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« smemorinaPietro »

Dall'Umbria vs La Puglia

Post n°1697 pubblicato il 30 Marzo 2010 da ossimora
 
Tag: Lunario

Riemergo da giornate di ozii arditi e passeggiate e poltrite  corroboranti.

 Tenterei una analisi del voto amministrativo .

Non è proprio semplice semplice ma alcune idee mi sono balenate in testa.

Intanto  la questione dell’astensione :brutta davvero , l’Italia era la nazione europea dove si votava  di più;non me lo spiego il non voto ,non ci riesco ,ho provato a leggere le mail di coloro che hanno scritto  a Repubblica ma non lo capisco ,io lo considero da sempre un privilegio ,una ricchezza,un patrimonio ,l’unico modo per dire a chi amministra “mi piaci ,hai lavorato bene o voglio provare altro”;temo che dietro il non voto ,soprattutto giovanile ci sia di fondo una forte mancanza di senso civico e di senso di appartenenza ed anche di percezione del ruolo delle istituzioni.

 E’ terribile anche perché è la stessa carenza che porta una parte dei  ragazzi a non saper più riconoscere i propri diritti e doveri di lavoratori ,di studenti,di utenti del pubblico,di cittadini.

Magari urlano scompostamente ,si incazzano ma non sanno informarsi  sul serio e cercare di capire chi cerca di più e/o meglio di tutelare i loro diritti ,spesso si lasciano attrarre da chi urla di più ma non si informano e non sanno argomentare in maniera complessa come occorre adesso più che mai.

Una mia amica preside sta facendo un lavoro con i ragazzini delle medie sulla  storia del voto alle donne ,con immagini ,interviste alle più anziane,mi piace ,trasmette emozioni  ;è tristissimo vedere i giovani aggregarsi con cori razzisti da stadio,bisogna cercare di correre ai ripari  .

E’ un 'Italia brutta.

 La campagna elettorale è stata tragica ,a tratti demenziale ,senza contenuti  realmente interessanti e  su  questo certamente   ” il signor B. “ci ha messo del suo , riuscendoci pur perdendo un sacco di voti e diventando ,la coda del ...carroccio.( La colpa però mediaticamente e  no sarà tutta di Fini  e che si massacrino fra di loro...ride la lega che non è salita sul predellino!)

Non sono rimasta  particolarmente sorpresa dai risultati ,l'aria che si respira è questa ,non mi aspettavo granchè ;non a caso si parla delle libertà di stampa e del predominio economico mediatico ,delle connivenze denunciate da Saviano , dagli affari formigonici e la telecrazia.

La più che notevole  vittoria della Lega, pur prevista ,  mi sconvolge abbastanza non tanto per il profondo Nord che poco conosco ,quanto per quei voti presi anche qui in Umbria (un consigliere in regione) ,in Toscana ,nelle Marche ; mi pare che al nord ci sia  una classe dirigente non so quanto credibile ,ma esistente  , sfogliando i siti della lega traspare il paese profondo ,la pancia ,anche nell'iconografia e nei temi trattati ,qui da noi hanno proprio raccolto il voto di coloro che sono irritati dagli stranieri ,dalle minuzie e dai luoghi comuni ,dai mercati sempre più colorati ,dalla metamorfosi del campanilismo in bieca difesa spesso incomprensibile dei propri orticelli ;un voto esplicitamente razzista.

Sul pd c’è molto da dire , la gestione del buon Bersani non perde voti dalle europee ma non fa passi avanti di sorta , il pd manca soprattutto di coraggio ,quando ne ha fatti ,come in Puglia ,lo ha fatto “obtorto collo”,dentro c’è un sacco di gente brava che fatica a farsi ascoltare ,ci sono giovani straordinari che non ce la fanno ad emergere ,non intercetta né la ribellione di chi si astiene o annulla la scheda , né quella di chi ha votato a sinistra o presunta tale ,dispersa in mille rivoli che mi auguro sappiano ben orientare i consensi ricevuti .Mollerei l'udc.

La rissosità delle varie formazioni della  sinistra ,i mille distinguo a volte demenziali francamente mi hanno spappolato le palle.Non servono a niente se non a perdere tutto.

Fra le cose positive , per me , la mia regione Umbria , la Toscana  e le Marche mie diretti confini vicinissimi  ed il filo affettivo ,amicale, vacanziero ,mediterraneo con la Puglia di Nichi ,una vera  boccata d’aria salsobromoiodica !

