Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Post n°2378 pubblicato il 25 Aprile 2024 da ossimora
Giorgio Bassani Gli occhiali d'oro Feltrinelli Un altro breve classico , un racconto che da tanto mi ripromettevo di leggere e che grazie alle promozioni della Feltrinelli ho finalmente acchiappato. Questi pomeriggi piovigginosi di neo inverno aiutano. Il racconto è breve , perfetto nella sua limpidezza , in una profonda amarezza che resta addosso accanto ad un senso di nausea per certo perbenismo privo di pensiero. Con brevi , sapienti pennellate Bassani dipinge e racconta il dolore dell'emarginazione vissuta come cittadino ebreo durante l'epoca fascista da una parte( l'atmosfera si fa pesante in Europa ed in Italia stanno per essere varate le leggi fasciste sulla difesa della razza) e come omosessuale , pur borghese ,nel piccolo mondo di una Ferrara provinciale. In un connubio delicato di forma e contenuti si percepisce tutta la disperazione di sentirsi diverso , in una situazione ben lontana dal ritenere e valorizzare la diversità stessa come risorsa ma anzi come una vergognosa malattia . Bassani racconta di Athos Fadigati , medico stimato e rispettato fin quando non viene alla luce la sua natura e le sue tendenze sessuali , a quel punto diventa il reietto , da tenere alla larga , demonizzare e prendere in giro fino a quando un giovane del posto si approfitta di lui , sfruttandolo economicamente e contribuendo alla sua definitiva emarginazione che lo condurrà al suicidio . Molti temi , l'alienazione, l'intolleranza , la solitudine , la fragilità delle maschere sociali e le dinamiche del potere.
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Inviato da: ossimora
il 12/09/2024 alle 19:00
Inviato da: jigendaisuke
il 11/09/2024 alle 20:49
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il 11/09/2024 alle 20:47
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il 11/08/2024 alle 23:41
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il 08/08/2024 alle 20:02