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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

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« Luoghi di memorieMessaggio #684 »

La curia e Cofferati

Post n°683 pubblicato il 01 Novembre 2006 da ossimora
 

 

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«La città usa denaro pubblico per finanziare un festival omosessuale dove si esibiscono pornostar mascherate da artisti. Questa invasione barbarica oltraggia la fede e la ragione dei cittadini».
«Qui si contrabbanda per cultura l'interesse di una lobby. Siamo alla mistificazione. L'ennesima».
«Mettere in scena la masturbazione o piccanti rapporti omosessuali è forse un servizio sociale primario? Verrà mostrato un video con un attore che esplora, attraverso l'autostimolazione, le possibilità del piacere, della soddisfazione erotica. C'è una doppia aggravante: il presunto evento è stato presentato in pompa magna da autorevoli rappresentanti istituzionali che dovrebbero avere a cuore la sensibilità di tutti i bolognesi, e non solo di quelli con problemi di genere. E, ancora più grave, l'iniziativa è realizzata col contributo degli assessorati».
«A Bologna tira aria malsana; alcuni rappresentanti istituzionali sembrano ancora fermi alla concezione dell'"indottrinamento delle masse"».

Commento non firmato su "Bologna Sette", settimanale della diocesi bolognese e inserto domenicale di "Avvenire", a proposito del Festival
"Gender Bender" dedicato alle identità sessuali e sostenuto dagli assessorati alla cultura di Comune, Provincia e Regione, 29 ottobre 2006
********************************************************************

Cofferati come sindaco in toto ,non so,non posso e non voglio giudicarlo perchè non ho informazioni e dati per farlo  con un minimo di "senso della realtà "(...già mi sembra che in giro ci siano abbastanza persone che straparlano e si riempiono di vuoto e della melmaccia massmediologica ).
Detto questo ,riguardo a questa questione del festival Gender/bender;
una manifestazione ,attualmente in corso a Bologna Montagnola  che anche quest’anno presenterà quanto di meglio arti visive e danza, teatro e cinema (ma anche televisione, musica e letteratura) hanno prodotto giocando con maschile e femminile, genere e identità e che ha avuto i giudizi riportati sopra dalla CURIA (UFFFFFFFFFF...mettono becco ovunque escluso le loro porcherie ..che non sono nè poche nè veniali!!!)
vorrei dire...
  • Libertà per tutti dall'omofobia e dalla chiusura verso chi si pone in maniera "non conforme a":è intollerabile sentire trattare dei cittadini come se non avessero diritto a vivere ed esprimersi e ritrovarsi .Ancora c'è chi li considera "contronatura" ,con un espressione che non ha senso nè etico ,nè scientifico/antropologico.
  • Perchè la curia non protestava quando Guazzaloca dava gli stessi finanziamenti???
  •  Ed in ultimo  vorrei riportare le parole di Cofferati che non è stato certo lì a lavorare di cesello e ha stroncato la stroncatura: «Penso che la libera espressione nell´arte e nella cultura rappresenti una delle grandi conquiste dell´uomo nell´etica moderna e sia la ricchezza del vivere civile in uno stato laico. Solo la censura, il pregiudizio e l´intolleranza rischiano di riportarci al tempo dei barbari».

Liberi tutti

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Ricevuto in data 01/11/06 @ 17:55
Alcuni accorgimenti per rendere il proprio blog attraente e facilmente rintracciabile.   Per pote... (continua)
 
Commenti al Post:
manuel_1781
manuel_1781 il 01/11/06 alle 01:16 via WEB
Happy Halloween! Colgo l'occasione per invitarti a visitare il mio blog ed a partecipare alla discussione del giorno: Valentino Rossi contro i reality show. Vieni a discuterne sul mio blog!
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 01:20 via WEB
ciao..grazie per l'happy halloween che è finito,ma vado a nanna EHM
(Rispondi)
 
lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 01:51 via WEB
Ciao, sono d'accordo con te sulla tolleranza. C'è da dire però che, a volte, l'intolleranza deriva da un esibizionismo che diventa eccessivo nel momento stesso in cui un problema sessuale lo si falsifica presentandolo come scelta sessuale.
La propria sessualità la si accetta non la si sceglie e l'omosessualità è accettare la propria sessualità ma non è certamente scegliersela.
Quello che scegli è il modo di vivere la tua sessualità e puoi farlo in modo discreto o in modo appariscente e se è corretto essere tolleranti sia verso l'omosessualità che verso il modo di vivere la propria sessualità altrettanto sarebbe auspicabile che non ci fosse un esibizionismo che spesso diventa squallido e di cattivo gusto. Ciao :o)
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 11:28 via WEB
Stavolta ,caro lupigno,non sono d'accordo con te ;la questione estetica ,ossia se mettersi en travesti...gridolinare etc etc,rientra a mio parere in un gioco di riconoscimento e di ricerca di "un codice di gruppo".Il fatto che si possa ritenere squallido e di cattivo gusto è ovviamente prodotto meramente individuale .o trovo di pessimo gusto il florilegio di statue di Padre Pio che si moltiplicano come i funghi ,l'ermellino e le crocione d'oro del papa ,i soldi alla inutile scuola privata .Ognuno ha il suo senso dello squallido.Indi semmai a parità di quallori ..liberi tutti!!!!:)
(Rispondi)
 
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 12:12 via WEB
No Antonia non trascinarmi la discussione sul confronto fra chi critica (la Chiesa) e chi è criticato. Se vuoi che io ti faccia il mio esempio di squallore maximo ti dico che lo vedo in un individuo che si affaccia ad un balcone e ritiene di “benedice” migliaia d’individui che ritengono di farsi benedire. Sei troppo intelligente per sapere che il mio commento prescinde dalla opinione della Chiesa (me ne fotto di quella e non la prendo nemmeno in considerazione). Non è assolutamente “estetico” il mio commento. Non falsifichiamo come “scelta” sessuale quella che è una “devianza” sessuale e sulla parità dei diritti mi troverai sempre in prima linea perché la diversità appartiene a tutti, nessuno di noi ne è esente. Non mi trovi invece sulla “parità” di squallori. Sarebbe come lottare per introdurre la pena di morte anziché lottare per eliminarla, ciao.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 12:18 via WEB
Ho usato il confronto non per portarti alla questione della chiesa (anche se viene naturale perchè sono loro che seminano intolleranza).Molte latre sono le espressioni del contemporaneo che trovo squallide ,ovvio,basta ascoltare tre minuti la tv del resto.non ho ben capito cosa intendi quando parli di "devianza".(Un mio carissimo amico era direttore fondatore di "babilonia",ed io ho partecipato a feste dell'orgoglio gay e a tre gay camp anche aiutandolo nell'organizzazione,io mi sono sempre divertita tantissimo e non ho mai sentito "squallore",anche nelle manifestazioni più sfrenatamente pazzoidi.)
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
fabiochepassa
fabiochepassa il 01/11/06 alle 18:29 via WEB
Appunto. Quello che trovo discordande nel discorso di lupo è il termine "devianza" tipico delle persone intolleranti. C'è nel suo discorso un "ossimoro"? :-) tra questo termine e tutto il resto di ciò che afferma. Forse, nel fondo di ognuno di noi, è sempre in atto una battaglia tra quello che siamo e il desiderio di ciò che poi vorremmo essere, e che a volte non riusciamo a controllare. Come il passante che vede bruciar una casa con un bimbo che grida dalla finestra e vorrebbe salvarlo ma non ne trova il coraggio. Quindi resta fermo e pensa che per questo ci penseranno i pompieri.La ragione? Ciò che io "voglio fare ora" non è uguale a ciò che "io voglio essere". Ciao..bello il tuo blog.
(Rispondi)
 
magdalene57
magdalene57 il 01/11/06 alle 07:21 via WEB
non conosco bene il problema, ne so che spettacoli siano in programmazione, come idea però, concordo con quanto espresso da lupo. la libertà di espressione deve essere mantentenuta e difesa, ma preferisco il si vede e non si vede al vedere senza confini. buongiorno antonia
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 11:29 via WEB
Il problema non è cosa preferiamo noi ,il problema è la libertà di TUTTI i tipi di espressione.
(Rispondi)
 
