Bellezza e squallore

Dopo lo spray al peperoncino e le microcamere sulle divise, che dopo mesi di sperimentazione potrebbero fare il loro esordio “ufficiale” in ordine pubblico giovedì a Napoli, è in arrivo un nuovo strumento per i poliziotti: la Commissione Affari Costituzionali della Camera ha approvato un emendamento al decreto stadi che autorizza la sperimentazione del Taser, la pistola elettrica.
E' di oggi la notizia che in Commissione Giustizia e quella Affari Costituzionali della Camera hanno dato via libera all'utilizzo - perora in via sperimentale - del Taser da parte delle forze dell'ordine.     http:www.lastampa.it.
Le pistole elettriche – più note agli addetti ai lavori come "Taser",dal nome dell'azienda produttrice Usa - sparano due freccette collegate tramite dei fili elettrici al resto del dispositivo producendo una scarica ad alta tensione (in genere 50 mila volt) ma a basso amperaggio, rilasciata in brevissimi impulsi ravvicinati.
Per ottenere l'effetto desiderato, entrambe le freccette devono colpire il bersaglio, ma non necessariamente la pelle, basta il contatto con gli abiti e in qualsiasi punto del corpo: è possibile toccare il soggetto colpito senza subire l'effetto della scarica perché l'elettricità passa solo per il percorso più breve che unisce le due freccette.
L'efficacia del"trattamento" cresce con la distanza tra le due frecce, che proprio per questo motivo vengono proiettate con traiettorie non parallele.
Il sistema agisce direttamente sui muscoli facendo cadere a terra la persona per le contrazioni che lo riducono in posizione fetale.
Nel giro di 2 secondi anche una persona di corporatura robusta finisce fuori combattimento ma sulla gravità delle possibili conseguenze -legate alla intensità e alla lunghezza della scarica – c'è tutt'altro che unanimità tra gli stessi medici: certo è che a giurare sull'innocuità dell'arma fin qui è la sola casa madre.
  http:www.quotidiano.net.
Ecco un altro tassello che va ad inserirsi nel tragico mosaico voluto dal regime mondialista.
Un altro strumento di tortura contro l'umanità che fa seguito agli altri fin qui utilizzati; la disoccupazione, la povertà, i licenziamenti di massa, l'abrogazione dei diritti civili e lavorativi, il taglio delle tutele sociali, l'aumento della pressione fiscale, la sospensione a tempo indeterminato della democrazia.
Uno strumento di tortura del quale non c'era alcuna necessità, uno strumento di tortura che, qualora non ve ne foste ancora accorti, testimonia della sadica crudeltà con la quale il regime violenta il popolo-schiavo.
Riflettete su questo: A che serve scaricare addosso al malcapitato una scarica elettrica dalla distanza di tre metri?
A sventare una rapina? Ad arrestare un mafioso o un terrorista?
Ad acchiappare degli scippatori di vecchiette, che fuggono in motorino? A debellare bande di criminali che terrorizzano le città?
Non penso proprio, ed allora, chi sono i bersagli delle scariche elettriche da 50 mila volt?
Semplice, tutti coloro o quali non si possono difendere!
Per dirla chiaramente, son tutti coloro i quali si oppongono al regime; avete negli occhi le immagini delle persone sanguinanti per aver “assaggiati” i manganelli della polizia?
Avete rimosse le sequenze che mostrano persone già a terra e, nonostante ciò, son prese a calci, non da uno solo, ma da molti di coloro che son pagati per tutelarli?
Ricordate qualche “piccolo incidente” avvenuto in qualche caserma di polizia?
Ebbene ora con il nuovo ”giocattolo” non rimarrà alcuna traccia, sempre che il disgraziato sopravviva, qualora non resistesse alla “cura”, il solo colpevole sarà il suo cuore un po' troppo debole.
Vi invito a rileggere le prime due righe all'inizio dell'articolo, nelle quali si accenna ad problema di ordine pubblico per giovedì (domani 2 ottobre) a Napoli.
Cosa c'è domani a Napoli di così preoccupante, tanto da richiedere un massiccio spiegamento di “mezzi” atti a convincere le persone a starsene a casa, ad andare al cinema o, visto che ancora il tempo regge, a farsi ancora qualche bagno al mare?
Ecco cosa c'è: L'assemblea europea delle piccole e medie imprese (con la partecipazione del capo dello Stato Giorgio Napolitano e del presidente della Commissione Ue, Barroso), e - a distanza di qualche chilometro - la riunione del direttivo della Banca centrale europea, presieduto dal governatore Mario Draghi. 
In particolare gli occhi sono puntati sull’appuntamento della Bce.   da:Il Sole 24 Ore.
Ora è tutto sicuramente più chiaro; il potere economico mondiale prende le “giuste” precauzioni, teme l'ira della gente e contro la gente, esasperata per ciò che sta subendo, moltiplica la violenza fisica.
Gli amministratori del potere non possono permettere agli schiavi di rivendicare la libertà, non hanno alcuna intenzione di accogliere né le richieste, né le suppliche per il diritto ad una vita degna di questo nome.
Ma questo non è ancora tutto, la Gendarmeria Europea sarà a breve padrona della scena; la Polizia italiana sarà declassata a corpo di vigilanza locale e i Carabinieri non festeggeranno molti compleanni oltre il centesimo compiuto quest'anno.
Così tra qualche anno o, forse qualche mese, saremo pestati ed “elettrizzati” da mani straniere, da mercenari al soldo dei soldi, senza scrupoli, senza rimorsi, senza ripensamenti.
La storia purtroppo non ha fantasia e si ripete sempre, sono cose già accadute e, chi se le è perse la prima volta, non se le perderà la seconda.
https://www.youtube.com/watch?v=6bVa6jn4rpE