 
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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/03/10 alle 15:45 via WEB
e si perchè invece noi in liguria, stiamo a pettinare le bambole nevvero????? abbiamo solo zittito scajola!!! a genova il pd in molti quartieri, anche quelli in cui la lega soffia sul fuoco del disagio e dei problemi, ha superato il 60% mica cotica! Burlando, ha detto chiaramente che vogliamo vincere, bisogna fare meno convegni e più porta a porta (non vespa!)! Io aggiungerei meno piazze, piazzate e polemiche, però! Hai fatto un'analisi perfetta antò, che condivido al 90%! ma il popolo viola dov'era domenica? ah senti ma... passeggiate, ozi, poltrite...ma lavorare????
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 15:58 via WEB
Già ,il porta porta ,il legame col territorio è fondamentale (lo sa bene la LEGA) ed il popolo viola probabilmente preferisce la piazza ,scordando che ...piazze piene ,urne vuote.Sono in vacanza,il nostro calendario dato che siamo rientrati prima a settembre ,abbiamo le vacanze di Pasqua allungate...invidioso????
(Rispondi)
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/03/10 alle 16:03 via WEB
perrrrrrfetta sintonia antoniuccia!!!!! Sto scrivendo giusto un postino a riguardo! azz pure da voi... qui fra elezioni e pasqua, scuole chiuse (non tutte) per una 15ina di giorni! invidioso? ma no spero soltanto che il nubifragio che sta colpendo genova, venga a farti visita!!!
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:05 via WEB
anche qui è grigiuzzo e sono stanca..non ho ancora incassato bene l'ora legale ,giro un pò a vuoto
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
jigendaisuke
jigendaisuke il 30/03/10 alle 16:35 via WEB
bè io sono rintronato 360 giorni all'anno, quindi...
(Rispondi)
 
fuori_dai_denti
fuori_dai_denti il 30/03/10 alle 16:28 via WEB
Una volta quando toccavi la busta paga i lavoratori di qualsiasi parte politica si incazzavano molto. Nel lazio abbiamo una tassa più pesante in busta per via del debito nella sanità fatto da storace. L'hanno rimandato in regione. Non ci posso credere.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:32 via WEB
Ne parlavo porprio poco fa con mia madre ,donna pragmatica ,la quale diceva esattamente ciò che dici tu ;la gente sembra anestetizzata al punto da non fasi più nemmeno due conti.
(Rispondi)
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:40 via WEB
abbiamo parlato insieme delle ns. mamme!!! ;-)))
(Rispondi)
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:43 via WEB
Si, concordo. Con tua madre. E anche la mia ha detto la stessa cosa.
(Rispondi)
 
 
 
Odette292
Odette292 il 30/03/10 alle 18:44 via WEB
Non te lo lascio dire, mio caro. Io pago dai 60 ai 70 euri fissi al mese di addizionale regionale. Per cosa, manco lo so. Però devo pagare. I miei colleghi della Regione Lazio avevano solo 8 euro. Adesso non so, ma in ogni caso da noi (Regno di Siculonia e dei 1200 ladroni o forse più) è così da sempre!!!!
(Rispondi)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:39 via WEB
Avevo pronto il commentino per il post di Antonia, ma non posso tacere dal risponderti! CREDICI. Ce lo hanno rimandato. Credici. E ti racconto un fatto VERO. Mio figlio frequenta un centro per l'ippoterapia. PRIVATO. Cioè : pago tutto. Iscrizione salata, mensile, ecc. C'era un progetto con la Regione Lazio, in corso, che a causa delle dimissioni di MARRAZZO, giace fermo. Parliamo di pochi soldi, in confronto a quelli che si spendono per altre stronzate. 36.000 Euro (il centro rischia di chiudere è indebitato fino al collo perchè si reggeva sulle beneficenze, ma si sono tutti tirati indietro). Il buon storace, è l'unico che è andato a questo centro, (furbacchione eh?) e ha toccato con mano, e a visto il centro. La direttrice, Paola, ha attaccato i suoi manifesti. Mi è preso un colpo quando sabato sono andata con mio figlio. Ho detto: paola che fai??? Robè, mi ha detto. E' l'unico che è venuto e mi ha detto che "fara sbloccare il progetto"- Fessa gli ho detto io. Se davvero voleva fare qualcosa, lo staccava lui un assegno di 36.000 euro ma andiamo! Ecco, questo è quanto. Credici, è tornato storace e i suoi. E mi dispiace, Antonia, ti autorizzo a cancellare, ma se marrazzo non avesse fatto i porci comodi suoi, mi spiace, ora governerebbe ancora il male minore. Almeno, cazzarola, non ci sarebbero i fascisti pure alla regione. Ecco. E poi, me lo ha detto candidamente mia madre, oggi. Con la sua semplicità. Dolce. Mamma... Dispiaciuta per la perdita della Bonino... Per la sua elevatura politica, per il fatto, che non ha fatto promesse da mercante. Ma chi glieli ha dati i soldi per tutta la pubblicità e i manifestoni giganteschi? la gente si è riconosciuta in lei. Ma che ne sà la gente della giusta storace e delle dirigenze che ha mandato lui? i casini che ha combinato per quanta gente ha fatto entrare in regione. L'unica nota positiva è che è una donna. Solo questo mi da una qualche speranza in più. E la mia mamma ha aggiunto. Non poteva vincere la Bonino. Ci abbiamo pensato dopo... Qui ci sono i preti. Figuriamoci...
(Rispondi)
 
