Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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W IL 25 APRILE La resistenza in alta Valle del Tevere
I racconti di mia madre rispetto alla "sua " esperienza scolastica durante il fascismo , sono un mio patrimonio personale di aneddotica e di storia , naturalmente arricchiti da emotività e passione che di certo non è mai mancata in casa mia . La maestra in quinta di allora doveva preparare a dovere le alunne che avrebbero dovuto sostenere l'esame di ammissione all' avviamento a liceo e magistrali o altrimenti accedere alle scuole professionali . Mia madre non era stata considerata economicamente all'altezza di sostenere esame e quindi scuole "alte" e di conseguenza non le era richiesto esplicitamente di sapere poesie e pezzi preparati per le elette . Essendo mia madre curiosa ed interessata di suo ,nonché molto molto brava , si studiava però tutto quello che sentiva in classe per suo gusto personale (Ancora nonostante età e problemi di salute ha una memoria d'acciaio e ricorda poesie , canti di odissea e divina commedia ,chimica in versi...ed altro) Una mattina, la maestra fascistissima interrogò le predestinate borghesotte che non sapevano nulla. Mia mamma alzò timidamente la mano e disse che lei era preparata. Al che l' educatrice stizzità disse: "Ecco ,quelle che non devono sapere sanno " (...quante , quante volte questa frase mi è stata ripetuta ..) e con questa perla , la liquidò . La grandissima stronza ( credetemi ho cercato un termine meno pesante ma non sono stata capace ...me ne venivano solo di peggiori) invece di chiamare mio nonno e dirgli ..."..guardate che questa ragazza vale , merita di continuare a studiare , se potete non precludetegli questa possibilità, anche a costo di sacrifici " le ha tagliato le gambe . Mio nonno che era uomo sensibile di certo avrebbe fatto il possibile come poi fece con mia zia ed invece la mamma diventò , peraltro con ovvi ottimi risultati ,computista commerciale , con l'eterno rammarico di non aver fatto studi classici e con il sempiterno ricordo schifoso di questa maestra , ispettrice della Gioventù italiana del Littorio,( un'appartenenza una certezza!) ignorantona , troglodita , incapace . Bella porcheria ! *** Già avevo raccontato un altro episodio della stessa laida persona.
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