Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"

vignetta del giorno

 

Area personale

 

 

 Un asterisco: tempo perso

  

**  2 asterischi  : Ok Chewing gum

*** asterischi : si comincia a ragionare 

****  4 astrischi : Da non perdere 

*****  5 asterischi : SUPER!!!

 

blog in inglese

immagine

IL MIO BLOG

IN INGLESE

(più o meno...)

 

Tag

 

Ultime visite al Blog

merizeta21car.car46ossimorajigendaisukealf.cosmoscassetta2exiettoFajrormaliberaQuartoProvvisorioje_est_un_autreanakyn1woodenshipOneloneswordsman
 

Ultimi commenti

ciao Antonia, ho letto il libro e l'ho trovato...
Inviato da: merizeta21
il 18/06/2024 alle 08:50
 
Esatto . addirittura Longo ottenne il divorzio a S. Marino...
Inviato da: ossimora
il 17/06/2024 alle 20:17
 
Se non sbaglio era sposata con Longo, membro dell'ala...
Inviato da: jigendaisuke
il 16/06/2024 alle 20:32
 
Non voglio leggere, sennò mi togli ogni sorpresa!
Inviato da: jigendaisuke
il 12/06/2024 alle 18:28
 
Non mi attira
Inviato da: jigendaisuke
il 07/06/2024 alle 00:28
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 319
 

 

 
 
     Blog counter

    Registra il tuo sito nei motori di ricerca

     Blog Directory

Migliori Siti

 

 

 

     Libertarian Political Blogs Blogs - BlogCatalog Blog Directory

 

 

 
« parla con meparticolari »

anto/logia

Post n°1769 pubblicato il 25 Gennaio 2011 da ossimora
 

Ero alla ricerca di qualcuno che disintegrasse il liso ,trito e ritrito mantra "la mia libertà finisce dove inizia quella di un altro ".

Proprio ieri me lo sono sentito ripetere con aria ispirata da una persona che ne stava facendo un obiettivo per un lavoro didattico.Vago senso di nausea .incomprensione .Giramento di palle .Un contributo .Questo articolo che memorizzo.

"Libertà: una parola che non significa niente e che per questo piace a tutti"[1]

Quando sentiamo parlare di libertà non possiamo fare a meno di pensare a tutti gli usi (spesso a sproposito) che facciamo di questa parola. 

Perché la libertà

Provando a fare una piccola digressione sul perché potremmo chiederci il significato di questa parola (che spesso crediamo più per fede o abitudine di conoscere), possiamo evidenziare tra gli usi a sproposito della libertà il bisogno, di ognuno, di insegnare agli altri cosa significa, salvo evitare accuratamente di definirla.

Il classico è sempre "la libertà finisce dove inizia quella degli altri"(2)[2]. In questa affermazione, che sarà nostro compito qui demolire in modo anche analitico, si evita accuratamente di dire cosa è la libertà, ma si dice, con sicurezza, dove inizia e dove finisce. Si sottintende, forse, la libertà di fare quello che si vuole, perché se ognuno fa quello che vuole in qualche modo (da capire quale) si toglie la libertà altrui (forse togliendo al limite direttamente la vita e quindi ogni facoltà di volere qualsiasi cosa).

In pratica la libertà viene usata in questo contesto nel seguente modo: "la libertà esiste se esistono delle regole che la limitano e le regole hanno ragione di esistere nella misura che rendono possibile la libertà stessa dei soggetti che la praticano".

Una affermazione così vaga non stupisce che piaccia a tutti, proprio perché non significa niente e che, da destra e da sinistra, si possano riempire le scatole vuote dei termini usati con i contenuti che più piacciono (o fanno piacere i propri elettori).

Cos'è la libertà?

 

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ossimora/trackback.php?msg=9803064

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 25/01/11 alle 23:39 via WEB
postino leggero leggero eh! ma condivisibile, per quanto io credo che la libertà non debba superare il rispetto di se stessi e degli altri! notte
(Rispondi)
 
angiolhgt
angiolhgt il 28/01/11 alle 11:40 via WEB
In effetti la libertà è un concetto che va da quello minimale fisico di scelta del detersivo a quello di poter liberare nel mondo il proprio io incatenato da convenzioni non naturali, regole assurde,autocensure. Forse esiste una libertà "condizionata" quando ci si sente in armonia con regole condivise e specialmente riconoasciute come giuste.. o quando non ci si pone più il problema di libertà e ci si omologa ad un pastone di comportamenti massificati.
(Rispondi)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Ziryab il 11/02/11 alle 18:35 via WEB
Liberté : Ce mot, en philosophie a trois sens :
1° Libre arbitre(una fregatura secondo J Milton/a.Pacino le diable). Pouvoir mystérieux de choisir entre les motifs qui me sollicitent sans être déterminé par aucun d'eux.
2° Liberté de spontanéité. S'oppose non plus au déterminisme mais à la contrainte : état de celui qui agit sans être contraint par une force extérieure.
3° Liberté du sage. État de celui qui est délivré des passions et agit à la lumière de la raison.Mi piace!
Ziryab La quarta settimana.libero.it
(Rispondi)
 
 
 
angiolhgt
angiolhgt il 11/02/11 alle 19:42 via WEB
Per dirla con Sartre sul libero arbitrio "siamo condannati ad essere liberi".Perchè mai la libertà si contraddice con la libertà consapevole di rinunciare a se stessa? La libertà del saggio di fatto è l'unica possibile in un mondo in cui il saggio si isoli dal mondo che è dominato dalla follia erasmiana...Ridurre la libertà ad un ambito individuale è navigare con la zattera del pensiero in un mare di sabbia, il saggio, colui che dubita, interroga, fa fatica a convivere anche con se stesso.
(Rispondi)
 
 
 
 
Roberta_dgl8
Roberta_dgl8 il 12/02/11 alle 11:28 via WEB
si, sono completamente d'accordo. E' così. Grazie.
(Rispondi)
 
 
 
 
ziryabb
ziryabb il 17/02/11 alle 17:49 via WEB
Concordo.
(Rispondi)
 
veuve_cliquot
veuve_cliquot il 30/01/11 alle 10:56 via WEB
Personalmente credo che sia una di quelle parole che non hanno alcun senso, utilizzata di volta in volta da filosofi per farsi seghe mentali, dai politici per imporre il loro volere, da persone comuni per non assumersi la responsabilità di scelte che hanno fatto in precedenza. Un contenitore assolutamente personale per coprire spesso egoismi personali. Complimenti per il blog! :))
(Rispondi)
 
ceithre
ceithre il 01/02/11 alle 01:19 via WEB
Giusto di Libertà si parlava coi figli oggi. Che parolone. In effetti viene usato invece di 'diritti umani' solitamente, cioè quei diritti che noi riteniamo umani e altre civiltà non sempre condividono. Il diritto ha come rovescio il dovere, comprensibile e naturale, ma la libertà come concetto dovrebbe significare in effetti la mancanza di restrizioni. Mio padre, durante la mia adolescenza, ricordo borbotava "anarchia" e forse è questo. Boh. Io evito "libertà" come concetto, sto con i diritti (anche acquisiti a furia di buoni voti!!) e doveri (tanti!!!). Ancora nessuno definisce??
(Rispondi)
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963