 
 
fuori_dai_denti
fuori_dai_denti il 30/03/10 alle 16:45 via WEB
Ma la Bonino a Roma ha preso 9 punti di più. Forse qualcuno gli doveva ricordare che erano regionali e non comunali.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:47 via WEB
candidata inadatta quindi
(Rispondi) (Vedi gli altri 15 commenti )
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:52 via WEB
Emma Bonino è una grande donna. Una politica di una statura elevatissima. La gente ha scelto altro. Anto, non dire, "che il fato ci assista", so' che fai una battuta. Ma se tu sapessi, già nella scuola che aria si respira. Alemanno? che dirti? vuol fare la formula uno all'EUR... Ma lo sai che già ci sono i semafori regolati???
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:55 via WEB
Beh guarda l'aria che si respira a scuola la conosco bene e per fortuna in un comune piccolo come quello dove sono posso contare su relazioni privilegiate ed accedere facilmente alla stanza dei bottni .E' ovvio che "il fato vi assista " è una battuta ma purtroppo e hanno votato così non avete che rimboccarvi le maniche e fare lavoro sul territorio ,capillarmente.
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:59 via WEB
cara Antonia... io il lavoro capillare lo svolgo da sola, in completa solitudine.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 17:01 via WEB
Lo so e mi dispiace ma c'è lo gnomo con te !!!
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 17:04 via WEB
chiamamelo gnomo:-) Mi arriva al collo! A causa della mia "atavica ignoranza" haimè, non riesco ad affermarmi, come si deve, ma lotto per lui, e non mi fermo nè mi fermerò MAI. La direttrice della scuola è una fascista. La sua è l'unica scuola che non aderisce ai progetti di integrazione scolastica sulle disabilità. Devo fare delle scelte importanti. E non ho solo quello da pensare. Ma non mollo. Quel che dovrei mollare "è la rabbia". Non è attraverso essa, che posso andare avanti.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 17:09 via WEB
La rabbia ammorba ed impedisce spess di comprendere le strade migliori da intraprendere ;BEH ma nel momento in cui ne sei consapevole puoi cominciare a lavorarci ed a salutarla no?
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 17:18 via WEB
cara Antonia... non è la sola cosa su cui debbo lavorare... Vorrei salutarla e, nel momento in cui penso di averlo fatto, torna a mia insaputa. Torna. E sai, io sono trasparente con gli altri. Mi mostro completamente, mostro anche le mie fragilità, non porto maschere. E tutto questo è controproducente... Devo un pò equilibrarmi. Giuro che ce la sto mettendo tutta:-))
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 17:24 via WEB
ce la farai alla grande ,io la sento la tua forza.
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 17:29 via WEB
ti ringrazio per le tue parole. Per i tuoi post; che sono più importati della lettura di un quotidiano, per me. Attingo, forza, mi nutro, dalle persone FORTI:-) anche se lontane. Da quello che di bello mi fanno conoscere (questi quadri), anche quando non commento. Ce la farò alla grande. Lo so'. Ho solo paura, Antonia. Perchè la forza da sola, non basta, serve l'equilibrio e l'accettazione di una realtà, a volte difficile da accettare. GRAZIE PER LA CHIACCHIERATONA! Ora dovrei lavorare, visto che sono ancora pagata per farlo:-))) il "capoccia" è fuori a Bari per un congresso:-) sono una grande lavoratrice (sgobbona da sempre). Un bacio immenso e grazie con tutto il cuore. Roberta
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:56 via WEB
inadatta perchè radicale. Qui c'è il papa! questa è storia. E la cosa che mi rattrista, a me, (sarò scema eh) e che la storia, cacchio non cambia. Almeno qui in Italia. E la Bonino, mi pare ha perso per poco. Mia madre mi ha detto 6 a 7.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:58 via WEB
beh certo il papa ,però a Roma città è andata bene ,sono le province fasciste come Latina che hanno fatto vincere la POL.
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 17:01 via WEB
Antonia. Se tutti qui a Roma, a tappeto, avessero votato Emma Bonino, sai che ci fregava di latina e viterbo? Viterbo... Anche là hanno vinto. La tuscia non era terra di destra.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 20:51 via WEB
insomma ..Viterbo abbstanz a,anche il sindaco mi pare...
(Rispondi)
 