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 12:26 via WEB
c'è anche il link della manifestazione ,inoltre se cerchi materiale sul dibattito ne trovi a volontà su google...sta volta Sergio mi è proprio piaciuto
(Rispondi)
 
ricardodimantova
ricardodimantova il 01/11/06 alle 08:25 via WEB
Ciao,qui in São Paulo(Brasile)ha una cosa che se chiama "Parada gay" e la maggiore del mondo la città usa denaro pubblico anche,pero ritorna molte denaro per turiste, scusi sbagli in italiano visita mio blog e cose italiani in Brasile suo popolo e molto amato in Brasile ,sia felice
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 11:29 via WEB
buongiorno...e grazie per l'augurio che ricambio
(Rispondi)
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/11/06 alle 09:34 via WEB
Ciao Ossimora, chiedo scusa se uso questo spazio per cercare di risolvere un piccolo, grande problema. Spero che tu possa essermi di aiuto, ieri sera ho cambiato la password e ora non riesco più a entrare nei servizi di Libero. Sai cosa posso fare per risalire alla password? Non mi viene neanche data l'opportunità di scrivere la domanda segreta per reruperare alla password. C'è forse qualche numero al quale potrei rivolgermi? Grazie, bargalla.
(Rispondi)
 
bluwarrior
bluwarrior il 01/11/06 alle 11:14 via WEB
mah...
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 11:30 via WEB
si?
(Rispondi)
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 11:37 via WEB
Cara Ossimora, sarò sintetico per rispettare le dimensioni di un commento e la tua cortesia che lo ospiti. Sono etero, ma difendo le possibilità espressive e la ricerca identitaria di omosessuali (omo e lesbo) e transgender. Ritengo viziate di ovvia banalità le frasi di chi parla di esibizionismo, in quanto così facendo si nascondono i problemi reali. Vedo che si continua a non capire: il sesso, in quanto organo biologico, non c'entra proprio nulla, in quanto il pene e la vagina non sono portatori di identità. Ed è questo il punto di gender/bender. E dire questo serve perché ancora oggi molta gente confonde omosessualità con perversione, quando basterebbe osservare cosa bazzica nei blog per constatare quanto invece sono perversi i cosiddetti padri di famiglia. Tra l'altro si dimentica che la nostra società è altamente pornografizzata dai media. Dal mio punto di vista è esibizionista chi va alla tv a fare le scosse di sedere e sono esibizioniste le varie veline da calendario - che ci ritroviamo ovunque - sulle quali nessuna curia si è mai espressa. Non è esibizionista chi manifesta per i propri diritti. Ma si sa, oggi viviamo in un mondo ribaltato: le guerre sono portatrici di pace e più sono ricchi i ricchi e più sono ricchi tutti. Sono di Bologna, la questione tra omosessuali e curia data da molto tempo: fin da quando la curia ha preteso di sloggiare le associazioni omosessuali dal Cassero perché il tragitto è quello della processione della Madonna di San Luca. Lascio perdere i paradossi che ne sono seguiti. Bologna è sempre stata una città civilmente avanzata e nonostante il clima attuale sono contento di ogni tentativo non provincialotto, bigotto e fascistoide. A Berlino e Parigi il problema degli stanziamenti non si porrebbe neppure. La gente indignata non capisce una cosa: non è che il pluralismo vuole dire che se il comune sostiene un progetto omosessuale deve dare soldi a tutti, questa è un'idea infantile e decisamente provocatoria nella sua stupidità. Il pluralismo è la garanzia di parola in un dato contesto culturale. Se invece valesse il principio del parlare tutti o tacere tutti, allora bisognerebbe fare la biennale del cinema in ogni città d'italia o venezia dovrebbe fare le biennali anche della pastasciutta. Se Bologna si assume ancora il ruolo di una citta culturalmente liberale ben venga. Ho grande stima di certi preti di strada in cui vedo espressi i valori del cristianesimo, ho meno stima di altri cattolici che s'indignano, ma fanno uso della doppia morale. Non credete, per favore, che in curia ci sia una banda di allocchi. Anche la curia e il Vaticano, hanno studiosi dei media e manipolatori dell'opinione pubblica. L'attacco mediatico al sindaco è stato studiato a tavolino e prende due piccioni con una fava - la politica interna alla città e la grancassa per attirare l'attenzione sulle posizioni oltranziste: guardacaso in un momento in cui i media parlano parecchio della pedofilia tra i preti e dell'omosessualità tra i credenti.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 11:41 via WEB
Ti ringrazio davvero del tuo interessante contributo che condivido e che mi fa comprendere ancora meglio qualcosa su questa questione di Bologna.Dalle tre cose che avevo focalizzato mi sembrava chiaro dove fosse il problema.Ciao!
(Rispondi)
 
 
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 12:24 via WEB
Il piacere è tutto mio! Finalmente un blog che mi piace leggere! Ciao...
(Rispondi)
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 12:36 via WEB
Libido se non hai argomenti con i quali discutere - e in tante righe hai dimostrato di non averne - abbi il buon gusto di startene zitto piuttosto che mettere in bocca agli altri quello che non hanno detto. Sei stato l'unico, fra tutti i commenti, a parlare di "perversione" e capisco che sono quelli gli interlocutori con i quali vorresti discutere perchè sono gli unici con i quali le tue, poche, idee potranno trovare terreno fertile. Bye bye.
(Rispondi)
 
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 13:06 via WEB
però sei un pochino censorio...devo dire
(Rispondi)
 
 
 
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 14:32 via WEB
Un pochino censorio? Direi un vero macho col pelo sul petto che invece della dialettica e dell'argomentazione passa subito ai fatti... Chissà che ha da perderci? ;-))
(Rispondi)
 
 
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 14:28 via WEB
Bello questo intervento, cosa farei senza la gente come te? Stare zitto? Firulì firulò, ma che bel baffo ti fo... Bah...
(Rispondi)
 
rigitans
rigitans il 01/11/06 alle 11:39 via WEB
non so quanto sia vero ciò di cui all'articolo in corsivo. ma se fosse vero non avrebbe tutti i torti a fare quel monito. se fosse proprio come scritto nei particolari. mi sembra strano, ma se fosse così dedicare denaro pubblico per delle"porcherie"(sempre rispetto a come descritto nell'articolo, s'intenda) mi sembra eccessivo. senza cadere nell'omofobia, che invece è da combattere ed annullare. però, ecco, trovare il giusto equilibrio delle cose. RiGiTaN's (mi fa piacere che speso pasi da me , spero di dire cose interessanti)
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 11:42 via WEB
Perchè mai farebbero ben a fare quel monito?
(Rispondi)
 
