antonia nella notte

Ciao .. ti auguro una dolce serata .. un sorriso Phil

i "percorsi" non danno voti..... ma la speranza è che i "pacchetti" diano un pò di serenità.... anche quando non vengono adottati.

Anni fa qualcuno parlava del non comprare a scatola chiusa, a meno che non si trattasse di una certa marca. Ecco, il pacchetto ha questo effetto. si prende quel che ci sta dentro. e tanto basti. hai ragione a parlare di percorsi perchè i fattori che concorrono a creare il clima di insicurezza di cui oggi si parla sono davvero tanti. e gli altri due fatti di cronaca, quasi contemporanei a quello di Tor di quinto, semplicemente ne sono la riprova. se mai ne fosse servita una.

è vero, percorsi e salti culturali, ciao antonia

Dovessi sintetizzare all'estremo, direi che l'eurostar del razzismo sta ripassando per la nostra stazione, come nei primi '90, con l'ascesa della lega. Media e politici l'han capito e sgomitano per avere un posto a sedere in prima. Uolter compreso, si. Ciao, Anto :)

piu' che pacchetto sicurezza, si puo' parlare di pacchetto istigatore. Leggendo i dati del crimine del ministero degli interni, sono tutti in discesa. Quindi? Si parla al ventre della gente, li si porta al Colosseo a vedere i fascisti menare i romeni, li si fa assistere agli sgomberi con ruspe dei campi dove con i famigerati criminali vivono anche i poveri cristi che per esempio a Milano hanno costruito in nero, in subappalto di subappalto, senza le piu' elementari regole di sicurezza e dando un terzo della paga al caporale, la Fiera Nuova di Rho. Se poi anche lo sparatore folle fosse stato non italiano, avrebbero fatto sei al superenalotto. Invece e' italiano, peccato.. e se ne parla a stento. Ciao Anto'.

Siamo alle leggi speciali ed hai poteri speciali. E' il nuovo fascismo che avanza.

qualche giorno fa, la notte di Halloween, tre ragazzi gay sono stati pestati all'uscita da una discoteca qui a Roma , i loro aggressori sono italianissimi, chi ha riportato questa notizia? per sentire qualcosa di decente,ma soprattutto di sinistra, in tv bisogna aspettare Luttazzi, perchè neanche diliberto e bertinotti lo fanno piu'. e con questa storia del "sennò torna berlusconi" ( come se se ne fosse mai andato), il cosiddetto governo di csx tiene per le palle ( scusate il termine ) i suoi elettori, non si prendono certi provvedimenti soltanto per accontentare il comune sentire della gente, non bisogna mai generalizzare ma guardacaso, in questa vicenda lo si è fatto eccome, e lo ha fatto proprio chi dovrebbe, invece, far sì che la convivenza civile e l'integrazione siano una realtà. qui, di inaccettabile ci sono solo le reazioni sconsiderate, e criminali ( il corteo di forza nuova c'è stato lo stesso nonostante il divieto..), che si sono susseguite ad un normale, normalissimo fatto di cronaca, tristissimo ma come ne accadono praticamente ogni giorno in qualsiasi città del mondo, di inaccettabile c'è lo scaricabarile della politica, inaccettabile è mandare via gente a casaccio colpevole soltanto di provenire da determinati paesi, inaccettabile è scoprire, soltanto adesso, quelle realtà che sono tali da tanto tempo, inaccettabile è il modo in cui la politica italiana affronta il fenomeno dell'immigrazione non facendo un beneamato cazzo per favorire integrazione e convivenza civile.

Vorresti dire che i media parlano solo dei reati commessi dagli immigrati e tacciono quelli degli italiani? Se manteneste un po' di serietà e di equilibrio non guasterebbe.

i media enfatizzano quando si tratta di stranieri, se rom o romeni tanto meglio, basta vedere come (non) hanno enfatizzato nella stessa maniera l'omicidio della ragazza inglese, violentata anche lei prima di essere ammazzata e l'idiota che si è messo a sparare dal terrazzo di casa, sono meno gravi questi fatti, meno degni di attenzione, meno pericolosi, non meritevoli di un provvedimento ad hoc ?

Non lo dico certo io.Ci mancherebbe.Hai sentito lo stesso investimento di parole e di sussulti di indignazione nei confronti del militare che ha ucciso a Guidonia o sull'assassinio della ragazza inglese a Perugia ?Non mi sembra di ssere nè squilibrata ,nè poco seria se rilevo questo.Non ti sembra?

Se dite che i media enfatizzano i delitti commessi dagli immigrati posso anche essere d’accordo (i media seguono quello che va, per così dire, di “moda”, è stato così anche per altro), ma andare a prendere un episodio come quello citato da red-lady e lamentare che “nessuno ne ha parlato” non ha alcun senso. Perché è ovvio che non tutte le notizie possono arrivare sui tg nazionali, e per quello lì commesso da italiani se ne possono prendere 10, 50 o 100 commessi da extracomunitari dei quali esattamente allo stesso modo nessuno parla. Poi non si può certamente mettere sullo stesso piano un’aggressione come (purtroppo) ne avvengono molte con un omicidio dopo sevizie. La stessa ragione per la quale l’esecrazione suscitata da questo delitto è maggiore di quella suscitata da uno squilibrato che si mette a sparare dalla terrazza di casa. Mi sembra fin troppo ovvio. Tornando all’enfatizzazione, quello è solo un dettaglio: la sostanza è che il problema esiste ed molto grave. Altro che gridare al “razzismo”. Per quanto riguarda l’ultima parte, non si capisce cosa voglia dire che “non si fa un cazzo per l’integrazione”: forse che gli immigrati che vogliono lavorare non vengono accettati? O che nessuno gli dà la casa? Che non concorrono nell’assegnazione delle case popolari? Che i loro figli non vengono accettati nelle scuole? Che gli viene proibito di professare la loro religione? Che non si costruiscono moschee in Italia?... Ma di cosa parlate?

