palle risolve un'importante situazione, devastante; ma non insegna ai rimanenti.
Per una cura alla prostata, ni hanno ordinato dei farmaci; dopo un 20 giorni mi sono accorto che il mio pene non funzionava; mi sono allarmato e precipitato in ospedale...necessitavo di visita urologica ed eventuale intervento...devo essere sbiancato...mi sono rivolto al medico di base: mi ridotto di un po' la pastiglia della pressione e tolto un farmaco
"L'ominic" per 20 gg. La situazione si è normalizzata. Ora i quei 25 gg. parlando con i maschietti, ero da operare e poi vedere, con battutine: è capitato anche a te fattelo trapiantare; con le femminnucce: risatine,quando andava bene o più sguaiatamente...ma se non ti tira neanche...perchè guardi le donne?...sentirsi infastidito e umiliato è brutto. Mauro Miotto
(Rispondi)
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