 
 
rigitans
rigitans il 01/11/06 alle 12:36 via WEB
semplice, perchè se fosse vero ciò che è scritto, usare denaro pubblico per far esibire pornostar, o Mettere in scena la masturbazione o piccanti rapporti omosessuali. che Verrà mostrato un video con un attore che esplora, attraverso l'autostimolazione, le possibilità del piacere, della soddisfazione erotica. non è accettabile che vengano fatte cose del genere con denaro pubblico. con tutti i problemi sociali da risolvere, finanziare certi comportamenti non è accettabile. e ripeto, rispondo rispetto a ciò che è scritto letteralmente nell'articolo. per quanto di solito vado contro a ciò che dice la chiesa, questa volta mi pongo un problema e faccio una critica. un conto è un progetto di sensibilizzazione sull'omosessualità per arrivare ad escludere omofobia, un conto è una spettacolarizzazione (a volte indecente) del fattore sociale"omosessualità", per altro con denaro pubblico. ci tengo a differenziare le due cose.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 12:37 via WEB
il problema è perchè no?
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 12:39 via WEB
vorrei riportare le parole di Cofferati che non è stato certo lì a lavorare di cesello e ha stroncato la stroncatura: «Penso che la libera espressione nell´arte e nella cultura rappresenti una delle grandi conquiste dell´uomo nell´etica moderna e sia la ricchezza del vivere civile in uno stato laico. Solo la censura, il pregiudizio e l´intolleranza rischiano di riportarci al tempo dei barbari».
(Rispondi)
 
pelino55
pelino55 il 01/11/06 alle 12:30 via WEB
ciao A, sono stupito da questa levata di scudi omofoba anche da gente che dovrebbe avere la mente più aperta della media. Mi viene in mente una strofa di una canzone di Gaber:" Quand'era nudo, era un uomo dell'800".
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 12:33 via WEB
oddio il sospetto che il nostro paese sia molto più affetto da "pruderie" di vario tipo è più di un sospetto ngiorno Gu
(Rispondi)
 
Billieholiday
Billieholiday il 01/11/06 alle 12:33 via WEB
Cara Antonia, mi dichiaro pubblicamente "intollerante" nei confronti di chi nel terzo millennio continua a usare termini come devianza e contronatura. Credo inoltre che sia fuori luogo per assurdo anche il termine "tolleranza" inserito in questo contesto. Credo che l'omosessualità, possa ritenersi a ragion veduta una "scelta", lo dimostra il fatto che la nostra società è popolata da un numero crescente di Bisessuali. Il sesso come scelta, come possibilità di vivere la sessualità a tutto tondo, a mezzo tondo o a un quarto di tondo, insomma, come ognuno preferisce. Parlerei piuttosto di "ipocrisia", quanti di quelli che si ritengono infastiditi o peggio offesi da certi atteggiamenti sono poi quelli che di notte si sparano filmini lesbo, vanno a ttransessuali o addirittura propongono alle proprie partners menage a trois? Qui chiedo uno sforzo per guardarci ognuno di noi dentro. Perdona Antonia, se ho rubato troppo spazio, ma credimi sono davvero stufa, non della propaganda della Chiesa, che ritengo abbia al suo interno enormi problemi da risolvere in questo ambito, ma che da laica non mi tange, ma sono stufa proprio delle eccezioni che ancora sento fare da chi si ritiene laico. Con rinnovata stima - Laura
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 12:34 via WEB
ciao Laura ,che dire ,sono d'accordo e sono convinta che la"normalità" sia un concetto al massimo individuale (nel senso che ognuno ha la sua normalità)kiss
(Rispondi)
 
 
 
Billieholiday
Billieholiday il 01/11/06 alle 12:42 via WEB
Appunto, finiamola di parlare di normalità. Io mi sento normale e anormale, di conseguenza non ho la neccessità di tollerare nessuno. Un bacio
(Rispondi)
 
lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 12:44 via WEB
Come nel caso dell'eutanasia questo albero sta diventando una raccolta di ovvietà e, quello che mi spiace è che tutte queste ovvietà vengono espresse proprio da quelli che raccontano di essere laici, anticlericali, tolleranti e paladini della diversità. :o)
(Rispondi)
 
 
ventodamare
ventodamare il 01/11/06 alle 12:48 via WEB
Dopo l'episodio della Gardini e Luxuria, mi sono convinto che e' necessario il terzo bagno, quello per i "diversi". Quindi facciamo un terzo bagno.. per la Gardini! E per quelli come lei..
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 12:49 via WEB
questo non è un albero..lupigno Cosa vorresti sentire dire? io quello che dovevo dire l'ho detto...confermo la mia condivisone totale alle parole di Sergio e confermo che vorrei essere in un posto dove un festival del genere (FRA L'ALTRO C'é UNO SPETTACOLO DI Paolo Poli in programma che vorrei proprio vedere!!!)non fa notizia ,nè genera polemiche di sorta .Tutto qui.Non mi hai risposto su cosa intendi con "devianza"
(Rispondi)
 
Billieholiday
Billieholiday il 01/11/06 alle 12:51 via WEB
Caro Lupopezzato, perchè non inizi tu a non essere ovvio e magari rendi pubblico il tuo profilo?
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 13:00 via WEB
a beh,anche quella è una scelta individuale ,avrà i suoi motivi no?
(Rispondi)
 
 
 
Billieholiday
Billieholiday il 01/11/06 alle 13:05 via WEB
Dovrà nascondere la sua identità? Mah...Certo che dormirò serena stanotte pur ignorando chi sia...
(Rispondi)
 
 
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 13:43 via WEB
Billie con libero ho tre possibilità:
1)Non esibire un profilo;
2)esibire un profilo VERO;
3)esibire un profilo FINTO.
Io ho "scelto" la busta numero 1.
Tu quale busta hai scelto, la due o la tre? In tutti i casi chi ti autorizza ad ipotizzare "dovrà nascondere la sua identità?"
Ecco se avessi la necessità di fare un esempio di ipocrisia ti prenderei a modello. Ciao e complimenti per il tuo profilo. Manca il codice fiscale però.
(Rispondi)
 
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 13:34 via WEB
Ti sbagli Antonia, quella è una scelta mentre l'omosessualità non lo è. Come non lo è il diabete o la miopia. C'è un blog che prima recava una dedica a quelli che non possono "volare" nel cielo o "tuffarsi" nel mare. Quella dedica la ritenevo di cattivo gusto perchè fatta di quel perbenismo del cazzo che alla fine fa proprio il contrario ovvero discrimina laddove non vorrebbe farlo. Come se la sedia a rotelle fosse una diversità mentre il non potersi tuffare in una torta a panna e cioccolato non fosse una diversità oppure il dover indossare una taglia XXXXXL non fosse anch'essa una diversità. La realtà è che ognuno di noi non vuole sentirsi un "malato" ovvero un diverso. Ma il giorno in cui capiremo che anche il colesterolo alto è una diversità smetteremo di parlare di diversità e saremo finalmente tutti uguali.
Dire che l'omosessualità è una scelta rientra nei comportamenti di chi non accetta la diversità. Ho l'impressione che nessuno parli della omosessualità a 12/13 anni. Se è causa di sofferenza intima.
Domandina del cazzo: se a te genitore ti dicessero che tuo figlio nascerà omosessuale ma puoi evitarlo prendendo una pilloletta, cosa farai?
Prego esimersi da risposte del tipo "non prenderei nessuna pillola, perchè lascerei a mio figlio di scegliersi la sua sessualità". Attenzione che in questo caso gli è stata già scelta da qualcun altro. Ditemi piuttosto, come genitori, se troverete poi il coraggio di dirgli "potevo evitartelo ma non l'ho fatto".
Tutto qua, non ho altro da aggiungere.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 15:26 via WEB
Io non ho parlato per nulla di "SCELTA" o non scelta e nemmeno di omosessualità come scelta .Non è questo che mi interessa (il discorso sul libero arbitrio e sulle scelte ,sarebbe molto più articolato del resto).Non ho parlato neanche di "condizione " semplicemente perchè poco mi interessa fare questi distinguo.Io volevo mettere l'accento semplicemente sull'atteggiamento retrivo dell'Italia che mi rompe parecchio,perchè io,sono ,per storia/indole e non so cosa, allergica a tutti i tipi di moralismi eantilibertarismi sopratutto quando si va nel campo dell'ARTE.PUNTO
(Rispondi) (Vedi gli altri 2 commenti )
 
