Creato da: ossimora il 20/10/2004
Juliet Berto: "Bisogna tenere a mente il colore della propria ferita per farlo risplendere al sole"
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Mi sono convinto che anche quando tutto è o pare perduto bisogna mettersi tranquillamente all'opera, ricominciando dall'inizio. Mi sono convinto che bisogna contare solo su se stessi e sulle proprie forze; non attendersi niente e quindi non procurarsi delusioni. Nascosta sotto le coperte,Ester cercava di vedere i sottili raggi di luce che penetravano obliqui dagli interstizi della saracinesca. Un fiotto di pulviscolo atmosferico si posava sul pavimento ed era gioco fatuo tentare di catturarne l’essenza. Attimi nei quali tutto sembra possibile,i primi sguardi,una quotidiana rinascita ,durante la quale ,per accumulo casuale ci si riconnette e ci si riappropria più o meno faticosamente della propria vita. Da mesi ,il primo pensiero che compariva ,dipanate le ombre della notte ,era il volto ,l’idea,una movenza,un sibilo di voce lontana dell’uomo della luna ,dagli occhi che guardavano lontano e dalla sua luce azzurrata . Una presenza costante , in flussi stabili,poi ondivaghi di dolore distillato,rabbia,tenerezza ed ora.infine perdono e com/passione.
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