antonia nella notte

Ne parlavano stamattina per radio. Sto cercando di ricordarmi chi fosse e a che ora. lo spunto era il libro e l'occasione la trasmissione di santoro domani. Interessante, comunque. ciao anto, notte.

Mai amato la castita'. E diffido per prudenza ed esperienza di chi la pratica :p Scherzi a parte (ma non calembour), un titolo da inchiesta "pelosa", congegnato apposta per tirar copie in questo periodo di grillate all'aperto, usando un tema peraltro piuttosto abusato. Un giornalista che pubblica libri con Eri Rai dovrebbe avere il buongusto di usare termini meno forti nei confronti dei suoi colleghi ed amici. Ma e' un parere strettamente personale, ovviamente. Per quanto riguarda il meccanismo del finanziamento pubblico all'editoria (quotidiani in primis), ci sono stati fior di dibattiti, parlamentari e non, nonche' fior di inchieste sulla solita "fiore all'occhiello della domenica sera" Report. Cavalcare l'onda dell'odierno stomachevole odio italiota per le caste (degli altri, ovviamente.. guai a toccar la nostra), e' ormai il modo piu' a la page per far soldi e diventare famosi in 7 giorni. Ciao, Anto :)

Sai che non mi piacciono le facili generalizzazioni ma i giornalisti italiani ...o meglio..il modo che hanno di lavorare ...merita qualche attenzioncina in più (sul titolo dell'inchiestina concordo..casta c'è solo la Binetti!!!)

sulle sovvenzioni Report fece un ottimo lavoro di denuncia che come sempre non sconvolse nessuno...Del resto, se penso ad un'altra categoria, oltre agli onorevoli, di conviventi che ususfruiscono del trattamento sanitario del partner quale mi viene alla mente?? quella dei giornalisti!! ciao A.B.

Già ..s s ela cantano e se la suonano.

leggendo il commento sopra mi viene da aggiungere che se questi sono i temi di cui si abusa io evidentemente vivo in un altro mondo perchè l'ultima inchiesta che ricordo che portò un po' di luce su questi argomenti fu di Report ( come ho già detto) e non fu certo un cerino che infiammò gli animi. Quindi ben venga un libro pubblicato da chicchessia se onesto e sgombro da dipendenze. Se libero da "faccende e faccendieri di ogni razza e colore" riuscisse a smuovere la metà del clamore dell'altro libro ( la Casta, Stella, Rizzo) e lo stesso sdegno. Purtroppo temo di no . I giornalisti per noi sono un po' come i familiari, partecipano ai nostri pranzi alle cene dal loro posto privilegiato. Ci raccontano "le giornate dell'italia e del mondo" e a volte ci danno anche delle ricette prima di salutarci o ci chiedono di dire 33. Ci tengono compagnia dalla tv o dalle pagine di un quotidiano mentre siamo soli al bar. Fede, Rossella, Vespa, Mentana, Parodi etc etc ci danno solo le notizie e, si sa, ambasciator non porta pena. La colpa è tutta dei politici che "non ne azzeccano una" ...."sono tutti uguali" e ..."vivono alle nostre spalle"...etc etc.... Purtroppo il QUARTO POTERE non è ancora stato del tutto svelato alla gente comune ....La mia conclusione: ben venga questo libro ciao A.B.