 
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 16:08 via WEB
In risposta a Billie, avevi scritto "a beh,anche quella è una scelta individuale ,avrà i suoi motivi no?" e mi pareva che quel "anche" fosse riferito all’omosessualità. Io, a parte l'ipocrisia, non sono allergico a nulla. Faccio solo attenzione a non confondere la tolleranza a 360° con il libertarismo e preferisco chiamare "libertà di espressione" quella che definisci affrettatamente "arte" e, ovviamente, anche la pornografia è libertà d'espressione. Sarà il tempo inteso nel sopravvivere alle mode dei tempi a stabilire se quella libertà d0espressione era arte o altra roba. Come Totò, il tempo ha elevato a palcoscenico artistico quello che gli intellettualoidi dell’epoca consideravano fenomeno da baraccone.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 16:15 via WEB
No no mi riferivo alla tua libertà di non aver un profilo...Su questo non ci piove,Paolo Poli mi piace ad esempio e lo vedrei,come vedrei diverse altre cos e del programma,ed in ogni caso se non si lascia la libertà di esprimersi non viene fuori nulla.Non a caso nei regimi dove la libertà d'espressione è pesantemente danneggiata c'è ben poca carne al fuoco.
(Rispondi)
 
ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 13:18 via WEB
Una cosa mi disturba precchio è il fatto che si tenda a parlare dei soldi pubblici come se dovessero essere spesi tutti necessariamente per manifestazioni ed eventi culturali che vanno per la maggiore.(la morale corrente il buon sesno comune e il luogo cmune).ma le minoranze quindi non hanno diritti nemmeno nell'arte? non pagano tasse?
(Rispondi)
 
suresh.06
suresh.06 il 01/11/06 alle 13:25 via WEB
L’omosessualità non è affatto una scelta come qualcuno dice. Se fosse una scelta le trombe degli inquisitori prenderebbero fiato e vigore, L’omosessualità è naturalmente vissuta, non è una scelta di vita, non è una scelta politica, non è…le scelte sono sempre discutibili, ma non lo è, assolutamente non lo è, ciò che è insito e naturale in un individuo. Cofferati invece…bah! Meglio lasciar perdere…
(Rispondi)
 
 
Billieholiday
Billieholiday il 01/11/06 alle 13:33 via WEB
Appunto insito e naturale...Quindi scelgo l'oggetto dei miei desideri, in altri casi è scelta vedi Bisessualità...Ad ogni modo qualunque cosa sia non è nè devianza e tantomeno perversione... :-)
(Rispondi)
 
 
 