 
 
 
fuori_dai_denti
fuori_dai_denti il 30/03/10 alle 17:34 via WEB
Non lo so, lei ha preso ed è partita, nel pd dopo il fatto marrazzo nessuno si sentiva di metterci la faccia e quindi la bonino è diventata la candidata di tutto il centrosinistra. Ma questa cosa che nessuno si vuole bruciare? Se non si prendo le responsabilità per amministrare le regioni i pezzi da 90 a che servono? E per es. perchè ripresentare errani? per dare una copertina a formigoni? Ma non è vietato? Ma come diceva tanti anni fa guzzanti "questa è la casa della libertà e facciamo un po' tutti come cazzo ci pare". Sia destra che (orrore) a sinistra.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 17:46 via WEB
Già la cosa del 4 mandati di Formigoni è uno scandalo ed è illegale.La candidatura Errani ovviamnte non ha permesso a nessuno di alzare la voce su questo (o meglio l'hanno fatto i radicali senza seguito)Qui in Umbria almeno si è riusciti a non ricandidare La lorenzetti che ci avrebbe anche fatto un pensierino!Alle primarie per la governatrice eletta c'è stata un pò di guerra interna poi però le cos esono rientrate.Spero che la Marini faccia bene.C'è bisogno di buon governo e certo di tanto coraggio e di metterci la faccia .
(Rispondi)
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:46 via WEB
Mi dispiace per il Lazio e per la bonino che ha perso con una persona di basso profilo e di saluto fascista come la Polverini.Certamente Marrazzo coi suoi vizi ha fatto un gran danno ,incalcolabile.Visto il buco di Alemanno in soli due anni della sua giunta (il massimo sono gli 800.000 mila euro a Gigi D'Alessio per lo spot contro il bullismo !!!grande cultura )che il fato vi assista!!!
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 17:02 via WEB
e CERto... mica dare quella cifra per la scuola, PER SENSIBILIZZARE! PER DEI VERI PROGETTI! No. Diamoli a gigi d'alessio... Puahhhh vomito... SPOT Ora va di moda lo spot. Ma facciamoli a scuola I PROGETTI CON TUTTI QUEI SOLDI!!! cazzarola.
(Rispondi)
 
 
Odette292
Odette292 il 30/03/10 alle 18:44 via WEB
Non te lo lascio dire, mio caro. Io pago dai 60 ai 70 euri fissi al mese di addizionale regionale. Per cosa, manco lo so. Però devo pagare. I miei colleghi della Regione Lazio avevano solo 8 euro. Adesso non so, ma in ogni caso da noi (Regno di Siculonia e dei 1200 ladroni o forse più) è così da sempre!!!!
(Rispondi)
 
 
 
fuori_dai_denti
fuori_dai_denti il 30/03/10 alle 19:31 via WEB
E vabbè ma storace l'abbiamo avuto solo quattro anni, anzi tre che si è dovuto dimettere, voi non ne uscite più. Adesso vi si portano via pure questo di governatore ;-)
(Rispondi)
 
shineon67
shineon67 il 30/03/10 alle 16:44 via WEB
è la fine del berlusconismo, la prossima mossa sarà togliere il PDL dalla Lombardia, Maroni doveva candidarsi al posto di Formigoni ma poi per fare scambio, ci hanno messo Cota e Zaia nel Piemonte e Veneto.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:47 via WEB
mah...sai lafine ,diciamo che per lui il tramonto ,anche fisiologico sta iniziando.
(Rispondi)
 
 
 