A Roma sono presenti 150 nazionalità diverse, e in genere non ci sono particolari probnlemi di convivenza: basterebbe verificare la consistenza numerica di ciascuna comunità e compararli con i relativi tassi di criminalità (arresti, condanne, tipologie di reato) ed elimineremmo un sacco di retorica da questo dibattito. Tanto per imparare a distinguere, tanto per dirne una, chi viene per lavorare e chi per delinquere. Sempre che qualche intellettuale della falsa pietà non debba storcere il naso.

Dal rapporto a cura del Ministero degli Interni “ Per trovare un tasso di omicidi consumati pari a quello del 2005.2006 dovremmo tornare indietro almeno fino all’inizio degli anni settanta. Siamo cioè ai livelli piu’ bassi degli ultimi trenta anni”. EMERGENZA MARITI! Dal rapporto a cura del Ministero degli Interni “ Le violenze fisiche sono state commesse dal partner nel 62,4% dei casi. Le violenze sessuali nel 68,3%. Gli stupri nel 69,7%. Ahime', Sparus. Da questi dati emerge che noi romani ci dobbiamo AUTOESPELLERE :p

Prefettura di Roma: è lì che trovi i dati. La strada te l'avevo già indicata settimane fa, ma siccome non c'è nulla in te che faccia pensare all'onestà intellettuale, ti lascio volentieri a queste tue pagliacciate. Ispirate ad un appiccicoso concetto di solidarietà, che mette sullo stesso piano chi delinque e in modo violento e chi si alza alle 5 di mattina per andare a lavorare. Continua pure così: gli immigrati integrati e regolari non fanno che rongraziare questo genere di avvocati. E Moriccioli ringrazia. E adesso chiedimi pure Moriccioli chi?

Azz.. il caricatore dei ragionamenti ti s'e' vuotato, Sparus, che ricomincia a sparare insulti? Suvvia, calmati che il fegato poi dopo ti presenta il conto :p

Continua a fare il pagliaccio a comando, mi raccomando.

E tu continua pure a sparacchiare patetici insulti al posto di ragionamenti da solo, all'infinito. Sei blandamente monotono. Byez

ricordare, please, che la signora uccisa a roma l'hanno trovata il giorno prima. purtroppo era stata scambiata per una rumena, e l'"atroce", "gravissimo", "inquietante" delitto era passato nelle pagine interne come un delitto normale. poi, a repubblica, per esempio, qualcuno ha detto chw si trattava di italiana che tornava dallo shopping e, con un giorno di ritardo (quando si dice bucare la notizia), la cosa è diventata notizia di prima pagina, tanto che il sindaco di roma ha convocato a mezzo stampa il consiglio dei ministri (rispetto dell istituzioni) per proclamare lo stato di emergenza. possiamo dire che se fosse stata rumena la cosa non avrebbe 'inquietato' nessuno? si tratta semplicemente di eleminare il se e il condizionale.

Che tornavano dallo shoppinG? :-)ecco l'esempio tipico del Berlusconi nanopensiero..

In tutta franchezza, non ho ben capito chi sia sotto processo e perché. Che tra i romeni ci siano alti di delinquenza non è una novità a chiunque viva a Roma, specie nelle periferie. Casomai si avesse un dubbio sull'entità del fenomeno, si vadano a vedere i dati della prefettura: oltre il 75% degli arrestati nella città sono romeni. Il sindaco Veltroni? Gli si può rimproverare tutto e anche il contrario di tutto: che sia indigesto a parecchi non è una novità nemmeno quella. Ma non si può proprio dire che non abbia lasciato correre, visto che sono almeno due anni che non fa altro che parlare di questo problema, ignorato da governo, alleati di maggioranza e stampa. I giornalisti che hanno "gonfiato" il caso solo perché il protagonista in negativo era romeno? Beato chi può giudicare dopo essersi svegliato ieri mattina, così può far finta che omicidi a martellate e ombrellate, stupri, pestaggi e mattanze in piena città non siano mai avvenuti. Interessante anche l'accostare l'episodio di Tor di Quinto a quello di Guidonia. Qualcuno, poi, mi spiegherà dove portano queste circonvoluzioni retoriche. Nel frattempo, gli consiglio di parlare con qualcuno che abita in quelle periferie dove nascono queste baraccopoli e dove carabinieri e polizia vengono presi come minimo a sassate. Ma come minimo.

sparus, che ci sia il problema romeni e' assodato, qui nessuno lo nega. Il punto e' cosa si e' fatto PRIMA per evitarlo? Nulla. Eppure si sapeva da mesi che l'apertura delle frontiere li avrebbe condotti da noi, i delinquenti, insieme ai poveracci in cerca di sopravvivenza. Cosa si e' fatto adesso che l'emergenza e' conclamata? Additare un'intero popolo come bersaglio dei picchiatori fascisti non mi sembra una bella soluzione, pero' il popolo e' contento, lo spettacolo al Colosseo e' garantito ed il governo si sente a posto a quanto pare. Poi che oltre il 75% degli arrestati siano romeni mi sembra un po' troppo onestamente e non voglio darti del bugiardo, ma esprimo un'opinione.