suresh.06
suresh.06 il 01/11/06 alle 13:53 via WEB
Si va bèn, mettiamoci pure anche la bisessualità…fa parte della natura indecisa dell’essere umano.
(Rispondi)
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 13:38 via WEB
Per quanto mi riguarda, trovo assolutamente ridicolo un altro mito metropolitano: quello del denaro pubblico usato per scopi indecenti. Il che equivale a credere che le fogne siano abitate dai coccodrilli. Un progetto culturale segue un preciso iter amministrativo e viene solitamente valutato da una commissione di studiosi. Seguendo il concetto della presunta indecenza - caro alla destra illiberale - Rainer Werner Fassbinder non avrebbe mai dovuto ricevere fondi dallo stato tedesco, e chissà perché ne restaurano le pellicole, per non parlare di Pier Paolo Pasolini e di Garcia Lorca... Tra l'altro un progetto di legge di AN - sgonfiatosi - prevedeva l'esibizione di un documento valido nell'acquisto in libreria degli ultimi autori citati, compresa Anais Nin. Personalmente considero l'argomentazione dei fondi pubblici fumo negli occhi: in altri paesi, transgender come Sandy Stone insegnano all'università e nessuno si permette di additare l'amministrazione pubblica d'indecenza. Da noi la pruderie (che addirittura si permette di giudicare le opere d'arte di cui non sa nulla!) sembra non avere fine, d'altra parte abbiamo una tradizione da difendere, in un paese che ha messo le mutande alla Cappella Sistina di Michelangelo. E forse pensandoci bene c'è pure troppa indecenza nel Decamerone e nella Divina commedia... Facciamo in modo che vengano messi tra le tonnellate di porcherie che vengono vendute quotidianamente in edicola... Perché in fondo è questo il vero problema: non tanto il mostrare, basterebbe non andare a vedere quel film o quella opera d'arte, quanto la paura di riconoscere che il patto sessuale tra un uomo e una donna è molto, ma molto più complesso di un pisello e di un utero. Sono ottimista, ci vorranno generazioni, nuovi modelli educativi e alla fine si capirà...
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lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 14:27 via WEB
Dulcis in fundo, l'esibizionismo intellettuale non è meno volgare di quello sessuale soprattutto quando non aggiunge un cazzo a tutto il discorso.
Quando arriva l'esibizionista intellettuale e mi apre di colpo l'impermeabile davanti quello che vedo è solo nozionismo
Anche illudersi è libertà.
Buon pro :o)
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libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 14:46 via WEB
Grazie, attendevo proprio la tua formale approvazione, assolutamente adialettica. E naturalmente sull'essere un intellettuale tu sì che ne sai qualcosa - ma caso vuole che il disprezzo per gli intellettuali e il libero arbitrio dice molto sul tuo fardello umano... Però, visto che marchi il territorio, dicesi territorializzazione - neologismo tratto dalla filosofia francese, la prossima volta fai pipì sul palazzo di fronte! ;-)) Detto questo, la tua posizione enunciata sottobanco porta solo verso una direzione, siccome migliaia di filosofi ci hanno ragionato prima che arrivassi tu: determinismo biologico. Frullaci un po' con l'intelletto.
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lupopezzato
lupopezzato il 01/11/06 alle 16:21 via WEB
Il tuo problema, come quello di tutti gli esibizionisti che, oltretutto non sanno con chi si interfacciano, è di avere bisogno di etichette prelevate casualmente dal loro nozionismo un pò per farne sfoggio ed un pò per dare un senso ai soldi a certi pezzi di carta incorniciati. Sono uno che, a meno del bagaglio hardware, crede esclusivamente nel divenire e non nell'essere pertanto il determinismo biologico puoi incartarlo e metterlo da parte e farne esibizione altrove. Tieni conto, inoltre, che il solo poter pensare che il comportamento criminale dell'individuo potesse avere radici genetiche mi fa venire da vomitare. Impara a leggere prima di mettere etichette. Hai capito adesso perchè non ho pisciato di fronte?
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libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 22:27 via WEB
Per problemi alla vescica? Posso consigliarti un'ottima acqua minerale diuretica?
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inthemoodforlove1
inthemoodforlove1 il 01/11/06 alle 14:33 via WEB
mi chiedo molto semplice-mente: ma che te rode? hai bisogno di tutto sto livore? niente di personale eh, solo che come a te infastidisce un certo esibizionismo intellettuale( certo il motivo del fastidio lo conosci solo tu, quindi non commento ), ad altri puo infastidire un certo esibizionismo di morale e di moralità. pubbliche naturalmente che dei vizi privati non è bene parlare.
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inthemoodforlove1
inthemoodforlove1 il 01/11/06 alle 14:35 via WEB
quanto al topic del post mi sembra inutile stare a disquisire sul sesso degli angeli. una amministrazione ha fatto una scelta. c'è a chi piace ed a chi no. mi sembra si chiami democrazia, no? buonagiornata.
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 15:29 via WEB
e aggiungerei chi ci vorrebbe andare a pazziare e vedere /sentire belle cose e chi no...kisss
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meltea
meltea il 01/11/06 alle 15:12 via WEB
Io il Gender Bender lo sto seguendo, ne ho scritto sul mio blog, non c'è assolutamente niente di pornografico, di ostentato. Non credete a quello che ha detto Caffarra, le cose vanno viste con mano- ed il Gender Bender è solo il capro espiatorio per polemiche che comunque sarebbero uscite fuori. Anzi, se avete occasione, venite, ci sono filmati che non vedrete mai più e spettacoli interessanti (vedi Paolo Poli domani).
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 15:28 via WEB
Già Paolo Poli lo vedrei proprio volentieri.HO VISTO IL PROGRAMMA DEL GENDER BENDER E SONO CERTA CHE é INTERESSANTE .Ciao Grazie
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magdalene57
magdalene57 il 01/11/06 alle 15:48 via WEB
sarò banale, e poi me ne prendo il merito ed il demerito, tocco con mano le altre identità sessuali, ci lavoro, ho amici. quello che preferisco per me, da loro e dagli amici etero, è una certa attenzione ad una non esibizione. è un fatto di educazione, e non parlo di cultura, e nemmeno di laicità. che laica la sono senza bisogno di sbandierarlo, e la cultura, magari un po' mi manca ed è meglio che non me ne faccia mai scudo. ma rispondo a te Antonia, quando dici che non è una questione di quello che piace a me. ed hai ragione. solo che io uno che si scopa una donna in pubblico non lo vado a vedere. perchè pagare per una cosa che conosco? lo stesso vale per uno che si masturba. non mi interessa, lo so come si fa. preferisco vedere altre cose. magari capire, scoprire, togliere veli che m'impediscono di vedere oltre il mio naso. Io non c'ho capito niente dal programma. ci sono termini che vogliono dire tutto e niente. ma mi rendo conto che è un mio limite. I soldi pubblici? se ci sono è giusto usarli. basta non farne una bandiera. che cofferrati di cazzate ne ha fatte mi pare, mica diventa santo con questo stanziamento..
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 16:00 via WEB
E lo so bene che le esibizioni infastidiscono sopratutto quelle alle quali non ci si può sottrarre o lo si può fare solo escludendosi,e ce ne sono moltissime,tutti i giorni ,in tutti i luoghi ,esibizioni di pressapochismo o di fedi cieche.Questo festival è un festival e quindi vi accede soltanto CHI vuole farlo ,il punto è questo.L'arte ,il dibattito,l'espressione artistica ,di qualsiasi genere se non sono liberi non sono .Ognuno è poi padrone di voltare la testa .Quanto alla citazione della curia sulla masturbazione ...è una loro citazione ,interpretata con il loro pensiero ,chissà dove l'hanno ricavata.Non volevo fare nessuna bandiera su Sergio;quando ha sgombrato le baracche l'ho criticato aspramente ,questa volta ha risposto a tono.Tutto qui."«Penso che la libera espressione nell´arte e nella cultura rappresenti una delle grandi conquiste dell´uomo nell´etica moderna e sia la ricchezza del vivere civile in uno stato laico. Solo la censura, il pregiudizio e l´intolleranza rischiano di riportarci al tempo dei barbari»."Nel mio post mi sembrava anche chiara la questione che la curia non ha detto nulla quando c'era Guazzaloca sindaco allo stesso finanziamento.
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magdalene57
magdalene57 il 01/11/06 alle 16:07 via WEB
si, l'ho letta e mi son stupita più che guazzaloca avesse finanziato...ma siam sicuri che avesse capito bene di che si trattava..? :-)) la questione crdo ci sia spostata tra il "è giusto finanziare" e il "è giusto vedere certe cose?" alla prima dico si, alla seconda faccio altro che stare a casa....:-)))
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meltea
meltea il 01/11/06 alle 16:01 via WEB
Dunque, a proposito del programma: Non sono che un insieme di spettacoli/ film, non c'è niente da capire. E qua, distinguiamo tra arte e porno. Mapplethorpe (che io adoro) è arte o porno secondo voi? La critica dice, giustamente, arte, perchè oltre i membri ed oltre le penetrazioni c'è una ricerca estetico/minimale/formale che va oltre il "Tizio che scopa con Caio". Così le manifestazioni Gender Bender. Ieri ho visto due filmati di body art-presa in giro (rifacevano video di Paris Hilton prendendo di mira la sua ridicola ninfomania) ed un film tutto sommato mediocre al Lumière, una specie di "Queer As Folk", con le scene di sesso BEN TAGLIATE, come conviene - mica sono porno! Ieri l'altro ho visto "Destricted", quattro degli otto "episodi" (ma per film d'arte non credo sia il termine giusto)da cui è formato: Un interessante studio sulle tradizioni sessuali Bielorusse (mi pare, cmq una zona della ex-URSS), Un documentario su un ragazzo scelto per un "quasi porno" che in realtà si focalizza su quella che viene chiamata "la generazione cresciuta col porno" (denuncia sociale? Anche). Mattew Barney (marito di Bjork) delude ed è eccessivo, Sam Taylor Wood è noioso- ma si rifà a fine serata con Misfit. Ringrazio il Gender Bender per aver visto Misfit, Kylie Minogue in lip sync con Alessandro Moreschi, l'ultimo castrato su una registrazione del 1904. Fa venire i brividi. So What? ripeto, prima di giudicare, guardate ed osservate (e NON dalla televisione). L'intolleranza nasce dall'ignoranza delle cose (o dal non voler vedere, questo va da sé).
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 16:07 via WEB