ascaso1974
ascaso1974 il 30/03/10 alle 17:26 via WEB
Cota, saputo della vittoria, s'è esibito in una reazione quanto meno originale, inedita nella politica italiana: ha insultato (non s'è capito chi) e minacciato (idem). Originale: sembrava uno uscito dal bar dopo aver visto una partita. Zaia difficilmente scende così in basso, quanto a pochezza, si dedica piuttosto all'ambiguità più spudorata, tanto che i suoi elettori nemmeno la notano: da ministro del governo in carica appoggia la scelta nucleare e la decisione d'imporre (manu militari, s'è il caso) la scelta dei siti, alla faccia delle regioni e del federalismo; poi (e nel frattempo), candidato in Veneto, giura ai leghisti vocianti che il Veneto, con la sua guida, non avrà alcuna centrale nucleare, perché a quelli della lega mica li si frega. Vorrei essere francese, o tedesco, o ucraino, e fare l'inviato speciale in Italia. Avrei un sacco di lavoro e non sarei, invece, in mobilità.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 17:40 via WEB
Anche in questo caso è stravolgente come la gente abbia perso la capacità di "guardare" davvero.
(Rispondi) (Vedi gli altri 1 commenti )
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 17:41 via WEB
Cota è inqualificabile.
(Rispondi)
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:49 via WEB
ovvio. Berlusconi vuole fare il presidente della repubblica. Ma siccome si sono spartiti il potere sulla bilancia, centro sud fascista e nord leghista, ora fini starà ad aspettare perchè il presidente lo vuole fare lui... Allora? nord ricchissimo e sempre più staccato, e roma ladrona a braccetto con il sud mafioso e la stanza dei bottoni dei palazzi del potere con il vaticano che strizza l'occhio... Le regioni "rosse" staccate e piccole realtà, a se stanti dal resto del paese... un paese ormai frammentato a pezzi, a pezzettini. Che tristezza. Io non capisco una cippa, ma è così che la vedo. Un'altra parte di me, mi dice. Siamo un paese di destra. Punto.
(Rispondi)
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:44 via WEB
Mollerei l'udc. La rissosità delle varie formazioni della sinistra ,i mille distinguo a volte demenziali francamente mi hanno spappolato le palle.Non servono a niente se non a perdere tutto. GRAZIE PER IL TUO POST. E riconsoliamoci con il dipinto. Vengo in Umbria? :-)
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 16:49 via WEB
Petrus Crhistus ,bello eh!
(Rispondi)
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 30/03/10 alle 16:53 via WEB
bello è dir poco:-) superlativo. Eccezionale. Da guardarlo per ore... non riesco a staccarmi.
(Rispondi)
 
fuori_dai_denti
fuori_dai_denti il 30/03/10 alle 17:46 via WEB
Ultima ora: FALLIMENTO 'PELLICANO', INDAGATO ASSESSORE RIELETTO PONZONI La procura di Monza ha indagato, con l'accusa di bancarotta fraudolenta, l'ex assessore regionale Massimo Ponzoni, sua moglie e il cognato, nell'ambito di una inchiesta sul fallimento della societa' immobiliare 'Il Pellicano'. Nell'ambito di questa indagine i militari della Guardia di Finanza hanno perquisito la sede della Regione Lombardia. Ponzoni e' stato rieletto ieri in Regione Lombardia col Pdl nella circoscirizione di Monza. . Non è straordinario? Dove viviamo?
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 17:48 via WEB
Guarda lo stesso Formigoni è un intrallazzone pauroso.Viviamo in un paese dove comandano le cosche e le lobby di affaristi.Qui col denaro si compra tutto voti ed astensione compresi.
(Rispondi)
 
 
 
fuori_dai_denti
fuori_dai_denti il 30/03/10 alle 18:00 via WEB
Anche le presenze alle manifestazioni.
(Rispondi)
 
angiolhgt
angiolhgt il 30/03/10 alle 18:45 via WEB
perchè non votano? Per disaffezione che sfocia nel qualunquismo o come capita a me per dare un voto in più alla deligittimazione di un sistema politico sedicente democratico; una volta il voto era un diritto dovere sacrosanto per esprime una scelta precisa forse più ideale che pragmatica, anche se di cose importantissime ne sono state fatte. La sinistra perde non tanto come forza di governo quanto e sopratutto come forza di opposizione..è gravissimo perdere quando, pur perdente non sai nemmeno far valere il tuo peso. Non sono nemmeno credibili come garanti minoritari e cosa ancor più grave per l'immagine che restituiscono, lasciano comici e giornalisti fare quel lavoro col "popolo" che non sanno fare.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 20:54 via WEB
No si delegittima nessuno con l'astensione anzi io credo pure che i politici ed in particolare le oligarchie più inique siano ben contente dell'astensione ,anzi secondo me sono proprio loro che seminano qualunquismo .Figurati delegittimati...fanno il porco comodo loro più tranquilli!In ogni caso nella tua città non c'entra l'opposizione dato che il CS era al governo della regione quindi non perdente.
(Rispondi)
 
 
 
angiolhgt
angiolhgt il 31/03/10 alle 01:56 via WEB
sul fatto che se ne freghino della legittimazione è un aspetto che è pur vero, arriveremo al punto che 10 elettori basteranno per legittimare un esercito di zecche? E' possibile mi ricorda un bel racconto di Asimov in cui ne bastava uno solo...l'uomo medio ponderale estratto dai calcoli di un computer..
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 31/03/10 alle 12:36 via WEB
esatto ...i pochi commentatori che ho sentito se ne infischiavano del fatto che tantissima gente non è andata votare ..anzi
(Rispondi)
 
 
 
angiolhgt
angiolhgt il 31/03/10 alle 02:03 via WEB
le votazioni regionali in effetti sono state trasformate nell'ennesimo referendum generalizzato perdendo ogni prospettiva su programmi e valutazioni consuntive: la "la sinistra" ha perso con l'astensionismo come entità all'opposizione che non c'è.
(Rispondi)
 