Non si è fatto nulla grazie all'ipergarantismo di certa sinistra che fa presto a parlare di solidarietà quando vive nei quartieri chic. Il problema era noto a chi ci viveva, ai prefetti, al sindaco e spesso anche ai segretari di sezione di rifondazione o dei comunisti italiani. Bastava dire: non possono venire in Italia i cittadini Romeni che sono stati già condannati per reati contro le persone, ma a troppi benpensanti questo sarebbe bastato e avanzato per saltare sulla sedia e agitare nell'aria il ditino da maestrine dalla penna rossa. Lo spettacolo al Colosseo purtroppo è assicurato da decenni a chi vive in certe periferie, con o senza fascisti di mezzo. E poi, mi spiegate come mai qui sopra nessuno vuol ricordarsi che a fine agosto un uomo è stato ucciso a martellate per derubarlo del portafogli? Che per settimane ha imperversato una banda di stupratori che hanno mandato all'ospedale parecchie coppiette? Che c'è stata una spedizione punitiva in un sottopassaggio alla Nomentana e che hanno "giustiziato" una persona sparandogli in testa dopo averla fatta inginocchiare? Che sei mesi fa una ragazza di 22 anni è stata uccisa in metro a ombrellate? Che l'intero racket della prostituzione minorile è in mano a bande di criminali romeni? Spiegatemi cos'altro deve succedere ancora per dire che è ora di trovare rimedi. Possiamo continuare davvero a dire che sono solo poveracci in cerca di fortuna o che dietro questi fatti ci sono organizzazioni criminali che hanno trovato fertile humus?

"Bastava dire" un bel niente. Mailat era condannato ma latitante. Prima di scrivere, informarsi sarebbe cosa saggia.

Ottima osservazione. Adesso non ti resta che spiegarci come mai fosse in Italia.

Concentrati. Vedrai che una spiegazione te la dai da solo (A parte si quella dei servizi romeni, dico) ;)

No, insisto che sia tu a fornirla, questa spiegazione. E' bene sapere come secondo te sia possibile, anzi, desiderabile che un latitante possa entrare in Italia, andare e tornare dalla Romania a piacimento e poi ammazzare una donna per scipparle la borsetta. Mi aspetto una bella capriola da saltimbanco, l'ennesima.

Sai gia' d'aver ragione al punto che mi dai del "saltimbanco" a che ti servono altri ragionamenti?

A renderlo più evidente, monsieur de Lapalisse. Bel numerino, comunque.

in periferia ci ho abitato tutta la vita, da qualche anno vivo al mare, ma sempre di periferia si tratta, non è forte dei marmi ma semplicemente un paesino a sud di Roma, quindi di episodi da periferia ne ho visti e ne conosco un bel po'. e capisco perfettamente che i rom che delinquono sono un problema, ma non me la sento di unirmi al coro unanime di questi giorni di una città, la mia città, che sembra svegliarsi soltanto oggi dal suo torpore, abbiamo vissuto gli anni '70, io lavoravo in centro e non c'era una sera che si potesse prendere un autobus per tornare a casa, c'era sempre la bombetta e l'attentato in agguato, ma nessuno parlava di emergenze e di leggi speciali, ovvero, le leggi si applicavano su chi commetteva i reati, non su tutti gli altri, nessuno mandava al confino brigatisti rossi e neri che ogni giorno ammazzavano qualcuno senza pietà in nome di qualche ideologia, questo paese è governato in almeno cinque regioni dalla mafia, ma non si leva nessuna voce, nessuno scandalo, nessuno sdegno particolare, anche perchè oggi la mafia non uccide piu', non ne ha bisogno, talmente si è incistata nelle istituzioni, anche in quelle cosiddette 'alte'. perchè Roma negli ultimi 5 anni si è riempita di irregolari? l'unica vera novità a livello giuridico a proposito di immigrazione, è stata la Bossi-Fini. questo approccio intollerante non ha fatto altro che aumentare il numero di persone che IRREGOLARMENTE hanno passato le nostre frontiere negli ultimi anni. tutte le regolarizzazioni fatte dal nuovo governo hanno riguardato persone ampiamente in regola con i permessi di soggiorno e con la situazione lavorativa. la maggior parte delle violenze avvengono in famiglia, vero, giustissimo, ma è sufficiente quella piccola percentuale che avviene per strada (ad opera di sconosciuti) a non far stare tranquilla la gente, quando è fuori. lo stato non può dire: siccome è solo una piccola percentuale, freghiamocene ma non puo' neanche legiferare ascoltando il comune sentire, si deve trovare una soluzione condivisa che faccia sì che gli onesti siano tutelati e lasciati in pace, non trattati da criminali anche quando non lo sono. molte zone delle grandi città sono abbandonate a se stesse, quello che è accaduto a tor di quinto poteva capitare in migliaia di altri quartieri, il problema è che il signor veltroni era troppo preoccupato ad abbellire il centro città e a fare manifestazioni cinematografiche, per preoccuparsi delle condizioni di certi quartieri. lo stesso veltroni che poi chiede il consiglio dei ministri urgente per fronteggiare l'emergenza, ma dove ha vissuto uolter in tutti questi anni ? e, fra i vari provvedimenti, ci può stare anche l'abbattimento di campi nomadi non autorizzati e privi di condizioni di vita accettabili. e invece di tanti 'pacchetti'e pacchettini che non servono a niente la politica italiana dovrebbe fare pressione verso i governi dei paesi da dove provengono gli immigrati, impedire che i delinquenti vengano qui soltanto perchè sanno che la giustizia è morbida con tutti, la fiumana viene qui perchè sa che qui TUTTI la fanno franca, dallo scippatore al grande evasore fiscale, non a caso abbiamo permesso ad un signore con sette prescrizioni sulle spalle, qualche condanna, processi ancora in corso , e membro di un'associazione eversiva, di diventare presidente del consiglio, supportato da un centinaio di parlamentari inquisiti, indagati e condannati fino al terzo grado. l'esempio, conta.