ancora grazie...mi vuoi fare invidia ,ho capito.Ammirevole il tuo voler dimostrare che non c'è nulla di "pornografico";io mi spingo più in là...non vedo nulla di strano nè deprecabile nemmeno nel porno.Unica discriminante è che tutto ciò che si vede e si fa ,siavisto e fatto in piena libertà e consapevolezza adulta.
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zefiro749
zefiro749 il 01/11/06 alle 15:56 via WEB
Non voglio nel mio letto il Cardinal Ruini che mi dica quello che debbo fare e non fare,anche perchè non vado in chiesa e dico quello che debbono fare.
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 16:00 via WEB
ciao bentornato...
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amoildeserto
amoildeserto il 01/11/06 alle 16:12 via WEB
Io avrei evitato di usare a sostegno il commento di Cofferati … non certo il pototipo dell’apertura!! Visto che a Bologna ci vivo, non dimentico le sue prese di posizione, la chiusura di spazi e gli sgombri da lui voluti … la sua politica repressiva e “legalitaria” (!!!). E mi fa sorridere che sia proprio lui a dire “… la censura, il pregiudizio e l´intolleranza rischiano di riportarci al tempo dei barbari!” Ma per favore!!!
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 16:18 via WEB
beh,io ho esordito col dire che il mio non era un giudizio globale su Cofferati sindaco ,giudizio che ridarete voi ,come giusto ma solo su questa questione.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/11/06 alle 19:48 via WEB
era meglio Guazzaloca???
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meltea
meltea il 01/11/06 alle 16:32 via WEB
Sì, le ultime prese di posizione sono state eccessive, vero. Nonostante, le cose fatte in precedenza mi sono perlopiù piaciute, viviamo bene o male in una città dove le violenze sessuali sono quasi all'ordine del giorno, io abito in San Donato, da Piazza Maggiore potrei andare a piedi e spendo miliardi di taxi...insomma, alla fine, cercare di mettere un po' di tranquillità (anche col pugno duro e basta col buonismo) ci può giovare. E soprattutto non lo vedo incoerente, sta tentando di rendere vivibile la nostra città, sbagliando, okay,recentemente anche parecchio, ma almeno ci tenta. Ma sono OT, queste sono solo considerazioni personali di un'apolitica talvolta filo Rosa nel Pugno. Per tornare al Gender Bender e rispondere ad Antonia, c'è la stessa differenza che corre fra American Pie e un film dei Fratelli Marx, classificati entrambi come "commedie". Soldi pubblici per una retrospettiva di American Pie (e film affiliati) sinceramente non so se mi andrebbe, per i Fratelli Marx rispondo automaticamente sì. Poi, certo, sono d'accordissimo: puoi vedere quel che vuoi se sei adulto e consenziente, perfino i film di Costantino.
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 16:41 via WEB
io ho una ribellione profonda verso tutti coloro che ti debbono dire quello che devi fare/vedere/ascoltare/mangiare,sopratutto se lo fanno rivolgendosi a persone adulte.Poi è ovvio che ci sono dei distinguo sulla spesa pubblica (...fra l'altro l'industria del porno Ruini o non Ruini è una vera miniera che se ne frega bellamente dei finanziamenti inquanto si autofinanzia ampiamente i suoi saloni e le sue kermesse)
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libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 17:37 via WEB
A mio parere, le scelte di cofferati sono rivolte a conquistare l'elettorato che votava Guazza. Da un lato c'è uno zoccolo duro della sinistra che non voterà mai a destra - come me, dall'altro un elettorato che conta quante volte vengono svuotati i bidoni della spazzatura... L'ambiguità di Cofferati sta tutta qui. La città più tedesca d'Italia non è Bolzano, ma Bologna: ho visto pure dare la cera sul crescentone di Piazza Maggiore. Lui e i suoi consulenti sanno benissimo che la maggioranza dei bolognesi non vota più per fede politica o per valori etici, ma per utilitarismo. I discorsi sono di questo tipo: ho il parcheggio di fronte a casa? Bene, lo voto. Il problema è che le reali conquiste sociali vacillano e non ci sono proposte sostitutive. Per quanto riguarda le violenze sulle donne, penso che Bologna sia ancora oggi una delle città più sicure in cui ho vissuto. Anche qui siamo nella grancassa anticofferati. Per quanto anch'io sia molto critico verso il suo operato, l'ho votato e me lo tengo. Ma vi ricordate chi avevano schierato nel 1999 contro il macellaio Guazza? Era Silvia Bartolini, una che parlava alla gente come un registratore di cassa! Non amo difendere Coffa, ma è sicuramente meglio, almeno legge fantascienza...
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/11/06 alle 17:51 via WEB
.e fumetti ;è venuto a vedere la mostra di tex Willer...ciao A
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libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 17:59 via WEB
ehhehe, tex l'avevo scritto, poi l'ho cancellato perché mi sfruculiava nel cervello come Coffa tenti di attirarsi la benevolenza degli xenofobi striscianti in città e il messaggio diventava chilometrico... ;-))
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 18:03 via WEB
Non è facile,governare le complessità di una città ,non lo invidio.
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meltea
meltea il 01/11/06 alle 21:05 via WEB
No, l'elettorato medio di Guazza dice che Cofferati sta agendo per demagogia, la solita vecchia scusa delle destre.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/11/06 alle 17:11 via WEB
D'accordo con te. E non perchè sono omosessuale, ma solo in nome della libertà di tutti. E poi tutte queste parole mi stordiscono. E non ne posso più di leggere ed acoltare, come dici tu, quello che si può o non si puà fare.Alexis
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/11/06 alle 17:13 via WEB
Hai ragione ...concordo e ti abbraccio A
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sharie
sharie il 01/11/06 alle 17:16 via WEB
Vorrei dire una sola cosa. L'arte trae spunto da un osservatorio fondamentale quale la vita. Il sesso fa parte della vita degli uomini. Non vedo niente di scandaloso se l'arte lo assume come oggetto di indagine. La società cambia anche attraverso i costumi sessuali, non c'e' dubbio. Voglio solo ricordare che nell'antichità certi scrittori, come Petronio, non si vergognavano mica a porre al centro delle loro opere storie di omosessuali con tanto di rapporti sessuali ben descritti. Date un'occhiata al Satyricon e poi mi direte. O se leggere vi infastidisce, guardate cosa ne ha fatto Fellini dello stesso soggetto. Non so se considerare le critiche di chi e' si concede film porno, o va a vedere al cinema film erotici di Tinto Brass o quelli con la Parietti. Forse che quella e' più arte di una rappresentazione reale? Siamo davvero arrivati al punto di aver paura di vedere ciò che nella vita di tutti i giorni siamo? Chi ha coraggio dovrebbe protestare contro l'industria del porno, che i soldi li becca comunque, invece di comprare di nascosto le videocassette,e condannare l'arte, sotto la maschera del perbenismo.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/11/06 alle 17:22 via WEB
Certo ,certamente .Io credo di aver espresso abbstanz achiaramente e semplicemente quello che intendevo dire e su cui volevo riflettere.Temo che la discussione abbia preso invece dei toni diciamo "deviati"Una cosa è certa ,certe forme di bigottismo si annidano un pò ovunque .Ciao.
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libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 18:17 via WEB
Mi hai fatto ricordare una bellissima canzone di Georges Brassens che vale come incredibile esempio ironico: Le Pornographe, del 1958!
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 18:19 via WEB
bellissimo Brassens
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 01/11/06 alle 19:39 via WEB
Ecco le prime battute della canzone di Brassens... Il tema calza a pennello... Autrefois, quand j'étais marmot J'avais la phobie des gros mots Et si j'pensais "merde" tout bas Je ne le disais pas Mais Aujourd'hui que mon gagne-pain C'est d'parler comme un turlupin Je n'pense plus "merde", pardi Mais je le dis J'suis l'pornographe Du phonographe Le polisson De la chanson
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meltea
meltea il 01/11/06 alle 21:07 via WEB
grande georges, riesce sempre a cogliere il punto.
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lasicilianadoc
lasicilianadoc il 01/11/06 alle 19:12 via WEB
Ciao Ossimora, grazie per il tuo gentil commento. Desidero che tu venga a leggere il mio ultimo post. Per quanto riguarda la tua pagina ...be', sono d'accordo sul fatto che la Chiesa pensi agli onanismi ( e purtroppo non solo aquelli)suoi. Per il resto penso che l'arte deve essere intesa come alta espressione umana.Lo straripamento non fa parte dell'arte.Per me, naturalmente. A presto.Lory
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ossimora
ossimora il 01/11/06 alle 19:21 via WEB
beh ,i meravigliosi dolci meritavano ...altro che un semplicecommento.Comprendo molto bene la tua rabbia riguardo al l'articolo degli inglesi.Sono dei somari,guerrafondai e sciovinisti.IO AMO PROFONDAMENTE il nostro sud e tutti i sud,credo che ci vorrebbe una vera e propria protesta ufficlale tramite ambasciate pe runa schifezza del genere.Ciao
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libidoscribendi
libidoscribendi il 01/11/06 alle 23:45 via WEB
ATTENZIONE: Ho ricevuto sul mio blog due messaggi molto offensivi di lupopezzato, il suo nick è sixfeetunder2006, lo potete visitare su cupido e su trovamici. I messaggi non sono usciti perché il mio blog è moderato. Vi chiederete come mai tanta deprecabile fatica da parte di questo individuo? E' presto detto, queste sono le cose che afferma di odiare nella scheda di cupido e che riporto pari pari: "L'uomo che non ha palle, quelli di sinistra le verdurela frutta ki scappa davanti i problemi" Immagino che ora billieholiday si senta piuttosto presa in giro, per la risposta che ha ricevuto. E mi chiedo: è questo un blog veramente libertario? Vedo citati Stefano Benni, Il Manifesto, L'Unità... Ma sarà vero? Oppure lupopezzato alias sixfeetunder2006 aveva altri scopi? Rob
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lupopezzato
lupopezzato il 02/11/06 alle 08:51 via WEB
Te lo dico qua poi vengo a dirlo anche nel tuo blog.
Per definirti e l'ho già fatto qua dentro lupopezzato non ha bisogno di nick fasulli.
Con questo commento hai dimostrato il livello a pelo d'erba della tua capacità di capire le persone, con chi hai a che fare ed hai messo in piena luce la tua vera essenza fascistoide ed idiota di sottocultura fascista.
Ovviamente mi hai fatto solo pena, firmato lupopezzato.
(Rispondi)
 