 
 
 
ossimora
ossimora il 31/03/10 alle 12:38 via WEB
ma io credo che l'analisi sia parecchio più complessa.Infondo se mister B. "ha vinto" lo deve ai candidati leghisti al nord e a quelli di an al sud ,in realtà l'italia si appresta a festeggiare l'anniversario dell'Unità ...divisa
(Rispondi)
 
pierrde
pierrde il 30/03/10 alle 19:03 via WEB
Nel mio blog ho riportato quanto scriveva Michele Serra lo scorso anno riguardo alle persone con una storia importante nel sindacato, nel partito, nella società civile, che alla fine non ce l'hanno più fatta e non si sono presentati al voto. Mi riconosco in quel ritratto, con tutti i limiti di una scelta cosi'alienante e dolorosa. Io vivo nel profondo nord, con la Lega primo partito con oltre il 40% dei consensi, la maggior parte dei quali provengono dai ceti meno abbienti e meno istruiti. Le poche cose che negli anni ha fatto il PD sul mio territorio le ha sbagliate tutte. A chi dovevo dare il voto, ad un ex magistrato di tendenze destrorsa, all'antipolitica assortita o a un partito che non c'è?
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 20:50 via WEB
Non so ,io credo che c'è sempre un candidato migliore di un altro o voglio crederlo ,se non è il governatore ci sarà un consigliere .Io non ce la farei mai a buttare via il mio voto .
(Rispondi)
 
slippery.zone
slippery.zone il 30/03/10 alle 20:44 via WEB
12000 euro alla trota non è possibile... non è possibile! Dovevo capire che qualcosa non andava quando il commesso della coop italomarocchino, uno di quelli che quasi non si sente più che è straniero, se non per la facia, mi ha detto signò io voto a destra.. ci mancava votasse leghista pure lui.. evvia! A parte tutte le considerazioni io sono.. depressa.
(Rispondi)
 