Sottoscrivo il tuo commento, Red. Non sono d'accordo pero' sul radere al suolo le baracche senza che dare uno straccio di alternativa a questa gente. Basta lasciar passare qualche settimana (e il clamore delle notizie), e le baracche verranno tirate su di nuovo, come al solito. Il problema, come sempre, e' che non c'e' un'oncia di strategia, di progetto. Sono pienamente d'accordo per quanto riguarda la festa del cinema. Soldi che devono andare per riqualificare i quartieri messi peggio e per dare delle case, magari prefabbricate, come si fa con successo altrove, a queste persone. Mandare a scuola i bambini, eccetera. Integrazione, insomma. Invece buttiamo i soldi in lustrini e paillettes. Intendiamoci, se uno ha soldi in piu' da spendere, ben venga la mostra del cinema. Ma non e' questo il caso, purtroppo. Non sono d'accordo invece, quando dici che gl'immigranti vengono qui perche' sanno che qui si puo' delinquere. E separi chi arriva in: immigranti "buoni" e "delinquenti", come se la gente avesse il marchio di Caino. Ma sono o non sono anche e sopratutto le situazioni e le condizioni sociali che generano la criminalita'? Vogliamo parlare del tasso di criminalita' dei neri americani e del perche' e' cosi' alto? Dai, secondo me guardiamo le cose da una prospettiva troppo, troppo italocentrica. I romeni e tutti gli altri vengono qui semplicemente per STARE MEGLIO. Cosi' come facevamo noi, quando partivamo coi "bastimenti" per l'America. E in quel "bastimento" c'era di tutto: onesti e criminali, bambini dalle menti geniali (come il recente nobel ha dimostrato) e mentecatti violenti. Tutto. E non partivamo per l'America certo perche' credevamo che li' la si potesse far franca. Eppure abbiamo portato la mafia, elevandola a livelli di potenza mai raggiunti prima. Altro che romeni. Ciao :)

lo dicono gli stessi romeni, Mac, non io, mio figlio con un paio di loro ci lavora, e gli raccontano cose incredibili, di gente che viene qui unicamente perchè sa che in caso di violazioni della legge ci saranno mille cavilli a far sì che il giorno dopo sia di nuovo libera di delinquere, sono le stesse testimonianze che leggiamo in questi giorni sui giornali.. la distinzione io la faccio, anche molto bene visto che sono contraria alle leggi 'speciali' che si vorrebbero fare per fronteggiare l'emergenza che purtroppo c'è, e non è negandola che si risolvono i problemi, l'alternativa la dà la legge: " tutti i cittadini, anche quelli comunitari, che non hanno mezzi di sostentamento sufficienti entro tre mesi devono lasciare l'Italia", nel ricercare una strategia non si puo' perdere di vista il fatto che le nostre città si stiano trasformando in enormi suk dove la malavita, anche quella italiana, sguazza e trova manodopera sempre disponibile.

Ti ho scritto che nei bastimenti c'era di tutto, no? Ma classificare chi viene in Italia come "spinto dall'impunita' di cui si gode qui" e' PERICOLOSISSIMO. Applicando il tuo ragionamento bisognerebbe mandar via anche quelli che hanno un lavoro, perche' potrebbero sempre fare i badanti e i rapinatori a part time. Dopotutto una rapina sara' sempre piu' lucrosa di un lavoro onesto, specialmente come badante, no? Ma scusami, ma che modo di ragionare e'? Seguendo questa logica ha ragione Sparus, allora. Questa gente va perseguita in quanto romena, non in base ai crimini che UNO per UNO commette, come in tutti i paesi civili. Scusami, applichiamo il tuo modo di ragionare ad un'altra situazione, allora. In USA il tasso di italiani immigrati che commettevano reati di matrice mafiosa era altissimo. Dunque? Deportazione in massa in sicilia per tutti gl'italiani sospettati di collusione con la mafia? Blocco delle frontiere con l'Italia? E' di tutta evidenza che questa e' una tesi stupida, che porta a dei provvedimenti stupidi, come questo pacchetto sicurezza. Gli americani, invece, si sono dimostrati tutt'altro che stupidi e non hanno dato credito a chi sosteneva (e ce ne erano, credimi) che gli italiani arrivavano in USA solo per unirsi alle bande mafiose. Perche' la mafia italoamericana era la piu' potente, la piu' ricca, la piu' IMPUNITA degli anni tra i '20 e i '70. Hanno saputo distinguere tra italiano e italiano.. e tra siciliano e mafioso.. eccetera. Ed oggi, la comunita' italiana in USA e' tra le piu' stimate della nazione. Perche' non cerchiamo d'imparare quello che di buono hanno fatto gli altri, ogni tanto? Ciao :)