 
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 02/11/06 alle 09:11 via WEB
Ma chi credi di prendere in giro? Sei una persona malata. Lupopezzato non ha bisogno di nick fasulli? Firmato lupopezzato? Ma sei scemo? Ma smettila, va'... Già questo basterebbe a mettere in luce la tua malafede. Che ci fai pure la figura dell'imbecille... In ogni caso, per me la questione è chiusa. E non ho tempo da perdere con un maleducato che si permette di blaterare in un blog non suo cosa si può scrivere o cosa no. Auguri e fatti vedere.
(Rispondi)
 
 
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 02/11/06 alle 09:44 via WEB
Inviato da lupopezzato il 01/11/06 @ 14:27
Dulcis in fundo, l'esibizionismo intellettuale non è meno volgare di quello sessuale soprattutto quando non aggiunge un cazzo a tutto il discorso.
Quando arriva l'esibizionista intellettuale e mi apre di colpo l'impermeabile davanti quello che vedo è solo nozionismo.
Anche illudersi è libertà. Buon pro :o)

Rileggilo così ti convinci che lupopezzato ad uno come te non gliele manda a dire le cose.
lipopezzato ti ha definito volgare nel tuo esibizionismo intellettuale che invece è solo nozionismo e quindi ti ha qualificato anche illuso.
E, sempre lupopezzato, ti ha anche detto “Hai capito adesso perchè non ho pisciato di fronte?” e con questa tua uscita hai dimostrato che lupopezzato sapeva dove pisciare.
Tutto questo sempre lupopezzato che riteneva di averti complessivamente qualificato sotto l’aspetto intellettuale. Evidentemente mancava un pezzo, quello sulle palle e sulla dignità. A quello hai provveduto da solo.
Per il resto ho espresso solo le mie opinioni. Opinioni.
In un blog che è aperto A TUTTI lasciando A TUTTI la libertà d'espressione di cui si parlava in questo post.
Ci sono invece blog nei quali i commenti vengono "filtrati" ovvero "censurati". Eheheheh la libertà d'espressione e la tolleranza.
Eheheheheh ma vai a cagare!
E' sempre lupopezzato che ti ci manda. Bye bye.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/11/06 alle 10:30 via WEB
No, a cagare ci vai tu! Ed è sotto gli occhi di tutti che sei tu l'esibizionista offensivo e intollerante.
(Rispondi)
 
 
 
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 02/11/06 alle 10:46 via WEB
Infatti, oltretutto fai il furbo. Parli di esibizionismo e non rispetti nemmeno il tema del thread. Ma vacci tu a cagare!
(Rispondi)
 
 
 
 
libidoscribendi
libidoscribendi il 02/11/06 alle 10:49 via WEB
...e per inciso uno che parla su se stesso in terza persona non mostra grande sanità mentale...
(Rispondi)
 
 
 
 
lupopezzato
lupopezzato il 02/11/06 alle 11:30 via WEB
Caro libido, ti dico tre cose. Fanne quello che vuoi. Ovviamente lo farò, come ho fatto finora, nel rispetto del blog che mi sta ospitando e, quindi, nel rispetto dell’argomento che stiamo discutendo. Esibizionismo) Proprio perché non ho nessun esibizionismo gratuito e vuoto da proporre, così non mi preoccupo nemmeno di quello che c’è sotto gli occhi di tutti. E se me ne preoccupassi farei violenza alla libertà di opinione degli altri. Mi preoccupo molto di più del giudizio che ho verso me stesso. Ho iniziato esprimendo opinioni e continuerò a farlo.
Offensivo) Hai detto che sono offensivo. Sicuramente sì. In una discussione, quando i toni si accendono, è facile andare sopra le righe e succede che si possano usare termini poco civili. Si dovrebbe evitarlo ma non sempre si riesce a farlo. Si chiama autocontrollo ed io lo perdo solo nei confronti della stupidità e dell’ipocrisia. Questo non toglie che nella discussione io possa dirti “idiota” ma non posso nemmeno evitare il contrario. Siamo, a prescindere dall’educazione del singolo, comunque ad armi pari.
Diversa però è la calunnia. Quella che hai usato tu nei miei confronti e, anche se puoi pensarlo, nessuno ti autorizza a dire che quel nick sono io. Trovo disgustoso e vile quello che hai fatto. Disgustoso nei tuoi confronti ovviamente perché passando con i toni dagli epiteti alla calunnia sei finito in un tombino.
Tolleranza) Come ti avevo promesso sono entrato nel tuo blog e ti ho lasciato lo stesso commento che avevo messo qua dentro. Lo hai “censurato”. Tu saresti il tollerante? Mi hai definito “malato”. Eheheh, devo commentare o ci arrivi da solo? Cosa significa quel “malato”? Che hai tracciato una linea di demarcazione territoriale tra te e i malati? E’ una discriminazione e una violenza la tua. Tu parli di tolleranza? Riesci a capire? Io dico che l’omosessualità è una “devianza” così come la calvizie o l’astigmatismo o il diabete o il colesterolo alto ovvero siamo tutti “diversi” e tu invece hai tracciato un solco.
Non ti sei sbagliato perché io sono malato. Ti va bene se lo sono di mente? Ma non mi sentivo diverso. E’ stato quel tuo dirmi “sei malato” a farmi vivere di colpo la mia diversità.
E tu? Cosa sei tu? Tu che nel tuo blog selezioni prima i commenti e poi gli dai “non” la libertà ma la “tua” libertà, cosa sei? Una persona “normale”? Una persona di sinistra? Laica? Libertaria? Tollerante?
Se non hai paura del vuoto guardati dentro.
End.
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/11/06 alle 18:05 via WEB
Con il premesso di Antonia, io ti adoro lupo.
(Rispondi)
 
