ricomincio da qui

poesie prose e testi di L@ur@

 

UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

Per chi volesse leggere la storia"Un passo indietro per farne uno avanti" sin dalle prime pagine;basta cliccare sui link.

post. 1post. 2post.3post.4post.5post.6post.7

post. 8post.9post.10post.11post.12post.13pag.14

post.15post.16post.17 ...post.18 ...post.19 ...post.20 ...post.21

 

 

UN PASSO INDIETRO PER FARNE UNO AVANTI.

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2016 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 139
 

ULTIME VISITE AL BLOG

lalistadeidesideri79woodenshipqmrtanmikcassetta2exiettolascrivanamonellaccio19Vince198Andrea.Contino1955gianor1skotos71hesse_fclock1991je_est_un_autre
 

ULTIMI COMMENTI

Un saluto
Inviato da: qmr
il 02/06/2024 alle 19:50
 
Che sia per Te questo venerdi un giorno ricco di...
Inviato da: tanmik
il 31/05/2024 alle 07:50
 
Tieni il viso rivolto sempre verso il sole e le ombre...
Inviato da: tanmik
il 31/05/2024 alle 07:49
 
Un dolce giorno di gioia e di felicita arriva e porta via i...
Inviato da: tanmik
il 28/05/2024 alle 07:46
 
Ad ogni sogno a cui rinunci è un pezzo della tua vita che...
Inviato da: tanmik
il 28/05/2024 alle 07:45
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

Messaggi del 28/09/2016

Una nuova storia da scrivere insieme.

Post n°1266 pubblicato il 28 Settembre 2016 da lascrivana

Luisa usciva da casa senza nemmeno guardarsi allo specchio; non perché non si piacesse più, bensì perché dimenticava di farlo.

-Da quando in qua è successo questo cambiamento senza nemmeno accorgermene?-

Si domandò tra se, ancora incredula per la scoperta fatta. Si sentiva come se fosse ritornata bambina; quando per andare a giocare faceva di corsa gli scalini, ignorando che prima di uscire bisognava darsi un’occhiata per vedere se era in ordine.

A quell’età, non ci si cura più di tanto dell’aspetto; o almeno lei non era abbastanza vanitosa da farlo.

Con la mente ripercorreva gli ultimi trascorsi, e si trovò sul sentiero di quella crescita che a un certo punto della vita, sembra fare marcia indietro.

Non si accorse nemmeno di Marco che guardandola camminare, con la testa tra le nuvole, vedeva in lei una bella donna da corteggiare e adorare; si proprio da adorare, ne aveva fatto un mito. Le piaceva tutto di lei: la sua giocosità, la stravaganza e l’eccentricità nel vestirsi. Non era di certo una donna che seguiva la moda. S’insaccava in tre metri di tessuto, come se fosse obesa. Non metteva in mostra nulla di se: né fisicamente, né culturalmente.

Imprevedibile, e vulnerabile, viveva le giornate facendosi film su film.

Starle dietro, era diventato un vero strazio! Paranoica fino all’invero simile, ricostruiva  situazioni immaginarie e deliranti.

Consapevole di questo suo grave difetto, ne rideva sempre di cuore con lui; e questo la rendeva ancor più affascinante e seducente. Lei, così ignara della sua sensualità, da camuffarsi con la testa negli stessi sacchi che indossava.

A nulla erano valsi i suoi tentativi di farla sentire una donna bella e sicura di se: Ma, in fondo perché cambiare Luisa poi? La domanda rimaneva sospesa nel vuoto come al solito. Di una cosa ero certo, la amava così com’era.

Marco si guardava bene dal dirlo ad alta voce, poiché sua moglie Mara, non avrebbe visto di buon grado questa cosa.

Luisa era al loro servizio da anni; e nonostante avessero la stessa età, Mara sembrava molto più giovane. La cura che metteva la moglie per vestirsi e ringiovanirsi, aveva ottenuto l’effetto sperato. Era sempre circondata da giovani avvenenti e palestrati che non facevano altro che complimentarsi con lei.

Luisa, invece se ne stava sulle sue, con quella sua aria sognante da ragazzina.

 

Si trovava in bilico: se da una parte ammirava la tenacia della moglie a non lasciarsi andare all’invecchiamento; dall’altra era soggiogato dal fascino naturale di Luisa, che viveva in modo straordinario la sua età. Chiacchieravano sempre di nascosto da Mara: poiché nonostante non avesse nulla da invidiare fisicamente a Luisa, ne era stranamente gelosa; forse perché ogni qualvolta apriva bocca Luisa incantava tutti con quella sua empatia innata. 

Laura

(ps: prestate attenzione ai commenti, potreste ritrovarvi nella storia a vostra insaputa! °_*)


 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: lascrivana
Data di creazione: 19/09/2010
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963