questo non lo dico io, ma lo dice la stessa comunità europea: http://europa.eu/scadplus/leg/it/lvb/l33152.htm è il link specifico per chi vuole approfondire Il sunto è che la "libera circolazione" è limitata a soli tre mesi per i cittadini UE, mentre vi è un capitolo apposta per "il diritto di soggiorno superiore a tre mesi" che è disciplinato e subordinato esclusivamente ad alcuni punti ben definiti: * esercitare un'attività in qualità di lavoratore subordinato o autonomo; * disporre di risorse economiche sufficienti e di un'assicurazione malattia al fine di non divenire un onere a carico dell'assistenza sociale dello Stato membro ospitante durante il soggiorno. * seguire una formazione in qualità di studente * essere un familiare di un cittadino dell'Unione facente parte di una delle categorie sopra menzionate _________________

Inizio da questa domanda: "perchè Roma negli ultimi 5 anni si è riempita di irregolari?" La risposta è: non credo, dati alla mano, che Roma si sia riempita di irregolari. I rom romeni che a partire dal 1° gennaio 2007 hanno iniziato ad arrivare in massa nella capitale (e a creare nuove baraccopoli) sono tutti regolarissimi. E Uolter è stato tra i primi a parlarne: basta andare in un'emeroteca e prendersi in mano gli ultimi due anni di cronache di Roma di vari giornali. Quanto alla storia della festa del cinema, lascerei perdere l'uso demagogico di questo argomento tanto caro alla destra "pecorara" di Roma, iniziando a riflettere su quanto lavoro, quanti soldi e quanto indotto creino questi eventi. Sulla notte bianca, vituperata da sempre dai fasci in doppiopetto, c'è già qualche dato. Se proprio vogliamo dare a Cesare quello che è di Cesare, fatevi spiegare voi dai rappresentanti dei vari PRC, PdCI et similia come mai hanno condotto sempre una sfrenata lotta ideologica ad ogni provvedimento di buon senso rispetto alle situazioni di degrado. A Bologna, per uno sgombero di una baraccopoli simile hanno messo in croce Cofferati. Io su questo garantismo unilateralmente a favore di chi delinque un'idea ce l'ho, sta ora a voi iniziare a considerare i fatti e farvi un'idea anche voi.

Hai ragione: e' tutto un complotto. Sono i servizi segreti romeni postcomunisti :p

Beato te che hai tanta voglia di buttarla in caciara.

Beh, io sono cosi'.. non perdo mai il sense of humor, alla fine. Dammi retta, la salute ne guadagna grandemente ;)

Immagino che questo senso dell'humour allieterà notevolmente il Natale del signor Giovanni Gumiero.

Il signore in questione s'e' gia' pronunciato in materia. E molto piu' civilmente di te.

Non credo di poter accettare lezioni di civiltà da pagliacci in malafede, sarebbe un controsenso, sorry.

Lezioni le prende solo chi ha voglia di ragionare. Non mi pare proprio il tuo caso. Preferisci fare l'ingiuriatore di professione. Buon pro ti faccia. Passo e chiudo.

Te l'ho già detto: non mi intereressa prendere lezioni un tanto al chilo da chi è apertamente in malafede. Non insistere, non ce n'è motivo.

Interessante notare come Uolter ultimamente stia diventando il paladino degli elettori di destra estrema. E povero Fini.. temo che le sue chances, a questo punto, siano ineluttabilmente in ribasso, se nemmeno l'ignobile comparsata-sciacallaggio a Tor Di Quinto pare essere servita alla bisogna. Detto questo, il compito di un sindaco, di destra o sinistra che sia, non e' abbaiare contro il gruppo etnico di turno (a seconda degli arrivi che cambiano, ovviamente, di volta in volta). Il compito di un sindaco e' quello di riqualificare le zone degradate, come e' stato fatto con successo, ad esempio, per la stazione Termini; che all'epoca era ben peggio di Tor Di Quinto. Meno chiacchere demagogico-razziste, buone solo per scatenare l'odio (come si e' visto), e piu' FATTI.

BRUXELLES - Johannes Laitenberger, portavoce della Commissione europea, è stato chiaro: le espulsioni di cittadini comunitari sono possibili esclusivamente su base individuale e con motivazioni circostanziate, quelle di gruppo sono addirittura "vietate". Questa la risposta dell'EU al pacchetto. Come vedi, Lady,quello che dico vien confermato. Non basta appellarsi alle leggi, bisogna anche applicarle in modo mche non se ne infranga piu' importanti.

a me quest'"allarme sicurezza" ricorda tanto la mai tramontata strategia della tensione... E' inquietante.