 
ossimora
ossimora il 30/03/10 alle 20:48 via WEB
e si ...era nel listino blindato di Formigoni! A si si ,ormai il luogo comune è ipertrasversale ed aumenta a dismisura il numero di quelli della metafora di Luttazzi ...sisisisi
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borg il 30/03/10 alle 22:24 via WEB
Suggerisco con spirito fraterno a quanti hanno votato in Piemonte per la lista che si ispirava a Beppe Grillo di recuperare il video del candidato leghista Roberto Cota che festeggia la vittoria. Fermino l'immagine nel momento in cui alle spalle di Cota compare il viso di un uomo anziano, gli occhiali spessi e un'espressione assieme tronfia e torva. Si chiama Mario Borghezio, è un europarlamentare della Lega Nord noto, non solo in Italia, per alcune spettacolari azioni razziste e xenofobe. Prima di formulare questo suggerimento, sono andato sul blog di Beppe Grillo perché volevo capire se il fatto di aver favorito l'elezione di un governatore della Lega, amico e sodale di figuri come Borghezio, era avvertito come un problema. O, almeno, come una questione attorno alla quale ragionare. Ho trovato un post intitolato "L'inizio di un percorso" dove non c'è alcun riferimento preciso alla vicenda piemontese. Ce ne sono invece parecchi nei commenti. Alcuni sono di sincero rammarico, altri negano che esista un rapporto di causa-effetto tra la vittoria della Lega e la presenza della lista di Grillo, altri risolvono il problema secondo l'impostazione del leader: negare che esistano sostanziali differenze tra i partiti. Dunque Pdl, Pd e Lega sono la stessa cosa. Non a caso Grillo chiama il Pd "Pidimenoelle". Ci attendono tre anni complicati. Poco fa il presidente del Consiglio, rinvigorito dal "pareggio" ottenuto alle regionali (pareggio che non sarebbe stato tale se il risultato piemontese fosse stato diverso) ha annunciato trionfalmente che adesso si andrà avanti con le "riforme". A partire dal presidenzialismo. Tra gli scenari che si prospettano c'è il seguente: una riforma della Costituzione fatta dalla maggioranza, la modifica del sistema di elezione del capo dello Stato, le delegittimazione di quello in carica (perché eletto con un sistema diverso dal "nuovo"), una campagna di stampa per sollecitarne le dimissioni, elezione diretta del presidente della Repubblica Silvio Berlusconi. Non è uno scenario da fantapolitica. Rientra tra le possibilità. D'altra parte, fino a qualche tempo fa molti avrebbero fatto rientrare nella categoria della fantapolitica molte delle vicende alle quali ormai ci siamo assuefatti. Come la presenza di un personaggio come Borghezio nel Parlamento europeo. Appartengo a quella vasta area di cittadini che sono arrivati al Partito democratico senza essere passati per i partiti fondatori. Ho parecchi dubbi sulle scelte fatte anche in occasione di queste elezioni regionali. Sono convinto che questo risultato al di sotto delle possibilità e delle aspettative sia stato determinato anche da gravi errori. D'altra parte in un sistema politico (ed elettorale) tendenzialmente bipolare è fisiologico trovarsi dalla stessa parte accanto a persone molto diverse. Quando - come mi pare sostengano i seguaci di Beppe Grillo - esiste un pericolo per la tenuta della stessa democrazia, ci si dovrebbe unire. Perché la difesa del bene prezioso della democrazia, e dunque della Costituzione, viene prima di ogni altra cosa. Ma è così per tutti loro? E' così per il loro leader? Sono curioso di conoscere la risposta. Perché se la risposta fosse positiva, vorrei capire, vorrei sentirmi spiegare, perché non si è valutato il rischio di contribuire alla vittoria della Lega. E sarebbe l'inizio di un confronto utile e importante, nel quale potremmo anche ragionare serenamente degli errori del Pd e del centrosinistra. Se la risposta invece fosse negativa dovremmo prendere atto, con sincero dolore, che il fronte ostile alla Costituzione è molto più esteso di quando credevamo. Va, appunto, da Mario Borghezio a Beppe Grillo.
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ossimora
ossimora il 31/03/10 alle 13:48 via WEB
mah,io infondo non credo che sia un male assoluto la presenza del movimento di beppe grillo ;lui in particolare non mi è molto simpatico ma guardando quellic he sono stati eletti ...beh penso che non sia male che ci siano nei consigli regionali ..vedremo certo sarebbe stato meglio se ci fossero stati con la bresso
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ossimora
ossimora il 31/03/10 alle 12:47 via WEB
MI COPIO INCOLLO QUI ...QUESTO ARTICOO DEL SOLE 24 ORE SULLA LEGA:«La Padania è una nazione, l'Italia solo uno stato...». Ieri il vecchio mantra bossiano è uscito dai cassetti delle prime Pontida per finire sulla bocca di molti leghisti, in un modo così liberatorio che solo la presa del Piemonte e di Torino può completare, a pochi mesi dal centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia? Forse una svolta così non se l'aspettava nemmeno Giuseppe Leoni, l'architetto amico di Umberto Bossi, quando il 7 luglio 1985 fece il suo primo discorso in consiglio comunale a Varese in dialetto bosino («sciur president, cullega?»). Mai avrebbe pensato che dalle Prealpi stava per alzarsi un vento che avrebbe cambiato l'Italia. Il vento del Nord, il ritiro della delega politica alla vecchia Dc. Invece 25 anni dopo quella stramberia in vernacolo il leghismo è diventato senso comune diffuso, capillare. Dal vento al partito del nord, semplicemente: «Balena verde», «padanizzazione delle masse». Da ieri sera infatti la vecchia ridotta lombardo- veneta sta diventando un unico grande nord, da Torino a Venezia. Giù giù fino all'Emilia Romagna, dove il Carroccio sale al 13,7%, incrementando la leghizzazione del centro Italia avviata nel 2008. I leghisti sono ad un passo