Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
|
scaffale anobi books MenuTag CloudArea personale- Login
I miei Blog Amici -
parzialmentescremato - Sconfinando - puff.....puff..... - Rosa Luxemburg - piazza alimonda - La Torre - IPERBOLE - elaborando - lakonikos - FAJR - ..Uomini... - ricomincioda7 - Abbandonare Tara - Rubra domus - dagherrotipi - salsedine del sogno - ECCHIME - Latrabilioso - Lettere da Lucilio - La vera me stessa - PEZZI, pezzotti - finestra sul mondo - parlodime - EPISTOLARI AMOROSI - Der Steppenwolf - Il Salotto - Niente Senso - Altrove - Nebbie e dintorni - PREPARIAMOCI
* Un asterisco: tempo perso
** 2 asterischi : Ok Chewing gum *** asterischi : si comincia a ragionare **** 4 astrischi : Da non perdere ***** 5 asterischi : SUPER!!! parole d'altri - MICROMEGA - COOP e consumo consapevole - Manifesto - FLC - LIMES - compagno segreto - c.i.e.s. - Fondazione Di Vittorio - La molle industria - Accademia della crusca - Jackson Pollock - Partito DEMOCRATICO - Caino - PAROLE DI DONNE - Simone de Beauvoir - Sibilla Aleramo - Marguerite Yourcenaur - Violette Leduc - Marguerite Duras - Luce Irigaray - Christa Wolf - Ingeborg Bachmann - Nadine Gordimer - Anais Nin - Katherine Mansfield - Antonia S.Byatt - Clarice Lispector - Djuna Barnes - Doris Lessing - A.M.Ortese - ALTRE VOCI BLOG - Sandali al sole (Miti) - Forma mentis - LUCA SOFRI - MALVINO - NAZIONE INDIANA - Azione parallela - I8 Brumaio - carte sensibili - nuovoblog blog in ingleseTagUltimi commentiCerca in questo BlogCitazioni nei Blog Amici: 320
|
Post n°2283 pubblicato il 06 Agosto 2022 da ossimora
Peter Gardos Febbre all'alba BOMPIANI Siamo nel Luglio del 1945 , Miklos ,un sopravvissuto alle vicende ed agli orrori della seconda guerra mondiale , ridotto fisicamente allo stremo viene portato in un campo profughi in Svezia . I medici gli danno poche speranze di vita per un problema molto serio a livello polmonare . Ogni mattina al risveglio ha la febbre e le radiografie non promettono nulla di buono. Lui però , non ne vuole sapere, e non si arrende ; decide che vuole vivere. Compila una lista di 117 donne ungheresi , come lui, raccolte in un altro campo profughi ed invia a loro lettere scritte elegantemente. E' certo e determinato a fare di una di loro la sua sposa. Ispirato dalla storia vera del padre dell'autore dove due profughi ebrei ,i suoi genitori , usciti massacrati si raccontano attraverso le lettere . I sei mesi che dovrebbero scandire l'inesorabile progredire della malattia di Miklos diventano un percorso d'amore e di guarigione . Pur raccontando fatti terribili ( come quello della salvezza di Lili , la madre ) il libro è condotto con stile lieve ed a tratti sottilmente ironico ; c'è infondo una certa serenità. Non è una storia piena di sentimentalismo ma la narrazione di un percorso della riconquista di sana voglia di vita , dopo un periodo storico violento ed assurdo che il figlio / autore ci consegna; un piccolo cameo di memoria.
https://blog.libero.it/ossimora/trackback.php?msg=16401748 I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio: Nessun Trackback Commenti al Post:
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero. |
Inviato da: jigendaisuke
il 18/10/2024 alle 00:12
Inviato da: ossimora
il 03/10/2024 alle 19:00
Inviato da: jigendaisuke
il 02/10/2024 alle 21:00
Inviato da: jigendaisuke
il 01/10/2024 alle 18:49
Inviato da: jigendaisuke
il 28/09/2024 alle 19:11