Tu sì che hai capito tutto. Probabilmente la signora è stata seviziata e uccisa non da quel povero romeno, innocente e candido come un lattante, ma dai servizi segreti italiani deviati e manovrati dalla CIA. Puoi proporti per il premio Nobel

Dicevo da me che in Germania "schifano" turchi ed italiani. In Svizzera "schifano" italiani e "stranieri" in generale (salvo i soldi di questi...). Siamo sulla buona strada. Il fascismo nacque anche sull'onda razziale, il Berlusca, la Lega e Fini si sono uniti anche per questo a suo tempo (ordine, disciplina e caxxi nostri...). Il PD scavalca le destre. Di conseguenza (a Veltroni...)questo governo ipocrita e timoroso cerca di riprendere fiato e consensi facendo leva sui timori dell'uomo qualunque e sui bigotti infarciti di disciplina... No, non morirò nè razzista nè democristiano. Negri, ebrei, zingari e comunisti, la storia insegna... Ah, guarda caso l'UDC tramite Volontè cerca di mettere fuorilegge tutti i comunisti e di stanarli uno per uno... Dimenticando che la Costituzione (ahilui...) la hanno conquistata e scritta più mani comuniste che tutto il resto. Ho un leggero (LEGGERO ???) voltastomaco...

Sottoscrivo. Il vero problema in Italia è il fascismo. Incredibile che nessuno lo capisca

Lascia perdere orion. Parliamo di cose che sai: secondo te chi vincerà all'isola dei famosi?

Rassegna stampa da tempi un po' meno sospetti: http://redazione.romaone.it/4Daction/Web_RubricaNuova?ID=91173&doc=si http://www.stranieriinitalia.it/news/comunitari9ott2007.htm http://www.corriere.it/politica/07_ottobre_08/veltroni_terapia_urto.shtml

sono sgomento.....so solo che la storia e' incasinata fin troppo...il comune di Roma, come altri comuni in Italia si trovano a fronteggiare situazioni di disagio, che vivono del disagio stesso di queste frangie d'immigrati che vivono al limite della societa'. Che fare? Chi permette tutto cio'? Chi amministra, organizza, chi ha il potere di prendere decisioni? Alla fine accadono storie inammissibili e per una non presa di azione da parte di chi ha poi il potere di fare qlcsa x il benessere dei cittadini, lascia la patata bollente in mano alle vittime di questi soprusi, causati da chi gia' vive nel sopruso (o nel disumano).

mi limito a intristirmi per l'emergere di un "comune sentire" che trova ovvio deportare 5mila persone se un loro connazionale commette un reato........come spesso accade il centrosinistra realizza i sogni della destra più becera. bello il blog.

Bella la tua osservazione :) Ciao a4you.

direi, anzi, che il centro sinistra riesce a realizzare sogni che nemmeno il centro destra aveva osato fare. perchè tremendamente anacronistici. riguardo all'osservazione di qualcuno sul natale che il marito della signora farà, credo che quest'uomo, il marito della signora, abbia risposto di suo, senza interpretazioni, e con molto senso civico. Nessuno è contento di quello che è successo. tutti chiediamo che quel rumeno paghi per ciò che ha fatto. il resto, l'onda che alcuni cavalcano, spero si infranga contro gli scogli del buon senso, e della civiltà.

L'italiota medio VUOLE questo genere di informazione tv. E bada ormai siamo vittime degli italioti medi! Lui DEV'ESSERE libero di far quello che vuole, ma GLI ALTRI DEVONO rispettare le leggi e in silenzio!

Ho fatto un pò di fatica a leggere tutto il dibattito prodotto in mia assenza.Credo che sia più che verosimile che ci possa essere un reale problema di malavitosi rumeni senza scrupoli nella capitale e credo anche che regole più serie possano essere necessarie.Non le espulsioni di massa perchè non si possono fare.Il mio discorso non era esattamente su questo.Regole serie in una città delle dimensioni e delle caratteristiche di Roma( e non solo)credo siano necessarie ,sopratutto in questo peridodo storico di rimescolamento di un Europa a due velocità per regolamentare o tentare di farlo ,un emigrazione di fatto incontrollata e forse incontrollabile.Il mio discorso ( mi sembra abbastanza chiaro rileggendomi se non lo è cerco di chiarire)era focalizzato e rivolto all'uso del"problema"che viene fatto o alla sua strumentalizzazione in senso xenofobo.Stasera c'è stato un attentato ad un negozio di rumeni alla periferia di Roma,le squadracce fasciste non aspettano che di avere il consenso derivante da un tipo di informazione parziale ,incompleto e cialtrone per sentirsi legittimati a sfasciare negozi della gente che lavora.Questo è il punto.Non serve esacerbare gli animi.(a questo proposito se non vi insultaste ad ogni due per tre anche qui nel blog sarebbe meglio ...grazie)

La questione è abbastanza semplice: tra le solo paventate deportazioni di massa e il fatto reale che criminali come Mailat entrino ed escano dall'Italia nella più assoluta libertà ci sono mille possibili soluzioni, e nemmeno una a portata di mano se non si sceglie la ragionevolezza ed il pragmatismo. Troppa impunità è stata assicurata ad autentici criminali per motivi di una molto fraintesa solidarietà.

