antonia nella notte

leggendo il commento sopra mi viene da aggiungere che se questi sono i temi di cui si abusa io evidentemente vivo in un altro mondo perchè l'ultima inchiesta che ricordo che portò un po' di luce su questi argomenti fu di Report ( come ho già detto) e non fu certo un cerino che infiammò gli animi. Quindi ben venga un libro pubblicato da chicchessia se onesto e sgombro da dipendenze. Se libero da "faccende e faccendieri di ogni razza e colore" riuscisse a smuovere la metà del clamore dell'altro libro ( la Casta, Stella, Rizzo) e lo stesso sdegno. Purtroppo temo di no . I giornalisti per noi sono un po' come i familiari, partecipano ai nostri pranzi alle cene dal loro posto privilegiato. Ci raccontano "le giornate dell'italia e del mondo" e a volte ci danno anche delle ricette prima di salutarci o ci chiedono di dire 33. Ci tengono compagnia dalla tv o dalle pagine di un quotidiano mentre siamo soli al bar. Fede, Rossella, Vespa, Mentana, Parodi etc etc ci danno solo le notizie e, si sa, ambasciator non porta pena. La colpa è tutta dei politici che "non ne azzeccano una" ...."sono tutti uguali" e ..."vivono alle nostre spalle"...etc etc.... Purtroppo il QUARTO POTERE non è ancora stato del tutto svelato alla gente comune ....La mia conclusione: ben venga questo libro ciao A.B.