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Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Post n°2249 pubblicato il 21 Gennaio 2022 da ossimora
N.6 Damon Galgut La promessa edizioni e/o Non posso negare di sentirmi sollevata nell'aver finito questo libro . Un senso di morte e di inquietudine lo attraversa tutto , producendo un sottile stato d'ansia. Si vive l'attesa che qualcosa possa accadere ad alleggerire la piattezza dell'infelicità che pervade il tutto , insiste sulla morte , la preparazione dei cadaveri , il lavoro dei becchini in un modo quasi maniacale , eccessivo . La scrittura a tratti è molto intensa ; sopratutto nelle descrizioni di luoghi o momenti della giornata ed in certi guizzi nella descrizione degli stati d'animo dei personaggi ma questo continuo, sistematico indulgere nelle descrizioni dei riti macabri dei funerali mi ha decisamente soffocato. Si tratta di una saga familiare , siamo in Sudafrica , la famiglia Swart si dissolve progressivamente , prima la madre per malattia quando ancora tutti i figli erano molto giovani , poi il padre morso da un serpente del rettilario nel quale lavorava . A distanza di anni la figlia maggior Astrid , diventata moglie di un uomo potente , viene uccisa da chi le ruba il Bmw . Il fratello Anton si suicida , sparandosi un colpo in testa ,dopo una vita dalla quale avrebbe dovuto avere grandi soddisfazioni visto che era intelligente , talentuoso, bello. Resta Amor , la più piccola della famiglia che era stata colpita da un fulmine da bambina e che conserva nel cuore la "promessa" fatta alla governante Simon ,dalla madre sul letto di morte, promessa che persegue per tutta la vita e che infine riesce , in qualche modo a soddisfare . Questo romanzo ha ottenuto il Booker Prize 2021 e qualcuno ne ha parlato come una grande metafora della storia del Sudafrica dagli anni dell'apartheid a quelli delle periferie violente, fino alla liberazione ed alla nuova condizione multietnica . Io ho letto solo molto in trasparenza , superficialmente questo richiamo alla storia , mi è mancato l'intreccio , i diversi piani di lettura , l' "intensità" dei personaggi e la loro presenza attenta alle questioni sociali e politiche .
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