antonia nella notte

in questo momento sono un pochino confusa...ma credo proprio che questa cosa sia del genere che io applico più che capire... buona serata, Margi

ciao ...ben ricomparsa!Tutto bene?

si, direi che tutto è andato bene. nonostante i normali andamenti della vita, quei su e quei giù, che rendono vero anche un corso di aggiornamento. ho voglia di prosecchino....

Come ti capisco....

E' uno spunto molto interessante... soprattutto quando si vive un amore "a distanza"...

non solo ,l'assenza in questo senso non è intesa in senso materico ,non solo almeno

... ah... capito :) Ammetto che la prima cosa che m'era venuta in mente era l'assenza "concretamente" parlando... forse proprio perchè la vivo in questo momento, e non avevo mai pensato all'idea dell'amore che si lega all'assenza più che alla presenza, al fatto che da lontano il desiderio viene quasi elevato a qualcosa di divino, senza tanto badare alle cose di tutti i giorni... ( è che quando leggo tendo sempre a interpretare in base alla mia esperienza -ed è un pò un atteggiamento limitato, lo so- :) )

Ognuno ha una propria idea dell'amore. Un idea che rimane viva dentro di noi sempre...e magari confrontiamo con questa idea situazioni o rapporti con persone...quasi mai si rispecchia...ma la nostra idea d'amore rimane invariata anzi si rafforza. E' desideriamo trovare quello che significa per noi l'amore. Questo mi fa pensare il tuo post...un abbraccio

,...questo è uno squarcio,un pensiero inserito in un discorso assai vasto

è molto meno grave l'assenza fisica ... ma quando si percepisce l'assenza della mente allora iniziano i problemi.. un saluto

"assenza",nel senso della varietà di sensazioni che può "muovere" dentro,non è un assenza in senso negativo ma evocativo