Non ho ma creduto in realtà che sia per solidarietà che arrivano i migranti(nessuno li fa arrivre ma arrivano) e tanto meno che siano tollerati più o meno obtorto collo Le grandi migrazioni figlie della storia recente,delle guerre assurde,del sottosviluppo.della delocalizzazione a mio parere sono abbstanza ineluttabili e purtroppo portano alle conseguenze di ingestibilità che conosciamo.Qui dalle mie parti ci sono moltissime badanti rumene ,ed anche famiglie ,a scuola abbiamo diversi bambini almeno apparentemente ben inseriti ,anche a costo di grandi sforzi economici delle famiglie..Ricordo solo un atto delittuoso di un ragazzo rumeno molto giovane che per poco secca una ballerina del nigth .Impunità si fa per dire,la popolazione carceraria è in gran maggioranza straniera.

Io non sono interessato alle punizioni esemplari, ma alla manutenzione ordinaria di quei rapporti di fiducia tra persone di diverse nazionalità e culture che "fanno" la società. La legalità, e l'idea di poter uscire di casa tranquilli senza che qualcuno ti prenda a martellate per rubarti un telefonino sono importanti per tutelare questi rapporti. La violenza indiscriminata e gratuita a cui si assiste da un paio d'anni qui a Roma invece non aiuta per nulla a ricomporli.

Che tu abbia fatto fatica si vede, Antonia. Dato che la seconda plurale, da te usata nella frase tra parentesi, mi pare assolutamente fuori luogo.

il problema è anche un altro, secondo me. a furia di discutere sulle 'razze' di chi commette i reati abbiamo perso di vista una cosa molto importante:una donna ogni tre giorni viene uccisa in Italia, al 70% da ex mariti o conviventi o parenti. la discussione, invece di alimentare lo scontro sociale doveva essere concentrata su questo, sull'ennesimo caso di violenza su una donna e sul fatto che la legge, quella nuova e che inasprisce le pene, è ferma al palo per i soliti vizietti di forma che fanno litigare la maggioranza di governo. questo è, per me, il vero scandalo, e cioè che siano proprio le istituzioni a sviare l'attenzione sui problemi e i drammi di questo paese facendo in modo che si parli sempre di altro, molto spesso di quello che non c'entra niente.

Sono d'accordo con te, Lady. Fermo restando che chi usa ingiuriare invece di dialogare e' uno solo.

E' lo stesso modo di dialogare stile "muro contro muro",che è di già una forma di insulto,una mancanza di possibilismo e di ascolto.

Quando ti leggero' dialogare con qualcuno che ti da' della pagliaccia in malafede, ne riparleremo, Antonia. Meantime ti concedo una bella pausa dai miei "muro contro muro". Ciao.

per fortuna non mi è mai capitato o se qualcuno è stato offensivo si trattava sempre di persone senza blog,senza "identità" virtuale non interessate al dialogo ma al "disturbo Tout court e in qual caso è inutile tentare .Ciao ...vado!

E infatti, come avrai notato, il dialogo da parte mia e' terminato nel momento esatto in cui sono scattati gli insulti da parte sua. Comunque spero per te che, in quelle "rare" evenienze, nessuno ti abbia mai messa, come insultata, sullo stesso piano dell'ingiuriatore. E' piuttosto scorretto. Ciao.

Il tuo vittimismo è ridicolo.

Questi "insulti" traggono origine da una vecchia ruggine con il pagliaccio di cui sopra. E li riservo solo ed unicamente a chi dimostra di essere non solo completamente inetto al confronto, ma anche nella malafede di chi vuol darsi ragione pensando di manipolare a proprio personale uso e consumo la realtà, i dati ufficiali, il pensiero del proprio interlocutore. Permettendosi, tra l'altro, di dare del razzista a chi non condivide le sue risibili argomentazioni, quasi che questo galantuomo possa aspirare ad un'autorità morale che lo ponga nella condizione di giudicare qualcun altro per le proprie idee. Dal momento che la questione de quo è assai delicata, e che ci sono già abbastanza persone che - anche grazie a questo tipo di ideologismi - riposano sotto tre metri di terra, mi riservo di dire con aperta franchezza che non sono disposto a tollerare gli interventi di questo tipo di pagliacci in malafede.

le risposte le avrebbe dovute dare la politica romena in primis, impedendo ai criminali di uscire dal paese, la "meglio gioventù" romena ha pensato bene di emigrare perchè per un furto la legge romena prevede cinque anni di galera, non una settimana o niente come qui da noi, se a uno che, da ubriaco e drogato ammazza quattro ragazzini in motorino gli si danno i domiciliari al residence sul mare e 50.000 euro per scrivere un libro ma chi glielo fa fare a questi di essere onesti? è inutile che stiamo qua a sbatterci e a dare del razzista a destra e a manca, la colpa specifica non è dei romeni, o moldavi, o rom o chicchessia...questo è il paese di bengodi e non possiamo biasimarli se vogliono venire tutti a fare "affari" qui. e, va da se che non è possibile che un'intera nazione si trasferisca dentro a un'altra nella quale ci sono già cittadini coi loro problemi solo perchè il livello di vita è migliore e certi comportamenti 'disinvolti' sono perseguiti in maniera diversa, piu' leggera, bisogna chiedere conto all'europa di questa situazione, bisogna che i governi s'impegnino e diano una risposta decente, prima che accada l'irreparabile.

il problema non mi pare tanto "cosa ne dice l'europa" o "vengono qui perché là fanno la galera vera"(questo detto senza riferimenti ad alcuno degli intervenuti)ma se esiste o meno una situazione d'emergenza che giustifichi provvedimenti "speciali". io credo di no, credo che quando imprenditori morali di vario genere(media, comitati squadristi o altro)"chiedono" repressione insensata chi governa dovrebbe avere la testa fredda e non correre a chi la spara più grossa........