 
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/11/06 alle 21:43 via WEB
permesso?Io veramente la vorrei chiudere .
(Rispondi)
 
reduced_noise
reduced_noise il 02/11/06 alle 00:25 via WEB
Non commento la questione di scelte, non scelte, orientamenti sessuali, perché la considero una materia ampia, e fuori tema. Piuttosto porrei la questione su questi punti:

1) Spesso importanti esponenti della chiesa cattolica lanciano anatemi, bocciano e promuovono, senza conoscere né l'oggetto che giudicano, né nemmeno qualcuno che lo conosce, né qualcuno che ne abbia sentito dire. Leggono un titolo (nemmeno un sottotitolo), traggono delle conclusioni, e sparano ad alzo zero. Soprattutto se si tratta di sesso, sono ipersensibilizzati (forse dall'astinenza, e/o dalla loro ipocrisia obbligata). In questo caso il commento non era firmato, ma nessun mister nessuno pubblica qualcosa a nome di una diocesi, senza averne titolo.

2) Questi stessi esponenti non si irretiscono al pensiero della programmazione dei cinematografi a luci rosse, che dura tutto l'anno, né dei dvd hard che si trovano nelle edicole, dove pudicamente una fettuccina copre le ginocchia degli attori, sulle foto delle copertine, la quale fettuccia porta scritto "per adulti", che significa "ciò che stai cercando è qui".

3) Se l'amministrazione della mia regione spendesse un capitale per una mostra a villa Manin, di qualche autore sconosciuto ed insignificante, la cui opera fosse priva di qualsiasi valore, la gente avrebbe ragione di avere qualcosa da ridire. Non sono d'accordo che qualsiasi forma d'arte vada sovvenzionata. Non sono tutti Mapplethorpe. Dato il soggetto si sta poco a scadere nello squallido. Dunque, siccome non conosco il programma e non conosco il tipo di arte esibita, non sto facendo una valutazione sull'evento specifico, ma la faccio su un metodo. Bisogna vedere se questa cosa è stata valutata, insomma. Come un vescovo spara anatemi su qualcosa di cui nulla sa, succede anche che degli amministratori potrebbero dare il loro benestare ad una spesa per qualcosa di cui, parimenti, nulla sanno (anche magari perché incapaci di valutare artisticamente il materiale). Le arti per le quali non esista una solida produzione da lungo tempo non offrono criteri per essere valutate. Da cui, secondo me, i finanziamenti vanno erogati con una certa attenzione. Voglio dire che posso anch'io inventarmi una cosa che dico che è arte. Mica nessuno può dire che non lo è. Né forse nessuno può portare in campo argomentazioni valide per impedirmi di esprimerla. Ma se comincio a farmela sovvenzionare, il discorso cambia. Se ho dei soldi in cambio, quello che faccio deve meritarli, dev'essere di qualità. Altrimenti sono un furbo. L'amministratore, spesso furbo anche lui, abituato a sperperare denaro, magari non se ne accorge. Ma il popolino forse sì, e gli girano. Che poi è proprio su questo che le curie possono far leva. Perché il popolino lo sa, che gli amministratori hanno il dono dello sperpero del denaro pubblico. A volte lo dispensano a destra e a manca con la stessa allegria con cui lo infilano nelle loro personali tasche (o in quelle di amici e protetti).

notte, A - F
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 01:06 via WEB
nemmeno io penso che tutto vada sovvenzionato,certo ma il problema (ammesso che ci sia )non mi senbra questo bensì quello di essere così tanto avanti dal comprendere che si sono persone che hanno bisogno/voglia di esprimersi al di la del "comunesenso del pudore....così ..liberi...
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 10:50 via WEB
ciao ...
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 01:23 via WEB
ufffffffffffffffffff sono stanca...
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 01:26 via WEB
è davvero difficile esprimersi soltanto con le parole ..ribadisco ..liberi tutti
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 01:28 via WEB
ily a tutti
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 01:39 via WEB
verte solitudini sono sapide
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queltaldeitali
queltaldeitali il 02/11/06 alle 02:08 via WEB
ho dato una letta e quello che manca ovunque è il rispetto, dico RISPETTO!!! Ognuno è libero fino a quando non invade nessun'altro... Cordialmente
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 02:15 via WEB
già....e se uno fa un festival,negli spazi divuti come può degenerare?
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queltaldeitali
queltaldeitali il 02/11/06 alle 02:17 via WEB
e quali? come è organizzato il festival?
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cavillatore
cavillatore il 02/11/06 alle 08:35 via WEB
Il buon senso ed il buon gusto non sono obbligatori, purtroppo. Il rispetto sì, invece, quello dovrebbe essere obbligatorio.
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inthemoodforlove1
inthemoodforlove1 il 02/11/06 alle 09:49 via WEB
mumblemumble.....
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inthemoodforlove1
inthemoodforlove1 il 02/11/06 alle 09:51 via WEB
mumblemumblemumble...... hehehehe...... ho fatto centro, pardon..... cento!!!! (e sono riuscito a farlo senza usare nemmeno un neurone!)(mi9 emoziona il fatto)
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 10:50 via WEB
baci ...
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ossimora
ossimora il 02/11/06 alle 10:48 via WEB
Buongiorno.Leggendo (ormai in maniera decisamente svogliata) ,visto la piega che ha preso la discussione vorrei chiuderla qui ,ricordando che BLOG LIBERO e libertario significa quello c he significa e che io non voglio ,pe r scelta fare la moderatrice.le mie risposte mi sembrano tutte corrette e di quelle io rispondo .Non mi si chieda di rispondere degli altri,non voglio farlo .Se avete dei problemi fra di voi allora però è meglio che ve li vediate sui vostri blog.Certamente un pò più di gentilezza e di calma non guasterebbe anche perchè come diceva il buon vecchio Platone ...nella discussione si può crescere ed anche molto ma se diventa un rincorrersi di offese...beh ..allora..
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Anonimo il 03/11/06 alle 18:22 via WEB
Tu ti sei data una missione impossibile, Ossimora. Ma hai tutta la mia solidarietà :-) Orpheusessantadue.
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zingarodelvento
zingarodelvento il 04/11/06 alle 12:43 via WEB
ossimara dici cose giuste e la curia fa la sua parte. Io non sono intollerante su nulla, sul buon gusto forse, ma certo è normale chiesa voglia imporre la sua morale è il suo mestiere come è il mestiere di un sindaco difendere la libertà d'espressione.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 04/11/06 alle 12:55 via WEB
questo è il motivo per cui mi poacerbbe che il vaticano si trasferisse adamsterdam...credoc he lo sentiremmo molto meno...il loro mestiere.qui invece prendono pure i soldi pe rla scuoal confessionale
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