dal prendere il vecchio regno sabaudo, crocevia del Risorgimento, e sono tabù che si spezzano negli ovattati palazzi del potere in centro a Torino; ha accorciato in Lombardia sull'alleato rivale Formigoni (erano 11 punti di scarto nel 2009 ora sono 5), aprendo le danze sul sindaco di Milano 2011. E ha sbancato in Veneto, staccando il Pdl orfano di Galan di 11 punti. Confermando quel che molti dissero a Berlusconi: dare il Veneto alla Lega sarà la tomba del partito al nord. Il voto di ieri aggiunge però un ulteriore tassello alla metamorfosi leghista degli ultimi anni. Sulle ronde, in questi giorni si è sorvolato. Zaia ha preferito parlare di Labour party e inaugurare la sede di Marghera. Passo passo, insomma, si è imposta una Lega più moderata, del senso comune, perché quando si è maggioranza bisogna certo comandare ma includendo. Come sapevano fare i vecchi dorotei veneti. Lega nuova Dc sulle orme di Toni Bisaglia? Forse. Questa volta l'hanno sdoganata i ciellini e gli imprenditori veneti, i ceti medi lombardi e financo il Piemonte urbano. Nel mare dell'astensione, la Lega ha funzionato da cestino del voto in uscita dal Pdl, che ha pagato la crisi dei suoi territori più produttivi e, in Veneto, il rompete le righe post Galan. Per questo, dopo i voti, arriverà in automatico la stagione delle poltrone. Finora al partito è bastato un po' di sottogoverno locale. Al limite l'occupazione dei cda nelle controllate pubbliche. Oggi è diverso. I dossier della galassia del nord sono al centro delle sue trame. Il ruolo di Giancarlo Giorgetti è lì a dimostrarlo, d'intesa con Giulio Tremonti. A partire dalle fondazioni bancarie, che sono una novantina in tutta Italia ma il 70% sta nel nuovo quadrilatero verde. Cominciando dal Veneto, la Baviera del Carroccio. In Cariverona grande azionista di Unicredit, 22 consiglieri su 32 sono nominati dagli enti territoriali, quasi tutti in mano leghista. E l'anno prossimo va a scadenza il presidente Paolo Biasi, con Zaia e il sindaco di Verona, Tosi, d'accordo sul ricambio. Bastava sentirlo, l'altro giorno, il neo Doge. Ha invitato le fondazioni locali ( Cariverona e Cassamarca) a ribellarsi al "dottor" Profumo, entrato nel comitato pro olimpiadi di Roma. Per lui sono troppo timide nel presidiare gli interessi di territorio. Anche per il monarca ex Dc, Dino De Poli, il destino in Cassamarca sembra segnato: «De Poli ha fallito, sta devastando la fondazione», ha tuonato Zaia. Nel 2012 scade il consiglio e c'èchi parla al suo posto dell'avvocato Malvestio. «In ogni caso vigileremo sui soldi dei veneti», ricorda il neo governatore alla vigilia dell'incontro con Profumo. In Lombardia, dove il Carroccio non sorpassa il Pdl ma accorcia pesantemente, la partita è anzitutto politica. Al Pirellone il Carroccio strapperà la vice presidenza con Andrea Gibelli e almeno 4 assessorati di peso tra cui Infrastrutture, Sanità e Cultura e sport. L'obbiettivo è imporre la diarchia a Formigoni, dopo 15 anni di monopolio Cdo. Sullo sfondo la partita per il voto a Milano su cui Bossi mette la bandierina, e almeno 2 grandi risiko: il rinnovo della Fondazione Cariplo, azionista di Intesa Sanpaolo (la presidenza di Guzzetti scade nel 2013 ma a maggio si va al ricambio del cda a sei. E va da sé che il Carroccio chiederà ampia rappresentanza); e poi l'Expo 2015, su cui farà valere i suoi appetiti, mettendo in fila la Camera di commercio, le mire formigoniane, e le ambizioni del commissario Moratti. Tornando a Nordovest, per Bossi prendersi il vecchio regno sabaudo significa penetrare nell'ex triangolo industriale dei salotti buoni e della grande impresa da sempre refrattari. Incrociando il futuro "americano" di Fiat e la deprivazione del potere bancario post fusione con i milanesi di Intesa. Qui il Carroccio farebbe valere il suo nuovo peso, alla scadenza del consiglio della Compagnia di San Paolo, grande azionista di Ca' de Sass: due consiglieri su 21 sono nominati dal governatore. Nella Crt del deus ex machina Palenzona, sarebbero invece 12 su 24 i consiglieri scelti da enti locali leghisti. Messe insieme, le due fondazioni fanno l'8%di Unicredit (a cui va aggiunto il 6 delle gemelle venete): a colpi di nomine dal basso, la Lega diventerebbe l'azionista forte della banca di Profumo. Anche se il vero nodo resta il dualismo nord- sud. «Il sacco del nord» vale 50 miliardi di residuo fiscale che ogni anno se ne scende a Roma. «Lombardia, Veneto e Piemonte saranno le prime regioni a sperimentare il federalismo fiscale », dice Bossi. Altrimenti? Secessione, ma di velluto?
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occhiodivolpe2
occhiodivolpe2 il 31/03/10 alle 22:42 via WEB
c è l astensione qualunquista , e l altra di elettorati bloccati , cm noi : nel caso di dissenso è impossibile votare 'gli altri' , e allora si fa mancare il proprio voto ; la lega ha perso poco ma nn è aumentata , mi meraviglio che si faccia l analisi degli assetti regionali , ma nn quella delle dinamiche elettorali ... ciao :) e.
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ossimora
ossimora il 31/03/10 alle 23:00 via WEB
Certo lo capisco ma non fino infondo ,sono convinta comunque che anche nello squallore si possa operare un certo distinguo e non vanificare del tutto il proprio patrimonio-voto .Beh si fa l'analisi degli assetti perchè erano elezioni regionali poi pian piano verranno fuori come si sono spostati gli equilibri e il "peso degli schieramenti ,MISTER B già si è accorto ampiamente di aver perso una braca di voti ,le dimissioni di Fitto lo dimostrano (lui ha voluto Palese e non la poli bortone,non avrei voluto essere al suo posto quando l'ha chiamato il boss!)e d anche il parziale ,(probabilmente momentaneo) abbassamnto dei toni.
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