Oltre 100 nuovi insediamenti abusivi (leggesi baraccopoli) nella sola città di Roma: organizzo pulmini per benpensanti per venire in periferia a verificare di persona il netto innalzamento della qualità della vita e della civile convivenza. Furti, rapine, risse, alcoolismo, degrado del territorio e dell'ambiente, inquinamento da diossina. Prenota anche tu il tuo posto!!! Firmato: l'imprenditore morale.

premesso che benpensante è, di norma, chi pensa "bene" secondo la maggioranza, rispedisco tale definizione al mittente in quanto piena espressione(senz'altro più di me) del pensiero comune in merito alla questione trattata......detto ciò vorrei porre un quesito(anche se forse sto occupando un blog altrui in maniera non opportuna, in tal caso, me ne dolgo):vorrei sapere da quanto tempo ci sono questi fantomatici 100 insediamenti abusivi(chissà che vuol dire poi?), perché, mi pare chiaro che se vi è un'emergenza oggi vi era anche prima dell'ultimo omicidio commesso e quindi, continuando a non vedere il nesso "omicidio commesso da un rom"-"cacciamo via tutti rom" eviterei di fare confusione tra questioni di natura diversa. so che ragionare sui fatti singoli in maniera fredda, tralasciando la voglia di giustizia sommaria è per voi imprenditori morali difficile e poco gratificante ma suvvia, qualche volta è bene deporre le pietre e togliersi la curiosità di ragionare senza apriorismi sterili.

"ben pensante, non com. bempensante, agg. e s. m. e f. che, chi pensa nella maniera ritenuta più giusta dalla maggioranza delle persone; con sfumatura negativa, si dice di persona di idee conservatrici, conformista." Dopo un commento del genere, il tuo, penso ti si possa iscrivere d'ufficio all'albo di categoria, e ti spiego analiticamente il perché: 1) sono tutti buoni a parlare di emergenze che non esistono quando non devono scontare tutti (ma proprio tutti) i giorni i problemi di convivenza che può conoscere solo chi abita in periferia e a stretto contatto con queste realtà 2) se pensi che gli insediamenti abusivi (per non dire favelas, baraccopoli, slums degni di Lagos o di Manila) siano fantomatici, ti porto ben io a vedere quanti sono e qual'è l'attuale stato dell'ansa golenale del Tevere all'altezza del ponte della Magliana, dov'è stato preso a martellate un fantomatico signor Moriccioli che è fantomaticamente morto dopo due mesi d’agonia, poi, visto che ci siamo magari ti faccio respirare anche un po' della fantomatica diossina che proviene dai cavi di rame fantomaticamente rubati (e qui mi fermo per non infierire) 3) di quegli insediamenti abusivi come eufemisticamente li definisco se ne parla da anni sulla stampa, e in particolare ne parla da oltre due anni il prefetto di Roma Achille Serra e da almeno un anno e mezzo il Sindaco Veltroni: non so se tu sia di Roma, ma sarei interessato a sapere se per caso in questo periodo hai vissuto in Lapponia o da qualche altra parte, 4) i benpensanti hanno il difetto di condannare le generalizzazioni, ma di farne a bizzeffe quando si tratta di (mal)interpretare il pensiero altrui; ora, visto che mi citi, ti chiederei i darmi conto di dove io abbia mai scritto che debbano essere cacciati tutti i Rom e, visto che ci siamo, se stai cercando di fare un ragionamento o piuttosto tenti goffamente di usare con me qualche astuzia del concetto di gramsciana memoria 6) che tu non voglia vedere il “nesso” non è certamente un problema mio, visto che esistono dati della Prefettura di Roma, più volte pubblicamente citati da Veltroni che dicono che più di tre quarti degli arresti a Roma sono di cittadini romeni. Se vuoi puoi prescindere dai dati statistici e da quelli esperienziali e decidere di vivere la tua vita nel paese delle meraviglie di Lewis Carrol non è certo un problema mio, né della collettività quello di essere costretti a condividerlo con te 6) quanto all’appellativo di imprenditore morale, lo rimando indietro al mittente allegato alla mia più profonda indulgenza per quanti, come te, in nome di una malintesa ideologia della solidarietà coltivano ancora il mito illuminista del povero sempre uguale a buono. Se fossimo a una cena di gala a sorseggiare Brunello, invece che a parlare di morti ammazzati, sarebbe un ottimo argomento di conversazione. Quanto al resto, alle parole che lasci correre in libertà dando aria alla tastiera, come “voglia di giustizia sommaria”, e “confusione tra questioni diverse” e “ragionare a mente fredda” te le rimando indietro insieme al resto. Non è nemmeno il caso di perderci del tempo a discutere.